Ridurre la serie A a 18 squadre

[TD]

Difficoltà tecniche, difficoltà economiche.
Un calcio in crollo verticale. Seguendo la B (ieri sera altra partita da campionato portoghese, con una squadra che fa quello che vuole e un'altra che non passa la metacampo per tutta la partita) ci si rende conto ancora di più: 5-6 squadre competitive, le altre che fanno numero, nel campionato storicamente più equilibrato del calcio italiano. Un numero insensato di competitori: 22. Serie A a 18, serie B a 20. Recuperiamo competitività e evitiamo qualche doloroso fallimento.

[Eagles71]

daccordo con te.
Credo che si arriverà presto ai primi 2 campionati a 18 e con un' unica terza serie con quelle società che si salveranno, da quello che ho letto in giro il prossimo hanno la lega pro verrà totalmente rivista a causa delle tante società in deficit.

[cuchillo]

Farei A e B da 18 squadre con 4 promozioni e 4 retrocessioni, in entrambi i campionati.
Poi, 2 gironi di lega pro da 18 squadre ciascuno con 2 promozioni e 2 retrocessioni per singolo girone.

In 38 partite non assisteremo mai alle sorprese di un tempo e saremo condannati a vittorie e retrocessioni abbastanza scontate.

[disabitato]

concordo... 18 squadre.. quattro retrocessioni e un po' di pepe al culo a tutti.

[Giglic]

Concordo in pieno. Il problema è però europeo, non solo italiano. L'unica serie con meno di 20 squadre nelle nazioni grandi è la Germania. Ed infatti la squadra egemone non vince sempre. In Premier c'è un triumvirato (sbaglio o dal 1993 ha vinto solo il Blackburn una volta al difuori delle tre grandi?), in Spagna manco a parlarne, in Francia c'era il Lione e poi le altre....

[Mazzola]

Io addiritttura tornerei alle 16 squadre.
Sono 8 partite in meno ovvero due mesi.
Oltre allo spettacolo misero della B (tra gioco e spettatori), è un problema economico.
Vanno riformate A B e serie C.
Troppe squadre, lo scorso anno sono fallite in ventuno tra C1 e C2.
Vale dire più di un girone.
Parecchie si sono salvate grazie a fidejussioni cabriolet all'ultimo minuto.
Quest'anno sarà lo stesso.
Ma i "geni" che comandano, l'unico cambiamento che faranno sarà il nome (da C1 a LegaPro 1° divisione) in A1 e A2.
E staranno a posto con la coscienza.

[Breizh]

Con la serie A a 18 l'anno scorso avremmo rischiato, francamente solo per questo mi tengo le 20 squadre...

Il problema serio è costituito dalla Lega Pro. Troppe squadre professionistiche, concorrenza troppo rude e fallimenti a ripetizione.
Secondo me sarebbe opportuno ridurre sostanzialmente il numero di squadre (da 90 a una quarantina, forse) e stabilire regole precise sull'utilizzazione di giovani del vivaio (forse si potrebbe fare anche per la B del resto).

[Breizh]

Ah, dimenticavo.
Mi piacerebbe anche una Coppa Italia alla francese o all'inglese: primo turno solo per le squadre dell'ultima categoria (la terza categoria, mi pare), poi si introducono le squadre della categoria superiore ad ogni turno successivo fino alla serie A (verso l'ottavo-nono turno).
Partita secca e sorteggio integrale, senza teste di serie: spettacolo garantito.
Da una parte squadre che magari sanno di poter avere una ribalta d'eccezione (che so, per una squadra di Eccellenza arrivare a eliminare una squadra di Lega Pro è già un grande exploit), dall'altra grandi club che ci penseranno due volte prima di rischiare di uscire magari contro una squadra di serie C...

[Outzone]

concordo con la serie A e la serie B a 18 squadre, ma proporrei per la C i tre gironi come tanti anni fa (nord, centro e sud)  con 16 squadre per girone e la possibilità per le grandi squadre di avere una loro rappresentante (per esempio Lazio Junior) con giocatori max 22 enni così da provarli, ma senza alcuna possibilità di vincere il campionato, rimarrebbero sempre in quella serie. sì alla retrocessione, no alla promozione.

[POMATA]

A 18 andrebbe bene e farei un campionato all'argentina con 2 trofei

[Mazzola]

Restaurazione.
Serie A a 16 squadre.
Serie B a 18 squadre.
Serie C a tre gironi a 18 squadre.
Seride D come gli pare.
Coppa Italia gironcino estivo a 5 squadre (A e B) come fino agli anni '80.
Così ci evitiamo pure, nell'ordine, Birramoretti, Tim e Trofeoberlusconi.

[Mazzola]

Con la serie A a 18 l'anno scorso avremmo rischiato, francamente solo per questo mi tengo le 20 squadre...
...

