Reja/Zarate: ora Lotito intervenga, e subito.

[TD]

questa è sublime

uno che fa il Suo mestiere, non lo deve fare appieno perché alla piazza non stanno bene le scelte per le quali egli stesso è pagato e responsabile

e tutto a tutela di un singolo che nel campionato italiano in tre anni ha fatto 20 reti!

Non è il mestiere dell'allenatore criticare un giocatore in sala stampa dopo la partita.
Il mestiere dell'allenatore è cavarlo dal campo se non risponde come dovrebbe.

[Il lodolaio]

Ha ragione TD.

[Kim Gordon]

sostengo due posizioni che spero non rimangano parallele all'infinito.

ma che magari come l'occhio ingannatore , si vadano ad unire come fanno all'orizzzonte.

Reja si pone un problema. Far crescere il ragazzo da ogni punto di vista, in primis, calcisticamente.

Non mi sento di biasimarlo, visto che il ragazzo ha un background da beach soccer.

Sul "come" dare questi insegnamenti ci sarebbe da discutere, ma non abbiamo elementi più di tanto, quindi per me, è meglio non sperticarsi in analisi.

Zarate dal canto suo. Si impegna, ne dà sempre ampia dimostrazione, e, per dirla tutta, la Lazio senza Zarate perde più di qualcosa in termini di pericolosità. Anche questo è ampiamente dimostrato.

Le cose andranno cosi a fasi alterne ancora per un pò di tempo, poi, forse, cambiarà, in meglio e Zarate diventerà un gioc atore vero.

Oppure le cose si sfasceranno.

La società immagino debba decidere se c'è il tempo e la voglia per continuare ad investire energie e risorse sul talento di oiedo.

ma non getterei benzina sul fuoco, direi che sono questioni di "spogliatoio" e che se le risolvino loro.

a meno che , ripeto, la società non decida che Zarate vada ceduto.


L'OPzione che Reja venga esonerato per la querelle zarate manco la commento perchè è una palese cazzata.

Reja semmai deve essere giudicato per come fa giocare la squadra, per i risultati che porta, e per la gestione dello spogliatoio, di cui Zarate è un elemento su 30.

[Fabio70rm]

Scusate ma non mi sembra giusto sparare su Zarate.

La Lazio non ha un gioco d'attacco senza palla. E la colpa è di Zarate. Che dribbla invece di passarla....a chi?? Chi si inserisce al centro?? Floccari? Mauri? Hernanes? Rocchi?? Ledesma???

Se lui prende palla, dribbla, e arriva in area, trova il muro umano, a fianco ha...chi?? A chi la deve dare, che il compagno più vicino è o 20 mt dietro o 20 metri di lato....

Sarà anche egoista ma non è la causa dei mali d'attacco della Lazio!!!

Ma per piacere!!!!

[andersen]

L'OPzione che Reja venga esonerato per la querelle zarate manco la commento perchè è una palese cazzata.

L'opzione Reja esonerato è una palese "provocazione", io almeno l'ho scritta in questo senso.
Finiamo il campionato con lui ma scegliamo (adesso) un altro allenatore per l'anno prossimo.

Però nell'immediato la società lo deve obbligare a non esternare più in questi termini, demolendo un patrimonio della Lazio.

[Monteverde74]

Non m'importa, Paolo.
Se non va bene lo tolga. Non voglio sentire critiche, da Reja.
Reja deve portare soluzioni, non problemi.
Se Zarate fa male alla squadra deve uscire, non essere criticato in pubblico. deve stare fuori e le critiche vanno fatte in privato.

se la sscelta è tra reja e zarate
me tengo zarate, semrpe
anche perchè è più facile cambiare 1 uomo invece di un progetto di giocatori
se il mister s'è stufato dovrebbe capire come risolvere la questione
invece di sputare veleno contro un suo giocatore davanti alle tv nazionali
Signor presidente della Lazio: ci sarebbe un certo Gasperini libero...visto che ancora non ha proposto il rinnovo a reja; se inve ce crede che reja sia il nostro alfiere, allora, si, venda zarate ma ad un mprezzo consono

[borgorosso]

sarebbe interessante leggere dichiarazioni di zarate del tenore: "si, reja è un minestraro catenacciaro con idee del secolo scorso. si, si, credo andrebbe sostituito, ora o a fine anno..."

