www.corrieredellasera.itIl tecnico esclude l'argentino. I biancocelesti non vincono fuori casa dal 31 ottobre. Lotito e l'aggressione pre derbyROMA - Scorie di derby. Voci di mercato. L'appuntamento di Bologna in campionato. La Lazio sta vivendo ore frenetiche e anche per questo, sabato pomeriggio, è intervenuto anche il presidente Claudio Lotito, che ha parlato di un po' di tutto: di quanto accaduto prima del derby e del mercato.
Lotito non ha nascosto la delusione e l'amarezza per il fatto che la Roma sia rimasta in silenzio dopo il lancio di sassi al pullman e il ferimento del team manager Maurizio Manzini. «Non mi aspetto mai nulla da nessuno. Non tutti la devono pensare come me, ma certo dalla Roma non sono arrivate le scuse per l'aggressione al nostro pullman da parte di alcuni tifosi giallorossi».
Riguardo al mercato, invece, il presidente ha glissato su Ziegler ed è andato giù pesante sulla questione Zarate. «Non c'è Reja contro Zarate, questo non è mai accaduto. Il tecnico ha la fiducia della società e l'obbligo di valorizzare i calciatori che il club gli mette a disposizione - ha spiegato Lotito - Lui pensa che l'argentino stia esprimendo il 70% delle sue possibilità e quindi ha interesse a migliorarlo. Ma da qui a parlare di cessioni ce ne passa. Reja non è mai venuto da me a propormi qualcosa di simile».
Intanto l'argentino oggi a Bologna partirà dalla panchina. Reja ha fatto le sue scelte, anche per invertire la serie negativa: la Lazio non vince fuori casa dal 31 ottobre. In attacco giocheranno il neo acquisto Giuseppe Sculli e Floccari. Anche il tecnico è tornato sull'argomento. «Per quanto riguarda la formazione, io devo tenere in considerazione le scelte fatte di mercoledì scorso. E Zarate, inoltre, ha avuto un leggero affaticamento muscolare. Per fortuna ho più soluzioni a mia disposizione e posso modificare qualcosa. Per quanto riguarda le polemiche su Zarate, io ho già detto tutto, adesso entrambi dobbiamo voltare pagina e guardare avanti. Lui deve migliorare e io ho il compito di mettere in campo la squadra migliore. Dobbiamo essere molto più attenti di quanto siamo già stati nel girone d'andata, serve che tutti siano sulla corda».
Reja si aspetta anche una prestazione all'altezza di quella fornita, malgrado la sconfitta, nel derby di coppa Italia con la Roma. «Non temo ripercussioni psicologiche - ha proseguito Reja - Dopo la gara di mercoledì dobbiamo solo avere fiducia. Quello che mi interessava era trovare lo spirito giusto e la condizione fisica. Certo, resta il rammarico per il risultato, ma per il resto io sono soddisfatto di quanto ha fatto vedere la squadra in campo. Bologna è una tappa importante, quella di Malesani è una squadra che gioca bene e noi dovremo affrontarla con grande intensità».
Sculli in attacco non è l'unica novità biancoceleste: in difesa, al posto dello squalificato Lichtsteiner, ci sarà infatti Scaloni. Per il resto invece solita Lazio con Biava, Dias e Radu davanti a Muslera; Brocchi, Ledesma e Mauri a centrocampo e Hernanes alle spalle del duo Floccari-Sculli.
Pietro Pinelli