L'uomo che buttò nel cesso una stagione

[Kim Gordon]

e perchè ?

con lotito il " cia' sarvato" non basta , co reja si ?

ovvio

[robylele]

Non abbiamo chiamato un ottimo ragioniere alla guida della Lazio, ma un imprenditore che sappia rischiare per poter provare a vincere e a essere competitivi.

io veramente avevo chiamato Bertarelli, ma non mi ha mai risposto.   

[fish_mark]

e perchè ?

con lotito il " cia' sarvato" non basta , co reja si ?

Lo so che prima di andare a letto baci la foto con il presidente che hai sul comodino, ma non c'entra molto il "c'ha sarvato" di cui parli con il discorso che andavo facendo.
E poi ricordati che ci ha salvato il sistema, non le president. E' già capitato: agosto 1986, il gobbo (romanista) che ci segnala a due sconosciuti finanzieri come Bocchi e Calleri.
Capiterà ancora, se dovesse essere necessario: siamo come una municipalizzata, come l'ATAC, l'AMA o la Centale del Latte; dobbiamo esistere, sempre e comunque.
Interessiamo alla classe dirigente e al popolo. Facciamo politica: "siamo politica".

io veramente avevo chiamato Bertarelli, ma non mi ha mai risposto.   

Io non l'ho mai chiamato e mai lo chiamerò. Può continuare a dedicarsi al cioccolato al latte.
Del resto non gliene cale una mazza della Lazio.
Io punto a "un'altra LAZIO", perché so che "è possibile".

Se questo presidente ha coraggio e fantasia lanci un aumento di capitale per far entrare 10-20 milioni nelle casse della società!

[Matita]

E poi ricordati che ci ha salvato il sistema, non le president. E' già capitato: agosto 1986, il gobbo (romanista) che ci segnala a due sconosciuti finanzieri come Bocchi e Calleri.

sistema ? quale sistema ?

Ma tu ad agosto 86 invece di fare le prime penne col "SI" stavi gia' a studia' " un altra Lazio è possibile "

[fish_mark]

sistema ? quale sistema ?

Ma tu ad agosto 86 invece di fare le prime penne col "SI" stavi gia' a studia' " un altra Lazio è possibile "

Il sistema Zaradò, la politica!
Non avevo il Si, ma l'ISSIMO.
E già all'epoca credevo in un'altra LAZIO, ma ancora doveva arrivare il gol-di-Fiorini.

[POMATA]

Il rischio d'impresa c'entra poco con quella Lazio.
Per quanto concerne il nostro attuale il fatto che i conti siano a posto non assolve tutti i suoi compiti. Non abbiamo chiamato un ottimo ragioniere alla guida della Lazio, ma un imprenditore che sappia rischiare per poter provare a vincere e a essere competitivi.

L'imprenditore ha giá vinto 2 trofei ma alcuni di voi erano assenti...

[Matita]

Il sistema Zaradò, la politica!
Non avevo il Si, ma l'ISSIMO.
E già all'epoca credevo in un'altra LAZIO, ma ancora doveva arrivare il gol-di-Fiorini.

Ah ho capito , l'altro evergreen.

storace...

[POMATA]

Oltre ad avere giá vinto, l'imprenditore ci ha reso al momento competitivi. Siamo al 4º posto.

Continuate ad essere assenti

[Kim Gordon]

Ah ho capito , l'altro evergreen.

storace...

il sarcasmo su Stor ace è mal riposto Zaradona.

Lotito senza l'appoggio incondizionato del boss della Regione la Lazio la vedeva col binocolo.

Oppure davvero credi che ti compri la ssLazio, l'alitalia, etc etc  senza appoggi politici???

Per prendere le "cose" in Saldi, ci vogliono agganci politici Saldi.

[robylele]

E poi ricordati che ci ha salvato il sistema, non le president. E' già capitato: agosto 1986, il gobbo (romanista) che ci segnala a due sconosciuti finanzieri come Bocchi e Calleri.
Capiterà ancora, se dovesse essere necessario: siamo come una municipalizzata, come l'ATAC, l'AMA o la Centale del Latte; dobbiamo esistere, sempre e comunque.
Interessiamo alla classe dirigente e al popolo. Facciamo politica: "siamo politica".

E' molto rassicurante tutto ciò.

Da un punto di vista umano dispiace che la politica non sia stata all'altezza a Firenze e a Napoli.
Ma noi per fortuna abbiamo la sede nella città dei ministeri.

Ottimo, sono più tranquillo adesso e quindi voglio rivedere tutte le mie posizioni.
In fondo mi ero stancato di essere uno sciocco pasdaran, un altro robylele é possibile.

[Matita]

il sarcasmo su Stor ace è mal riposto Zaradona.

Lotito senza l'appoggio incondizionato del boss della Regione la Lazio la vedeva col binocolo.

