Ti conviene crederci

[Brunogiordano]

Scusate, informazione di servizio.

Avrei intenzione di acquisire abbonamento di distinto (al momento le mie tasche non possono di più), abbonamento solamente simbolico in quanto difficilmente potrò andare allo stadio anche una sola volta....

Per usufruire dello sconto, si paga per forza tutto in contanti? O anche possibile rateizzare?

Nel caso, qualcuno può farmi da "presentatore"?

Sulla rateizzazione non so aiutarti.
Forse posso trovarti un vecchio abbonato per usufruire della promozione. Non te lo posso garantire con certezza
Ti faccio sapere

[disabitato]

Pensavo alla Tevere.. Certo 450 euro tutti insieme sono una bella cifra.

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[Fabio70rm]

Ci avevo pensato anche io ma sono prosciugato finanziariamente parlando ora...

[Anselazio]

Ci avevo pensato anche io ma sono prosciugato finanziariamente parlando ora...

Sto cercando anche io di capire se esiste una forma di rateizzazione. Quando ho tempo di passare a V calderini ti faccio sapere

[Fabio70rm]

Sulla rateizzazione non so aiutarti.
Forse posso trovarti un vecchio abbonato per usufruire della promozione. Non te lo posso garantire con certezza
Ti faccio sapere

Grazie comunque!!!

[franz_kappa]

Scusate, c'è un motivo per cui si usa il plurale maiestatis?
Io purtroppo sono un animo semplice, sto ancora godendo per il derby, quindi non riesco ad incazzarmi nemmeno con Darienzo. Certo che se leggo ancora questo intercalare alla Otelma un paio di bestemmie le tirò giù

Non scherziamo, amici!
Darienzo e Zapruder sono GRANDISSIMI laziali: ognuno con il suo peculiare stile di vivere e amare la Lazio.
Poi, ci mancherebbe, le schermaglie retoriche - che sono il sale di un forum di discussione - possono contrapporre più d'uno ai suddetti. Ma si discute sempre su aspetti incidentali, non sulla sostanziale e tangibile realtà della loro adamantina fede laziale. E per loro due io pongo non una ma entrambe le mani sul fuoco, abbonamento o non abbonamento.

Con l'occasione, aggiungo due cose ancora su alcune considerazioni di Zapruder:
- su Bielsa aveva maledettamente ragione. Onore a lui 
- ha altresì pienamente ragione quando osserva che la vittoria laziale nella doppia sfida di semifinale (risultato non certo epocale ma di alto valore sportivo nonché di grandissima soddisfazione per noi biancocelesti) è stata inspiegabilmente metabolizzata troppo in fretta: sono trascorse due settimane dalla gara di ritorno ma sembrano mesi. E molti hanno già rimosso. 

[Jim Bowie]

Non scherziamo, amici!
Darienzo e Zapruder sono GRANDISSIMI laziali: ognuno con il suo peculiare stile di vivere e amare la Lazio.
Poi, ci mancherebbe, le schermaglie retoriche - che sono il sale di un forum di discussione - possono contrapporre più d'uno ai suddetti. Ma si discute sempre su aspetti incidentali, non sulla sostanziale e tangibile realtà della loro adamantina fede laziale. E per loro due io pongo non una ma entrambe le mani sul fuoco, abbonamento o non abbonamento.

Con l'occasione, aggiungo due cose ancora su alcune considerazioni di Zapruder:
- su Bielsa aveva maledettamente ragione. Onore a lui 
- ha altresì pienamente ragione quando osserva che la vittoria laziale nella doppia sfida di semifinale (risultato non certo epocale ma di alto valore sportivo nonché di grandissima soddisfazione per noi biancocelesti) è stata inspiegabilmente metabolizzata troppo in fretta: sono trascorse due settimane dalla gara di ritorno ma sembrano mesi. E molti hanno già rimosso. 

Entro solo nel discorso Bielsa, perché per quanto riguarda i derbies io, a differenza tua che tremi all'idea, ne vorrei 38 l'anno.
Tornando a Bielsa, per dare ragione al Zap tu hai la controprova, cioe' puoi paragonare due eventi, perché vedi il fatto che SimObe sia la sorpresa non esclude che anche Bielsa avrebbe potuto far bene.
Il non scherziamo devi averlo scritto guardandoti allo specchio.


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[MagoMerlino]

- ha altresì pienamente ragione quando osserva che la vittoria laziale nella doppia sfida di semifinale (risultato non certo epocale ma di alto valore sportivo nonché di grandissima soddisfazione per noi biancocelesti) è stata inspiegabilmente metabolizzata troppo in fretta: sono trascorse due settimane dalla gara di ritorno ma sembrano mesi. E molti hanno già rimosso.

