Qualità della vita: ma viviamo davvero meglio di 20/30 anni fa?

[MCM]

Che l’enorme numero di clandestini , ma anche di molti regolari , assomigl molto all’esercito industriale di riserva di marxiana memoria è evidente ogni volta che succedono fatti come quello accaduto ieri oppure quando leggiamo articoli che ci dicono quanto gli italiani non vogliano più fare lavori a 1400 euro al mese lavorando tutte le notti 6 giorni su 7.

Questa gente, che non chiamerei rifugiati dato che i rifugiati saranno al massimo il 10%, fa comodo al padrone.
E lo dice uno da sempre bollato come “di destra” nonché mezzo straniero chiamato “negro” a scuola nonostante fosse bianco.

Il razzismo c’entra molto poco, poi certo...come dice un famoso film francese di qualche anno fa “facile essere antirazzisti dal proprio appartamento a Neuilly. Venite a fare gli antirazzisti a Saint Denis”

[MCM]

Comunque non ho capito che c'entra col topic 

L'unica affinità che ci trovo è che quests situazione effettivamente tesa ha effetti molto negativi nel rapporto sociale tra tutte le persone.
Quando mio padre arrivò in italia nel 77 a Cagliari imparò l'Italiano parlando coi vecchietti e i bambini al parco.

Secondo voi se uno straniero, ma pure un italiano eh, per quanto distinto, oggi si mette a parlare al parco con bimbi e vecchi, come lo guarderebbero?

[Panzabianca]

Non mi pare un tema secondario.
Entra di continuo anche nell'agenda di Bergoglio, per fortuna.
Se poi non si comprende che il Salvini-pensiero è pericolosissimo per un paese deragliato su valori fondamentali come il nostro, stiamo freschi. Anche Berlusconi è ben esplicito su questo punto.
E non è certo suo il politically correct che gli ossessionati dal PD pensano domini questo antisalvinismo.
Direi che a oggi è Salviniano chi vota Salvini e minimizza chi è grillino per far finta che il socio non sia quello che è. Gli altri sono preoccupati. Se poi quello che fa vi pare normale, alzo le mani.
D'altra parte i sondaggi gli accordano la totalità dei voti di centrodestra, ovvio che ci sia chi simpatizza per lui.
Gusti barbari, ma gusti.
Scommetto che si giustificherà pure la segregazione fiscale in arrivo.

Ah, lasciamo perdere la fregnaccia che chi combatte Salvini ne alimenta il consenso. Col cavolo. Salvini non è Berlusconi. Salvini gioca col lato oscuro degli italiani. Berlusconi badava agli affari suoi. C'è una differenza enorme.

a me ciò che dice e fa Salvini ora mi pare ciò che ha annunciato in sede di programma elettorale. Dovevamo preoccuparci prima. Noi siamo il paese in cui ci si mobilita dopo, a parole.

Però io mi riferivo alla terzietà del personaggio letterario, alla sua dimensione altra. Anche la mafia è un'emergenza nazionale e siciliana, eppure il buon Camilleri al suo personaggio siciliano ha solo fatto sfiorare il problema, credo, forse in un paio di episodi...
Difendevo la serenità del telespettatore.


P.s. puerile l'intervento di Renzi ieri sera a 'Che tempo che fa' a proposito del reddito di cittadinanza. Ho percepito un moto di reazione anche nel mite ma sinistro Fazio. Sottolineo che l'ex premier era lì per fini personali e commerciali.

[Frusta]

a me ciò che dice e fa Salvini ora mi pare ciò che ha annunciato in sede di programma elettorale. Dovevamo preoccuparci prima.

L' unico modo di preoccuparsi era quello di evitare di fargli l'assist in virtù del quale la gente lo vota.
I compagni pensavano di aver trovato nell' immigrazionismo la gallina dalle uova doro che gli avrebbe fornito un bacino elettorale nuovo di zecca ma (come storicamente gli succede da sempre)  poi gli arriva puntualmente il conto della realtà.
P.s.
Io tutto sto odio contro Salvini me lo piego solo col rosicamento. Trattasi di puro e semplice odio ideologico, lo stesso che ormai tradizionalmente da sinistra viene di volta in volta diretto contro chi dalla parte opposta riceve troppo consenso. Un film già visto con altri personaggi, odiatissimi quando mietevano voti e quasi potabili (vedi l' Abberluscone) oggi che non se li fila più nessuno.

