L'uomo che buttò nel cesso una stagione

[robylele]

se reja e lotito ritiengono che 2 innesti non porterebbero alla champions, considerando la forza eccessivamente soverchiante di milan, inter e roma, allora ha ragione il presidente.

se la questione, invece, è legata agli equilibri, reja dovrebbe pensare ad andare a coltivare pomodori, e lotito farebbe bene a rivedere l'alta opinione di sé, come uomo e come imprenditore.

la seconda ipotesi la temo e non la escludo.

la prima mi pare almeno curiosa, anche perché fosse vera c'é sempre comunque un preliminare da raggiungere col coltello tra i denti e per il quale si presume (a meno di un exploit straordinario e continuato di Cavani) le nostre avversarie si chiamano Napoli, Juventus e Palermo.

ho l'impressione o forse solo la speranza che questo tracollo leccese (*)  possa consentire il rimescolamento delle carte, aggiungendone anche di nuove.
da una cosa negativa potremmo tirarci fuori una positività ma, ripeto, é una speranza.



(*) ieri é successo qualcosa di roboante e vale i 3 mesi senza vittorie dello scorso anno.

[MagoMerlino]

E perché mai?

Dopo aver letto per settimane che ci serve un centrocampista fisico, un difensore e un attaccante alto e grosso, da dove salta fuori la necessità di avere un altro attaccante-trequartista tecnico, da aggiungere a Zarate ed Hernanes?

Per dimostrare che ha raggiunto una caratura internazionale e può competere all'ingaggio di giocatori di levatura superiore.
Sull'utilità siamo d'accordo, personalmente non lo avrei mai preso.
A completamento del discorso, visto come sta andando questo mercato invernale e come stanno messi quelli dell'altra parte, se, come si ventila da diverse parti, dovessero essere costretti a vendere qualcuno e nello specifico, vucinic, come società proverei il colpo, tenterei la trattativa alla luce del sole, tanto non te lo darebbero e, forse, lui neppure accetterebbe, però intanto faresti sensazione..... e vucinic in un modo o nell'altro (quello che poi servirebbe a noi) segna regolarmente più di Zarate e Floccari e forse di tutti e due messi insieme.

[Ulisse]

Le ultime dalla Presidenza:

Lotito: i traguardi vanno raggiunti, non annunciati
                       
         
 
 
ROMA (10 gennaio) - «Ieri ho visto una squadra rilassata». Claudio Lotito, presidente della Lazio, non è soddisfatto della sconfitta subita all'Olimpico dai biancocelesti contro il Lecce. «Prendo atto che siamo terzi, i traguardi però non devono essere annunciati ma centrati».

 
Che vuole significare? 
Per centrarli è necessario mettere mettersi la mano in tasca e tirare fuori gli euri.

[fish_mark]

Per dimostrare che ha raggiunto una caratura internazionale e può competere all'ingaggio di giocatori di levatura superiore.
Sull'utilità siamo d'accordo, personalmente non lo avrei mai preso.
A completamento del discorso, visto come sta andando questo mercato invernale e come stanno messi quelli dell'altra parte, se, come si ventila da diverse parti, dovessero essere costretti a vendere qualcuno e nello specifico, vucinic, come società proverei il colpo, tenterei la trattativa alla luce del sole, tanto non te lo darebbero e, forse, lui neppure accetterebbe, però intanto faresti sensazione..... e vucinic in un modo o nell'altro (quello che poi servirebbe a noi) segna regolarmente più di Zarate e Floccari e forse di tutti e due messi insieme.

Mmm, caro Mago
ci vuole troppo coraggio, troppa fantasia, troppo gusto per il pericolo, un "insana" inclinazione verso la rottura di equilibri consolidati.
Con questa presidenza si va sicuri in autostrada, rigorosamente in prima marcia, poi magari ti fermi in autogrill e indovini il gratta e vinci, ma non provi mai l'ebbrezza di "stirare" il Ferrari che ti hanno regalato: hai visto mai arriva ... "Madama"?

[NoSurrender]

Le ultime dalla Presidenza:

Lotito: i traguardi vanno raggiunti, non annunciati
                       
         
ROMA (10 gennaio) - «Ieri ho visto una squadra rilassata». Claudio Lotito, presidente della Lazio, non è soddisfatto della sconfitta subita all'Olimpico dai biancocelesti contro il Lecce. «Prendo atto che siamo terzi, i traguardi però non devono essere annunciati ma centrati».