A prescindere che non è assolutamente vero.
Poi non è che dobbiamo ancora parlare della qualificazione attraverso il derby, quando il prossimo tra pochi giorni è altrettanto importante, se non di più.
Inoltre ricorderei che al ritorno, per quanto il risultato finale sia stato ininfluente, non abbiamo ne vinto, ne pareggiato, l'importante era passare il turno, però indugiare troppo su quel doppio confronto, può indurre nell'ambiente una senso di rilassatezza. Cosa assolutamente da evitare e se a farne riferimento è stato il Capitano Biglia, una certa attenzione al riguardo ce la metterei.
Quindi archiviamo RAPIDAMENTE il doppio confronto di Coppa Italia e concentriamoci sul prossimo derby in campionato, partita decisiva per le sorti del campionato stesso e per tornare alla vittoria nei derby di campionato, vittoria che manca ormai dal novembre 2012 quindi 5 anni..... senza dover rammentare il risultato degli ultimi 4 derby di campionato....
 

[franz_kappa]

A prescindere che non è assolutamente vero.
Poi non è che dobbiamo ancora parlare della qualificazione attraverso il derby, quando il prossimo tra pochi giorni è altrettanto importante, se non di più.
Inoltre ricorderei che al ritorno, per quanto il risultato finale sia stato ininfluente, non abbiamo ne vinto, ne pareggiato, l'importante era passare il turno, però indugiare troppo su quel doppio confronto, può indurre nell'ambiente una senso di rilassatezza. Cosa assolutamente da evitare e se a farne riferimento è stato il Capitano Biglia, una certa attenzione al riguardo ce la metterei.
Quindi archiviamo RAPIDAMENTE il doppio confronto di Coppa Italia e concentriamoci sul prossimo derby in campionato, partita decisiva per le sorti del campionato stesso e per tornare alla vittoria nei derby di campionato, vittoria che manca ormai dal novembre 2012 quindi 5 anni..... senza dover rammentare il risultato degli ultimi 4 derby di campionato....

Va bene, non indugiamo eccessivamente. Ma neanche rimuoviamo frettolosamente: abbiamo vissuto serate di grande soddisfazione (lo ammetto, anche per me è stato molto fastidioso perdere al ritorno, peraltro con una xxxx non irresistibile: ma la sconfitta ininfluente del 4 aprile non ha inciso sull'esito del turno, che ci ha visti qualificati in finale) e sono trascorse appena due settimane. Troppo presto per dimenticare.

Rispondo anche a JB: rispettabile il tuo punto di vista ma ritengo molto ragionevole concludere - anche senza riprova - che assai difficilmente Bielsa avrebbe conseguito quanto ottenuto da Inzaghi, se non addirittura di più.
Intendiamoci: personalmente ero esaltato dal possibile ingaggio del rosarino e trovai il teatrino di luglio stucchevole e sconfortante (con la Dirigenza in parte colpevole). Ciò detto, avevano ragione da vendere quanti - come Zapruder e pochi altri, peraltro in totale controtendenza in un ambiente quasi unanimemente preda di una comprensibile 'bielsamania' - invocavano lo Stellone affinché ci preservasse da chi è "Loco" non solo di soprannome ma anche un po' di fatto. Trovo corretto rimarcarlo, tutto qua.

[Jim Bowie]

Reiterare la propria idea, senza supportarla con verifiche, molte volte proprio Zap ci ha ricordato che solo il campo da i responsi, responsi che non sono possibili, non ci sposta da casella 1.
Ed ad onore del vero il solo Zap nel caldo di Luglio ne fece una questione tecnica, gli altri orgers, difesero la posizione della Societa' dalle accuse di figura di merda, figura di merda che e' ancora stampata sul cancello di Formello.

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[Zapruder]

Ed ad onore del vero il solo Zap nel caldo di Luglio ne fece una questione tecnica,

Che è l'unica che conti nel calcio, egregio.

Un giorno recupererò e posterò l'editoriale del Messaggero del giorno successivo a Verona-Lazio 1-0 del 19 marzo 2000: dopo quella partita il distacco dalla Juventus arrivò a 9 punti e mancavano 8 turni alla fine e lo scudetto sembrava aver preso la via di Torino. Era comunque la Lazio che aveva vinto a maggio e agosto 1999 i primi - e tutt'ora unici - trofei europei del calcio romano; la Lazio che era in finale di Coppa Italia e a un turno dalla qualificazione nei quarti di Champions League: nonostante questo, l'imprudente e sfortunato editorialista del quotidiano di Via del Tritone si produsse in una lunga e sentenziante concione sul sostanziale fallimento non già della stagione, ma dell'intera politica cragnottiana.

Come finì quella stagione, cioè con un triplo "LAZIO" affisso a via Allegri nella bacheca dedicata ai detentori dei tre trofei nazionali, lo ricordiamo tutti...

Manca la controprova del disastro che Bielsa avrebbe causato, certo.
 
C'è abbondante prova, invece, del fatto che la mancanza di "programmazione" e la scelta caotica dell'allenatore alcun nocumento abbiano arrecato alla nostra stagione, quando molti continuano a pensare che se non si scelgono i calciatori e il tecnico con tre anni di anticipo non si vada da nessuna parte.

C'è abbondante prova che l'ecatombe (diciotto cessioni diciotto) pretesa da El Loculo avrebbe spazzato via elementi che stanno contribuendo alla nostra ottima annata.