[satanasso]

Il problema Reja-Zarate dovrebbe essere un non-problema: l'anno scorso il primo intervento del Mister sul malato biancoceleste fu quello di sedere in panca l'argentino, per poi recuperarlo pian piano alla causa.
Quest'anno, a parte l'improvviso accantonamento nel derby di campionato, subito ritrattato a gara in corso, le cose sono andate abbastanza lisce, nonostante un certo, sano, desiderio di Reja di stimolare il giocatore nei modi dovuti.
Poi è accaduto, contro l'Udinese, mi pare, che il pubblico ha fischiato la sostituzione dell'argentino con Kozak, sempre se non ricordo male.
Reja se l'è presa di brutto, tuonando ai microfoni della stampa che nella sua squadra non ci sono fenomeni. Da allora è cominciato il flusso delle esternazioni su Zarate, arrivate fino al picco di ieri, sicuramente cercato dalla stampa, trovando la disponibilità del tecnico.
Anche le dichiarazioni di Mauro, uscite e poi smentite, dicevano di un problema col mister.
Ora, un fatto è abbastanza strano: Reja, che non è uno che le manda a dire, rompe un tabù sul quale in genere gli allenatori concordano dogmaticamente: non si parla mai dei singoli in pubblico, soprattutto per criticare.
Non capisco il motivo delle esternazioni, anche se mi sorge il dubbio che dipendano dal fatto che Reja accusi troppo il peso delle critiche. Permaloso, insomma.
Comunque per la Lazio questo è un problema grosso, anche perché il tecnico non ha nascosto che l'atteggiamento di Zarate può cagionare grossi problemi alla squadra. A sentir lui, l'anno scorso con Zarate in campo si rischiava la B e sostituirlo con Rocchi ci ha fatto salvare.
Perciò urge un chiarimento immediato: se Reja confermasse la sua convinzione a Lotito, il giocatore andrebbe immediatamente escluso e ceduto al più presto possibile, perché ci stiamo giocando uno scudetto e non bisogna lasciare niente d'intentato.
Si tratta di un giocatore quotato e si può trovare certamente il modo di decidere del suo destino con calma, a giugno. Ma l'insofferenza del tecnico è oltre ogni limite. Quale che sia il motivo, questo stato di cose deve cessare adesso, perché può mettere a rischio non solo il secondo posto in classifica, ma anche la possibilità di ripetersi sui livelli del girone d'andata.
O Zarate è un problema e allora se ne va, ora che la finestra di mercato è aperta, o non lo è, e quindi si tratti come tutti gli altri giocatori, mettendo fine a questo assurdo massacro. Lotito può ottenere questa soluzione senza minimamente sovrapporsi alla gestione tecnica di Reja, mi auguro che intervenga immediatamente e con efficacia.

Dal mio punto di vista, se il problema è scegliere tra un giocatore e un allenatore, il problema è mal posto, ovvero non ha molto senso. Qui voglio essere chiaro. Zarate è un grande talento, non si discute. Ma è uno che deve imparare a sacrificarsi per la squadra. Le dichiarazioni di Reja saranno anche state fuori luogo e foriere di polemiche infinite, non lo metto in dubbio, ma resta il fatto che - esternazioni pubbliche o no - Zarate, al momento, costiutisce un problema per la Lazio.
Io mi pongo alcune domande: gli viene chiesto di non intestardirsi in mille dribbling, di raggiungere il fondo e dare via la palla, senza tentare di rientrare tra una giravolta e l'altra. Perchè Zarate non rispetta questa banale consegna tattica? Gli viene chiesto di fare movimento senza palla per liberarsi dalla marcatura o per liberare spazi per i compagni, invece di aspettare la palla sul piede. Perchè non rispetta questa banale consegna tattica? A questo punto si possono portare tutte le giustificazioni che vogliamo: perchè gioca lontano dalla porta, perchè non ci sono soluzioni in attacco, perchè è l'unico in grado di svoltare la partita...e via dicendo. E siamo d'accordo. Io però un'altra domanda sul piatto della bilancia vorrei metterla. Perchè Zarate non si limita al rispetto delle consegne tattiche che gli vengono affidate?
In fondo, non mi pare un'eresia chiedere a lui, come a tutti gli altri, di favorire il progetto tattico dell'allenatore. Tra l'altro, se solo Zarate avesse la testa, la furbizia e l'umiltà per capirlo, giocando proprio come gli viene richiesto, anzichè fare quello che fa - ora con gran successo, ora con esiti imbarazzanti - sarabbe il modo per chiarire una volta per tutte che il problema non viene da lui, ma dall'allenatore, che il torto non è il suo, ma di Reja.
Per essere ancora più chiaro, se vogliamo mostrare i limiti reali di Reja - prima di metterlo d'ufficio sulla graticola - nello sviluppare le trame offensive della Lazio, il modo più opportuno sarebbe giocare esattamente come lui stesso vorrebbe. Non mi pare difficile questo concetto. Se le cose andassero male, ecco trovato l'untore. Via Reja, avanti un altro. Ma continuando così, è Zarate stesso che fornisce un alibi al Mister, è Zarate stesso che porta avanti l'equivoco.
Un'ultima chiosa. Reja ha parlato a sproposito, va bene. Ma qui mi pare che stiamo prendendo una brutta china, a prescindere dalle sue dichiarazioni: Zarate rischia seriamente di inimicarsi i compagni di squadra. Un motivo in più per sacrificarsi in loro nome, se non in nome dell'allenatore.

