Autore Topic: Playoffs NBA 2010  (Letto 15715 volte)

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Offline cartesio

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Re:Playoffs NBA 2010
« Risposta #60 : Sabato 15 Maggio 2010, 14:38:18 »
Peccato, mi piacerebbe rivedere la sfida Celtics-Lakers. Non avrebbe il fascino di quando c'erano Magic e Bird, ma insomma, un classico è un classico.
e ffforza lazzzio

Ai nostri giorni si può scegliere la propria religione, Hadouch, ma non la propria tribù. D. Pennac, La Prosivendola.

Offline Drenai

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Re:Playoffs NBA 2010
« Risposta #61 : Lunedì 17 Maggio 2010, 00:00:27 »
e intanto boston sta massacrando pure orlando... incredibile.
orlando aveva vinto le ultime 6 di RS, era 8-0 nei playoffs e veniva da una settimana di riposo c'era da aspettarsi un pò di ruggine ma non una partita così orribile. i celtics hanno una determinazione feroce che fa giocar male gli avversari.
Orlando dipendo troppo da howard e dal tiro da tre, howard è stato praticamente annullato da boston e il tiro da fuori non è entrato per i primi tre quarti ora nel quarto qualche bomba l'hanno messa ama il distacco era troppo (-9 a 3 min dalla fine adesso, boston è stata anche a +19).
se orlando si sveglia comunque la serie sarà interessante sono due squadre diversissime.
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Larry Bird

Offline ammiraglio

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Re:Playoffs NBA 2010
« Risposta #62 : Lunedì 17 Maggio 2010, 10:29:00 »
incredibile davvero, drenai.
incredibile.
i floridiani si sono scontrati contro la difesa feroce dei biancoverdi andando pesanetemente sotto nel punteggio e non trovando la fluidità degli schemi in attacco.
orlando resuscita solo nel quarto quarto, tenendo in bilico la partita fino ai tiri liberi decisivi di ray "he got game" allen.
male howard contro big baby e malissimo lewis.
per i celtics abbiamo assititi all'ennesima grande prestazione di paul pierce, vero capitano.

la serie è apertissima, ma il colpo in trasferta potrebbe farsi sentire.
la sensazione è che oralndo dipenda molto dalla reazione psicologica che trasmetterà un tipo cazzuto come vince "vinsanity" carter, ieri positivo.
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Offline syrinx

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Re:Playoffs NBA 2010
« Risposta #63 : Lunedì 17 Maggio 2010, 12:06:44 »
STRATOSFERICI CELTICS!

Offline Fraplaya

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Re:Playoffs NBA 2010
« Risposta #64 : Lunedì 17 Maggio 2010, 21:50:31 »
Davvero impressionanti i verdi: intensi, massicci e soprattutto svincolati dai Grandi Tre.
Ieri ottime le prestazioni di Perkins (gravato di 5 falli nel 4° ha comunque permesso a Howard di usare solo la mano sx), di T.Allen (positiva in difesa e in attacco), della ormai non piu' sorpresa Davis, perfino Wallace e' sembrato per un giorno tornare quello dell'anello a Detroit....

Una vittoria che va molto aldila' di 4 punti di vantaggio, per una serie tutta da vivere.
Imho
"l'attacco fa vendere i biglietti, ma la difesa fa vincere le partite" (V.Lombardi)

en_rui

Re:Playoffs NBA 2010
« Risposta #65 : Martedì 18 Maggio 2010, 08:23:30 »
Lakers - Suns 1-0

To be continued..........

Disneyland e' sempre piu' vicina.



Offline ammiraglio

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Re:Playoffs NBA 2010
« Risposta #66 : Mercoledì 19 Maggio 2010, 09:58:30 »
i suns avranno immensi problemi nel pitturato contro gasol e company.
sono una bella franchigia, ma se il tuo lungo è stoudemire le chance si azzerano, soprattutto quando devi difendere contro gli schemi a triangolo e i post basso dei lakers.

del resto perchè d'antoni fu silurato? perchè il suo gioco paga entro un certo limite.
eppoi phoenix è troppo dipendente dal tiro da tre e in tal senso si avvicina all'idea di basket orlandiana con i ribaltamenti e gli extra pass fino alla ricerca del tiro "wide open".
 
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en_rui

Re:Playoffs NBA 2010
« Risposta #67 : Mercoledì 19 Maggio 2010, 10:22:11 »
Eastern Conference
Celtics - Magic 2-0 ed ora si va a Boston.

Orlando stara' con il morale sotto le scarpe e se Boston va avanti nel terzo incontro la vedo dura, molto dura per Orlando.

Questi vecchietti sono la vera novita' dei playoff 2010.