C'è abbondante prova del fatto che Simone Inzaghi, che si diceva non essere "all'altezza", quando non peggio, sappia il fatto suo.

Infine, non mancano le prove del fatto che una probabilissima cacchiata fatta da Lotito e Tare, cioè la volontà di ingaggiare il maestro di Ballardini, sommata a un'altra cacchiata, cioè tutta la vicenda che ha portato alla sua rinuncia, si sia tradotta in una scelta buona: il che vuol dire avere semplicemente un gran qulo: elemento però legato alla casualità (per definizione) e del quale quindi non si deve assolutamente abusare, né sfidarlo: perché la casualità - sempre per definizione - tende a sommare zero, e quindi la botta di chiappe si paga prima o poi con un'ondata di zella.

[Russotto]

Che è l'unica che conti nel calcio, egregio.

Un giorno recupererò e posterò l'editoriale del Messaggero del giorno successivo a Verona-Lazio 1-0 del 19 marzo 2000: dopo quella partita il distacco dalla Juventus arrivò a 9 punti e mancavano 8 turni alla fine e lo scudetto sembrava aver preso la via di Torino. Era comunque la Lazio che aveva vinto a maggio e agosto 1999 i primi - e tutt'ora unici - trofei europei del calcio romano; la Lazio che era in finale di Coppa Italia e a un turno dalla qualificazione nei quarti di Champions League: nonostante questo, l'imprudente e sfortunato editorialista del quotidiano di Via del Tritone si produsse in una lunga e sentenziante concione sul sostanziale fallimento non già della stagione, ma dell'intera politica cragnottiana.

Come finì quella stagione, cioè con un triplo "LAZIO" affisso a via Allegri nella bacheca dedicata ai detentori dei tre trofei nazionali, lo ricordiamo tutti...

Manca la controprova del disastro che Bielsa avrebbe causato, certo.
 
C'è abbondante prova, invece, del fatto che la mancanza di "programmazione" e la scelta caotica dell'allenatore alcun nocumento abbiano arrecato alla nostra stagione, quando molti continuano a pensare che se non si scelgono i calciatori e il tecnico con tre anni di anticipo non si vada da nessuna parte.

C'è abbondante prova che l'ecatombe (diciotto cessioni diciotto) pretesa da El Loculo avrebbe spazzato via elementi che stanno contribuendo alla nostra ottima annata.

C'è abbondante prova del fatto che Simone Inzaghi, che si diceva non essere "all'altezza", quando non peggio, sappia il fatto suo.

Infine, non mancano le prove del fatto che una probabilissima cacchiata fatta da Lotito e Tare, cioè la volontà di ingaggiare il maestro di Ballardini, sommata a un'altra cacchiata, cioè tutta la vicenda che ha portato alla sua rinuncia, si sia tradotta in una scelta buona: il che vuol dire avere semplicemente un gran qulo: elemento però legato alla casualità (per definizione) e del quale quindi non si deve assolutamente abusare, né sfidarlo: perché la casualità - sempre per definizione - tende a sommare zero, e quindi la botta di chiappe si paga prima o poi con un'ondata di zella.

Direi che pure a zella abbiamo dato parecchio negli anni passati. Non mi preoccuperei di un eventuale credito.

[Fabio70rm]

Ed ad onore del vero il solo Zap nel caldo di Luglio ne fece una questione tecnica, gli altri orgers, difesero la posizione della Societa' dalle accuse di figura di merda, figura di merda che e' ancora stampata sul cancello di Formello.

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Personalmente mi sono sempre dissociato dall'arrivo di Bielsa. Appena letto chi voleva costui e chi voleva cedere, ho dichiarato più volte che mai avrei voluto che varcasse le soglie di Formello.

[MagoMerlino]

[Matita]

Personalmente mi sono sempre dissociato dall'arrivo di Bielsa. Appena letto chi voleva costui e chi voleva cedere, ho dichiarato più volte che mai avrei voluto che varcasse le soglie di Formello.

Enner valencia....

[Fabio70rm]

Ma non solo.

Pato???

[Jim Bowie]

 I nomi degli acquisti si sono conosciuti dopo, molti dei quali fanno impallidire anche me, ma prima del patatrac , cioè della conferenza dei primi di Luglio, prima e' quando l'opinione conta. Adesso anche io, anche senza controprove, sono contento di SimOne, ma non c'entra niente con quello che pensavo prima della conferenza di Tare, Lotito e Gentile, che da allora e' impegnato a tradurre le carte, manco che la Laurea in Giurisprudenza l'abbia presa con i punti della Standa.


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[Brunogiordano]

I nomi di Valencia e Pato erano usciti già prima del patatrac. Insieme a quello di Thauvin

[Russotto]

Comunque di tutti sti bei nomi manca ancora la controprova. Bielsa non ha mai rilasciato mezza dichiarazione. Questi magari erano la terza della seconda della prima scelta...

[Matita]

Non è rateizzabile.

Da diritto però alla prelazione per la finale.

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