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Carlo Perrone, ex difensore biancoceleste, è intervenuto quest’oggi ai microfoni di Lazio Style Radio, 89.3 FM.“Dopo il derby, si vola sulle ali dell’entusiasmo. Vincere una stracittadina in quel modo, mettendo al sicuro anche la qualificazione all’Europa League, facendo un bello scherzo alla Roma riaprendo la lotta per il secondo posto e, inoltre, mettendo in campo un’ottima prestazione. Ora i biancocelesti non devono abbassare la guardia perché mancano ancora molte gare difficili. Dopo due derby di TIM Cup, domenica scorsa è arrivata un’altra grande soddisfazione.
Nei prossimi turni, tutte le gare sono potenzialmente insidiose. L’obiettivo stagionale dei biancocelesti ora è davvero vicino, ma se alcuni risultati vanno in un certo modo, potrebbe riaprirsi il discorso legato al terzo posto se, nelle ultime giornate, Roma e Napoli dovessero perdere alcuni punti e la squadra di Inzaghi dovesse infilare un filotto di vittorie. Per questo è necessario continuare a pensare sempre partita dopo partita.
Una prerogativa dei giocatori stessi deve essere quella di restare con i piedi ben saldi a terra. Il tecnico può stimolare questo aspetto con contui ballottaggi o chiedendo sempre il 100% in allenamento. Testimonianza è l’umiltà messa in campo nel derby, che ha portato la Prima Squadra della Capitale a fare un’ottima partita. La qualità, senza rispetto dell’avversario, difficilmente porta a raggiungere risultati. Nonostante abbiano fatto una stagione positiva, i calciatori continuano a stare sul pezzo con l’obiettivo di migliorarsi ulteriormente.
La Juventus è una spanna più su; la forza dei biancocelesti è proprio quella di giocare senza darsi mai per vinti. La squadra di Inzaghi ha qualità fisiche importanti, è dotata di corsa e resistenza; alcuni singoli hanno anche una straordinaria tecnica. La Lazio è una squadra difficile da afforntare, perché fa sempre la sua gara.
La Prima Squadra della Capitale ha avuto poche battute a vuoto. Ha sempre giocato, anche se le è capitato di uscire sconfitta dal campo. Contro la Sampdoria mi aspetto la squadra solita. Il tecnico e il suo staff hanno gestito molto bene le fatiche di ogni singolo giocatore, non ci sono stati partiolari problemi fisici anche se aiutati dal fatto che quest’anno si giocava una volta a settimana. Inzaghi ha dimostrato grande attenzione sotto questo aspetto”.
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