Offline ammiraglio

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Re:Playoffs NBA 2010
« Risposta #68 : Mercoledì 19 Maggio 2010, 11:15:20 »
sembra proprio che i celtics si siano dosati nella regular season per poi esplodere nei playoff senza accusare tracce di stanchezza.
eppure l'età non è propriamente fresca e sono una vera sorpresa, in tal senso.

sta vincendo il duro basket classico americano, da playoff, contro il basket degli orlando, quasi di stampo europeo, con un centrone e 4 cristiani fuori a sparare.
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Offline Drenai

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Re:Playoffs NBA 2010
« Risposta #69 : Mercoledì 19 Maggio 2010, 11:55:58 »
comunque anche ieri anche se nel punteggio la partita è stata equilibrata Orlando ha tirato col 39%. medie del genere non ti portano lontano ma è difficile dire dal boxscore se sono i magic ad essersi squagliati al primo ostacolo duro oppure la difesa di boston a negargli tiri facili.

stanotte nel frattempo c'è stata la lottery e come al solito ha messo i bastoni fra le ruote a chi ha mirato all'ultimo posto. la prima scelta va a washington e i nets si devono accontentare della terza. Ecco l'ordine di draft completo:

1. Washington Wizards
2. Philadelphia 76ers
3. New Jersey Nets
4. Minnesota Timberwolves
5. Sacramento Kings
6. Golden State Warriors
7. Detroit Pistons
8. Los Angeles Clippers
9. Utah Jazz
10. Indiana Pacers
11. New Orleans Hornets
12. Memphis Grizzlies
13. Toronto Raptors
14. Houston Rockets
15. Milwaukee Bucks
16. Minnesota Timberwolves
17. Chicago Bulls
18. Miami Heat
19. Boston Celtics
20. San Antonio Spurs
21. Oklahoma City Thunder
22. Portland Trail Blazers
23. Minnesota Timberwolves
24. Atlanta Hawks
25. Memphis Grizzlies
26. Oklahoma City Thunder
27. New Jersey Nets
28. Memphis Grizzlies
29. Orlando Magic
30. Washington Wizards
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Offline syrinx

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Re:Playoffs NBA 2010
« Risposta #70 : Mercoledì 19 Maggio 2010, 12:07:18 »
comunque anche ieri anche se nel punteggio la partita è stata equilibrata Orlando ha tirato col 39%. medie del genere non ti portano lontano ma è difficile dire dal boxscore se sono i magic ad essersi squagliati al primo ostacolo duro oppure la difesa di boston a negargli tiri facili.

stanotte nel frattempo c'è stata la lottery e come al solito ha messo i bastoni fra le ruote a chi ha mirato all'ultimo posto. la prima scelta va a washington e i nets si devono accontentare della terza. Ecco l'ordine di draft completo:

1. Washington Wizards
2. Philadelphia 76ers
3. New Jersey Nets
4. Minnesota Timberwolves
5. Sacramento Kings
6. Golden State Warriors
7. Detroit Pistons
8. Los Angeles Clippers
9. Utah Jazz
10. Indiana Pacers
11. New Orleans Hornets
12. Memphis Grizzlies
13. Toronto Raptors
14. Houston Rockets
15. Milwaukee Bucks
16. Minnesota Timberwolves
17. Chicago Bulls
18. Miami Heat
19. Boston Celtics
20. San Antonio Spurs
21. Oklahoma City Thunder
22. Portland Trail Blazers
23. Minnesota Timberwolves
24. Atlanta Hawks
25. Memphis Grizzlies
26. Oklahoma City Thunder
27. New Jersey Nets
28. Memphis Grizzlies
29. Orlando Magic
30. Washington Wizards

ci sono giocatori interessanti nel draft? Per interessanti intendo gente destinata a diventare stelle, perchè di buoni giocatori ce ne saranno sicuramente.

Rubio cosa fa? si decide ad andare in america? mi sembra di aver sentito che se dovesse decidere di approdare nel nba dovrebbe anadare per forza nella squadra che l'ha scelto l'anno scorso (non ricordo qual'era...).

Offline Drenai

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Re:Playoffs NBA 2010
« Risposta #71 : Mercoledì 19 Maggio 2010, 12:51:32 »
E' sempre difficile dire se ci sono stelle predestinate perchè il passaggio dal college ai pro mescola le carte. Ad ogni modo sembra un draft equilibrato, la "stella" dovrebbe essere Wall che sarebbe dovuto passare già l'anno scorso come età ma siccome è stato vietato il passaggio direttamente dalla high school ha dovuto farsi un anno di college pur essendo scolasticamente un anno indietro. Come giocatore diciamo che è un tipo Wade. Se Washington lo sceglie si troverebbe con un backcourt tutto punti e niente difesa visto che torna Arenas che è praticamente incedibile visto il contratto che ha.
Un altro giocatore di perimetro di cui si parla bene è Turner. Le altre scelte alte saranno dei lunghi e ce ne sono tanti (Cousins, Aldrich, Favours e altri), solo che i lunghi sono sempre una scommessa perchè esplodono tardi ed è difficile dire come si evolveranno quando li prendi dal college.

