Ritorna la SELECO

[Sette_e_Uno]

Premessa: sono felice che si sia trovato un main sponsor ai prezzi di Lotito, e che aiuterà il bilancio in maniera non indifferente (anche se fosse investito il ricavato solo sulla rata al fisco, sarebbe quasi due terzi del totale).

Personalmente, il marchio rievoca la mia gioventù, un periodo dove la Lazio sicuramente non navigava in ottime acque, quindi al di la della nostalgia perché l'età era diversa, la rievocazione non è quella del periodo migliore della Nostra.

Ma una domanda me la sono fatta: perché una società appena "ricostruita" investe una cifra così importante sulla Lazio?

Ho fatto una breve ricerca sulla Twenty SpA, proprietaria del marchio. La notizia che ha maggiormente attirato la mia attenzione è questa:

http://twentyspa.com/twenty-s-p-approvato-laumento-capitale-2-milioni-euro

Ora, perché un'azienda che ha una patrimonializzazione di 5 Milioni di Euro, e che ha un piano industriale che prevede di portare il giro d'affari a 40 Milioni di Euro nei prossimi tre anni, spende l'80% della sua attuale patrimonializzazione, ed il 10% di quanto prevede di fatturare a medio termine su una sponsorship unica? Sarebbe curioso sapere (non ho trovato in rete dichiarazioni sull'argomento) la motivazione strategica di un tale investimento. Secondo voi i ritorni che avrà saranno congruenti con una tale spesa?

Che ne pensate?

[Whistle]

Ufficiale

Allora é vero! Diafolo di un Lotiten!!

[fish_mark]

Quattro milioni era il limite inferiore sotto il quale la società avrebbe tenuto la maglia pulita, come ha fatto.

Se avessimo accettato sponsorizzazioni di pizzicaroli e simili, o asserite (e mai dimostrate) offerte di 3 milioni, ora lo spazio sulla nostra maglia varrebbe la metà.

Ultima cosa, la scaramanzia è un fatto individuale. Se io fossi il presidente della Lazio quando un giorno dovessimo giocare una finale di Champions all'Olimpico (sostanzialmente eventi poco probabili, e infinitamente meno tutti assieme) non farei indossare nemmeno uno slip che contenga qualcosa di bianco. Ma da semplice tifoso non posso pretendere che la società ottemperi a un mio sentire personale.

Non abbiamo accettato sponsorizzazioi di pizzicagnoli ma abbiamo ospitato spot marchi prestigiosi di ditte movimento terra, enti territoriali, primari istituti assicurativi, aziende leader del settore di giochi, oltre a meritorie iniziative benefiche per associazioni impegnate nel sociale, tanto per ricordare.
Possiamo benissimo affermare che, al di là del prezzo limite oltre il quale la società non intende scendere, è il mercato che non è più florido come un tempo e quindi la corsa ad accaparrarsi gli spazi vuoti delle maglie delle squadre della serie A non è più affannosa come un tempo.
Il colpo è ottimo per le casse della società: il trionfo sta tutto nella partita di domenica.

Sub b non si capisce bene cosa vuoi dire. Se ti rifai al precedente del Brasile 1950 che giocò in maglia bianca perdendo la famosa finale (che finale non era) con l'Uruguay e che per questo abbandonò definitivamente la maglia bianca (con cui giocò con l'Italia nel 1938 a Marsiglia: si veda il filmato su youtube dove c'è la partita intera) per passare a quella gialla, può andare bene, ma devi considerare invece la predilezione del Milan per la maglia bianca con cui ci vinse numerose finali.
Vale la pena sempre ricordare che il bianco è uno dei colori sociali della SSLazio.

[Sette_e_Uno]

Non abbiamo accettato sponsorizzazioi di pizzicagnoli ma abbiamo ospitato spot marchi prestigiosi di ditte movimento terra, enti territoriali, primari istituti assicurativi, aziende leader del settore di giochi, oltre a meritorie iniziative benefiche per associazioni impegnate nel sociale, tanto per ricordare.
Possiamo benissimo affermare che, al di là del prezzo limite oltre il quale la società non intende scendere, è il mercato che non è più florido come un tempo e quindi la corsa ad accaparrarsi gli spazi vuoti delle maglie delle squadre della serie A non è più affannosa come un tempo.
Il colpo è ottimo per le casse della società: il trionfo sta tutto nella partita di domenica.

