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La Lazio è quarta in classifica e nessuno ci scommetteva una lira. Che avete tanto da lamentarvi?

Ma io non mi lamento
15 (28.8%)
Voio Ibrahimovic, Gerrard e Pelè. Lotito vattana
4 (7.7%)
Zarate ha rottercà
7 (13.5%)
Con questa squadra e io allenatore vincevamo tutto
5 (9.6%)
Ho un'unghia incarnita
4 (7.7%)
Mejo lamentasse, sinnò capace che mi chiedono un prestito
2 (3.8%)
Me lamento perché sò della Lazio
9 (17.3%)
La squadra non mi soddisfa, sono un amante del calcio spettacolo
3 (5.8%)
Reja vattene
3 (5.8%)
Volevo Santa Cruz, adesso mi sento tradito
0 (0%)

Totale votanti: 51

Autore Topic: Una domanda semplice semplice  (Letto 19085 volte)

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Boks XV

Re:Una domanda semplice semplice
« Risposta #160 : Mercoledì 26 Gennaio 2011, 15:16:08 »
Alla Calleri, insomma. Il presidente più importante della storia della Lazio.

assolutamente si.
il giorno che diventerò sindaco di Roma il mio primo impegno sarà di erigergli un monumento equestre in cima al Gianicolo, al posto di quello edificato al ladro di cavalli.

Offline Brunogiordano

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Re:Una domanda semplice semplice
« Risposta #161 : Mercoledì 26 Gennaio 2011, 15:20:32 »
Voto pe te.  :D

...che programmi c'hai su welfare, sviluppo economico e cultura?  O0

Su traffico, buche e potatura alberi, non ti chiedo quale politica hai, perché tanto sul tema rispondono tutti allo stesso modo.  ;D
"E' più difficile descriverla che sentirla la Lazialità: è signorilità non di carattere esteriore, è cosa che si sente dentro, della quale ci si sente orgogliosi. E' un messaggio che tocca i cuori, la mente, la sensibilità e ci innalza verso il cielo, è un messaggio di costume di vita"
RENZO NOSTINI

RobCouto

Re:Una domanda semplice semplice
« Risposta #162 : Mercoledì 26 Gennaio 2011, 15:30:00 »
...che programmi c'hai su welfare, sviluppo economico e cultura?  O0

Non te conviene...  8)

Offline Brunogiordano

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Re:Una domanda semplice semplice
« Risposta #163 : Mercoledì 26 Gennaio 2011, 15:38:23 »
Lo so. Per questo ho messo la faccetta dell'africano.  ;D
"E' più difficile descriverla che sentirla la Lazialità: è signorilità non di carattere esteriore, è cosa che si sente dentro, della quale ci si sente orgogliosi. E' un messaggio che tocca i cuori, la mente, la sensibilità e ci innalza verso il cielo, è un messaggio di costume di vita"
RENZO NOSTINI