Quanto a Rubio se decide di andare in NBA i diritti sono di Minnesota, a meno che non decida di scambiarli in qualche trade. Ma dubito che passi adesso, ha appena vinto l'euroleague e a barcelona lo coccolano e pagano molto meglio di quanto farebbero in america.
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Larry Bird

Offline syrinx

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Re:Playoffs NBA 2010
« Risposta #72 : Mercoledì 19 Maggio 2010, 13:06:04 »
Grazie!  ;)

en_rui

Re:Playoffs NBA 2010
« Risposta #73 : Mercoledì 19 Maggio 2010, 23:35:34 »
Se sono vere le previsioni, San Antonio con la 20sima scelta si troverebbe con un 7-1 feet che potrebbe crescere all'ombra di Duncan, ed in prospettiva Solomon Abi potra' rivelarsi un ottimo centro per il gioco degli spurs.
L'ho visto giocare alcune partite e, contro squadre piu' forti di Florida State, e' riuscito al doppio doppio.
E' il classico giocatore nato per la Western Conference.

Visto il risultato della lotteria la vedo dura per LeBron a lasciare Cleveland

en_rui

Re:Playoffs NBA 2010
« Risposta #74 : Giovedì 20 Maggio 2010, 08:47:43 »
Aggiornamento
Lakers - Suns 2-0

Gasol 30 punti
Odom 17 assordante risposta a Stoudeimre che aveva definito Odom fortunato nel primo match

To be continued.........

jumpingjackflash

Re:Playoffs NBA 2010
« Risposta #75 : Giovedì 20 Maggio 2010, 09:12:01 »
Stoudeimire pensasse a difende se non vuole prendere un bel cappottone.

mi sa che anche quest'anno sarà Lakers, Celtics.

Offline Skorpius

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Re:Playoffs NBA 2010
« Risposta #76 : Giovedì 20 Maggio 2010, 10:05:45 »
Un giorno vi va di spiegarci il meccanismo mercato draft salary cup ecc...
La gente dice che sono cattivo, ma in verità ho il cuore di un bambino: lo tengo in un barattolo, sul comodino.

en_rui

Re:Playoffs NBA 2010
« Risposta #77 : Giovedì 20 Maggio 2010, 10:47:13 »
Un giorno vi va di spiegarci il meccanismo mercato draft salary cup ecc...
Ti posto articolo circa il salary cap,chiaramente la traduzione e' fatta dal computer percio' devi cercare di seguie il filo del discorso senza soffermarti sulle singole parole, come "tappo" che possono avere traduzioni ridicole. Se lo vuoi in inglese lo posso postare.

Analogamente alla NFL, salary cap NBA è calcolata come percentuale dei ricavi della lega. Il tappo stipendio per la stagione 2008-2009 è stato $ 58,680 milioni di euro[10]. Il salary cap NBA è un cosiddetto "soft cap", che significa che i team sono autorizzati a superare il numero cappuccio, al fine di mantenere il diritto di un giocatore che è già stato nella squadra. Questa disposizione è conosciuta come la "Larry Bird"Eccezione, dal nome del primo Boston Celtics grande, che è stato mantenuto dal team che fino al suo ritiro ai sensi delle disposizioni di tale norma.

Lo scopo di questa norma è quello di affrontare disagio fan sul cambiamento frequente di squadre dai giocatori nel quadro del sistema delle agenzie libero, come i fan become scontento sui loro giocatore preferito sul loro squadra del cuore improvvisamente lanciando un altro team. La "prestazione Larry Bird del salary cap dà squadra attuale del giocatore un vantaggio rispetto agli altri team nelle trattative agente libero, aumentando così le probabilità che il giocatore rimarrà con la sua squadra attuale, gradevoli più ventole a farlo.

La disposizione tende a produrre maggior parte delle squadre è più il tappo in un dato momento. Le squadre che violano le regole della PAC rischiano multe fino a 5.000 mila dollari, la cancellazione dei contratti e / o perdita di scelte al draft, oltre ad essere vietato dalla firma dei free agent per oltre il minimo di campionato. La NBA ha anche un pavimento di stipendio, ma le squadre non siano penalizzate, finché il loro libro paga totale supera il pavimento alla fine della stagione.

La NBA ha anche un lusso imposta sistema che viene attivato se sui salari squadra media supera un determinato importo superiore al cap. In questo caso, le squadre con buste paga che superino una certa soglia devono pagare una tassa alla Lega che è diviso tra le squadre con paghe inferiori. Tuttavia, questa sanzione è riscossa contro le squadre in violazione solo se la media campionato violerebbe anche una soglia separata.

La NBA ha inoltre applicato un salario massimo per i singoli giocatori. Ciò è avvenuto a seguito di un drammatico aumento dei salari giocatore, nonostante il tetto salariale, nella metà degli anni 1990. Secondo l'accordo di contrattazione collettiva, aumento massimo di un giocatore stipendio possibile, insieme con il suo tempo di servizio in campionato. Per un giocatore di cinque anni di esperienza ', la soglia di salario massimo inizia il 25% del salary cap, con incrementi annuali fino al 10,5%, oltre a quelle possibili per i giocatori di ri-firmato dal loro team originale, l'8% gli aumenti annui per libero agenti che firmare con nuove squadre. Per i giocatori di maggiore esperienza, il limite di stipendio è più alto - ma il limite del 10,5% sugli aumenti annui rimane la stessa.