Sub b non si capisce bene cosa vuoi dire. Se ti rifai al precedente del Brasile 1950 che giocò in maglia bianca perdendo la famosa finale (che finale non era) con l'Uruguay e che per questo abbandonò definitivamente la maglia bianca (con cui giocò con l'Italia nel 1938 a Marsiglia: si veda il filmato su youtube dove c'è la partita intera) per passare a quella gialla, può andare bene, ma devi considerare invece la predilezione del Milan per la maglia bianca con cui ci vinse numerose finali.
Vale la pena sempre ricordare che il bianco è uno dei colori sociali della SSLazio.

forse

[Zapruder]

Mi riferisco alle quattro finali di Coppa Campioni-Champions League disputate all'Olimpico di Roma: in tutte e quattro ha perso la squadra che giocava interamente o parzialmente in bianco.

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[Davide]

La Lazio senza main sponsor ha guadagnato di piu' con quelli piccoli rispetto ad uno primario che desse sotto i 4 milioni, sono calcoli semplici e matematici, spiegati a piu' riprese dai diretti interessati su Lazio channel.....non e' questione di blasone di marchio o chissa' che altre cazzate, e' questione di numeri, semplici e crudi.....sotto i 4 milioni con un main sponsor la Lazio guadagnava di piu' aumentando i piccoli, ora a questa cifra diminuiranno i piccoli che verranno compensati da uno principare che sgancia quella cifra. Stop.

[Aquila Maremmana]

La Lazio senza main sponsor ha guadagnato di piu' con quelli piccoli rispetto ad uno primario che desse sotto i 4 milioni, sono calcoli semplici e matematici, spiegati a piu' riprese dai diretti interessati su Lazio channel.....non e' questione di blasone di marchio o chissa' che altre cazzate, e' questione di numeri, semplici e crudi.....sotto i 4 milioni con un main sponsor la Lazio guadagnava di piu' aumentando i piccoli, ora a questa cifra diminuiranno i piccoli che verranno compensati da uno principare che sgancia quella cifra. Stop.

Se non gli fai un file excell non riesce ad inquadrare il problema...

[fish_mark]

Mi riferisco alle quattro finali di Coppa Campioni-Champions League disputate all'Olimpico di Roma: in tutte e quattro ha perso la squadra che giocava interamente o parzialmente in bianco.

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ù

Ah capisco.
Credo ci siano maggiori probabilità che arrivi prima una supernova che spazzi via il pianeta terra piuttosto che la finale di Champions league con la Lazio in maglia bianca e all'Olimpico di Roma.
Che poi davvero il problema non si pone vista la forza prorompente con cui si punta alla Champions league da 12 anni a questa parte. Quindi una questione che definirla artificiosa è poco.

Godiamoci il momento e anche i 4 milioni che entrano nelle casse.

[Drenai]

non è che guadagnava di piu con quelli piccoli.
semplicemente il prezzo degli spazi è proporzionale al main sponsor. mettiamo che la lazio ipotizzasse 4M per il main (non lo so, è un numero a caso), gli altri sponsor pagano una percentuale proporzionale. se accetti un main da 2 o 3 milioni, devi rivedere al ribasso anche gli altri.
poichè i numeri non li sappiamo, fare una valutazione precisa su cosa è convenuto oppure no e quanto e se ci si è eventualmente rimesso/guadagnato, è impossibile.
quello che oggi possiamo dire però, è che poichè alla fine un contratto congruo lo si è trovato, la strategia del tenere duro non era sbagliata a priori come invece si è ripetuto per anni come al solito cercando di far passare la lazio per un'accozzaglia di idioti.
ora vediamo di metterci in mostra anche a livello europeo (i 4 posti garantiti devono essere visti come un'opportunità che bisogna fare di tutto per cogliere) e anche i soldi delle sponsorizzazioni cresceranno.