Offline Fulcanelli

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Re:Una domanda semplice semplice
« Risposta #164 : Mercoledì 26 Gennaio 2011, 16:05:49 »
Sapevo che il mio intervento dell'altro ieri avrebbe sollevato fiera (e più che legittima) reazione. Va tutto bene. Siamo qui per discutere dei pro e dei contro.
Però mi sembra che in qualche punto i miei concetti siano stati travisati.
Ho elencati alcuni fatti, cose avvenute e non ipotesi, né previsioni da maga magò. Ovvero
Questa è una Lazio che:
in classifica finisce sempre un mare di punti sotto il riomma
ci costringe a tifare Inter per paura del peggio
che se vince contro una delle "grandi" ci fa andare al Divino Amore, che la cosa sembra un miracolo
che ci fa vivere con angoscia le vigilie dei derby e con rabbia e sconforto i lunedì successivi
che non ha obiettivi dichiarati (da parte della proprietà), navigando a vista
che ha una rosa imbottita di mestieranti e malati cronici, con poche, pochissime presenze di valore
che, pur cambiando allenatori, gioca mezzo campionato (la prima metà o la seconda) e nell'altro sparisce
che spesso prende begli schiaffi anche dalle retrocedende....
Si dice che siano cose smentibili. Quali di queste cose non è avvenute? Non ho detto che avverranno sempre, ho detto che finora sono cose che ricorrono. Anche il voto di andare al Divino Amore se il peggio non accade (vedere vecchie pagine di Lazionet)
Questo significa bruciare la casa? Non mi sembra di aver scritto che sia tutto da buttare sperando solo nell’avvento di velieri ellenizzanti. Lotito è riuscito a raddrizzare la baracca pur non avendo grandi mezzi finanziari propri. Onestamente sette anni fa temevo non ci sarebbe riuscito. È stato bravo.
Mi sono limitato a dire (forse mi sono spiegato male) che ci sono cose sbagliate nel modo di condurre la società che vanno corrette se si vogliono risultati migliori, ad esempio la tempistica, il lasciare al DS e all’allenatore decidere la composizione della rosa, migliori rapporti con i media, una progettualità (ovvero, nel mio di intendere, fissare obiettivi, mettere a punto strategie conseguenti e assicurare risorse finanziarie e umane per realizzarle) ecc.  Non brucio case, dico che se non si cambia metodo difficilmente cambieranno i risultati. Sperare di potere migliorare nel futuro la propria condizione è ciò che fa andare avanti l’essere umano. Devo rassegnarmi che questa Lazio sia per sempre, o sperare (non credere) che, per dirla alla Mark Fish,  un’altra Lazio sia possibile (anche con Lotito)?
Qui si entra in un’altra questione, l’estremo arroccamento di chi nega invece tale possibilità e sostiene che meglio di così non si possa: la storia della Lazio è fatta di mediocrità (media classifica quando va bene, salvo un paio di brevi periodi) per cui siamo nel solco della tradizione e pretendere di più è antistorico, irreale, ingiusto. Conclusione: l’attuale metodo Lotito va benissimo. Chi critica, anche pacatamente, vuole solo bruciare la casa!!!
Mi sembra – si perdoni l’ardire – che in questa estrema difesa si sposti l’ago della bilancia ergendosi a tifosi di Lotito piuttosto che a tifosi della Lazio. Come quel tale mio amico “lotitiano di ferro” che afferma convinto:  vorrei che Lotito facesse fallire la Lazio così da mettere a tacere chi lo contesta.
Siamo seri!

IB

Re:Una domanda semplice semplice
« Risposta #165 : Mercoledì 26 Gennaio 2011, 16:28:26 »
No Fulcanelli, non sono fatti, sono interpretazioni, sono sensazioni tue, sono opinioni. Non c'é nessuna verità scolpita nel marmo in quello che scrivi. Ne sei convinto, va bene, ma non é la verità assoluta.

Fai il quadro di una squadra che perde tutti i derby, che prende spesso schiaffi dalle retrocedende e dalle strisciate, che é piena di mestieranti o malati cronici, che cambia allenatori e gioca mezza stagione.
Se fosse vero stavamo già in C2 e, in questi 7 anni, non avremmo mai raggiunto la Champions, l'Europa league 2 volte, vinto una coppa Italia e una supercoppa, e non staremmo, ora, oggi, al 4° posto.

