Autore Topic: pessimismo cosmico Laziale o realismo calcistico?  (Letto 4397 volte)

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jumpingjackflash

pessimismo cosmico Laziale o realismo calcistico?
« : Giovedì 13 Gennaio 2011, 11:44:49 »
il risultato negativo con il Lecce ha scatenato una fitta sassaiola di polemiche sul tecnico reo di fare cambi discutibili e sulla società colpevole di non aver dato all'allenatore alternative di livello ai titolari. Sebbene anche a me roda e parecchio di aver perso dei punti con squadre sulla carta molto più deboli di noi (Parma, Lecce e Cesena) devo anche e necessariamente pensare che il campionato fatto sino a qui è straordinario sia per qualità che per punti realizzati. Non credo sia facile azzeccare tutte ma proprio tutte le mosse io ad esempio ho applaudito l'acquisto di Bresciano come ottimo specie come rincalzo e avevo valutato Gonzales e Garrido e Rocchi come buone alternative ai titolari. Tralasciando però per un momento la frusta, mi viene da pensare ma posso esigere che questa Lazio dovesse vincere tutte le gare giocate? posso anche alla luce dei risultati ad esempio di Inter e Juventus, due squadre che dovevano tritare il campionato lasciando gli spicci alle altre, muovere delle critiche alla società?
Oppure dovrei sorridere beato guardando una classifica comunque importante e confidando nel miglioramento delle prestazioni?
non lo so, confesso di avere numerosi attacchi di schizofrenia tifosica e Voi? cosa ne pensate?

zorba

Re:pessimismo cosmico Laziale o realismo calcistico?
« Risposta #1 : Giovedì 13 Gennaio 2011, 11:50:59 »
Vedere alla voce 'tastiamoci il polso.......'  ;D ;D ;D ;D ;D

CiPpi

Re:pessimismo cosmico Laziale o realismo calcistico?
« Risposta #2 : Giovedì 13 Gennaio 2011, 13:31:58 »
un paio di anni fa si esige' il riscatto di un giocatore che nel corso della stagione, seppur con alti e bassi, aveva esaltato la tifoseria.

non che tutti fossero d'accordo, ma la grandissima maggioranza lo vide come uno sforzo economico che testimoniava una volonta' di crescita della societa', di salto di qualita', versione 2.0, di uscire dalla mediocrita', ecc.ecc.

oggi molti, gran parte dei quali parte della grandissima maggioranza di allora, lo considerano un errore.

ma solo della societa'.  ::)

il termine tifoso non fu una scelta casuale e rispecchia il comportamento 'febbrile' e 'delirante' che lo contraddistingue.

Offline benvolio

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Re:pessimismo cosmico Laziale o realismo calcistico?
« Risposta #3 : Giovedì 13 Gennaio 2011, 14:03:03 »
.....il termine tifoso non fu una scelta casuale e rispecchia il comportamento 'febbrile' e 'delirante' che lo contraddistingue.

Non a caso tifoso rima con fazioso, con chi è visceralmente attaccato alla propria versione/sponda/causa.
Per quanto noi laziali siamo storicamente figli del disncanto e della consapevolezza, l'epoca dello showbusiness ha cominciato a forgiare anche il nostro umore, saldandosi, ahimè in modo retrivo, con l'umiltà che è negativamente involuta in frustrazione.
Per dire. vincere con l'Udinese in quel modo è da considerare un bel viatico della sorte, mentre perdere in quel modo col lecce fa veramente paura e basta. Al che, il tifoso pessimista e frustrato, anzichè imbestialirsi e basta va in retrospettiva e comincia a dire che anche con l'Udinese...col Catania...col Palermo...ecc...ecc...Mentre, con perfetta ed admantina incoerenza, dice che col Parma, con la Roma, col cesena, col Genoa c'era il freno a mano tirato...Sicchè da un lato (si sostiene che) potevamo vincerle tutte e dall'alltro dovevamo perderle (più o meno) tutte...
E' così, più o meno.
Francamente l'unica partita negativa che mi ha lasciato sconsolato è quella di domenica. Nelle altre sconfitte o brutte partite, più o meno, qualche appunto a Reja e qualche appunto ai gocatori, e la spiegazione si è trovata. Domenica, no. Domenica ho avuto la sensazione della squadra a pezzi, tanto che (pessimismo laziale?) raggiunto il pareggio ho pensato che Reja doveva urlare a tutti di bloccare la partita, congelarla e provare a vincerla, se veniva, con aqualche episodio nel finale. Mi sa che avevo visto giusto...