[Fabio]

Premessa: sono felice che si sia trovato un main sponsor ai prezzi di Lotito, e che aiuterà il bilancio in maniera non indifferente (anche se fosse investito il ricavato solo sulla rata al fisco, sarebbe quasi due terzi del totale).

Personalmente, il marchio rievoca la mia gioventù, un periodo dove la Lazio sicuramente non navigava in ottime acque, quindi al di la della nostalgia perché l'età era diversa, la rievocazione non è quella del periodo migliore della Nostra.

Ma una domanda me la sono fatta: perché una società appena "ricostruita" investe una cifra così importante sulla Lazio?

Ho fatto una breve ricerca sulla Twenty SpA, proprietaria del marchio. La notizia che ha maggiormente attirato la mia attenzione è questa:

http://twentyspa.com/twenty-s-p-approvato-laumento-capitale-2-milioni-euro

Ora, perché un'azienda che ha una patrimonializzazione di 5 Milioni di Euro, e che ha un piano industriale che prevede di portare il giro d'affari a 40 Milioni di Euro nei prossimi tre anni, spende l'80% della sua attuale patrimonializzazione, ed il 10% di quanto prevede di fatturare a medio termine su una sponsorship unica? Sarebbe curioso sapere (non ho trovato in rete dichiarazioni sull'argomento) la motivazione strategica di un tale investimento. Secondo voi i ritorni che avrà saranno congruenti con una tale spesa?

Che ne pensate?

La partita di domenica credo abbia avuto un bacino di utenza televisivo enorme.. quindi qualche televisore,quando e SE avranno dei prodotti a catalogo, dovrebbero venderlo

[fish_mark]

non è che guadagnava di piu con quelli piccoli.
semplicemente il prezzo degli spazi è proporzionale al main sponsor. mettiamo che la lazio ipotizzasse 4M per il main (non lo so, è un numero a caso), gli altri sponsor pagano una percentuale proporzionale. se accetti un main da 2 o 3 milioni, devi rivedere al ribasso anche gli altri.
poichè i numeri non li sappiamo, fare una valutazione precisa su cosa è convenuto oppure no e quanto e se ci si è eventualmente rimesso/guadagnato, è impossibile.
quello che oggi possiamo dire però, è che poichè alla fine un contratto congruo lo si è trovato, la strategia del tenere duro non era sbagliata a priori come invece si è ripetuto per anni come al solito cercando di far passare la lazio per un'accozzaglia di idioti.
ora vediamo di metterci in mostra anche a livello europeo (i 4 posti garantiti devono essere visti come un'opportunità che bisogna fare di tutto per cogliere) e anche i soldi delle sponsorizzazioni cresceranno.

Drenai
in questa materia non esiste la scienza infusa: non la diffonde chi da queste (e altre) pagine criticava la società, non la diffonde la soceità che per 10 anni ha tenuto duro (per cosa poi?). Esiste la capacità di procurarsi contratti e di cercare e sfruttare le occasioni.
I 4 milioni son il prezzo che Lotito ha fissato da sempre e sotto il quale non è voluto scendere. Scelta opinabile o meno, ma è la sua e su cui è stato coerente. Quanto alle considerazioni tra main e piccoli sponsor sono questioni anche qui molto relative per una società che partecipa al campinato nazionale di serie A e che spesso e volentieri fa le coppe europee per un totale di 45-50 partite teletrasmesse in tutto il mondo.
Si tratta di vendere spazi pubblicitari. Un trafiletto sul fondale delle interviste, i cartelloni pubblicitari allo stadio, la maglia della squadra.

Adesso però fate la cortesia: va bene il derby va bene tutto, ma le celebrazioni le riserverei per altro.