Io angosciavo prima dei derby anche quando c'avevamo Nesta, Mancini, Veron e Boksic, fa parte dell'essere Laziale. Da quando Lotito ha preso la Lazio il ruolino nei confronti della Roma era stato ben oltre le aspettative, rovinate dagli ultimi 4 derby piuttosto sfortunati. Ma diciamo che qualche vittoria, netta e senza favori arbitrali, l'abbiamo portata a casa.
Il fatto di pregare per l'Inter é una cosa su cui non puoi farci gran cosa, non dipende dalla Lazio, se loro sono lassu' é un merito loro, non un demerito di Lotito, non é lui ha spingere Galliani a regalare Borriello, l'unica cosa sarebbe lottare anche noi per lo scudetto. A oggi, siamo là, ci siamo anche noi. E' la classifica, un fatto, a dirlo. Non una sensazione.
La marea di punti che ci separano da loro é un aspetto statistico che oggi é stato annullato. In classifica siamo sotto di un punto. Un misero punto. Si, ok, il trend, quello che vuoi, ma a oggi i fatti, la classifica, dicono che tra noi e la roma c'é solo un punto di differenza. Tu dici che tra noi e loro, a fine campionato ci saranno 20 punti, puo' essere, ma quella é una, legittima, opinione.
 A oggi, i fatti, dicono che siamo sotto di un punto.
Sopra ben due strisciate su tre. Senza andare al divino amore.
Anzi, le tre strisciate quest'anno le abbiamo affrontate e abbiamo 1 vittoria, 1 pareggio e 1 sconfitta all'ultimo secondo. Niente divino amore.
Sugli schiaffi che prendiamo spesso dalle retrocedende non saprei cosa rispondere, visto che perdiamo anche con le strisciate, non ha talmente senso, che non si capirebbe dove li abbiamo presi i punti per arrivare 3 volte in zona europa. Magari comprati al bingo sotto casa....
Sui mestieranti che dire ? Probabilmente non conosci la rosa della Lazio, l'ultima convocazione nazionale ha visto tre giocatori della Lazio convocati, Hernanes é stato convocato dal Brasile, Lichsteiner gioca nella nazionale svizzera, il nostro portiere ha giocato
la semifinale mondiale, abbiamo un nazionale under 21 ceco, abbiamo il difensore centrale che ha vinto più volte il campionato brasiliano, abbiamo un fumoso talento argentino che sembra molti vorrebbero avere, la scorsa estate abbiamo venduto a caro prezzo un nazionale serbo. Questi sono fatti, le opinioni sono altre, sono i mestieranti.
Sui rapporti con i media, basterebbe dire che oggi abbiamo una radio, un giornale e non mi sembra che ci siano state grosse risse nelle conferenze stampa...

E poi, francamente, diventa stucchevole questo ridurre ogni opinione contraria a frasi come "estrema difesa" , "tifosi di Lotito piuttosto che tifosi della Lazio". Il che sottintende anche ergersi a "martiri del libero pensiero contro i Lotitiani di ferro" che comincia veramente a stufare.
Ha stilato una lista di sensazioni e opinione una più debole dell'altra e le fai passare per un pacato ragionamento.
Io potrei dire che hai i paraocchi, ma non lo dico, potrei dire che l'odio vi ha obnubilato le menti e non sapete neanche leggere la classifica del campionato. Quella di oggi, non quella del 2007.
Quella di oggi, 26 gennaio 2011 alle 16 e 29. Oggi, i fatti. Non le pugnette.

Siamo quarti in classifica a un misero punto dalla roma. Questi sono fatti.
Le tue sono opinioni.



Qui si entra in un’altra questione, l’estremo arroccamento di chi nega invece tale possibilità e sostiene che meglio di così non si possa: la storia della Lazio è fatta di mediocrità (media classifica quando va bene, salvo un paio di brevi periodi) per cui siamo nel solco della tradizione e pretendere di più è antistorico, irreale, ingiusto. Conclusione: l’attuale metodo Lotito va benissimo. Chi critica, anche pacatamente, vuole solo bruciare la casa!!!


Questa frase merita una riflessione a parte.
E' talmente surreale che avrebbe trovato spazio tra i carteggi di André Breton.
Parla di arroccamento, di mediocrità, media classifica quando va bene.


A Fulcané, qualcuno te lo deve dire, semo quarti.
A Fulcané semo quarti. La Lazio é quarta in classifica.

Magari a fine campionato semo retrocessi, ma oggi siamo quarti.
mettice na pezza.
pacata ma mettice na pezza.
Pacata



bak

Re:Una domanda semplice semplice
« Risposta #166 : Mercoledì 26 Gennaio 2011, 16:50:21 »
IB ti offendi se ne riparliamo a fine campionato ?
No perchè quelli che ce stanno sopra di un punto stavano sotto de 14, IB, de 14 punti.
Smetto di cazzeggiare e torno serio, possiamo dire che tra il vederla completamente nera e vederla completamente bianca ci stanno tante sfumature di colore ?
Possiamo dire che tra l'essere contestatore ad oltranza e l'essere "martiri del libero pensiero contro i Lotitiani di ferro" ci scorre l'oceano atlantico ed anche quello pacifico ?
Si può iniziare a discutere sui fatti anzichè sui preconcetti [chiaro che non è riferita a te. Ti conosco da molto tempo virtualmente ed ho troppo stima di te per chiamarti in causa]

