c'era un articolo dettagliato in italiano da qualche parte, se lo ritrovo lo posto.
EDIT- Trovato. Occhio che è MOLTO lungo
Il Salary Cap e il 2010: le regole
Mai come ora molte squadre hanno la possibilità di cambiare il loro futuro prossimo passando da squadre mediocri e modesta a vere protagoniste.
Non è un segreto che James e Wade sono il sogno proibito di molte franchige che hanno fatto di tutto per liberare spazio salariale negli ultimi anni fino al termine possibile del 18 Febbraio 2010. La lista dei Free-Agent del 2010 è così corposa che chi come New York ha molto spazio salariale a disposizione può sognare di diventare già una contender la prossima stagione.
Se i giocatori sono i primattori del gioco tutto quello che permette alla NBA di funzionare sono una serie di regolamentazioni accurate ma flessibili nel tempo che si adeguano alla diverse situazione che si presentano negli anni. Tutto quello che succederà nell’estate 2010 nell’ambito della free-agency e dei contratti è regolato da una numerosa serie di norme che ho provato a riassumere focalizzandomi su quelle più interessanti per la prossima estate.
La prima domanda spontaneamente nasce dalla considerazione che i vari Stoudemire, James e Wade e altri hanno ancora un anno di contratto ma sono considerati già oggi free-agent.
Questi giocatori hanno la possibilità di uscire anticipatamente dl contratto ma perché rinunciare adesso a diversi milioni di dollari?
IL CBA
Il Contratto Collettivo (CBA) è un accordo tra la Lega e l’Associazione giocatori. Questo contratto stabilisce le regole per calcolare il salary cap (SC), i suoi massimi e i suoi minimi, le regole per gli scambi e le procedure per il Draft. Da un punto di vista legale il CBA è la regolamentazione che impedisce alla NBA di violare le norme antitrust, che pratiche come il salary cap e il Draft infrangerebbero.
L’importanza dell’estate del 2010 per i giocatori stessi risiede nel fatto che l’ultimo CBA è stato firmato nel 2005 ed è in scadenza nel 2011. Molti giocatori sfrutteranno le loro opzioni d’uscita dal contratto nella prossima estate per ottenere così nuovi contratti a cifre più alte che se non aspettassero l’estate successiva. Infatti l’idea della Lega quella di modificare le norme sui contratti abbassando il salary cap, i massimi contrattuali e il numero massimo di anni per cui si può firmare.
IL SALARY CAP
La NBA stessa definisce il SC come “il limite sulla quantità di denaro che le squadre possono spendere per i contratti, aiutando a mantenere un bilanciamento competitivo nella lega. L’idea base è che una squadra possa firmare un free-agent solo se il suo monte salari non eccede il tetto stabilito”. Dati statistici messi a disposizione dalla NBA mostrano come non ci sia correlazione tra le spese per gli stipendi e le vittorie (0.13), mentre nella MLB che non ha SC la correlazione è più evidente (0.43).
Il SC della NBA è definito “soft” in quanto le squadre possono anche eccedere il limite, a differenza di quello che succede nella NFL., ma solo per determinate eccezioni e condizioni. L’idea base è quella di promuovere la stabilità dei giocatori, nello specifico quelli che militano da anni nelle stessa franchigia.
Ogni Luglio la Lega fa una proiezione sugli introiti (BRI) della stagione successiva. Dal 50% circa degli BRI vengono sottratte le proiezioni sui benefit e il tutto verrà poi approssimato in base al reale ammontare del BRI della stagione precedente e il suo raffronto con le proiezioni. Dividendo la cifra per il numero delle franchigie si ottiene il SC. Esiste anche un minimo che le squadre devono spendere e corrisponde al 75% del SC.
Il CBA definisce anche il minimo e il massimo salariale per i giocatori. Più anni si giocano nella lega più le cifre si alzano. Un giocatore che in una stagione è inserito nelle lista degli attivi e dei non attivi di una squadra per almeno una partita è considerato come effettivo partecipante ad una stagione NBA. Un rookie ha un minimo di 450,000 dollari e un massimo di 13,5 ml se firmasse una contratto nella stagione 2009/2010, mentre un veterano con più di 10 anni ha un minimo di 1,3 ml e un massimo di quasi 19 ml.