[Drenai]

ma guarda che io non sto festeggiando. tanto che manco mi sono sbilanciato dicendo che la strategia di lotito era vincente, visto che non abbiamo i numeri per dire era meglio così piuttosto che cosà.

sto semplicemente sottolineando come per l'ennesima volta, per anni gli si è dato addosso ingiustamente, visto che alla fine uno sponsor alle sue condizioni l'ha trovato. in altre parole, non sarebbe stato meglio dire "secondo me converrebbe accontentarsi piuttosto che aspettare" (opinione perfettamente legittima) senza implicare che la strada scelta invece dalla società sia figlia di incompetenza, malafede, volontà di sabotare/tarpare le ali ecc?
si può essere in disaccordo con le decisioni della società anche senza accusarla di volere il male della lazio. io solo questo mi auspico.

[Davide]

non è che guadagnava di piu con quelli piccoli.
semplicemente il prezzo degli spazi è proporzionale al main sponsor. mettiamo che la lazio ipotizzasse 4M per il main (non lo so, è un numero a caso), gli altri sponsor pagano una percentuale proporzionale. se accetti un main da 2 o 3 milioni, devi rivedere al ribasso anche gli altri.
poichè i numeri non li sappiamo, fare una valutazione precisa su cosa è convenuto oppure no e quanto e se ci si è eventualmente rimesso/guadagnato, è impossibile.
quello che oggi possiamo dire però, è che poichè alla fine un contratto congruo lo si è trovato, la strategia del tenere duro non era sbagliata a priori come invece si è ripetuto per anni come al solito cercando di far passare la lazio per un'accozzaglia di idioti.
ora vediamo di metterci in mostra anche a livello europeo (i 4 posti garantiti devono essere visti come un'opportunità che bisogna fare di tutto per cogliere) e anche i soldi delle sponsorizzazioni cresceranno.

Si,guadagnava di piu', alle cifre che giravano in questi anni, con questo aumento, portato a 4 milioni annui, evidentemente si guadagna piu' di prima, ed il contratto e' stato firmato....ad ognuno il proprio lavoro, non penso che lotito o chi per lui puntino al ribasso perche' sono scemi, gia', mentre noi che sappiamo tutto di tutto e che potremmo deduplicare le entrate della Lazio facciamo gli impiegati, gli operai, i parrucchieri, gli edicolanti, pero' siamo certi, al 100% che lotito fino ad ora ci abbia rimesso soldi a fare zik invece che zak....gia'.....

[Sette_e_Uno]

La partita di domenica credo abbia avuto un bacino di utenza televisivo enorme.. quindi qualche televisore,quando e SE avranno dei prodotti a catalogo, dovrebbero venderlo

Allora: proviamo ad inquadrare il fatto con dei numeri. Nel 2014 si sono venduti in Italia circa 4,5 milioni di TV. Ipotizziamo il numero costante nel 2017 (tutto sommato è un mercato in saturazione). Questo vuol dire che su 60.000.000 di persone il 7,5% compra un TV nel 2017 (sto semplificando troppo, lo so, è giusto per avere dei termini di paragone).

Ora, di questi 60.000.000 il bacino di utenza intaccato dalla pubblicità sulle maglie è - a voler essere tanto ottimisti - 2.000.000 di persone. 2 milioni per 7,5% fa 150.000. 150.000 utenti che potrebbero comprare un Seleco e che effettivamente compreranno un TV.

La quota di mercato della Seleco - attualmente zero -  ipotizziamola pari al periodo d'oro del marchio: il 10%. 15.000 persone che comprano un Seleco. Badate bene: attualmente il mercato ha un market leader fortissimo (Samsung) che è quasi pari al 50%. il 10% sarebbe un risultato straordinario come entrante.

Ad un prezzo - medio - di 300 euro (questo è il prezzo medio dell'acquisto TV nel 2016) fa... 4,5 Milioni di Euro.

Ed io ne investo 4 in UNA SOLA pubblicità?

I dubbi permangono...

[fish_mark]

I numeri sono ambiziosi ma per un marchio che cerca di rilanciare l'elettronica in Italia, sparita negli ultimi 20 anni, non basta che aspettare, tifare e magari precipitarsi al centro commerciale non appena verranno esposti i primi esemplari di un marchio un tempo glorioso (io avevo Autovox però eh).
Non mettiamo limiti alla provvidenza.