[Ulisse]

Qui c'è il palmares di Mauro Zarate:
http://it.wikipedia.org/wiki/Mauro_Z%C3%A1rate

Mi chiedo e vi chiedo, questo giocatore valeva veramente il prezzo che è stato pagato, alla luce di quello che aveva fatto in precedenza in inghilterra e nel qatar?

Il primo anno con Rossi segnò 16 gol, lo scorso anno la metà, da cosa dipende? Secondo voi è stato impiegato male dagli ultimi due allenatori della Lazio, oppure il nostro giocatore ha già dato il massimo e non ha margini di miglioramento?

[MCM]

Qui c'è il palmares di Mauro Zarate:
http://it.wikipedia.org/wiki/Mauro_Z%C3%A1rate

Mi chiedo e vi chiedo, questo giocatore valeva veramente il prezzo che è stato pagato, alla luce di quello che aveva fatto in precedenza in inghilterra e nel qatar?

Il primo anno con Rossi segnò 16 gol, lo scorso anno la metà, da cosa dipende? Secondo voi è stato impiegato male dagli ultimi due allenatori della Lazio, oppure il nostro giocatore ha già dato il massimo e non ha margini di miglioramento?

Era un azzardo quella valutazione. Si sapeva già.

Io credo che non sia un giocatore da campionato italiano per il ruolo in cui gioca ora.
Il primo anno era una sorpresa, ora lo conoscono tutti.

Qui può giocare solo da punta centrale, altrimenti cedere all' estero, dove in alcuni paesi(spagna) secondo me farebbe sfracelli.

[Mazzola]

Due mie sensazioni personali.
1. Mi sembra un "corpo estraneo" rispetto alla squadra.
2. Quando arriva la palla a lui, penso alla squadra avversaria che sta per iniziare una nuova azione.

[TD]

non è in discussione il valore del giocatore o quello che il giocatore dovrebbe fare.
E' in discussione la posizione dell'allenatore nei suoi confronti.
Se è un problema, il problema va risolto. se reja esterna perché non ne viene a capo, trovi una soluzione. Purché smetta di esternare. Questo è il punto, il giocatore viene dopo, rispetto al progetto può solo mettersi a disposizione. Non ci sono altre vie.

[pizzeman]

ok, reja non deve fare il piagnisteo davanti alle telecamere.
ma io mi chiedo:

• la Lazio può permettersi di tenere il patrimonio Zarate in panchina?
  la Lazio può permettersi di vendere il patrimonio Zarate a meno di 14-15 milioni?

secondo me la risposta a entrambe le domande è no.
quindi reja suo malgrado deve fare giocare Zarate.
E la sua frustrazione lo porta a esternare come ieri o come ha già fatto in passato.

• qual è la soluzione a questo scenario?

una sola: le dimissioni di Reja.

• Ma sarebbe un bene per la Lazio?

ancora una volta la risposta è no, almeno oggi.
tante domande, nessuna soluzione.
Dobbiamo quindi affidare alla speranza che Reja sia capace di spiegare e che zarate capisca.
Speranza sempre più remota...

[fish_mark]

Ho incrociato il presidente un 'oretta fa che conversava al telefonino.
Ho carpito le seguenti parole: "a centrocampo ...".

COSA AVRA' VOLUTO DIRE?

[TD]

ok, reja non deve fare il piagnisteo davanti alle telecamere.
ma io mi chiedo:

• la Lazio può permettersi di tenere il patrimonio Zarate in panchina?
  la Lazio può permettersi di vendere il patrimonio Zarate a meno di 14-15 milioni?

secondo me la risposta a entrambe le domande è no.
quindi reja suo malgrado deve fare giocare Zarate.
E la sua frustrazione lo porta a esternare come ieri o come ha già fatto in passato.

• qual è la soluzione a questo scenario?

una sola: le dimissioni di Reja.