 

Bel sistema,così,dove arrivi arrivi,puoi sempre dire che il tuo traguardo era quello: ad esempio lo scorso anno,anche se non lo sapevamo,il traguardo era salvarsi... 

[ammiraglio]

Le ultime dalla Presidenza:

Lotito: i traguardi vanno raggiunti, non annunciati
                       

la frase, storicizzata, per la cronaca è di delio.

[POMATA]

Lottiamo x un posto EL, occhio a samp e sopratutto a l'udinese

[robylele]

Lottiamo x un posto EL, occhio a samp e sopratutto a l'udinese

chi sei e come fai a scrivere coll'account di pomata? dove hai trovato la psw?

[RobCouto]

Mi sovviene pure, mentre tento di digerire 'sto mattone, che le due prestazioni più brutte sono arrivate nelle due partite giocate a tre giorni di distanza da un'altra.

A Cesena, si scelse un abbondante turn-over, dimostrando la scarsa qualità delle alternative agli 11-titolari-11;

col Lecce, si è fatta la scelta più giusta, ricorrendo agli 11-titolari-11, ma naturalmente è emersa la stanchezza di parecchi di loro.

Se fino al 31 dicembre dovevamo solo toglierci il cappello di fronte alle scelte di mercato e alla conduzione della stagione, perché la torta era riuscitissima anche se mancava qualche ciliegina, non eravamo di fronte a un toast bruciacchiato, il rammarico per non aver potuto/saputo/voluto correggere questi difetti, ora che ce n'era la possibilità, continua a crescere.

[Rupert]

Mi sovviene pure, mentre tento di digerire 'sto mattone, che le due prestazioni più brutte sono arrivate nelle due partite giocate a tre giorni di distanza da un'altra.

Ieri sera pensavo la stessa cosa.
Secondo me, la prestazione di domenica può dipendere anche da un richiamo di preparazione fatto da Reja durante i 10 giorni di sosta causa le molte partite che avremo in questo mese.
Almeno spero.

[AlenBoksic]

Inter a parte, tutte le big stanno stentando in questa ripresa.
Cmq il paragone con Cesena è calzante.
Pare che Reja ignori che in medio stat virtus e quindi, dopo lo sfortunata turnazione in terra romagnola, abbia chiuso la squadra nel tabernacolo e i soli cambi siano dettati dal medico sociale e dal giudice sportivo.
Resto convinto che, al di là drgli auspicabili arrivi (e partenze) in questo mercato, si sarebbe potuto comodamente sfruttare l'occasione della gara interna contro la penultima in classifica per fare almeno un paio di cambi.

[borgorosso]

Mi sovviene pure, mentre tento di digerire 'sto mattone, che le due prestazioni più brutte sono arrivate nelle due partite giocate a tre giorni di distanza da un'altra.

questo è un atto di accusa forte contro la società.
la rosa messa a disposizione del tecnico non è all'altezza: non esiste ricambio.
in effetti il solo matu, ora tornato secondo consuetudine in infermeria, è un titolare-riserva: per il resto parliamo di pedatori inadatti alla categoria.

[AlenBoksic]

Non credo.
Diciamo che alcuni sono penalizzati dal modulo, mi pare più veritiero anche guardando al loro cursus honorum.
Cmq, anche gli inadatti, saranno al livello di Grossmuller, Corvia e Bertolacci

[geddy]

Grossmuller è bravo. Pure lo slavo e il terzino algerino.

[CiPpi]

Mi sovviene pure, mentre tento di digerire 'sto mattone, che le due prestazioni più brutte sono arrivate nelle due partite giocate a tre giorni di distanza da un'altra.
...

ma non sono state le sole partite giocate a pochi giorni di distanza:

Fiorentina-Lazio 1-2 19/09
Lazio-Milan 1-1 22/09
Chievo-Lazio 0-1 26/09

periodo se non sbaglio in cui Reja cercava ancora la formazione titolare e quindi cambiava molto gli uomini ed i moduli.

ed il Chievo era 2 punti sopra di noi, ed aveva appena vinto a Napoli.

[MagoMerlino]

ma non sono state le sole partite giocate a pochi giorni di distanza:

Fiorentina-Lazio 1-2 19/09
Lazio-Milan 1-1 22/09
Chievo-Lazio 0-1 26/09

periodo se non sbaglio in cui Reja cercava ancora la formazione titolare e quindi cambiava molto gli uomini ed i moduli.

ed il Chievo era 2 punti sopra di noi, ed aveva appena vinto a Napoli.

