Above us only sky

[NV]

@lodolaio: non tutti i mali vengono per nuocere.

[Il lodolaio]

scusate, parlando seriamente, ma io 'sta cosa che senza i Beatles non sarebbe successo niente non la posso accettare, pur rispettando le vostre opinioni. Per come la vedo io, è come dire che il successo dei Dari sia colpa dei Beatles.

PS. Pure i Public Enemy sono esistiti grazie ai Beatles?

Sì, perché la musica popolare si è potuta espandere a livello mondiale, evolvendosi nei vari generi diversi grazie a loro.

[rione 13]

4 accordi e pedalare: punk's not dead!

che poi il punk non è clash e sex pistols santo dio!
almeno partite da Detroit....


 

[carpelo]

Sì, perché la musica popolare si è potuta espandere a livello mondiale, evolvendosi nei vari generi diversi grazie a loro.

maddai!
Prima di loro, niente. Grazie a loro tutto. Non ci fossero stati loro, nulla sarebbe successo, nessuno avrebbe inventato nulla, nessuna crisi isterica sarebbe venuta alle 15enni, nessuna casa discografica avrebbe fatto soldi (più o meno facili).
Ripeto, con tutto il rispetto per le vostre opinioni e per quei grandissimi musicisti che sono stati i Beatles, state un po' esagerando. Simpaticamente.

PS Io mi fermerei a dire che sono stati i migliori interpreti (musicali) del loro tempo ed, in quanto tali, precursori.

[Il lodolaio]

maddai!
Prima di loro, niente. Grazie a loro tutto. Non ci fossero stati loro, nulla sarebbe successo, nessuno avrebbe inventato nulla, nessuna crisi isterica sarebbe venuta alle 15enni, nessuna casa discografica avrebbe fatto soldi (più o meno facili).
Ripeto, con tutto il rispetto per le vostre opinioni e per quei grandissimi musicisti che sono stati i Beatles, state un po' esagerando. Simpaticamente.

PS Io mi fermerei a dire che sono stati i migliori interpreti (musicali) del loro tempo ed, in quanto tali, precursori.

Non capisci il nostro ragionamento.
Non è che prima di loro non ci fosse stato niente.
La musica popolare si è potuta espandere a livello mondiale, evolvendosi nei vari generi diversi grazie a loro.

Se non ci fossero stati loro magari ci sarebbero stati degli altri, chissà.

[Ataru]

certo, santana, i graceful dead, muddy waters, specialmente quest'ultimo, senza i beatles al massimo vendevano popcorn a turku.

[carpelo]

...
Se non ci fossero stati loro magari ci sarebbero stati degli altri, chissà.

Appunto.
Il resto del tuo discorso non è che non lo capisco, semplicemente non lo condivido (o non lo condivido totalmente) 

[giamma]

E se non ci fossero stati gli Everly Brothers, che non sono rock & roll e che furono saccheggiati a piene mani dai complessi nati dal 1960 in poi ?

[syrinx]

Portando questo tipo di ragionamento all'estremo, senza il primo uomo che ha battuto un bastoncino su una pietra in maniera ritmata i beatles avrebbero fatto i lavacessi. 

Torniamo sempre all'uomo col bastoncino.

Volendo essere ambiziosi anche ad adamo ed eva. 

[ammiraglio]

rispondo al lodaiolo sulla presunta fascinazione nazista dei joy division: forse trattasi di trovata destabilizzante, il gruppo non ha mai dato prova concreta di aderire alla politica del reich. mai
ricordiamoci che in inghilterra storicamente col nazismo ... ci giocano: basta vedere la storia diplomatica di quel paese alla vigilia della guerra mondiale.
(vedi poi come esempio stupido ma calzante il figlio piccolo di carlo e diana, beccato ad una festino anni fa con una divisa più che sospetta)

quano perirono i joy division vennero fuori i new order e anche qui piovvero sospetti.
in realtà si trattava di una corrente archittettonica atta a ricostruire alcune zone di manchester, logorate negli anni e lasciate abbandonate. manchester era un macello e di una tristezza infinita come scenario tanto che ci dovettero lavorare i cd. landscape designers.

che i clash non sapessero suonare è un po' una balla, sicuramente erano discreti.
i sex pistols erano invece delle seghe.
ma la musica per me non è quasi mai tecnica: se fosse solo tecnica mi sentirei allora i tangerine dream.

io con la musica me ce voglio sporcà l'anima, santoiddio 

[Clazia]

mah...

secondo me vi state tutti  dimenticando gli Ighinish Scorzans, e pure i Ballsbrokens Idols, per non parlare degli Onders Black House, musicalità mai sentite, da stravolgersi, davvero.

e non mi dimenticherò mai l'assolo di basso che fece Jimmy Fourfeets in quel fantastico concerto a Phucek Of Under.

e poi, scherziamo? quando Francis Reds je l'ammollò con il suo fender bass in un primo maggio a Capturedogs...