Offline franz_kappa

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Re:Una domanda semplice semplice
« Risposta #167 : Mercoledì 26 Gennaio 2011, 16:58:39 »
No Fulcanelli, non sono fatti, sono interpretazioni, sono sensazioni tue, sono opinioni. Non c'é nessuna verità scolpita nel marmo in quello che scrivi. Ne sei convinto, va bene, ma non é la verità assoluta.

Non è così.

Cito ad esempio alcune affermazioni di fulcanelli:
Questa è una Lazio che:
1) in classifica finisce sempre un mare di punti sotto il riomma
2) ci costringe a tifare Inter per paura del peggio
3) che se vince contro una delle "grandi" ci fa andare al Divino Amore, che la cosa sembra un miracolo

Si tratta di tre FATTI OGGETTIVI, altro che interpretazioni.

Poi, è chiaro, io posso legittimamente interpretare la classifica.
E sostenere - c'è chi lo fa - che un dodicesimo posto e un secondo posto a lottarsi lo scudetto sino a 45' dalla fine del campionato siano la stessa cosa, perché né il secondo né il dodicesimo classificato vincono lo scudetto.

Interpretazioni, sensazioni, opinioni.
Sicuri sicuri?
Buon viaggio, caro Piero.

Offline fish_mark

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Re:Una domanda semplice semplice
« Risposta #168 : Mercoledì 26 Gennaio 2011, 17:03:04 »

Si può iniziare a discutere sui fatti anzichè sui preconcetti [chiaro che non è riferita a te. Ti conosco da molto tempo virtualmente ed ho troppo stima di te per chiamarti in causa]

accade anche che come si comincia a discutere sui fatti, lanciandosi nella loro libera interpretazione, sempre opinabile, sempre confutabile, capita di sentir rumori di sguainar di spade, di caricatori che si montano sulle mitragliatrici, di allarmia aerei per il pericolo incombente.
Quale poi non si capisce.
un uomo di una certà mi offriva sempre olio canforato, spero che ritorni presto l'era del cinghiale biancoazzurro
STURM UND DRANG
Ganhar ou perder, mas sempre com democracia

IB

Re:Una domanda semplice semplice
« Risposta #169 : Mercoledì 26 Gennaio 2011, 17:04:33 »
IB ti offendi se ne riparliamo a fine campionato ?
No perchè quelli che ce stanno sopra di un punto stavano sotto de 14, IB, de 14 punti.
Smetto di cazzeggiare e torno serio, possiamo dire che tra il vederla completamente nera e vederla completamente bianca ci stanno tante sfumature di colore ?
Possiamo dire che tra l'essere contestatore ad oltranza e l'essere "martiri del libero pensiero contro i Lotitiani di ferro" ci scorre l'oceano atlantico ed anche quello pacifico ?
Si può iniziare a discutere sui fatti anzichè sui preconcetti [chiaro che non è riferita a te. Ti conosco da molto tempo virtualmente ed ho troppo stima di te per chiamarti in causa]

Ma io non la sto vedendo bianca Rocco.
Non credo che nessuno qui stia vedendo la cosa tutta bianca. Leggi quello che ho scritto quando si é parlato di trend.
E' ovvio che la Lazio é in calo. Sia detto, en passant, che se non incontravamo il calo a quest'ora eravamo primi con 14 punti sulla roma.
Eccessiva come aspettativa, ammettiamolo.
Oggi, pero', siamo quarti. Oggi, se parliamo oggi, perché é oggi che parliamo, la Lazio é quarta.
Il darsi appuntamento alla fine del campionato non ha senso, scriviamo ora e oggi, ora e oggi siamo quarti, a un punto dalla roma.
Già questo dato, che é un dato reale, sconfessa la metà delle "verità" scritte da Fulcanelli.