Oppure davvero credi che ti compri la ssLazio, l'alitalia, etc etc  senza appoggi politici???

Per prendere le "cose" in Saldi, ci vogliono agganci politici Saldi.

Spiegati meglio che sono curioso.

[Kim Gordon]

Spiegati meglio che sono curioso.

no davvero Zaradona, su questo discutere è perdita di tempo.

é storia non divulgata ma semprer storia è.

Storace interdì ogni altro possibile compratore, la Lazio venne "comprata" senza "gara", prenotata.

Stesso dicasi per Colanino nella querelle Alitalia.

Sia nel primo che nel secondo caso, avvennero offerte uguali e/o migliori, ma vennero ignorate, osteggiate.

su questo davvero le chiecchiere stanno a zero.

[Matita]

no davvero Zaradona, su questo discutere è perdita di tempo.

é storia non divulgata ma semprer storia è.

Storace interdì ogni altro possibile compratore, la Lazio venne "comprata" senza "gara", prenotata.

Stesso dicasi per Colanino nella querelle Alitalia.

Sia nel primo che nel secondo caso, avvennero offerte uguali e/o migliori, ma vennero ignorate, osteggiate.

su questo davvero le chiecchiere stanno a zero.

a bè allora.

Io comunque non volevo discurtere , ma sapere , visto che sembra tu sappia con certezza.

[CiPpi]

vorra' di' che ringrazieremo mr Epurator se non ci chiamiamo Atletico Lazio

[Matita]

c'hai la faccia tosta eh. prima dici "posso ridere" poi ti offendi se ti dò dell'ingenuo cordialmente.

stai facendo confusione, ti sei svegliato presto??

nel merito, ho mi proponi una versione alternativa cosi rido e parecchio pure io, oppure le tue "risate" sono fuffa.

Vedi caro/a Kim ,

io non rido di te , ma della storia che anche da te sento raccontare da tempo.

Sinceramente, non credo al tuo "Storace interdì ogni altro possibile compratore, la Lazio venne "comprata" senza "gara", prenotata" perchè io ricordo anche un Tulli nei paraggi della Lazio , fino all'ultimo giorno.

Ma è una vicenda che conosco poco , per cui , tu che sembri sapere con certezza, potresti spiegare meglio.Quello ho chiesto , non ho alternative da proporti.
Ma se mi si ripete la pappardella aradiofonica,mi viene da ridere.

Un po' come la teoria dell'inverno rejano sbriciolata da Mazzola.
Tutto qua.

sul web ho pero' appena trovato questo ,magari ti torna utile:

Si torna a parlare dell'acquisizione della Lazio da parte di Claudio Lotito nel 2004. In merito al supposto intervento nella trattativa di Francesco Storace, all'epoca governatore del Lazio, l'ex senatore, ora segretario de "La Destra", è intervenuto ai microfoni di Radio Radio: "Lotito divenne presidente della Lazio quando io ero presidente della Regione -  Chiesi di poter acquisire la Lazio, attraverso una trattativa con la Banca di Roma che chiese alla Regione se veramente Lotito vantasse dei crediti verso la stessa. Noi rispondemmo di si, perchè così era. E con quei crediti comprò la Lazio che in quell'epoca era destinata al fallimento".

Come è nata l' idea di Lotito presidente della Lazio? «Il mio vicepresidente, Giorgio Simeoni, lazialissimo, mi disse: solo tu puoi convincerlo. La mia prima risposta fu una parolaccia. Poi ho pensato al bene della città. Lotito è un coraggioso. Ha rischiato, è andato al buio. Come è coraggioso Sensi, che per risanare la Roma ha pagato di tasca sua. E i contratti più importanti di Lotito con la Regione, per chiarire, risalgono alla gestione Badaloni, non alla mia».

[fish_mark]

E' molto rassicurante tutto ciò.

Da un punto di vista umano dispiace che la politica non sia stata all'altezza a Firenze e a Napoli.
Ma noi per fortuna abbiamo la sede nella città dei ministeri.

Ottimo, sono più tranquillo adesso e quindi voglio rivedere tutte le mie posizioni.
In fondo mi ero stancato di essere uno sciocco pasdaran, un altro robylele é possibile.

E' rassicurante, dici bene. Anche io ero sereno che prima o poi qualche coniglio dal cilindro il "sistema", romano, lo avrebbe trovato per salvare capra e cavoli.
Ci hanno messo un paio di annetti ma alla fine ce l'hanno fatta. Proprio come sta accadendo dall'altra parte del TEvere. Proprio come era accaduto nel 1986 quando, se possibile, la situazione della SSLazio era ancora più disperata con una squadra con un piede in C (realmente, non per modo di dire) e una situazione finanziara tale che il pony express era sotto via col di lana che scaldava il motorino per portare i libri nella vicina viale delle Milizie.