Dimenticavo.
Non succedeva nulla, ci saremmo salvati lo stesso.
Avveniva tutto quattro giornate prima, compresi i risultati "balneari" di maggio.

[POMATA]

A 16 squadre no..nse sa mai co Lotito

[borges]

serie A a 16 squadre con blocco delle retrocessioni e possibilità in caso di crisi finanziaria dell'acquisto della franchigia
serie B e leghe pro con ferree regole sull'impiego degli under 21.......

Coppa italia a sorteggio libero fin dal primo turno con gara unica in casa della peggio piazzata!!!!!!

[Er Matador]

Farei A e B da 18 squadre con 4 promozioni e 4 retrocessioni, in entrambi i campionati.
Poi, 2 gironi di lega pro da 18 squadre ciascuno con 2 promozioni e 2 retrocessioni per singolo girone.
 
In 38 partite non assisteremo mai alle sorprese di un tempo e saremo condannati a vittorie e retrocessioni abbastanza scontate.

Soluzione realistica e ben ponderata (le 16 squadre di Mazzola, su cui sarei d'accordissimo, mi sembrano casomai l'obiettivo per un'ulteriore sessione di riforma).
Salverei solo la B a 20 squadre: avrò ricordi datati, ma la necessità di mantenere il passo per un numero di partite così elevato risultava formativo per i tanti elementi allora sfornati dalla serie cadetta.
Siamo tutti d'accordo, sembra, sui tanti saluti all'ex C2: un campionato semi-professionistico né carne né pesce di infimo livello tecnico, con una situazione finanziaria al collasso e il cancro delle scommesse che dilaga, alla stregua di un intervento previdenziale, fra i giocatori cui non viene corrisposto lo stipendio.
Parlo da affezionatissimo dei quattro gironi di un tempo con le loro curiose mescolanze geografiche: è stato bello, ma guardiamo in faccia alla realtà.
Come altri hanno scritto prima di me, regole ferree per l'utilizzo di giovani. Aggiungo un tetto ai non selezionabili per la Nazionale, non più di otto fra campo e panchina.
Se i parassiti di Bruxelles non sono d'accordo tanto meglio: così rimetteremo in discussione anche certe intrusioni del diritto ordinario in situazioni peculiari dello sport e la famigerata sentenza Bosman, origine di quasi tutti i mali del calcio moderno.

[RobCouto]

Proviamo per un attimo a trasformare l'attuale serie A in un campionato a 16, considerando in gioco le prime 16 classificate della scorsa stagione (eliminando quindi i risultati di Bologna, Brescia, Lecce e Cesena) e assegnando i sacrosanti 2 punti per la vittoria.

Abbiamo questa classifica (primi posti):

Milan 22
Lazio 20
Roma 19
Inter 18 (con due partite in meno)

A mio modo di vedere, è una classifica ben più rispondente ai valori visti sul campo di quanto lo sia l'attuale.

[Mazzola]

Io lascerei perdere le regole ferree, tanto siamo bravissimi ad aggirarle.
A proposito di serie B, il presidente Abodi (laziale) ha delle idee e degli obiettivi.
Trasformare la B in un serbatoio di giovani per la serie A, e riportare diecimila spettatori a partita.
A parte altre iniziative tipo musei e fotovoltaico, c'è l'idea di ripristinare una competizione internazionale tra le varie serie B europee, una nuova Mitropa Cup.

[CiPpi]

personalmente prima di pensare al numero di squadre propenderei ad analizzare il modo in cui si e' arrivati a questo declino.

a come l'ascesa negli anni ottanta e qualcosa sia stata basata soprattutto sull'ammontare di denaro che permetteva l'acquisto di campioni.

e di come il declino sia cominciato quando, spinti troppo avanti tra plusvalenze e bilanci creativi, per risolvere il tutto si usare atifizi come i lodi petrucci e calciopoli.

possiamo pure avere un campionato da 18, 16 o 14 squadre, ma poco cambierebbe se comunque la competitivita' sul nostro territorio e' mantenuta alta da metodi alquanto poco sportivi ed etici.

quando il calcio in Italia ritornera' ad essere basato sulle prestazioni in campo e non le mille tresche fuori, allora andra' bene pure un campionato a 24 squadre.

[dukenduke]

Restaurazione.
Serie A a 16 squadre.
Serie B a 18 squadre.
Serie C a tre gironi a 18 squadre.
Seride D come gli pare.
Coppa Italia gironcino estivo a 5 squadre (A e B) come fino agli anni '80.
Così ci evitiamo pure, nell'ordine, Birramoretti, Tim e Trofeoberlusconi.

Mi piace molto, però in serie a non riduranno, ci sono le televisioni e hanno bisogno di partite e partite. Fa niente se poi ci sono avversari quasi indegni.