A fine campionato ovviamente, se ne riparlerà. ma se ne parliamo oggi, la Lazio é quarta. In calo, ma sempre quarta.
Sul Lotitiano io so mesi che ce navigo in questo oceano. Io Lotito l'ho nominato solo per dare una coordinata temporale. Perché parliamo degli ultimi sette anni. I fatti, quelli che contano, oggi sono aldisopra di ogni possibile e ottimistica ipotesi di questa estate.

Fulcanelli ha scritto che chi non la pensava come lui si accontenta della mediocrità.
Corcazzo.
A me é piaciuto una cifra prendere a schiaffi l'Inter e il Napoli, mi é roduto il culo come un caimano perdere con il Lecce, vorrei schiaffeggiare Reja per come sta gestendo la squadra in questi ultimi tempi, vorrei che se svejassero tutti, l'allenatore, i giocatori e anche, perché no, er guardiano de Formello. Ma non me venite a parlà de mediocrità, che la Lazio quest'anno é tutto tranne che mediocre.


borgorosso

Re:Una domanda semplice semplice
« Risposta #170 : Mercoledì 26 Gennaio 2011, 17:05:49 »
ib, il fatto che qualche settimana fa parlassi di secondo posto e poi di terzo, non ti dice nulla?

purtroppo, PURTROPPO, la classifica finale è quella che conta. speriamo di andare alla grande, ma tutti i segnali ci parlano di una situazione diversa.

per conto mio, ib, reputo questa rosa non all'altezza della champions. ma troverei meraviglioso giocare e vincere l'el.

la striscia negativa contro le grandi del nord (17 partite senza vincere in campionato) e quella pessima dei derby (che ragionamento è: tranne quelli che abbiamo perso gli altri non li abbiamo persi?) non sono opinioni. sono fatti. come la posizione in classifica degli ultimi 2 campionati, come la coppa italia e la supercoppa.

IB

Re:Una domanda semplice semplice
« Risposta #171 : Mercoledì 26 Gennaio 2011, 17:12:11 »
Non è così.

Cito ad esempio alcune affermazioni di fulcanelli:
Questa è una Lazio che:
1) in classifica finisce sempre un mare di punti sotto il riomma
2) ci costringe a tifare Inter per paura del peggio
3) che se vince contro una delle "grandi" ci fa andare al Divino Amore, che la cosa sembra un miracolo




1) A oggi, i punti di differenza in classifica contro la roma sono ridotti a 1.
Questo é un fatto.
www.gazzetta.it.
verificate se volete.
A meno di non aver giocato partite in incognito, a oggi la marea di punti é ridotta a un punto.

2) Già ho detto che tifare per l'Inter é una cosa che non dipende dalla Lazio. Uno tifa per l'Inter perché non vuole che la roma vinca lo scudetto. La Lazio in questo che cosa c'entra ?
L'unica sarebbe dominare noi il campionato con 15 punti di vantaggio già alla terza di campionato (per una serie di penalizzazioni al resto delle squadre...). Come aspettativa é simile al chiedere di comprare Messi e Iniesta.

3) Oggi, in classifica, siamo sopra Inter e Juventus. mettece una pezza.
In campionato abbiamo battuto l'Inter, pareggiato col Milan e perso con la Juventus a 2" dalla fine, ma sempre perso. Abbiamo schiaffeggiato il Napoli e vinto a Palermo. Abbiamo perso un derby per clamorose sviste arbitrali.
Al divino amore quest'anno ce sete passati parecchio.
Ormai c'arriva pure la metropolitana.

poi, ovviamente se volete, continuate cosi'.

Offline franz_kappa

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Re:Una domanda semplice semplice
« Risposta #172 : Mercoledì 26 Gennaio 2011, 17:15:52 »
[...]
Oggi, pero', siamo quarti. Oggi, se parliamo oggi, perché é oggi che parliamo, la Lazio é quarta.
Il darsi appuntamento alla fine del campionato non ha senso, scriviamo ora e oggi, ora e oggi siamo quarti, a un punto dalla roma.
Già questo dato, che é un dato reale, sconfessa la metà delle "verità" scritte da Fulcanelli.
[...]
Converrai con me, però, che in base al tuo assunto (ragioniamo dell'oggi, hic et nunc) equivale - operando un ardito parallelo - a descrivere come ottimali le condizioni di salute di un individuo che si è gettato dall'80esimo piano del grattacielo quando lo stesso individuo transita in caduta libera al livello del 50esimo piano.

