sinusite, che fare?

[rione 13]

sta aumentando e sto al quarto giorno.
non posso starmene a letto causa gravidanza, altro figlio già fatto e trasloco.
ma in fronte c'ho un san pietrino.

quali rimedi? eviterei antibiotici.
aerosol?? con cosa?
chi dice balsamo di tigre lo uccido..

v.v.b.

[Aquilotta del Nord]

Quando avrai trovato una soluzione fammi un fischio, che penso di essere la prossima.... 

[bak]

La sinusite, quando arriva allo zenit si cura solo con l'antibiotico, più aerosol (clenil + fluibron)
L'anno scorso mi furono di ausilio gli spray con l'Acqua di Sirmione, comprata in farmacia; ma, ripeto, se sei nella fase culmine antibiotico è inevitabile.

[Clazia]

in erboristeria, ma anche nelle farmacie fornite, spray nasale al propoli (antibiotico naturale): quando te lo spruzzi nelle narici brucia, però sale su e sciolglie quel che va sciolto.

sennò ci sono le gocce emollienti del vecchio rinostil, però sono oleose e non le sopporto.

altro rimedio è anche quello di inalare tabacco da fiuto, fa starnutire e quelle zozzerie scendono.

[MCM]

Fai quanto prima l' operazione...
Non ti tornerà mai più e ti sentirai una persona nuova...

[Clazia]

vabbè, ma mica ha detto che ce l'ha cronica.

me pare un po' eccessivo un intervento chirurgico. 

[bak]

Fai quanto prima l' operazione...
Non ti tornerà mai più e ti sentirai una persona nuova...

Io dovrei farla (setto nasale deviato), però i pareri dei medici specialisti che il più delle volte mi hanno sconsigliato,non sempre convergono sull'utilità

[rione 13]

e la madonna l'operazione !!

di spray già uso nasonex (oltre a vaccino etc) per curare l'allergia.

la sinusite non credo sia allo zenit, ne ricordo in passato di molto peggiori.

proverei con aerosol  mi informo su clenil + fluibron...

grazie a tutt@
e.....tciù!!

[BobLovati]

... hai provato a parlare con un otorino ??   

[lollapalooza]

... hai provato a parlare con un motorino ??   

[rione 13]

vuoi mettere un otorino (magari rommico) con biancocelesti?
suvvia, non c'è paragone!
è la self.medicina on line, bellezza!

se non migliora ci vado 
 

[POMATA]

Fatte er mac

[NoSurrender]

Ha ragione Roccotanica: se si tratta di sinusite,aerosol con Fluibron o Fluimucil + Clenil (quest'ultimo però è un cortisonico,quindi un medico deve visitarti e prescrivertelo).La cosa migliore è comunque una visita ORL,per essere certi della diagnosi.

Intanto,puoi prendere del Fluimucil (600) compresse effervescenti 1 al giorno.

[POMATA]

 

[Matita]

Intanto,puoi prendere del Fluimucil (600) compresse effervescenti 1 al giorno.

per 2 anni ?   

[CeiZanettiGarbuglia]

Secondo me Pomata ha sbagliato topic. 

[CeiZanettiGarbuglia]

Sta ancora cercando gli spazzolini del cesso. 

[POMATA]

Sta ancora cercando gli spazzolini del cesso. 

Comprati all'ultimo minuto, peró só carini

[MCM]

Io dovrei farla (setto nasale deviato), però i pareri dei medici specialisti che il più delle volte mi hanno sconsigliato,non sempre convergono sull'utilità

vero anche questo...così come sul dolore che fa...molti dicono sia assolutamente indolore, altri che fa un male cane...boh...
se ne conosci uno bravo io proverei...

[DinoRaggio]

Oggi ne parla il sito del "Corriere della Sera"

http://www.corriere.it/salute/11_gennaio_10/sinusite-sparvoli_6bef3e3e-1a6d-11e0-91c1-00144f02aabc.shtml

Sinusite, la cura non è uguale per tutti

Molti episodi acuti sono associati a infezione batterica
del muco e vanno usati antibiotici specifici. Nelle forme croniche si utilizza la via inalatoria tramite aerosol

   
MILANO - Tra i malanni di stagione portati dal freddo c’è anche la fastidiosa e diffusa sinusite (si stima che in Italia interessi l’8,4% della popolazione). Purtroppo, però, spesso questa patologia viene sottovalutata e non curata a dovere; ciò espone al rischio di ricadute e di cronicizzazione del problema.

Che cos’è la sinusite?
«La sinusite, o più correttamente rinosinusite, è un’infiammazione dei seni paranasali, cavità piene d’aria scavate nelle ossa della faccia che comunicano con il naso - spiega Gaetano Paludetti, direttore della Clinica otorinolaringoiatrica del Policlinico Gemelli di Roma -. La rinosinusite è sempre preceduta da una patologia nasale, per esempio un’allergia a sostanze inalate, un’infezione o un problema catarrale, che si estende ai seni, infiammando e gonfiando le membrane che li rivestono, tanto da ostruire i piccoli passaggi che li collegano al naso e provocare dolore e infiammazione. L’ostruzione dei seni favorisce inoltre il ristagno di muco che può venire inquinato da germi. Altre cause possono essere difetti anatomici, come la deviazione del setto nasale che impedisce una corretta ventilazione dei seni, infezioni ai denti, esposizione a sostanze inalanti o ipersensibilità ai fattori climatici, come freddo e umidità)».

Quali sono i sintomi?
«La sinusite acuta va sospettata quando un raffreddore dura più di 10-15 giorni, se c’è un mal di testa molto forte che non migliora con gli antidolorifici, se compaiono tumefazioni su fronte, occhi, naso o zigomi e si hanno altri disturbi più generici tra cui naso chiuso, scarico di secrezione purulenta e talvolta tosse e febbre. Ostruzione nasale, catarro, sensazione di essere quasi sempre raffreddati e starnuti frequenti sono invece i disturbi che più spesso caratterizzano le forme croniche».

Come si fa la diagnosi con certezza?
«Per le forme acute in genere bastano i sintomi riferiti dal paziente. Per le forme croniche e nei casi di frequenti ricadute a volte si ricorre ad alcuni esami radiologici e in alcuni casi all’endoscopia nasale con fibre ottiche che consente di individuare l’edema (gonfiore) delle mucose e la presenza di secrezioni simili al pus. Se si pensa che la causa sia un’allergia sono utili i classici test allergologici».

Quali sono le terapie?
«Una volta individuata la causa bisogna innanzitutto agire su quella. In circa il 90% dei casi gli episodi acuti sono associati a infezione batterica del muco che ristagna nelle cavità nasali, per cui vanno usati antibiotici specifici ai quali si possono associare altri farmaci (cortisonici, mucolitici, antinfiammatori e vasocostrittori). Nelle forme croniche si utilizza molto la via inalatoria tramite aerosol con farmaci mucolitici, cortisonici e antibiotici».

C’è anche una cura chirurgica?
«Sì, ma la chirurgia va riservata alle forme croniche o acute recidivanti laddove esista una patologia che non si risolve completamente con le terapie conservative».

Antonella Sparvoli
10 gennaio 2011