[Panzabianca]

Io tutto sto odio contro Salvini me lo piego solo col rosicamento. Trattasi di puro e semplice odio ideologico, lo stesso che ormai tradizionalmente da sinistra viene di volta in volta diretto contro chi dalla parte opposta riceve troppo consenso. Un film già visto con altri personaggi, odiatissimi quando mietevano voti e quasi potabili (vedi l' Abberluscone) oggi che non se li fila più nessuno.

osservazione che ci sta tutta. E il successo di Salvini è inversamente proporzionale a quanto viene sottovalutato come politico.

[Frusta]

Comunque non ho capito che c'entra col topic 

In effetti non c' entra. Se non come OT suscitati da altri OT.

  Per tornare in tema:

[cartesio]

A occhio direi che rispetto a 30 anni fa si vive meglio nei piccoli centri, peggio nelle grandi città. Ma è difficile valutare, in un paese così frammentato e frazionato.

[Panzabianca]

Secondo voi se uno straniero, ma pure un italiano eh, per quanto distinto, oggi si mette a parlare al parco con bimbi e vecchi, come lo guarderebbero?

purtroppo, con enorme diffidenza, se non paura...

Credo che lo sviluppo auspicato dal governo e la conseguente crescita del Pil siano e sempre saranno l'unico volano capace di permettere una minima integrazione. Ora dominano insicurezza e paura che, notoriamente, non costituiscono l'humus di tolleranza e convivenza.

[ThomasDoll]

osservazione che ci sta tutta. E il successo di Salvini è inversamente proporzionale a quanto viene sottovalutato come politico.

Il successo di Salvini è direttamente proporzionale all'aiuto dei 5 stelle, che si stanno autoazzerando per consentirgli di portare a termine i suoi disegni infami. Salvini è un pigmeo come uomo, la sua statura è insignificante e politicamente è un predone. Si sta gonfiando per questo, ma prima o poi il giochino smetterà di pagare. Il fatto che proprio Berlusconi sia in prima fila a sparare bordate contro di lui la dice lunga. Quanto al supposto centrosinistra che turba i sonni di Frusta (a proposito, ma ce l'hai con Inzaghino perché è un paesano di Bersani, confessa...), fin quando girerà a piede libero Matteo Renzi il tendere allo zero sarà sempre più concreto.
Quanto alla devastazione del lavoro e alla privazione della dignità di milioni di cittadini, le responsabilità degli imprenditori sono enormi, e gli imprenditori sono ben rappresentati nelle file del centrodestra che gonfia le vele a Salvini.
Quello che si deve evitare è che il contratto tra 5 stelle e Salvini diventi un programma elettorale, perché allora il rischio della deriva autoritaria farebbe un salto di qualità. In questo senso il voto di ieri, a parare il culo all'Erdogan de' noantri, sicuramente divisivo e lacerante nelle file grilline, potrebbe allentare l'abbraccio che rischia di ammazzare quello che resta del Paese. Forse. Spero in una grossa frattura alle europee che apra gli occhi ai grilloti.

[ThomasDoll]

Intanto si annunciano manifestazioni contro l'antisemitismo in Francia.
Anche lì arriva l'influenza dei compagni dell'internazionale democristiana, che marcia al canto di Bella Ciao, sventolando stendardi che effigiano il compagno Amintore Fanfani.
Per fortuna qua c'è il titano Salvini, che le manifestazioni resistenti le fa manganellare.
Ah, se Macron prendesse esempio, invece di sottovalutare...

[Frusta]

...

Ammazza quanto rosichi 

[Panzabianca]

Il successo di Salvini è direttamente proporzionale all'aiuto dei 5 stelle, che si stanno autoazzerando per consentirgli di portare a termine i suoi disegni infami. Salvini è un pigmeo come uomo, la sua statura è insignificante e politicamente è un predone. Si sta gonfiando per questo, ma prima o poi il giochino smetterà di pagare. Il fatto che proprio Berlusconi sia in prima fila a sparare bordate contro di lui la dice lunga. Quanto al supposto centrosinistra che turba i sonni di Frusta (a proposito, ma ce l'hai con Inzaghino perché è un paesano di Bersani, confessa...), fin quando girerà a piede libero Matteo Renzi il tendere allo zero sarà sempre più concreto.
Quanto alla devastazione del lavoro e alla privazione della dignità di milioni di cittadini, le responsabilità degli imprenditori sono enormi, e gli imprenditori sono ben rappresentati nelle file del centrodestra che gonfia le vele a Salvini.
Quello che si deve evitare è che il contratto tra 5 stelle e Salvini diventi un programma elettorale, perché allora il rischio della deriva autoritaria farebbe un salto di qualità. In questo senso il voto di ieri, a parare il culo all'Erdogan de' noantri, sicuramente divisivo e lacerante nelle file grilline, potrebbe allentare l'abbraccio che rischia di ammazzare quello che resta del Paese. Forse. Spero in una grossa frattura alle europee che apra gli occhi ai grilloti.

credo che tu lo sottovaluti. Per carità, non è Churchill ma è quanto basta, ora, per provare a vincere anche da solo ... Sembra una provocazione come in effetti è, ma... attenzione.