Ma era un periodo dove tutto girava dalla parte giusta.

Sono anni che la Lazio trova enormi difficoltà a giocare le tre partite in otto giorni, mediamente una la gioca, la seconda dipende, la terza la toppa regolarmente.

[AlenBoksic]

Grossmuller è bravo. Pure lo slavo e il terzino algerino.

Grossmuller è abbastanza piantato per terra.
Lo slavo è forte son d'accordo con te, anzi, è forte forte.
Ma insomma il ragionamento era che i nostri panchinari incatenati al Lecce troverebbero spazio (come successe anni addietro a Stardado) e non si trattava di rivoluzionare la squadra ma di inserirne un paio.

[fish_mark]

ma non sono state le sole partite giocate a pochi giorni di distanza:

Fiorentina-Lazio 1-2 19/09
Lazio-Milan 1-1 22/09
Chievo-Lazio 0-1 26/09

periodo se non sbaglio in cui Reja cercava ancora la formazione titolare e quindi cambiava molto gli uomini ed i moduli.

ed il Chievo era 2 punti sopra di noi, ed aveva appena vinto a Napoli.

E' vero, la notazione statistica va bene, ma cronologicamente non vale a superare le perplessità che hanno dato vita a questo topic.
Stai parlando di tre partite di settembre dove le forze sono fresche e dove si parte sulle ali dell'entusiasmo e della bella stagione.
Personalmente, fino ad ottobre ebbi un'impressione forte di grande solidità. La squadra faceva sua la partita regolarmente non con un ritmo impressionante, ma con grande serenità: insomma con il piglio della grande. Non credevo ai miei occhi e allora cominciai a fare sogni in grande, ma a quel punto per vincere un campionato o almeno per lottare fino in fondo occorre vedere se c'è cotinuità. Per questo serve qualità, mentale e calcistica dei giocatori migliori, ma anche una panchina sufficientemente lunga, anche se non hai le coppe (il che è un grosso vantaggio).
I ricambi finora impiegati si sono rivelati al di sotto delle attese, sicuramente inadeguati per sostenere sogni di gloria. Anzi, in un campionato di squadre 2 finiremmo per lottare per la salvezza.
Puntualmente, dopo la vittoria di Palermo, quando la fatica comincia a farsi sentire siamo andati sempre più in sofferenza.
La società aveva questa realtà sotto gli occhi e poteva e doveva intervenire per tempo anche perché i programmi e gli obiettivi possono cambiare nel corso della stagione. Il programma da seguire ora è un campionato di vertice e questo andrebbe ricordato e imposto all'allenatore.
Ma non sembra molto presente nelle dichiarazioni di questa società.
Eppure, lo ricordo a tutti, SIAMO LA LAZIO, non una squadretta di provincia.

[geddy]

Grossmuller è abbastanza piantato per terra.
Lo slavo è forte son d'accordo con te, anzi, è forte forte.
Ma insomma il ragionamento era che i nostri panchinari incatenati al Lecce troverebbero spazio (come successe anni addietro a Stardado) e non si trattava di rivoluzionare la squadra ma di inserirne un paio.

Ho capito quello che dici, avrei fatto lo stesso. Fermo restando che la partita si poteva vincere ugualmente con un po più di attenzione. Il primo tempo loro sono riusciti a sorprenderci , ma dopo 20 minuti del secondo ero convinto che eravamo riusciti a sfangarla.
 Di Grossmuller avevo sentito parlare come di un fenomeno da un uruguayano una sera a cena ad arezzo un paio di anni fa ed ero curioso di vederlo(quando 'ho visto in campo gia sapevo per colpa di chi avremmo perso ).

[RobCouto]

ma non sono state le sole partite giocate a pochi giorni di distanza:

Fiorentina-Lazio 1-2 19/09
Lazio-Milan 1-1 22/09
Chievo-Lazio 0-1 26/09

periodo se non sbaglio in cui Reja cercava ancora la formazione titolare e quindi cambiava molto gli uomini ed i moduli.

ed il Chievo era 2 punti sopra di noi, ed aveva appena vinto a Napoli.

Appunto. Tre partite a distanza di tre giorni, un punto.