Nella NBA, il salary cap non ha avuto tutto l'effetto di rompere le squadre del campionato che ha avuto nella NFL. Ripetere i vincitori del campionato sono state molto più probabile che si verifichi in NBA che in NFL in epoca salary cap. Naturalmente, l'effetto opposto di questo è stato quello di rendere il tasso complessivo dei salari corrisposti e, quindi, la spesa per operare un aumento di squadra più rapidamente in NBA che in NFL. Lo stipendio medio NBA è 5,356 milioni dollari, la più alta di ogni grave campionato nordamericano sport. Il problema è attenuato dalla dimensione roster NBA di 15 contro 55 per le squadre NFL, 23 per le squadre di NHL, e la variabile 24-40 turni uomo (24 o 25 giorni dopo l'apertura, 24-40 dopo il 1 settembre), della Major League Baseball

Alla prossima per il mercato e la lotteria

Offline Drenai

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Re:Playoffs NBA 2010
« Risposta #78 : Giovedì 20 Maggio 2010, 11:48:53 »
c'era un articolo dettagliato in italiano da qualche parte, se lo ritrovo lo posto.

EDIT- Trovato. Occhio che è MOLTO lungo :)


Il Salary Cap e il 2010: le regole


Mai come ora molte squadre hanno la possibilità di cambiare il loro futuro prossimo passando da squadre mediocri e modesta a vere protagoniste.

Non è un segreto che James e Wade sono il sogno proibito di molte franchige che hanno fatto di tutto per liberare spazio salariale negli ultimi anni fino al termine possibile del 18 Febbraio 2010. La lista dei Free-Agent del 2010 è così corposa che chi come New York ha molto spazio salariale a disposizione può sognare di diventare già una contender la prossima stagione.

Se i giocatori sono i primattori del gioco tutto quello che permette alla NBA di funzionare sono una serie di regolamentazioni accurate ma flessibili nel tempo che si adeguano alla diverse situazione che si presentano negli anni. Tutto quello che succederà nell’estate 2010 nell’ambito della free-agency e dei contratti è regolato da una numerosa serie di norme che ho provato a riassumere focalizzandomi su quelle più interessanti per la prossima estate.

La prima domanda spontaneamente nasce dalla considerazione che i vari Stoudemire, James e Wade e altri hanno ancora un anno di contratto ma sono considerati già oggi free-agent.
Questi giocatori hanno la possibilità di uscire anticipatamente dl contratto ma perché rinunciare adesso a diversi milioni di dollari?

IL CBA

Il Contratto Collettivo (CBA) è un accordo tra la Lega e l’Associazione giocatori. Questo contratto stabilisce le regole per calcolare il salary cap (SC), i suoi massimi e i suoi minimi, le regole per gli scambi e le procedure per il Draft. Da un punto di vista legale il CBA è la regolamentazione che impedisce alla NBA di violare le norme antitrust, che pratiche come il salary cap e il Draft infrangerebbero.

L’importanza dell’estate del 2010 per i giocatori stessi risiede nel fatto che l’ultimo CBA è stato firmato nel 2005 ed è in scadenza nel 2011. Molti giocatori sfrutteranno le loro opzioni d’uscita dal contratto nella prossima estate per ottenere così nuovi contratti a cifre più alte che se non aspettassero l’estate successiva. Infatti l’idea della Lega quella di modificare le norme sui contratti abbassando il salary cap, i massimi contrattuali e il numero massimo di anni per cui si può firmare.

IL SALARY CAP

La NBA stessa definisce il SC come “il limite sulla quantità di denaro che le squadre possono spendere per i contratti, aiutando a mantenere un bilanciamento competitivo nella lega. L’idea base è che una squadra possa firmare un free-agent solo se il suo monte salari non eccede il tetto stabilito”. Dati statistici messi a disposizione dalla NBA mostrano come non ci sia correlazione tra le spese per gli stipendi e le vittorie (0.13), mentre nella MLB che non ha SC la correlazione è più evidente (0.43).

Il SC della NBA è definito “soft” in quanto le squadre possono anche eccedere il limite, a differenza di quello che succede nella NFL., ma solo per determinate eccezioni e condizioni. L’idea base è quella di promuovere la stabilità dei giocatori, nello specifico quelli che militano da anni nelle stessa franchigia.

Ogni Luglio la Lega fa una proiezione sugli introiti (BRI) della stagione successiva. Dal 50% circa degli BRI vengono sottratte le proiezioni sui benefit e il tutto verrà poi approssimato in base al reale ammontare del BRI della stagione precedente e il suo raffronto con le proiezioni. Dividendo la cifra per il numero delle franchigie si ottiene il SC. Esiste anche un minimo che le squadre devono spendere e corrisponde al 75% del SC.

Il CBA definisce anche il minimo e il massimo salariale per i giocatori. Più anni si giocano nella lega più le cifre si alzano. Un giocatore che in una stagione è inserito nelle lista degli attivi e dei non attivi di una squadra per almeno una partita è considerato come effettivo partecipante ad una stagione NBA. Un rookie ha un minimo di 450,000 dollari e un massimo di 13,5 ml se firmasse una contratto nella stagione 2009/2010, mentre un veterano con più di 10 anni ha un minimo di 1,3 ml e un massimo di quasi 19 ml.