[geddy]

I 5 stelle gli hanno permesso di mettere in scena il suo show. Ora sì che potrebbe vincere da solo.

[Frusta]

Mi chiedo solo una cosa e poi su Salvini la chiudo qui: ma come cazzo fate a non capire perché la ggente lo vota?
Enno' compagni, non è per quello che (per crearvi un alibi) vi piace pensare.

[MCM]

A me quello che turba è il fatto che non capiscono che una parte della ragione per la quale la gente lo vota sono proprio loro.
Uno prende le distanze da salvini,  si convince a non votarlo più , poi legge gli strali di qualche sinistro e dice "occazzo no,  rivotiamolo che poi salgono questi qui"

Ma criticarne la confusione e la totale assenza di agenda economica anziché blaterare di manganelli e altro no?

Fosse difficile trovare dei difetti capirei le fantasie...Ma è così facile trovargli dei difetti che davvero trovo allucinante questa cosa

[geddy]

La gente lo vota perché ha paura. Paura di una quotidianità che da rassicurante e monotona  e' diventata traballante, insicura. Nessuno ha idea di quali ulteriori strAvolgimenti segneranno il futuro, la percezione e' però di negatività e imminenza. Non che votare Salvini serva ad evitare le prossime eventuali calamità, anzi.

[MCM]

La gente lo vota perché ha paura. Paura di una quotidianità che da rassicurante e monotona  e' diventata traballante, insicura. Nessuno ha idea di quali ulteriori strAvolgimenti segneranno il futuro, la percezione e' però di negatività e imminenza. Non che votare Salvini serva ad evitare le prossime eventuali calamità, anzi.

Ma se la gente lo votasse semplicemente perché dice cose che toccano la pancia del popolino promettendo futuri migliori esattamente come hanno fatto renzi e berlusconi?
Cioè tsipras in grecia l'han votato per ragioni diverse da salvini o dai 5 stelle?
E in Francia che vincono le elezioni sventolando ogni volta lo spauracchio anti republicano dei le pen?

Il dramma che viviamo oggi è l assenza totale della seria dialettica politica.
Il pungolo del partito comunista post seconda guerra mondiale ha fatto si che i governi democristiani e socialisti varassero riforme che ebbero ricadute importanti sul lavoro e sulle persone (e cosi torniamo in topic).

Oggi il pungolo chi sarebbe? La Bonino? Renzi? Martina?

Cazzo ma chi preferirebbe mai Martina a Salvini?

Io preferisco le fighe di nome Martina al massimo
Chiedo scusa alle fanciulle per l'uscita un po' colorita

[geddy]

La paura prende alla pancia MCM.
Non c'e' dialettica politica hai ragione. Perché non c'è nulla da spartire. La politica italiana ha vissuto per 40 anni spartendo posti di lavoro e quindi ricchezza. Difficile quindi giungere a compromessi, quindi si torna indietro. Serve l'uomo forte, il difensore dei confini, Salvini. Lo votano.

[MCM]

Si ma uomo forte fasullo.
Solo a parole. Non difende confini, toglie le sanzioni alla russia a Parole e poi vota per confermarle, sbraita contro le ingerenze ue e poi riconosce guaido, doveva uscire dall'euro, emettere minibond e altre robe e ovviamente non fa niente, doveva espellere i clandestini e invece li spalma semplicemente per il lungo dello stivale.

Un cialtrone, cameriere uguale agli altri.
Vedremo ora l effetto che avrà la recessione inevitabile sul consenso per Salvini.
Possibile che non perda cmq voti, d'altronde l'alternativa sono martina, berlusca et similia e li abbiamo ampiamente già avuti in sella.

E' un grosso peccato perché con questo consenso questo governo avrebbe davvero le carte in regola per fare ciò che veramente serve a questo paese.
E invece hanno scelto la strada della campagna elettorale  permanente.
Un disastro per noi e per tutti

[geddy]

La campagna elettorale permanente e' una scelta obbligata MCM.  Non hanno alternative, non in questo momento. Altrimenti non sarebbero lì.