Zarate, non voglio che tu vada

[POMATA]

Leggo mille commenti su cosa dovrebbe fare, da punta centrale, da mezza punta, da ala, deve sta qua e deve sta lá etc etc...

DEVE PASSARE QUELLA CAXXO DI PALLA!!!

Poi stasse ndo je pare...

[Rupert]

Quando Zarate entra in  possesso di palla ho sempre la sensazione che il tempo dell'azione rallenti.
Fa sempre quel tocco in più che fa si che quei secondi preziosi, magari durante una ripartenza, sfumino.
O tiene troppo la palla o la da troppo tardi quando la difesa è schierata.
Questa non è una cosa positiva.

[Mazzola]

Mah, non lo so sinceramente. Quando prende palla Zarate, la maggior parte delle volte so già come andrà a finire l'azione...
...

Ovverosia riparte la squadra avversaria.

[pantarei]

dategli un allenatore moderno e con filosofia offensiva.
poi , se fallisce, sarebbe da bocciare. reja e ballardini non fanno testo.
poi vorrei sapere quante palle non passa perche' e' innamorato del pallone e quante non ne passa perche' attorno a se' non ha movimenti offensivi e compagni smarcati.

[TD]

continuiamo così, facciamoci del male

[pizzeman]

un portiere
2 terzini
2 centrali
2 mediani
una mezzala
un centravanti
hernanes e zarate.
questa è la Lazio.

[Mazzola]

Io ancora devo vedere Zarate che passa la palla a Floccari che gliela ripassa.
Ma può darsi che dipenda dagli allenatori, dal fatto che gioca terzino, dal fatto che non trova mai nessuno a cui dare la palla, dal fatto che...ecc ecc

[Giulio]

poi vorrei sapere quante palle non passa perche' e' innamorato del pallone e quante non ne passa perche' attorno a se' non ha movimenti offensivi e compagni smarcati.

Dico quanto appresso senza alcuna polemica nei tuoi confronti Pantarei. Mi aggancio solo alla frase sopra riportata.

Tu hai ragione su questo punto. Ma se Floccari, tanto per citare un esempio, la prima volta lo segue e non riceve palla, la seconda e la terza idem, la quarta volta cosa fa? Tu, essendo un calciatore in campo in questa specifica situazione, cosa faresti? Io me scasserei i cabasisi e lo farei sbattere contro il muro. E' questo, per me, ciò che sta succedendo.

Tanti, poi, portano ad esempio la "testa calda" di Cassano. Ma quanti assist è capace di produrre il barese? Chiedere a Pazzini. Maurito gli stessi assist li farebbe?

Un po' di panchina gli farà bene per me. Nessuno calciatore può pensare di giocare da solo, di smarcarsi tutti gli avversari che gli vanno incontro e fare gol da antologia. Ti può dire bene una volta, non sempre. E Maurito tenta sempre la solita giocata. Questo è ormai un refrain arcinoto ed il suo egoismo non fà bene alla squadra.

[Boks XV]

Se rimane reja la vedo male..

questo indipendentemente da Zarate.

comunque, la differenza nello sport la fa la qualità e Maurito ne ha tanta.
ce pensassero gli scienziati in panchina a sfruttarla al meglio, sono pagati per questo.
Rossi ci riusciva, Ballardini e Reja no. forse a Zarate serve più un "padre", che gli dia uno schiaffo e una carezza, che non un caporalmaggiore. sono convinto che con un Maestrelli, ad esempio, farebbe le fiamme dal culo.
se penso che c'è gente che darebbe ancora una chance a Foggia...

[POMATA]

Ancora che sento dire: Con delio gli riusciva tutto quindi sono gli altri che sbagliano...sono 3 anni, ossia da quando é arrivato, che gli si chiede solo e sempre una cosa:

PASSA QUELLA CAXXO DI PALLA!!!

Gli si diceva anche con delio e chi non lo riconosce, mente.