Offline lollapalooza

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Re:pessimismo cosmico Laziale o realismo calcistico?
« Risposta #4 : Giovedì 13 Gennaio 2011, 14:18:31 »
La reazione alla sconfitta col Lecce - anche spropositata, se decontestualizzata - è figlia delle scorie dell'anno scorso unite all'incertezza del campionato in corso, che alla luce della posizione di classifica introduce il concetto dell'adesso o mai più.

Sto schizofrenico anche io, catapultato in una situazione in cui amici di diversa fede calcistica si sorprendono del mio stato d'animo al grido di siete terzi, perché vi lamentate, mentre a me continua a rodere non poco per tutta una serie di accadimenti che in una diversa situazione bollerei come lana caprina.



CiPpi

Re:pessimismo cosmico Laziale o realismo calcistico?
« Risposta #5 : Giovedì 13 Gennaio 2011, 14:28:30 »
la mia convinzione e' che domenica si sia entrati in campo convinti che sarebbe stata una passeggiata di salute.

tanto e' il Lecce.

quando poi sotto, ai primi del secondo tempo ci si e' svegliati, si e' pareggiato.

appena raggiunto quello si e' ritornati allo stesso approccio.

visto che basta poco per segnargli. tanto e' il Lecce.

il resto delle partite si sono fatti sbagli come ottime cose. anche se suona mediocre.

rimane pero' il fatto che il tifoso dimentica domani cio' che e' successo ieri, ed ancora di piu' cio' che ha preteso, sempre teeeso (cit.) ad esigere di piu'.

come un cliente che ha sempre ragione, benedetto Cragna. :)

che poi il Laziale ne voglia fare un punto di orgoglio a distinguersi dal 'bobolo' e quindi mai lasciarsi andare a esegesi sfrenate, preferendo sempre un approccio 'critico ed attento', e' a mio avviso la terza via della questione posta da JJF

borgorosso

Re:pessimismo cosmico Laziale o realismo calcistico?
« Risposta #6 : Giovedì 13 Gennaio 2011, 14:36:26 »
la sensazione è che si stia lentamente tornando alla normalità.
e non è una bella sensazione.

Offline BobLovati

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Re:pessimismo cosmico Laziale o realismo calcistico?
« Risposta #7 : Giovedì 13 Gennaio 2011, 14:40:14 »
Anche se non ne ricordo l´autore ( forse porgasm ? ), faccio mia la sua frase:

" se avessi conosciuto PRIMA i tifosi della Lazio, non sarei mai diventato Laziale ! " 
Laziale, Ducatista e fiumarolo

Siamo noi fortunati ad essere della Lazio, non la Lazio ad avere noi

“LA MOGLIE DI CESARE DEVE NON SOLO ESSERE ONESTA, MA ANCHE SEMBRARE ONESTA.”

Offline cuchillo

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Re:pessimismo cosmico Laziale o realismo calcistico?
« Risposta #8 : Giovedì 13 Gennaio 2011, 14:58:49 »
A me la sconfitta col Lecce ha ricordato tantissimo la sconfitta con la Reggina del primo anno di Mancini.

Se vi ricordate, chiudemmo il girone di andata un punto sotto il Milan, primo in classifica.
Poi, prima di ritorno, sembrava che potessimo riprenderci il primo posto ma perdemmo malamente (e meritatamente) con la Reggina in casa, gol di Bonazzoli su regalo clamoroso di Stam, al suo primo errore stagionale.

Da lì cominciò un campionato "normalissimo", fatto di qualche vittoria, molti pareggi sofferti (Chievo e Perugia raggiunti all'ultimo minuto), sconfitte abbastanza evitabili (penso a quella di Parma).

Riuscimmo con fatica (e qualche regaluccio arbitrale*: vedi rigori generosi contro Bologna e Brescia, terzultima e penultima di campionato) ad arrivare quarti, piazzamento impensabile il 31 agosto ma che lasciò un certo amaro in bocca a chi si era creduto da scudetto dopo Piacenza o dopo Torino.

La verità è che quell'anno riuscimmo ad arrivare quarti perché la roma di Capello (seconda l'anno prima, seconda l'anno dopo) sbagliò clamorosamente quel campionato piazzandosi addirittura ottava.
E, in tutta obiettività, Parma e Udinese non erano antagonisti così credibili.