Posti i massimali bisogna specificare che il massimale per un giocatore è sempre del 105% rispetto all’ ultimo anno del contratto precedente, anche se è oltre i massimali dettati dal CBA e qualsiasi squadra può firmare un free-agent con massimali oltre i limiti almeno che non abbia restrizioni specifiche dovuto alle norme del SC.

I rookie hanno restrizioni diverse in base al numero della loro chiamata al Draft mentre nei contratti pluriennali è interessante notare che la restrizione dei massimali stabilite dal CBA vale solo per il primo anno di contratto, anche se per i successivi esistono limiti sul massimo che si po’ offrire.

Per calcolare il SC di ogni franchigia si sommano i contratti di tutti i giocatori attivi e inattivi in rosa, i salari già pagati ai giocatori tagliati, i contratti dei giocatori ritirati ancora validi e tutti gli accordi anche non ancora depositati, definiti “verbali” e “in attesa delle visite mediche”. Inoltre bisogna aggiungere una percentuale dei contratti dei free-agent a cui si rinuncia, fino a quando non firmeranno con altri, e una percentuale sui contratti delle prime scelte del Draft non firmate.

Se una franchigia ha meno di 12 giocatori a roster deve includere nel SC lo stipendio minimo di un rookie per ogni giocatore che manca ad arrivare ai 12. Tutte le “exception” dei contratti vanno incluse se il team è sotto il SC ma ogni squadra può rinunciare a tali “exception” che non verranno conteggiate.

Quando ci sono degli scambi le squadre includono nel SC i contratti dei giocatori acquisiti e non conteggiano quelli lasciati andare. Non vanno conteggiati nel SC i contratti dei giocatori dei Draft d’espansione, delle prime scelte mai firmate che firmano per una squadre non-NBA, dei giocatori con infortuni che causano la fine della carriera e il 50% dello stipendio non pagato per sospensione (vedi caso Arenas).

LUXURY TAX

La LT è un meccanismo che aiuta a controllare le spese dei team e viene calcolato come si calcola il SC ma partendo da una pecentuale maggiore del BRI del 61%. Le squadre pagano un dollaro per ogni dollaro che eccedono. Nelle ultime quattro stagioni i Knicks sono stati tra i primi per monte salari arrivando a pagare l’esorbitante cifra di 45 ml di tassa nella stagione 2006/07. Le squadre che non superano la LT ricevono 1/30 a testa dei soldi ricavati con la tassa mentre il rimanente è utilizzato dalla Lega stessa.

Esiste la regola Houston (riferita al giocatore ex-Knicks) che permette di abbassare il monte salari di ogni squadra togliendo il valore di un contratto firmato prima dell’inizio del CBA del 2005 o di un giocatore tagliato prima di quella data. Non tutte le squadre hanno utilizzato questa possibilità: ad esempio gli stessi Knicks non l’hanno fatto, mentre i Pacers l’hanno utilizzata con il contratto di Reggie Miller, i Mavs per Finley, i Raptors per Mourning. Da specificare che il giocatore continua a percepire lo stipendio.

EXCEPTIONS

Larry Bird: consente alla squadra di rifirmare un suo free-agent anche oltre il massimale stabilito. Il giocatore può usufruirne se gioca almeno tre anni senza essere tagliato o cambia squadra come free-agent. Se viene scambiato la squadra che lo acquisisce acquista anche la Larry Bird Exception del contratto. Un giocatore può firmare un contratto al primo anno del 10,5% superiore dell’ultimo anno del contratto precedente. Interessante notare che per i rookie del primo giro questa opzione vale dopo il quarto anno. Infatti se al termine del terzo anno di contratto la squadra non fa valere l’opzione per il quarto, il giocatore non può essere rifirmato con un salario più alto del massimale.

Early Bird: simile alla precedente, vale per un periodo di due anni in cui un giocatore non è tagliato o cambia squadra come free-agent, permette un aumento fino al 10,5% in più. I contratti nuovi devono durare tra i 2 e i 5 anni.

Non-Bird: eccezione che fa parte dei contratti dei veterani ed è attuabile se una squadra non fa valere la Bird e la Non-Bird exception. Serve per rifirmare i free-agent con un aumento fino all’8% con contratti della durata di 5 anni.

Mid-Level: permette di rifirmare un free-agent con un contratto di 5 anni anche se la squadra è già oltre il cap con un aumento fino all’8%. Interessante notare che questa eccezione può essere utilizzata ogni anno per un giocatore diverso e può essere divisa tra più giocatori.

Bi-Annual: può essere utilizzate per firmare free-agent con contratti fino a 2ml per massino di 2 anni. Può essere divisa per più giocatori ma non può essere usata per due anni consecutivi.

Rookie: le squadre possono firmare i rookie del primo giro anche se sono oltre il cap.

Minimun player salary: le squadre possono firmare al minimo free-agent per due anni anche se sono oltre il cap. Il valore del contratto è proporzionato ai giorni di durata.