Intanto Di natale fá un gol da punizione, fantastico...altro che zarate...

[Er Matador]

Quindi Maradona, Mancini, Sneiijder, Robben, Krasić, Nedved e Conceição & c. tutte collocazioni sbagliate: basta(va) metterli centravanti e andavan in porta di volata.
Temo sia un pò più complesso il discorso

Alen, quelli che hai citato sono giocatori in grado di saltare uno-due uomini e passarla.
Il nostro è un dribblomane, per questo ho proposto la collocazione vicino alla porta, con pochi avversari contro cui intestardirsi, per guarirlo dalla suddetta malattia.
Altra cosa:

ma proprio a Verona, prima del bello e prezioso gol (che spero possa ripetere oggi a Bologna), ricordo errori incredibili sotto porta
[...]
se parte da lontano é bello da vedersi ma poi lo fermano, se si avvicina alla porta non é freddo, non ha colpo di testa (una sola volta ricordo: traversa con ribattuta in rete di Mauri con la Fiorentina), non é acrobatico

Vero, ma non ricordo errori del genere col Napoli Soccer proprio per la differenza di ruolo: difficile chiedere a un giocatore di muoversi a tutto campo e arrivare lucido sottorete, mentre se si limita il suo raggio d'azione è probabile che arrivi alla conclusione meno annebbiato.
I progressi realizzativi di Rooney nella scorsa stagione - almeno a detta dell'interessato - dipendevano quasi esclusivamente da questo accorgimento tattico, suggeritogli da Capello.

vorrei ricordare che anche con Rossi, a parte una decina di partite in tutto, Maurito scomparve per mesi interi

Vero anche questo, ma ricordo alcuni topic in cui si rimproverava a Delio di averlo (testualmente) "disinnescato": proprio perché all'inizio Zarate giocava vicino alla porta, mentre adattandolo a seconda punta o giù di lì è gradualmente imploso.
Secondo me, anche la sua parabola con Rossi conferma come il suo ruolo sia o avanti-avanti (prima punta atipica) o indietro-indietro (esterno tutta corsa).
Un Eto'o in minore, insomma, se solo venisse valorizzato per quello che è.

sa saltare UN uomo e sa passare la palla, una volta sapeva anche tirare da fuori area: domando ai tattici qual'é il ruolo per sfruttare queste doti.
al posto di Hernanes con il brasiliano che arretra? domando.

Libero di spaziare in orizzontale e limitato in verticale agli ultimi 25 metri, con Floccari o Kozak torri mobili per aprirgli varchi, un gioco in grado di verticalizzare rapidamente per prendere in contropiede le difese avversarie ed Hernanes altrettanto libero di spaziare, dato che le sue zone di competenza sono altre.
In quel modo, nel primo periodo con Delio, riusciva anche a trovare la posizione per il tiro dalla distanza.
Ovviamente non è l'unica Lazio possibile né la più adatta contro avversari chiusi - lì meglio arretrarlo ad esterno puntando al centro su attaccanti di peso -, ma uno schieramento del genere può risultare letale in tante situazioni.

[Mark Lenders]

C'è qualche altro pazzo disposto a esporsi?

No, credito esauriito.
Vedi, quando hai a che fare con le pippe acclarate (Ballardini, o uno qualunque dei pesi morti che abbiamo tra panca e tribuna) il compito di un presidente è semplice: li cacci, e facilissimamente trovi un sostituto migliore. Il vero problema, invece, sono quelli bravi ma non bravissimi, e quelli che promettono promettono, ma poi non mantengono. Questi (allenatori o giocatori che siano) sono molto più perniciosi, perché ti tengono per le palle e ti fanno perdere tempo prezioso.
Io credo che Zarate e Reja rappresentino un freno alla crescita tecnica della Lazio. Non perché siano scarsi in assoluto, ma perché è gente a cui manca sempre una lira per fare un milione. Io credo che se aspetttiamo la rinascita di Zarate e/o il cambio di marcia di Reja a livello di mentalità rischiamo di buttare nel cesso almeno un'altra stagione. Spero di essere smentito, ma la buonissima squadra costruita quest'anno non riuscirà ad andare oltre il quinto-sesto posto. Per salire ancora bisogna essere cinici e liberarsi di Reja e Zarate, oltre a prendere un attaccante da almeno 15 gol (Floccari va benissimo, ma per la panchina). Senza acredine, soprattutto verso Reja che comunque il suo lo ha fatto. E nemmeno verso Zarate, che si è rivelato non all'altezza dell'investimento fatto ma a cui abbiamo voluto comunque bene.