Posti i massimali bisogna specificare che il massimale per un giocatore è sempre del 105% rispetto all’ ultimo anno del contratto precedente, anche se è oltre i massimali dettati dal CBA e qualsiasi squadra può firmare un free-agent con massimali oltre i limiti almeno che non abbia restrizioni specifiche dovuto alle norme del SC.
I rookie hanno restrizioni diverse in base al numero della loro chiamata al Draft mentre nei contratti pluriennali è interessante notare che la restrizione dei massimali stabilite dal CBA vale solo per il primo anno di contratto, anche se per i successivi esistono limiti sul massimo che si po’ offrire.
Per calcolare il SC di ogni franchigia si sommano i contratti di tutti i giocatori attivi e inattivi in rosa, i salari già pagati ai giocatori tagliati, i contratti dei giocatori ritirati ancora validi e tutti gli accordi anche non ancora depositati, definiti “verbali” e “in attesa delle visite mediche”. Inoltre bisogna aggiungere una percentuale dei contratti dei free-agent a cui si rinuncia, fino a quando non firmeranno con altri, e una percentuale sui contratti delle prime scelte del Draft non firmate.
Se una franchigia ha meno di 12 giocatori a roster deve includere nel SC lo stipendio minimo di un rookie per ogni giocatore che manca ad arrivare ai 12. Tutte le “exception” dei contratti vanno incluse se il team è sotto il SC ma ogni squadra può rinunciare a tali “exception” che non verranno conteggiate.
Quando ci sono degli scambi le squadre includono nel SC i contratti dei giocatori acquisiti e non conteggiano quelli lasciati andare. Non vanno conteggiati nel SC i contratti dei giocatori dei Draft d’espansione, delle prime scelte mai firmate che firmano per una squadre non-NBA, dei giocatori con infortuni che causano la fine della carriera e il 50% dello stipendio non pagato per sospensione (vedi caso Arenas).
LUXURY TAX
La LT è un meccanismo che aiuta a controllare le spese dei team e viene calcolato come si calcola il SC ma partendo da una pecentuale maggiore del BRI del 61%. Le squadre pagano un dollaro per ogni dollaro che eccedono. Nelle ultime quattro stagioni i Knicks sono stati tra i primi per monte salari arrivando a pagare l’esorbitante cifra di 45 ml di tassa nella stagione 2006/07. Le squadre che non superano la LT ricevono 1/30 a testa dei soldi ricavati con la tassa mentre il rimanente è utilizzato dalla Lega stessa.
Esiste la regola Houston (riferita al giocatore ex-Knicks) che permette di abbassare il monte salari di ogni squadra togliendo il valore di un contratto firmato prima dell’inizio del CBA del 2005 o di un giocatore tagliato prima di quella data. Non tutte le squadre hanno utilizzato questa possibilità: ad esempio gli stessi Knicks non l’hanno fatto, mentre i Pacers l’hanno utilizzata con il contratto di Reggie Miller, i Mavs per Finley, i Raptors per Mourning. Da specificare che il giocatore continua a percepire lo stipendio.
EXCEPTIONS
Larry Bird: consente alla squadra di rifirmare un suo free-agent anche oltre il massimale stabilito. Il giocatore può usufruirne se gioca almeno tre anni senza essere tagliato o cambia squadra come free-agent. Se viene scambiato la squadra che lo acquisisce acquista anche la Larry Bird Exception del contratto. Un giocatore può firmare un contratto al primo anno del 10,5% superiore dell’ultimo anno del contratto precedente. Interessante notare che per i rookie del primo giro questa opzione vale dopo il quarto anno. Infatti se al termine del terzo anno di contratto la squadra non fa valere l’opzione per il quarto, il giocatore non può essere rifirmato con un salario più alto del massimale.
Early Bird: simile alla precedente, vale per un periodo di due anni in cui un giocatore non è tagliato o cambia squadra come free-agent, permette un aumento fino al 10,5% in più. I contratti nuovi devono durare tra i 2 e i 5 anni.
Non-Bird: eccezione che fa parte dei contratti dei veterani ed è attuabile se una squadra non fa valere la Bird e la Non-Bird exception. Serve per rifirmare i free-agent con un aumento fino all’8% con contratti della durata di 5 anni.
Mid-Level: permette di rifirmare un free-agent con un contratto di 5 anni anche se la squadra è già oltre il cap con un aumento fino all’8%. Interessante notare che questa eccezione può essere utilizzata ogni anno per un giocatore diverso e può essere divisa tra più giocatori.