Insomma, io credo che una certa schizofrenia possa derivare da un lungo scorcio di campionato con tanti punti e una posizione decisamente inattesa.
Ci stanno le aspettative, ci mancherebbe.
Con una Juve e una roma fino a qui in difficoltà, con un Palermo buono ma discontinuo, un Inter partita a handicap, ci stanno le aspettative e sono legittime.

Io, ovviamente, spero in un epilogo come quello del 2002-'03.
Sarebbe un risultato incredibile.




* ovviamente, i regalucci arbitrali alla fine non furono così determinanti, visto che il distacco dalla quinta era comunque gestibile a prescindere.
Invidio tanto Massaccesi. Ossia Jooooooe D'Amato.

jumpingjackflash

Re:pessimismo cosmico Laziale o realismo calcistico?
« Risposta #9 : Giovedì 13 Gennaio 2011, 15:02:25 »
A me la sconfitta col Lecce ha ricordato tantissimo la sconfitta con la Reggina del primo anno di Mancini.

Se vi ricordate, chiudemmo il girone di andata un punto sotto il Milan, primo in classifica.
Poi, prima di ritorno, sembrava che potessimo riprenderci il primo posto ma perdemmo malamente (e meritatamente) con la Reggina in casa, gol di Bonazzoli su regalo clamoroso di Stam, al suo primo errore stagionale.

Da lì cominciò un campionato "normalissimo", fatto di qualche vittoria, molti pareggi sofferti (Chievo e Perugia raggiunti all'ultimo minuto), sconfitte abbastanza evitabili (penso a quella di Parma).

Riuscimmo con fatica (e qualche regaluccio arbitrale*: vedi rigori generosi contro Bologna e Brescia, terzultima e penultima di campionato) ad arrivare quarti, piazzamento impensabile il 31 agosto ma che lasciò un certo amaro in bocca a chi si era creduto da scudetto dopo Piacenza o dopo Torino.

La verità è che quell'anno riuscimmo ad arrivare quarti perché la roma di Capello (seconda l'anno prima, seconda l'anno dopo) sbagliò clamorosamente quel campionato piazzandosi addirittura ottava.
E, in tutta obiettività, Parma e Udinese non erano antagonisti così credibili.

Insomma, io credo che una certa schizofrenia possa derivare da un lungo scorcio di campionato con tanti punti e una posizione decisamente inattesa.
Ci stanno le aspettative, ci mancherebbe.
Con una Juve e una roma fino a qui in difficoltà, con un Palermo buono ma discontinuo, un Inter partita a handicap, ci stanno le aspettative e sono legittime.

Io, ovviamente, spero in un epilogo come quello del 2002-'03.
Sarebbe un risultato incredibile.




* ovviamente, i regalucci arbitrali alla fine non furono così determinanti, visto che il distacco dalla quinta era comunque gestibile a prescindere.
capisco molto bene caro Cuchillo. Però non è sempre vero che la storia si ripete. Secondo me un grammo di fiducia farebbe bene a tutti i nostri protagonisti in campo e non.
Forse sarebbe bello avere un tifo che incita invece che stare col fucile puntato attendendo l'errore.

forse eh pure io so polemico e mi incatzo.

Offline lollapalooza

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Re:pessimismo cosmico Laziale o realismo calcistico?
« Risposta #10 : Giovedì 13 Gennaio 2011, 15:21:53 »
(...)
Forse sarebbe bello normale avere un tifo che incita invece che stare col fucile puntato attendendo l'errore.
(...)


Offline cuchillo

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Re:pessimismo cosmico Laziale o realismo calcistico?
« Risposta #11 : Giovedì 13 Gennaio 2011, 17:10:56 »
Ma infatti bisogna aver fiducia.
Certo è che ci giochiamo molto nelle prossime 3, secondo me.
Ma se dopo Cesena, che sembrava il giorno dell'Apocalisse, sono arrivati 12 punti in 7 partite affrontando Inter, Napoli, Juve, Udinese e Genoa, non vedo perché non possiamo fare altrettando dopo lo scempio col Lecce.
Invidio tanto Massaccesi. Ossia Jooooooe D'Amato.

Offline carpelo

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Re:pessimismo cosmico Laziale o realismo calcistico?
« Risposta #12 : Giovedì 13 Gennaio 2011, 19:24:53 »
Sperando che il Lecce non si debba salvare all' ultima giornata  :D

Mazzola

Re:pessimismo cosmico Laziale o realismo calcistico?
« Risposta #13 : Giovedì 13 Gennaio 2011, 22:40:45 »
Nelle prime 9 giornate abbiamo totalizzato 22 punti, con 7 vittorie 1 pareggio 1 sconfitta.
Otto risultati utili consecutivi, con un filotto di 5 una dietro l'altra.