E' oggettivo che quell'individuo - fotografato nell'istante in cui è al livello del 50esimo piano - sta benissimo, ha tutti i parametri vitali sostanzialmente a posto (pur con qualche alterazione dovuta all'adrenalina e Dio sa cosa d'altro nell'organismo può essere indotto da un volo dall'80esimo piano).

Ma tempo 20 secondi (o 20 'giornate', fate voi) che fine farà quell'individuo?

Semplicemente, c'è qualcuno che pensa che la Lazio sia in caduta libera: per costoro è irrilevante discutere del posizionamento attuale, visto che ritengono di presagire che nel giro di 20 giornate la Lazio si attesterà assai più in basso.

Arroganti? Pessimisti? Autolesionisti che non si godono il momento?

Nulla di tutto ciò, per me. Sono solo tifosi che la vivono diversamente da altri tifosi.
O no?
Buon viaggio, caro Piero.

IB

Re:Una domanda semplice semplice
« Risposta #173 : Mercoledì 26 Gennaio 2011, 17:19:38 »
ib, il fatto che qualche settimana fa parlassi di secondo posto e poi di terzo, non ti dice nulla?

purtroppo, PURTROPPO, la classifica finale è quella che conta. speriamo di andare alla grande, ma tutti i segnali ci parlano di una situazione diversa.

per conto mio, ib, reputo questa rosa non all'altezza della champions. ma troverei meraviglioso giocare e vincere l'el.

la striscia negativa contro le grandi del nord (17 partite senza vincere in campionato) e quella pessima dei derby (che ragionamento è: tranne quelli che abbiamo perso gli altri non li abbiamo persi?) non sono opinioni. sono fatti. come la posizione in classifica degli ultimi 2 campionati, come la coppa italia e la supercoppa.

Mesà che nella vostra foga giansenista non riuscite a capire.
Fatela arrivare sto cazzo de finale di campionato. fatelo arrivare. Giocamoselo.

pare che sappiate già il risultato finale.
Ditecelo che se lo giocamo tutti a Betwin e diventiamo ricchi. ;D

la striscia negativa contro le strisciate é finita. Abbiamo battuto con l'Inter.
Abbiamo pareggiato con il Milan e la Juventus ci sta sotto in classifica.
Questi sono i fatti, gli unici fatti che possono essere chiamati cosi'.
Voi fate confusione tra la parola statistica e la parola fatto.
A oggi la nostra classifica, quella di oggi non é quella degli ultimi due anni.
Questo é un fatto.

Il resto sono proiezioni (interpretazioni appunto) che meritano ogni possibile attenzione, ma non so fatti.
La Lazio, un mese fa, era seconda, oggi é quarta.
Sta calando, lo vedo, parliamone.
Ma il campionato non é finito. 
Che voi mi raccontate che nel 2007 siamo finiti 30 punti sotto la roma nulla aggiunge a una analisi della situazione attuale.

Offline franz_kappa

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Re:Una domanda semplice semplice
« Risposta #174 : Mercoledì 26 Gennaio 2011, 17:25:24 »
Mesà che nella vostra foga giansenista non riuscite a capire.
Fatela arrivare sto cazzo de finale di campionato. fatelo arrivare. Giocamoselo.
[...]
Sta calando, lo vedo, parliamone.
Ma il campionato non é finito. 
Che voi mi raccontate che nel 2007 siamo finiti 30 punti sotto la roma nulla aggiunge a una analisi della situazione attuale.
Guarda, io neanche mi 'scaldo' tanto, a dire il vero.
Mi sorprende, però, l'intolleranza un pizzico aggressiva (verbalmente) nei confronti di chi la vede diversamente da qualcun altro. Parlo in generale, non mi rivolgo a te (chiarisco).
Che qualcuno dica che la Lazio è finita 30 punti sotto la xxxx nel 2007 potrà non aggiungere molto, PER TE, machi lo vuole dire ha il diritto di farlo. Non capisco perché tu continui a intimare ai laziali di preoccuparsi dell'ORA, senza stare a fare previsioni sul DOPO.