Nel concreto, il nostro si è preso la Lazio con 30 milioni, di cui 20 in acconto e il risanamento lo sta facendo pagare con il cash flow prodotto dalla Lazio che lui controlla. Pertanto, la favola per cui "lui sta pagando i buffi prodotti da altri" non ha riscontri nella realtà, se non in minima parte.
Dall'altra parte del Tevere, si sta per acquisire una società da parte di un gruppo americano - notizia di giornata - con situazione debitoria abbastanza precaria, con 120 mln cash e il resto con OPA. Andrà a buon fine l'operazione? Chi lo sa: per il momento queste sono le cifre.

Ma in Italia tira tanto la lirica de "l'uomo che si è fatto da solo", "l'uomo che non ha mai avuto appoggi dalla politica".
Sì, come no.

[Matita]

E' rassicurante, dici bene. Anche io ero sereno che prima o poi qualche coniglio dal cilindro il "sistema", romano, lo avrebbe trovato per salvare capra e cavoli.
Ci hanno messo un paio di annetti ma alla fine ce l'hanno fatta. Proprio come sta accadendo dall'altra parte del TEvere. Proprio come era accaduto nel 1986 quando, se possibile, la situazione della SSLazio era ancora più disperata con una squadra con un piede in C (realmente, non per modo di dire) e una situazione finanziara tale che il pony express era sotto via col di lana che scaldava il motorino per portare i libri nella vicina viale delle Milizie.

Nel concreto, il nostro si è preso la Lazio con 30 milioni, di cui 20 in acconto e il risanamento lo sta facendo pagare con il cash flow prodotto dalla Lazio che lui controlla. Pertanto, la favola per cui "lui sta pagando i buffi prodotti da altri" non ha riscontri nella realtà, se non in minima parte.
Dall'altra parte del Tevere, si sta per acquisire una società da parte di un gruppo americano - notizia di giornata - con situazione debitoria abbastanza precaria, con 120 mln cash e il resto con OPA. Andrà a buon fine l'operazione? Chi lo sa: per il momento queste sono le cifre.

Ma in Italia tira tanto la lirica de "l'uomo che si è fatto da solo", "l'uomo che non ha mai avuto appoggi dalla politica".
Sì, come no.

Quindi se nel 2004 invece di Lotito veniva tizio con 30 milioni e si prendeva la Lazio , c'era differenza ?
Uno che poi spendeva solo i soldi della cassa intendo.

Magari un Cairo..

[fish_mark]

Quindi se nel 2004 invece di Lotito veniva tizio con 30 milioni e si prendeva la Lazio , c'era differenza ?
Uno che poi spendeva solo i soldi della cassa intendo.

Magari un Cairo..

Magari io, magari te, magari Robylele.
Ma arrivo al massimo a 30 mila di euro (e solo con un aiutino della Findomestic) e soprattutto non ho agganci politici.

[Matita]

Magari io, magari te, magari Robylele.
Ma arrivo al massimo a 30 mila di euro (e solo con un aiutino della Findomestic) e soprattutto non ho agganci politici.

Io non credo di spaer fare il presidente di una squadra di calcio.

Ma la domanda era:

"se nel 2004 invece di Lotito veniva tizio con 30 milioni e si prendeva la Lazio , c'era differenza ? "

[franz_kappa]

Intervengo nella discussione che ha preso, negli ultimi interventi, una piega interessante per aggiungere un contributo che si incanala nel solco già 'scavato' da kim gordon e fish_mark, ovvero le 'facilitazioni' del contesto (politico, sostanzialmente) che ha favorito non solo l'arrivo di Lotito alla Presidenza della Lazio, ma anche alcune successive decisioni che, sulla Lazio, hanno avuto un impatto non irrilevante.

Chi ha la bontà di leggere con attenzione i miei (spesso lunghi, lo so...  ) interventi avrà già intuito dove voglio andare a parare. La transazione raggiunta nella primavera 2005 e che consentì a Lotito di mettere in sicurezza la Lazio è evidentemente figlia di un contesto politico favorevole (non dovrò ricordare il ruolo del sottosegretario di FI Armosino, vicina da sempre a Lotito e successivamente suo difensore in un procedimento legato a Pandev o Ledesma, non ricordo bene).

Ecco dunque che il legame tra Lotito e un certo 'potere' locale e nazionale - presente sin dall'origine della sua avventura con la Lazio - si rinsaldò fortemente in quella occasione.

Con buona pace di chi continua a sostenere - con un'innocenza che fa quasi tenerezza - che nel 2005 alla Lazio fu semplicemente e pedissequamente applicata una legge dello Stato con conseguenze (questo sì che è vero) positive per entrambe le parti in causa (Lazio ed erario).