La discriminante si è avuta al derby.
Con quella partita maledetta:
10 partite e solo 12 punti totalizzati, con 3 vittorie 3 pareggi e ben 4 sconfitte.

Penso che nella prima abbiamo viaggiato al di sopra delle nostre possibilità, nella seconda parte potevamo fare di più.

jumpingjackflash

Re:pessimismo cosmico Laziale o realismo calcistico?
« Risposta #14 : Giovedì 13 Gennaio 2011, 22:45:26 »
Nelle prime 9 giornate abbiamo totalizzato 22 punti, con 7 vittorie 1 pareggio 1 sconfitta.
Otto risultati utili consecutivi, con un filotto di 5 una dietro l'altra.

La discriminante si è avuta al derby.
Con quella partita maledetta:
10 partite e solo 12 punti totalizzati, con 3 vittorie 3 pareggi e ben 4 sconfitte.

Penso che nella prima abbiamo viaggiato al di sopra delle nostre possibilità, nella seconda parte potevamo fare di più.
e questo è verissimo il maledetto Derby. Un derby rapinato dai soliti noti che probabilmente ci ha tolto la sicurezza. Non dimentichiamoci che i nostri giocatori hanno in più di un frangente dimostrato di soffrire di depressione.

Offline Holly

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Re:pessimismo cosmico Laziale o realismo calcistico?
« Risposta #15 : Giovedì 13 Gennaio 2011, 22:58:57 »
Sperando che il Lecce non si debba salvare all' ultima giornata  :D

la prima cosa che ho pensato andando via dallo stadio domenica scorsa - tra l'altro una delle rarissime volte che sono uscita prima perché ero davvero disgustata - è stata: "E questo Lecce manco si salverà, e questi tre punti non serviranno loro a niente, e invece a noi sarebbero serviti davvero tanto...." certamente non in un italiano così tranquillo ::)

che rabbia.... confesso di soffrire anch'io di attacchi di schizofrenia tifoidea

il fatto è che quando cominci ad assaggiare una fetta di un dolce, poi ti vien voglia di mangiarla tutta intera, la torta, e invece il cameriere sta lì, pronto a toglierti il piatto da sotto il cucchiaino perché deve sparecchiare.....

Offline Reflexblue

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Re:pessimismo cosmico Laziale o realismo calcistico?
« Risposta #16 : Venerdì 14 Gennaio 2011, 10:28:03 »
A me la sconfitta col Lecce ha ricordato tantissimo la sconfitta con la Reggina del primo anno di Mancini.

...

Caspita, ci ho pensato uscendo dallo stadio! Fu una sconfitta molto simile, perché né il Lecce domenica scorsa né la Reggina sette anni fa rubarono nulla. Anzi, si può dire che entrambe hanno governato il gioco con relativa tranquillità, favorite da errori tattici, condizione fisica scadente e approccio mentale molle da parte dei nostri.

Offline carpelo

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Re:pessimismo cosmico Laziale o realismo calcistico?
« Risposta #17 : Venerdì 14 Gennaio 2011, 10:42:23 »
Nelle prime 9 giornate abbiamo totalizzato 22 punti, con 7 vittorie 1 pareggio 1 sconfitta.
Otto risultati utili consecutivi, con un filotto di 5 una dietro l'altra.

La discriminante si è avuta al derby.
Con quella partita maledetta:
10 partite e solo 12 punti totalizzati, con 3 vittorie 3 pareggi e ben 4 sconfitte.

Penso che nella prima abbiamo viaggiato al di sopra delle nostre possibilità, nella seconda parte potevamo fare di più.

Ma può essere pure che il calendario fosse un po' più agevole nella prima parte del campionato?

CiPpi

Re:pessimismo cosmico Laziale o realismo calcistico?
« Risposta #18 : Venerdì 14 Gennaio 2011, 10:44:15 »
incontrammo diverse squadre, tipo Chievo e Brescia, che in quel momento andavano abbastanza bene.

Offline Kim Gordon

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Re:pessimismo cosmico Laziale o realismo calcistico?
« Risposta #19 : Venerdì 14 Gennaio 2011, 10:48:01 »
pessimismo cosmico o realismo calcistico???

nessuno dei due.

il fatto è che lavori davanti ad un pc.

che se stavi in cantiere incollato a una cariola a fà su e giù su e giù su e giù

al massimo trovavi la forza e la voglia per chiederti se ancora esisti!



e questo vale per tutti. me per primo.