Autore Topic: Lazio, il derby ti fa sempre bella: coreografie al top e Curva Sud al tappeto  (Letto 430 volte)

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                           “I tifosi hanno costituito il 12esimo uomo in campo e un valore aggiunto per la squadra e la società”. Così patron Lotito nell’immediato post derby di Coppa Italia. La Lazio ha vinto il duello con la Roma anche sugli spalti. Curva Nord batte Curva Sud. Non che ci fossero dubbi, ma i laziali hanno dato l’ennesima prova di bellezza. Nulla di spettacolare e originale, ma quel muro bianco e celeste di bandierine fa sempre un certo effetto. Soprattutto perché dall’altra parte, di fogli giallo e rossi, ce ne erano ben pochi. E pensare che dopo l’abbattimento delle barriere, il derby del 7 aprile rappresentava il ritorno delle curve e dunque delle coreografie. Ennesimo duello vinto dalla Nord, imbattibile. Forse per i tifosi della Roma erano finiti i fogli? La cartuccia della stampante? Si fa per ridere, per carità: alla fine il vero spettacolo c’è stato all’Olimpico e soprattutto nessun disordine. Come non dimenticare la coreografia ‘Indovina chi?’ di un derby del 2015, con la Sud colorata di arancio-giallo-rosso e arricchita di volti dei giocatori del passato. In pochi l’hanno capita, soprattutto perché in Nord la Lazio disegnava Caronte e citava Dante Alighieri. Storie da spalti, finalmente se ne riparla. La sfida tra le due Curve è pronta a riaccendersi alla prossima stracittadina in programma il 30 aprile...



         

   



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