Trade player: premette alle squadre di ottenere più soldi di quanti vengono lasciati andare negli scambi.

Disabled player: permette di sostituire un giocatore indisponibile per tutta la stagione firmando un free-agent o prendendo in uno scambio un giocatore. Il contratto può valere fino al 50% del contratto del giocatore indisponibile. I Rockets hanno firmato nell’estate Ariza con questa opzione causa l’infortunio di Yao.

Le squadre che sono sotto il cap e utilizzando queste “exceptions” vanno oltre il cap non possono utilizzare il risparmio che hanno per firmare altri giocatori. Nel caso in cui anche sommando le “exceptions” si sta sotto il cap le squadre perdono il diritto ad utilizzarle.

Ogni trattativa tra le squadre e i giocatori deve essere dichiarata. I Timberwolves sono stati puniti per aver raggiunto un accordo con Joe Smith sottobanco per cui Smith avrebbe giocato per tre anni con contratti annuali sottovalore per poi poter usufruire della Bird Exception.

Una squadra può firmare tutti i free-agent che vuole basta che rimanga sotto il cap ma deve tener conto che tutti i suoi free-agent pesano in modi diversi in base a contratti sul SC fino a che non firmano con un’altra squadra. Questo accorgimento è indirizzato a favorire la firma del free-agent con la stessa squadra.

RESTRICTED e UNRESTRICTED FREE AGENT

Un restricted free agent può firmare con qualsiasi squadra mentre un unrestricted free agent può firmare un pre contratto con qualsiasi squadra ma se la squadra con cui aveva l’ultimo contratto decide di pareggiare l’offerta questo rimane in questa squadra. Marcin Gortat e Millsap sono i giocatori che Orlando e Utah hanno deciso di tenere nonostante avessero firmato un “offer sheet” con Dallas e Portland.

Tutti i giocatori scelti al primo giro sono restricted al quarto anno del contratto firmato da rookie e i veterani con tre o meno anni nella Lega. Perché diventino restricted la squadra deve fare una “qualifying offer” al giocatore della durate di un anno dopo di che il giocatore diventa comunque unrestricted. Per firmare un restricted free agent una squadra deposita una “offer sheet” che la squadra d’origine deve pareggiare entro sette giorni. Naturalmente una squadra può negoziare un contratto a lungo termine al massimo salariale con il suo restricted free agent non passando dalla qualifyng offer.

GILBERT ARENA PROVISION: quando una squadra non ha abbastanza spazio per pareggiare un’offerta per un suo restricted free-agent che ha può usufruire di una EARLY BIRD o NON-BIRD EXCEPTION . Questo è quello che è successo con Arenas, seconda scelta dei Warriors che nel 2003, quando era nella Early Bird exception, non poterono trattenere non potendo pareggiare l’offerta di Washington. Da quel momento le offer sheet hanno dei limiti per i giocatori con uno o due anni nella Lega. L’incremento dei contratti è regolato da percentuali che variano col tempo.

LE PRIME SCELTE

I giocatori selezionati al primo giro del Draft hanno restrizioni particolari in quanto era comune che non firmassero i contratti fino ad ottenere le cifre desiderate. Per questo è stata instituita nel 1995 una “scale” che determina lo stipendio dei primi tre anni in base alla posizione nel Draft. Clamoroso fu il caso di Glen Robinson, anche se mai confermato, che nel 1994, anno in cui fu selezionayo come prima scelta assoluta, chiese un contratto da 100ml e firmò “solo” un decennale per 68,5 ml.

Il contratto dei rookie è protetto per due anni, al terzo le squadre hanno un opzione con aumento massimo del 26,1% per le prime scelte assolute e una qualifyn offer del 30% per il quarto mentre la percentuale d’aumento cresce fino all’80% sul terzo anno e fino al 50% per la qualifyng offer percentualmente fino alla trentesima chiamata e ultima del primo giro del Draft.

Un giocatore può essere selezionato al Draft se ha già compiuto 19 anni e, se è americano, deve essere passato almeno un anno dalla sua uscita dal liceo.
"It's not that I like winning that much, it's that I HATE losing"
Larry Bird

Offline Drenai

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Re:Playoffs NBA 2010
« Risposta #79 : Giovedì 20 Maggio 2010, 11:54:00 »
Seconda parte:





I CONTRATTI

La lunghezza massima di un contratto dipende dallo stato del giocatore. Per i Rookie è un 2+2, in generale l’estensione massima è di 5 anni tranne per i rinnovi che è di 6, comprendendo anche le stagioni rimanenti del contratto in vigore, e 6 anni anche per i giocatori nella Bird Exception.
Gli aumenti massimi, generalmente fino al 8% per i free-agent e 10,5% per gli altri, sono vincolanti al primo anno del contratto. Se una squadra firma un free-agent per 10ml al primo anno, al secondo potra avere un aumento fino a 10,8 ml (8%), al secondo fino a 11,6ml, un aumento annuale di 800.000 dollari pari all’8% del contratto al primo anno.