[Zapruder]

ù

Ah capisco.
Credo ci siano maggiori probabilità che arrivi prima una supernova che spazzi via il pianeta terra piuttosto che la finale di Champions league con la Lazio in maglia bianca e all'Olimpico di Roma.
Che poi davvero il problema non si pone vista la forza prorompente con cui si punta alla Champions league da 12 anni a questa parte. Quindi una questione che definirla artificiosa è poco.

Godiamoci il momento e anche i 4 milioni che entrano nelle casse.

Non si sa mai.
Nel caso, avendo già riesumato il pettine e la Seleco, nonché aver dedicato un'intera stagione a Juliano e Bruscolotti, non vedo problemi nel ritirare fuori il glorioso giallo Birmingham...

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[Fabio]

Allora: proviamo ad inquadrare il fatto con dei numeri. Nel 2014 si sono venduti in Italia circa 4,5 milioni di TV. Ipotizziamo il numero costante nel 2017 (tutto sommato è un mercato in saturazione). Questo vuol dire che su 60.000.000 di persone il 7,5% compra un TV nel 2017 (sto semplificando troppo, lo so, è giusto per avere dei termini di paragone).

Ora, di questi 60.000.000 il bacino di utenza intaccato dalla pubblicità sulle maglie è - a voler essere tanto ottimisti - 2.000.000 di persone. 2 milioni per 7,5% fa 150.000. 150.000 utenti che potrebbero comprare un Seleco e che effettivamente compreranno un TV.

La quota di mercato della Seleco - attualmente zero -  ipotizziamola pari al periodo d'oro del marchio: il 10%. 15.000 persone che comprano un Seleco. Badate bene: attualmente il mercato ha un market leader fortissimo (Samsung) che è quasi pari al 50%. il 10% sarebbe un risultato straordinario come entrante.

Ad un prezzo - medio - di 300 euro (questo è il prezzo medio dell'acquisto TV nel 2016) fa... 4,5 Milioni di Euro.

Ed io ne investo 4 in UNA SOLA pubblicità?

I dubbi permangono...

anche a me , ma sono 4 milioni in fino a giugno 2018 quindi 13 mesi, 310mila al mese circa..cmq negli anni 80 o Seleco o Philips.. nel 2017 Samsung o Lg..  e autovox rovinava le cassette

[sergio]

Lasciando da parte gli aspetti economici, sicuramente è bello per quelli della mia età rivedere una maglia col suo sponsor "d'epoca", a questo punto sarebbe perfetta una seconda maglia con l'aquila a mezzo busto in blu, come quella storica. Nel garage di mia suocera c'é ancora il poster di quella Lazio lì, con D'Amico, Manfredonia e Giordano (precisazione: mio suocero non era laziale, era juventino come me, però amava il calcio in generale e quella Lazio gli piaceva).

[fish_mark]

Mi riferisco alle quattro finali di Coppa Campioni-Champions League disputate all'Olimpico di Roma: in tutte e quattro ha perso la squadra che giocava interamente o parzialmente in bianco.

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con queste due righe hai avuto la pregevole intenzione di definire un ragionamento che non era immediatamente percepibile, soprattutto ad intelletti impreparati come il mio.
La Lazio ha comunque il bianco come colore sociale e poi davvero il problema non si pone.

Da più di due lustri si è diffusamente spiegato che la Lazio ha una storia abbastanza modesta, illuminata da qualche fiammata qua e là che comunque non ha mai invertito il trend di squadra di secondo piano, non appartenente alla creme del calcio nazionale.

E allora non si capisce da dove deriva tutta questa tua preoccupazione per una immaginifica (e per certi aspetti delirante) finale di Champions league con la Lazio protagonista in campo.
O forse tutto ciò è dovuto alla sacrosanta ubriacatura post-derby o a una cena particolarmente impegnativa a base di peperoni. Oppure a tutti e due.

[geddy]

Sai benissimo che succederà Mark. Darienzo auspica che tale evento coincida con la successione tra padre e figlio. Il testimone sarebbe la coppa dalle grandi orecchie. Io invece aspetterei un anno, Lotito campione del mondo. Sarebbe molto laziale,vero. Succederà,appunto.