Se qualcuno pretende di sapere in anticipo come andrà a finire (forte, va detto, dell'analisi dei passati campionati), ma lo potrà fare senza finire dietro la lavagna come 'cattivo' di turno?
Buon viaggio, caro Piero.

Offline cartesio

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Re:Una domanda semplice semplice
« Risposta #175 : Mercoledì 26 Gennaio 2011, 17:26:16 »
Non è così.

Cito ad esempio alcune affermazioni di fulcanelli:
Questa è una Lazio che:
1) in classifica finisce sempre un mare di punti sotto il riomma
2) ci costringe a tifare Inter per paura del peggio
3) che se vince contro una delle "grandi" ci fa andare al Divino Amore, che la cosa sembra un miracolo

Si tratta di tre FATTI OGGETTIVI, altro che interpretazioni.

1) siamo sotto di uno
2) stavolta forse sarà il Milan, ma per ora c'è anche il Napoli davanti, ammesso che anche quest'anno ci sia da preoccuparsi
3) non mi pare che quest'anno qualcuno sia andato al Divino Amore, forse perché la vittoria laziale era nell'aria, a testimonianza di diverse aspettative nei confronti di questa squadra.

Si tratta di tre FATTI OGGETTIVI, altro che interpretazioni.

Si tratta del fatto che UN salto di qualità è stato già fatto (ogni volta che leggo chi scrive che non si vuole fare IL salto di qualità mi chiedo cosa vuole).

Quindi che non è vero che siamo destinati a restare eternamente nella mediocrità. Neanche con Lotito.

Se ne possono fare altri. Si spera che sia così. Let's take it easy, guys. Relax.
e ffforza lazzzio

Ai nostri giorni si può scegliere la propria religione, Hadouch, ma non la propria tribù. D. Pennac, La Prosivendola.

IB

Re:Una domanda semplice semplice
« Risposta #176 : Mercoledì 26 Gennaio 2011, 17:30:07 »
Converrai con me, però, che in base al tuo assunto (ragioniamo dell'oggi, hic et nunc) equivale - operando un ardito parallelo - a descrivere come ottimali le condizioni di salute di un individuo che si è gettato dall'80esimo piano del grattacielo quando lo stesso individuo transita in caduta libera al livello del 50esimo piano.

No, non convengo, questo é un paradosso. Un artificio retorico.
La Lazio non s'é buttata dal grattacielo, ha perso punti per strada.
Ma domenica gioca con la Fiorentina, non sta passando davanti al 50° piano.
Sempre da 0 a 0 iniziano le partite.

E' oggettivo che quell'individuo - fotografato nell'istante in cui è al livello del 50esimo piano - sta benissimo, ha tutti i parametri vitali sostanzialmente a posto (pur con qualche alterazione dovuta all'adrenalina e Dio sa cosa d'altro nell'organismo può essere indotto da un volo dall'80esimo piano).

Ma tempo 20 secondi (o 20 'giornate', fate voi) che fine farà quell'individuo?


Riprendo da post di risposta a Borgorosso.
Stai mischiando le pere e le mele.
Se sapete già il risultato finale della Lazio in campionato ci sono tanti siti di pronostici che vi consentirebbe di vincere una bella sommetta.
Ma l'esempio che fai é regolato dalle leggi della fisica. Che sono abbastanza strette e rigide.
Il campionato della Lazio una competizione sportiva. Che fortunatamente ha dinamiche molto più aleatorie.

Semplicemente, c'è qualcuno che pensa che la Lazio sia in caduta libera: per costoro è irrilevante discutere del posizionamento attuale, visto che ritengono di presagire che nel giro di 20 giornate la Lazio si attesterà assai più in basso.

Arroganti? Pessimisti? Autolesionisti che non si godono il momento?

Nulla di tutto ciò, per me. Sono solo tifosi che la vivono diversamente da altri tifosi.
O no?