OVER-36 Rule: per i giocatori oltre i 36 anni con contratti pluriennali e che si ritirano prima della scadenza la Lega ha deciso di contare l’intero ammonto del contratto restringendolo alle stagioni giocate effettivamente del contratto. Quindi se un giocatore over 36 firma un contratto di 5 anni ma dopo 4 anni si ritira il totale del suo contratto verrà diviso e quindi peserà sul SC per le prime 4 stagioni mentre la quinta verrà azzerata.

LE OPZIONI: ci sono tre tipi d’opzione e nessuna di queste può essere revocata:
1) Team Option (solo per 1 anno tranne che per i rookie)
2) Player Option (solo per un anno)
3) Player early termination Option (concede al giocatore di chiudere anticipatamente il contratto ma può essere prevista solo dal quarto anno del contratto)

In ogni anno di contratto ci può essere solo una opzione mentre per i rookie sono valide solo le team option per il terzo e quarto anno.

LE ESTENSIONI
I contratti più brevi di quattro anni non possono essere estesi. Prima del luglio 2005 le estensioni massime potevano essere di 6 o 7 stagioni, dopo il luglio 2005 possono essere al massimo per sei anni a partire dal terzo anno da quando il contratto è stato firmato. Per i rookie l’estensione può arrivare fino a 5 anni, 4 anni d’estensione più l’ultimo anno in cui la squadra ha l’opzione. L’aumento massimo può arrivare fino al 110,5% del contratto precedente ma non può comunque superare il massimo che il giocatore prenderebbe come free-agent.

A questo punto si nota un controsenso tra la possibilità di estendere pluriennalmente e la non possibilità di sapere quanto ammonta il salario massimo nel futuro ricordando che solo il primo anno è soggetto alle restrizione del massimo salariale mentre gli altri anni hanno restrizioni che però cambiano di anno in anno e sono stabilite annualmente. Quello che fanno le squadre è includere nell’estensione l’incremento percentuale annuale che può arrivare fino al 10,5% (CBA del 2005) e quando il massimo salariale diventa noto i contratti vengono “aggiustati” in base al SC stesso.

Per chiarire meglio la situazione un esempio può essere d’aiuto. Shaquille O’neal aveva un contratto che scadeva nel 2002-03, anno in cui percepiva 23,571,429,20 dollari. O’neal ha firmato originariamente un’estensione massima per la stagione successiva a 26,517,857.85 dollari pari al 112,5% dell’anno precedente.

Essendo O’Neal un all’epoca un veterano con più di 10 anni nella Lega aveva diritto ad un aumento massimo del 105% pari a 24,750,00.66 dollari o al massimo per un veterano con più di 10 stagioni pari 15,433,00.00 dollari. Così il contratto di O’neal per la stagione 2003-04 è stato abbassato a 24,750,00.66 dollari una volta noto il salario massimo.

I contratti con durata superiore ai tre anni possono essere rinegoziati a partire dal terzo anno del contratto ma solo dalle squadre sotto il SC e l’aumento non deve far sforare il cap nelle stagioni successive. Interessante notare che i giocatori non possono accettare un decurtamento dell’ingaggio per creare spazio salariale. Shawn Kemp, scontento del contratto con i Sonics forzò la trade con Cleveland per poter rinegoziare. Infatti i Sonic erano bloccati dall’essere oltre il cap mentre i Cavs erano abbondantemente sotto.

GIOCATORI RITIRATI
Quando un giocatore si ritira può tornare su i suoi passi e tornare a giocare con un nuovo contratto in qualsiasi squadra senza problemi. L'unica eccezione quando un giocatore si iscrive nella lista dei ritirati ma la squadra non vuole farlo uscire dal contratto. In questo caso il giocatore deve restare inattivo per un anno e poi è autorizzato a firmare con chiunque.

GIOCATORI “TAGLIATI”
Quando un giocatore è rilasciato o “tagliato” da una squadra, in base al periodo della stagione, deve aspettare da 2 a 7 giorni per poter accasarsi in un’altra squadra. Nel caso più squadre richiedessero il giocatore questo andrà alla squadra con il record peggiore e la squadra pagherà il restante del contratto.

Le squadre possono richiedere il giocatore se hanno spazio salariale o se hanno una delle Exception necessarie. Se nessuno richiede un giocatore tagliato questo può firmare con qualsiasi squadra. Un giocatore tagliato dopo il 1 Aprile è ineleggibile per i play-off. Se un giocatore è scambiato e la nuova squadra lo rilascia questo può tornare alla squadra d’origine dopo 30 giorni, specialità questa negli ultimi anni adottata dagli Spurs più volte che attualmente potrebbe succedere di nuovo con Ilgauzkas scambiato dai Cavs ma di ritorno dopo il Buy-out con i Washington.

SOSPENSIONI
Nel CBA non sono codificate tutte le ragioni che una franchigia può usare per sospendere un giocatore. Toronto sospese Oliver Miller perché troppo grosso mentre i Clippers Keith Closs perché troppo magro. La lunghezza delle sospensioni è decisa solo in alcuni casi: se si salta il “rookie transition program” 5 gare, per problemi con la legge almeno 10, per Marijuana nessuna sospensione per le prime due volte, 5 gare dalla terza violazione e ad aumentare di 5 per ogni altra volta.