[Baruch]

è un bellissimo atto di amore, quello di baruch per mauro.
speriamo che il ns argentino lo possa leggere.

non mi sento di aggiungere altro, di zarate non parlerò per un po' perchè mi sembra che il silenzio - in questo preciso momento - rifletta compiutamente il mio stato d'animo.

Rispetto il tuo silenzio anche perché per una decina di giorni è stato così anche per il mio stato d'animo. Poi se te la sentirai mi piacerebbe leggere se al bivio vai a destra o a sinistra. E' una questione d'amore, ma è anche una questione tecnica. E io qui ora leggo un esito sorprendete del (molto poco rappresentativo) sondaggio: due Laziali su tre preferiscono puntare ancora su una ipotetica ripresa di Zarate piuttosto che sull'allenatore secondo in classifica.

No, credito esauriito.
Vedi, quando hai a che fare con le pippe acclarate (Ballardini, o uno qualunque dei pesi morti che abbiamo tra panca e tribuna) il compito di un presidente è semplice: li cacci, e facilissimamente trovi un sostituto migliore. Il vero problema, invece, sono quelli bravi ma non bravissimi, e quelli che promettono promettono, ma poi non mantengono. Questi (allenatori o giocatori che siano) sono molto più perniciosi, perché ti tengono per le palle e ti fanno perdere tempo prezioso.
Io credo che Zarate e Reja rappresentino un freno alla crescita tecnica della Lazio. Non perché siano scarsi in assoluto, ma perché è gente a cui manca sempre una lira per fare un milione. Io credo che se aspetttiamo la rinascita di Zarate e/o il cambio di marcia di Reja a livello di mentalità rischiamo di buttare nel cesso almeno un'altra stagione. Spero di essere smentito, ma la buonissima squadra costruita quest'anno non riuscirà ad andare oltre il quinto-sesto posto. Per salire ancora bisogna essere cinici e liberarsi di Reja e Zarate, oltre a prendere un attaccante da almeno 15 gol (Floccari va benissimo, ma per la panchina). Senza acredine, soprattutto verso Reja che comunque il suo lo ha fatto. E nemmeno verso Zarate, che si è rivelato non all'altezza dell'investimento fatto ma a cui abbiamo voluto comunque bene.

So bene come la pensi, e il tuo discorso non fa una piega. L'unica differenza col mio è non tanto nel fatto che io mi crogiolo nel passato, quanto in quello che io mi crogiolo nel futuro. Tu escludi che con un allenatore vincente Zarate possa ritrovare (perché ce l'aveva) la lira per fare il milione? Io sono sicuro che la ritroverebbe. Qui leggo che chiunque, qualsiasi fantasista giochi in serie A, vale almeno dieci Zarate. Per me Zarate può ancora mangiarseli tutti. Ed io, come te, sia ben chiaro, se lo avessi tra le mani lo ammazzerei. E non certo perché "non la passa".

[JeanLouisRossini]

Fuori dalle palle tutti e due.