• Ma sarebbe un bene per la Lazio?

ancora una volta la risposta è no, almeno oggi.
tante domande, nessuna soluzione.
Dobbiamo quindi affidare alla speranza che Reja sia capace di spiegare e che zarate capisca.
Speranza sempre più remota...

penso farebbe più danni alla Lazio piegare il progetto tecnico alle esigenze di un singolo giocatore. Se l'allenatore è Reja, la sua libertà di non schierare Zarate deve essere totale. Se giochiamo per lo scudetto o per i primi quattro posti. Una scelta ragionevole per salvaguardare un patrimonio dell'azienda si può fare se veleggi a quote più tranquille. Se oggi c'è una possibilità di rimanere dove siamo in classifica, va perseguita con tutte le forze. Carta bianca a Reja, perciò, e soluzione del problema Zarate con le indicazioni di Reja. Fossi il presidente farei così. Salvo poi prendermela con Reja se va male.

[Mazzola]

Non c'è bisogno che intervenga Lotito.
Zarate si incaponisce nel dribbling, non fa quello che tu gli chiede o vorresti che facesse ?
Fine primo tempo, lo lasci sulla panca dello spogliatoio e fai entrare Floccari (che mi sembra sia un titolare non è che fai entrare un ragazzino degli allievi).
Non lo lasci in campo tutta la partita e poi fai quelle dichiarazioni in sala stampa.
Ma soprattutto non fai sempre il primo cambio al 70'.
Ma gli hanno detto che prima non può ?
La roma con l'ingresso di vucinic e menez è cambiata. Noi veramente, come dice reflexblu, fermi come un semaforo.
Io questo gli chiederei.

[WombyZoof]

La Lazio non ha un gioco d'attacco senza palla.

e ti credo, anche se si smarcano  in continuazione non la ricevono mai... 

via, non possiamo ignorare che zarate per quanto bravo giochi in modo poco intelligente e che ignora sistematicamente i compagni per trovare soluzioni personali.

il dribbling e controdribbling consente a tutta la difesa di schierarsi, ti credo che poi non trovi spazi e tempi per la giocata offensiva.

le critiche ci stanno ed è ora che il ragazzo ne faccia tesoro

[Sick Boy]

Un'esternazione così non serve a niente, soprattutto dopo una serata come quella di ieri, in cui Zarate non ha di certo causato da solo la sconfitta della Lazio, anzi, era l'unico che dava profondità, ha rimediato il rigore, ha sempre lottato. Poi ha quei tre/quattro momenti irritanti in cui non si decide a mollare il pallone, ma sinceramente ha fatto molto di peggio da quando è qui.
La Gazzetta, per dire, gli ha dato 6.5, e lungi da me considerare vangelo le pagelle dei giornali sportivi, però questo disastro evidentemente dalla tribuna stampa non era stato percepito.
Reja mi ha dato l'idea (che non ti aspetteresti per un uomo di 65 anni) di uno che "rosica" di fronte alle critiche, e stizzito perchè non vince (e manco pareggia) un derby manco a pagarlo oro, getta benzina sul fuoco sugli spunti dei giornalisti. Dicesi immaturità, in questo caso professionale. Peccato, perchè da uno come lui che l'anno scorso aveva rimesso in piedi il carrozzone, 'sta "ballardinata" non me l'aspettavo.

[Drenai]

ottimo post, sick boy. d'accordo al 100%.

[NoSurrender]

Non è il mestiere dell'allenatore criticare un giocatore in sala stampa dopo la partita.
Il mestiere dell'allenatore è cavarlo dal campo se non risponde come dovrebbe.

Un'esternazione così non serve a niente, soprattutto dopo una serata come quella di ieri, in cui Zarate non ha di certo causato da solo la sconfitta della Lazio, anzi, era l'unico che dava profondità, ha rimediato il rigore, ha sempre lottato. Poi ha quei tre/quattro momenti irritanti in cui non si decide a mollare il pallone, ma sinceramente ha fatto molto di peggio da quando è qui.
La Gazzetta, per dire, gli ha dato 6.5, e lungi da me considerare vangelo le pagelle dei giornali sportivi, però questo disastro evidentemente dalla tribuna stampa non era stato percepito.
Reja mi ha dato l'idea (che non ti aspetteresti per un uomo di 65 anni) di uno che "rosica" di fronte alle critiche, e stizzito perchè non vince (e manco pareggia) un derby manco a pagarlo oro, getta benzina sul fuoco sugli spunti dei giornalisti. Dicesi immaturità, in questo caso professionale. Peccato, perchè da uno come lui che l'anno scorso aveva rimesso in piedi il carrozzone, 'sta "ballardinata" non me l'aspettavo.

Faccio miei questi due interventi.