10 gare per la prima violazione per steroidi (Rashard Lewis), 25 gare la seconda, 1 anno la terza e si viene banditi dalla Lega alla quarta. I giocatori sospesi non prendono stipendio per il periodo di sospensione ma il contratto conta nel SC. Solo se la Lega sospende il giocatore, caso Arenas, il 50% dello contratto entra nel SC.

LE TRADE
Tutte le squadre che sono sotto il SC possono fare qualsiasi operazione che le faccia sforare al massimo di 100,000 dollari il SC, mentre se si vuol andare oltre questa soglia o per le squadre già oltre il SC si devono sfruttare le Exception. Esistono due tipologie di scambi: quelli definiti “simultanei” e quelli “non simultanei”.

Una trade simultanea si esaurisce con lo scambio stesso, una “non simultanea” permette alle squadre di avere crediti per il futuro. Facendo un esempio se una squadra scambia un giocatore da 2ml con una da 1 ml ha ancora 1ml a disposizione per prendere un altro giocatore l’anno successivo tramite una Trade Player Exception.

Se una squadra A ha una Trade player Exception di 4 ml e vuole scambiare un suo giocatore da 10ml può ottenere in cambio fino al 125% del contratto del giocatore più 100,000 dollari. Lo scambio può essere effettuato con una squadra B che vuole scambiare tre giocatori: una da 4ml, uno da 5ml e uno da 7ml. I due giocatori da 5 e 7 ml sommati non superano il 125% più 100.00 dollari del contratto del giocatore della squadra A e grazie alla Exception da 4 ml può inserire anche il terzo giocatore della squadra B.

Le scelte del Draft non contano come valore in denaro se vengono inserite negli scambi e spesso sono utilizzate per pareggiare il livello tecnico dello scambio senza disequilibrare il valore economico. Una squadra può scambiare la sua scelta per un peridod temporale al massimo di 7 anni.

Spesso si sente parlare di scelte “protette” in quanto nello scambiare una scelta futura le squadre mettono un limite posizione che avrà la scelta l Draft oltre la quale la scelta stessa passa all’altra squadra coinvolta nello scambio. Ad inizio anni ’80 i Cavs scambiarono le loro prime scelte facendo pessimi affari.

Da quel momento la NBA decise che non era possibile scambiare le prime scelte in anni consecutivi stabilendo la “Ted Stepien Rule” dal nome dell’Owner di quei Cavs, restrizione che vale solo per gli anni futuri.

Base Year Player.
Quando un giocatore rifirma con un aumento oltre il 20% del suo contratto precedente e la squadra è oltre il SC il valore del giocatore, solo nel caso in cui venga scambiato, per un breve periodo iniziale dopo la firma, è stabilito essere la metà del contratto. Questo succede spesso per giocatori che rifirmano con una Larry Bird Exception o un rookie che estende, in entrambi i casi oltre il 20% con la squadra oltre il SC.

Spesso negli scambi è coinvolta una terza squadra, questo perché con solo due squadre non si rispettano i vincoli econimici. Orlando vuole scambiare il giocatore A con il giocatore B di Boston. A ha rifirmato per 10ml ma prima aveva un contratto da 3ml. A diventa un BYP per 5ml. B invece ha già un contratto per 10ml e non è un BYP. Entrambe le squadre possono ricevere fino al 125% e 100,000 dollari in più dagli scambi. A sul mercato però vale solo 5ml e Orlando non può ricevere i 10ml di B perché riceverebbe oltre il 125%. Le due squadre non possono nemmeno aggiungere un altro giocatore C da 3ml perchè il totale di A+C è di 13ml, oltre il 125% che Boston può ricevere. In questo caso è coinvolta una terza squadra, Chicago, molto sotto al SC.

Orlando manda a Boston A.
Boston manda a Orlando B.
Orlando manda a Chicago C.
Chicago manda a Orlando un seconda scelta futura.

Così Orlando perde A (5ml BYP) e C (3ml), per un totale di 8ml e riceve B (10ml) e una seconda scelta (zero) restando nel 125% massimo. Boston riceve lascia 10ml di B ma riceve i 10ml di A che per la sua nuova squadra non è più BYP e nel SC pesa per il suo contratto attuale. Chicago perde una scelta futura e riceve i 3ml di C ma essendo sotto il cap, almeno di 3ml, può assorbire il contratto.

Una squadra può firmare un free-agent e poi scambiarlo sotto la “Sign and trade rule” che impedisce alle squadre di rifirmare e poi non scambiare il giocatore. Questo favorisce sia il giocatore che vuol cambiare squadra sia la squadra che scambiandolo riceve una contropartita tecnica in cambio. Un giocatore può inserire nel contratto una “no trade option” se ha giocato almeno 8 anni nella NBA e ha giocato almeno 4 stagioni con quella squadra.

Tutti le informazioni sono state prese da www.nba.com, hoopshype.com e http://members.cox.net/lmcoon/salarycap.htm
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