Bi-Annual: può essere utilizzate per firmare free-agent con contratti fino a 2ml per massino di 2 anni. Può essere divisa per più giocatori ma non può essere usata per due anni consecutivi.
Rookie: le squadre possono firmare i rookie del primo giro anche se sono oltre il cap.
Minimun player salary: le squadre possono firmare al minimo free-agent per due anni anche se sono oltre il cap. Il valore del contratto è proporzionato ai giorni di durata.
Trade player: premette alle squadre di ottenere più soldi di quanti vengono lasciati andare negli scambi.
Disabled player: permette di sostituire un giocatore indisponibile per tutta la stagione firmando un free-agent o prendendo in uno scambio un giocatore. Il contratto può valere fino al 50% del contratto del giocatore indisponibile. I Rockets hanno firmato nell’estate Ariza con questa opzione causa l’infortunio di Yao.
Le squadre che sono sotto il cap e utilizzando queste “exceptions” vanno oltre il cap non possono utilizzare il risparmio che hanno per firmare altri giocatori. Nel caso in cui anche sommando le “exceptions” si sta sotto il cap le squadre perdono il diritto ad utilizzarle.
Ogni trattativa tra le squadre e i giocatori deve essere dichiarata. I Timberwolves sono stati puniti per aver raggiunto un accordo con Joe Smith sottobanco per cui Smith avrebbe giocato per tre anni con contratti annuali sottovalore per poi poter usufruire della Bird Exception.
Una squadra può firmare tutti i free-agent che vuole basta che rimanga sotto il cap ma deve tener conto che tutti i suoi free-agent pesano in modi diversi in base a contratti sul SC fino a che non firmano con un’altra squadra. Questo accorgimento è indirizzato a favorire la firma del free-agent con la stessa squadra.
RESTRICTED e UNRESTRICTED FREE AGENT
Un restricted free agent può firmare con qualsiasi squadra mentre un unrestricted free agent può firmare un pre contratto con qualsiasi squadra ma se la squadra con cui aveva l’ultimo contratto decide di pareggiare l’offerta questo rimane in questa squadra. Marcin Gortat e Millsap sono i giocatori che Orlando e Utah hanno deciso di tenere nonostante avessero firmato un “offer sheet” con Dallas e Portland.
Tutti i giocatori scelti al primo giro sono restricted al quarto anno del contratto firmato da rookie e i veterani con tre o meno anni nella Lega. Perché diventino restricted la squadra deve fare una “qualifying offer” al giocatore della durate di un anno dopo di che il giocatore diventa comunque unrestricted. Per firmare un restricted free agent una squadra deposita una “offer sheet” che la squadra d’origine deve pareggiare entro sette giorni. Naturalmente una squadra può negoziare un contratto a lungo termine al massimo salariale con il suo restricted free agent non passando dalla qualifyng offer.
GILBERT ARENA PROVISION: quando una squadra non ha abbastanza spazio per pareggiare un’offerta per un suo restricted free-agent che ha può usufruire di una EARLY BIRD o NON-BIRD EXCEPTION . Questo è quello che è successo con Arenas, seconda scelta dei Warriors che nel 2003, quando era nella Early Bird exception, non poterono trattenere non potendo pareggiare l’offerta di Washington. Da quel momento le offer sheet hanno dei limiti per i giocatori con uno o due anni nella Lega. L’incremento dei contratti è regolato da percentuali che variano col tempo.
LE PRIME SCELTE
I giocatori selezionati al primo giro del Draft hanno restrizioni particolari in quanto era comune che non firmassero i contratti fino ad ottenere le cifre desiderate. Per questo è stata instituita nel 1995 una “scale” che determina lo stipendio dei primi tre anni in base alla posizione nel Draft. Clamoroso fu il caso di Glen Robinson, anche se mai confermato, che nel 1994, anno in cui fu selezionayo come prima scelta assoluta, chiese un contratto da 100ml e firmò “solo” un decennale per 68,5 ml.
Il contratto dei rookie è protetto per due anni, al terzo le squadre hanno un opzione con aumento massimo del 26,1% per le prime scelte assolute e una qualifyn offer del 30% per il quarto mentre la percentuale d’aumento cresce fino all’80% sul terzo anno e fino al 50% per la qualifyng offer percentualmente fino alla trentesima chiamata e ultima del primo giro del Draft.
Un giocatore può essere selezionato al Draft se ha già compiuto 19 anni e, se è americano, deve essere passato almeno un anno dalla sua uscita dal liceo.