[Mark Lenders]

Rispetto il tuo silenzio anche perché per una decina di giorni è stato così anche per il mio stato d'animo. Poi se te la sentirai mi piacerebbe leggere se al bivio vai a destra o a sinistra. E' una questione d'amore, ma è anche una questione tecnica. E io qui ora leggo un esito sorprendete del (molto poco rappresentativo) sondaggio: due Laziali su tre preferiscono puntare ancora su una ipotetica ripresa di Zarate piuttosto che sull'allenatore secondo in classifica.

So bene come la pensi, e il tuo discorso non fa una piega. L'unica differenza col mio è non tanto nel fatto che io mi crogiolo nel passato, quanto in quello che io mi crogiolo nel futuro. Tu escludi che con un allenatore vincente Zarate possa ritrovare (perché ce l'aveva) la lira per fare il milione? Io sono sicuro che la ritroverebbe. Qui leggo che chiunque, qualsiasi fantasista giochi in serie A, vale almeno dieci Zarate. Per me Zarate può ancora mangiarseli tutti. Ed io, come te, sia ben chiaro, se lo avessi tra le mani lo ammazzerei. E non certo perché "non la passa".

Tecnicamente ho già spiegato come la penso. Di Zarate non mi spaventa tanto l'egoismo, o la fragilità caratteriale: sono difetti strutturali che comunque non gli avevano impedito, due anni fa, di fare la differenza. Al limite in alcune cose è anche migliorato, gli ho visto fare buone partite quando ha giocato esterno, con una continuità tattica e una grinta che due anni fa non aveva. Quello che mi abbatte, e che però quasi nessuno è disposto ad ammettere, è che il nostro è sensibilmente peggiorato nei fondamentali che lo rendevano unico: il dribbling in primis, ma anche il tiro da fuori area. Se Zarate fosse ancora l'eccezionale dribblomane che conoscevamo, il fromboliere che pescava il "sette" una volta su due, gli darei ancora una chance a costo di prenderlo a cinghiate se non impara a giocare per la squadra. Ma qui il problema è molto più serio. Zarate non salta più l'uomo. O comunque non lo salta più come lo saltava. In una parola, non fa più la differenza. La posizione in campo non c'entra nulla, altrimenti quando gioca lontano dalla porta perderebbbe il terzo o quarto dribbbling, e non il primo o il secondo come invece ormai gli capita sempre; e quando gioca da attaccante sfrutterebbe molto meglio le opportunità che gli vengono concesse. L'unica spiegazione plausibile riguarda il lavoro atletico. Può darsi che per renderlo più resistente, e quindi adatto a coprire tutta la fascia, si sia "uccisa" la sua rapidità, la sua brillantezza. Ma questa è solo un'ipotesi e ovviamente nessuno verrà mai a confermarcela.
Detto questo, non bisogna mai dimenticare che Zarate è costato più di 20 milioni. Questo significa che non può essere regalato, anche perché un eventuale rimpiazzo costerebbe comunque parecchi soldini. Quindi io non dico "cacciamolo a tutti i costi". Sarei piuttosto attentissimo nel valutare le opportunità offerte dal mercato. Lo dichiarerei incedibile per non abbassarne il prezzo, ma al primo che mi offre da 15 in su glielo porterei caricandomelo sulle spalle.

[Aquiladimare]

vedendo i filamti di due anni fa risultava più "magro" più agile

[MagoMerlino]

Se dovesse venire squalificato per più di 2 giornate sarebbe da vendere immediatamente, forse ha bisogno di nuovi stimoli, facciamoglieli cercare in Inghilterra.

[Rupert]

Anche oggi un attaccante che abbiamo pagato 21 milioni di euro ha sbagliato un gol solo davanti al portiere.
Come con il Lecce.

Quando rientrà Rocchi?

[POMATA]

Anche oggi un attaccante che abbiamo pagato 21 milioni di euro ha sbagliato un gol solo davanti al portiere.
Come con il Lecce.

Quando rientrà Rocchi?

[zorba]

Pomà, non abbiamo ancora capito bene cosa deve fare Zarate con quella stramaledetta palla......