Questa é un ottimo esempio di inversione dell'onere della prova.
Pensare che la Lazio é in caduta libera é un'interpretazione non un fatto.
Legittima, ma sempre interpretazione resta. E considerare irrilevante la posizione della Lazio oggi é completamente senza senso.
Soprattutto, perché é veramente l'unico fatto oggettivo.

E non c'entra Lotito, non c'entra per niente Lotito in questo.
Al limite più che una questione di sport é una questione di metodo dialettico.

IB

Re:Una domanda semplice semplice
« Risposta #177 : Mercoledì 26 Gennaio 2011, 17:33:28 »
Se qualcuno pretende di sapere in anticipo come andrà a finire (forte, va detto, dell'analisi dei passati campionati), ma lo potrà fare senza finire dietro la lavagna come 'cattivo' di turno?

Quello che trovo assurdo é voler sapere in anticipo come andrà a finire questo campionato basandosi sull'analisi dei passati campionati.
E allo stesso tempo considerare irrilevante discutere della posizione attuale della Lazio.

Cioé, ai fini di una previsione finale per il campionato é legittimo riflettere sulla classifica finale del campionato 2008/2009 e considerare irrilevante quella attuale.

Giuro, me so perso. :o

Offline franz_kappa

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Re:Una domanda semplice semplice
« Risposta #178 : Mercoledì 26 Gennaio 2011, 17:33:46 »
Carte', non ci prendiamo in giro, essi bono...
fulca ha scritto 'finisce', usando un tempo che rende la sua affermazione confutabile. Doveva usare il passato prossimo e non il presente indicativo.
Hai sbagliato fulcanelli caro, qui devi 'muoverti' con la massima accortezza.

E' altresì un fatto che fulcanelli intendeva che la Lazio è finita sempre abbondantemente sotto la xxxx (FATTO OGGETTIVO), che la Lazio in 6 anni ha vinto in campionato con una grande (inter, milan o juve) solo lo scorso dicembre (e solo grazie al fatto che l'inter pensava più al mondiale per club che al campionato) e che in ben due stagioni nelle ultime tre, esclusa l'attuale, (2007-2008 e 2009-2010) i laziali hanno messo in scena un censurabile (per me) spettacolo in occasione degli incontri casalinghi con l'inter rivale della xxxx per la vittoria finale, intimando (implicitamente o esplicitamente) ai propri giocatori di perdere.

Poi, sia chiaro, io sono d'accordo con te che Lotito ha fatto importanti sforzi per potenziare la Lazio CON I SOLDI DELLA LAZIO negli ultimi mercati, che gli acquisti di Zarate (20,2 milioni), Hernanes e Floccari indicano una inqeuivocabile volontà di salire di livello. Lo può negare solo qualcuno in malafede, mi permetto di scrivere io.

Ma ciò non toglie che quello che ha scritto fulcanelli sia vero.
Poi, come ho illustrato prima, qualcuno può anche sostenere che un individuo in caduta libera dall'80esimo piano al livello del 50esimo piano sta benissimo in salute. Ma è una posizione che oscilla tra il ridicolo e l'insostenibile, se mi passi l'ardito parallelo.
Buon viaggio, caro Piero.

Offline franz_kappa

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Re:Una domanda semplice semplice
« Risposta #179 : Mercoledì 26 Gennaio 2011, 17:37:04 »
Se sapete già il risultato finale della Lazio in campionato ci sono tanti siti di pronostici che vi consentirebbe di vincere una bella sommetta.
Tu puoi rispondere in questo modo a chi scrivesse: so che finirà così a fine stagione.
Ma in realtà c'è chi - per una sua particolare sensibilità, giusto o sbagliato che sia - adesso la vede grigia e crede che la Lazio sia in caduta libera.

Nessuno pensa di sapere in anticipo il risultato finale, nessuno credo pretenda di sostenere che chiuderemo la stagione a 51 punti (né 52 né 50 ma proprio 51).... Sono sensazioni di tifosi un po' 'sbalestrati' dalle buone performance della xxxx negli ultimi anni.

Ed evita quell'uso della seconda persona plurale, per piacere. Non esiste un generico 'voi' ("sapete"): credo sia più corretto chiamare in causa le persone per quello che scrivono.
Buon viaggio, caro Piero.