Indimenticabili. davvero.

[Giglic]

e non mi dimenticherò mai l'assolo di basso che fece Jimmy Fourfeets in quel fantastico concerto a Phucek Of Under.

Ma suonava con tutti e quattro i piedi???

(M'hai fatto iniziare con un sorriso la giornata, grazie!)

[Mazzola]

...
Jimmy Fourfeets
...

..che scelse il suo nome in omaggio a Jimmy Fivebellies, meglio noto come Jimmy Cinquepance...
Stending ovescion per Clazia.

Non capisci il nostro ragionamento.
Non è che prima di loro non ci fosse stato niente.
La musica popolare si è potuta espandere a livello mondiale, evolvendosi nei vari generi diversi grazie a loro.

Se non ci fossero stati loro magari ci sarebbero stati degli altri, chissà.

Mi associo alle "spiegazioni" de Il lodolaio.

Lasciamo da parte la Musica.
Parliamo dell'impatto che ebbero sulla società.
Parliamo dei capelli ?
I Beatles non furono i primi a fare quel taglio di capelli.
Ma grazie a loro, (per imitarli) tutti cominciarono a tagliarsi a capelli in quel modo e poi a farseli crescere.
Non fossero stati loro ci sarebbe stato qualcun altro (un attore ? Marlon Brando ? un calciatore ? un leader politico ? un leader studentesco ?).
Boh. Può essere. Sarebbe successo ugualmente. Magari piu' lentamente, in 10 anni invece che 5.
Ma chi può dirlo ?

[giamma]

Ecco Mazzò nun se sa e nun se po' sapè.
Però sono pronto a scommettere una cosa: tra 200 anni sulla garzantina della musica ci saranno senza ombra di dubbio:
Frank Sinatra, Edith Piaf, Elvis Presley, Johnny Cash, The Platters, Bob Dylan, The Beatles, Rolling Stones, Leonard Cohen, Pink Floyd, Eric Clapton, Freddy Mercury, Mark Knopfler, U2.
Tutti gli altri saranno solo curiosità per appassionati e questo non per una mia discutibile scelta ma perché, che ci piaccia o no, i succitati hanno lasciato (in quantità e qualità) all'umanità alcuni pezzi immortali, pezzi che vengono eseguiti continuamente, pezzi che vengono coverati assiduamente.

[doppiogiuoco]

che poi i beatles hanno influenzato pure la carrà (o chi per lei)

ascoltate lo stacco eleanorrigbyano degli archi
 

[Mazzola]

Ecco Mazzò nun se sa e nun se po' sapè.
Però sono pronto a scommettere una cosa: tra 200 anni sulla garzantina della musica ci saranno senza ombra di dubbio:
Frank Sinatra, Edith Piaf, Elvis Presley, Johnny Cash, The Platters, Bob Dylan, The Beatles, Rolling Stones, Leonard Cohen, Pink Floyd, Eric Clapton, Freddy Mercury, Mark Knopfler, U2.
Tutti gli altri saranno solo curiosità per appassionati e questo non per una mia discutibile scelta ma perché, che ci piaccia o no, i succitati hanno lasciato (in quantità e qualità) all'umanità alcuni pezzi immortali, pezzi che vengono eseguiti continuamente, pezzi che vengono coverati assiduamente.

Forti dubbi su alcuni (non intendo per gusto mio personale).
Io, ad es., "adoro" Bruce Springsteen ma non credo troveremo neanche lui.
Cash Platters Mercury Knopfler e forse pure U2.
Non credo li troveremo su questa Garzantina del futuro.

[giamma]

Cash è il mito del country e almeno un rappresentante ci dovrè essere, gli U2 ci saranno probabilmente come unici rappresentanti degli '80 come ci saranno i Nirvana (mia dimenticanza) per i '90.
knopfler per l'eclettismo rock, poprock, country, colonne sonore, una scala tonale personale, l'aver suonato insieme a quasi tutti i più grandi della sua epoca. Freddy Mercury per le sue qualità vocali inarrivabili e poi per "We are the champions" che è come White Christmas, come O sole mio, come Happy birthday et similia tutte canzoncine che accompagneranno l'umanità fino al giorno dell'estinzione. Sui Platters forse hai ragione ma sono stati il non plus ultra dei gruppi vocali.
Per quanti poi schifano il pop vorrei ricordare che anche Mozart era considerato popolare e così la famiglia degli Strauss e Puccini, e altri che poi sono assurti all'olimpo dei grandi.
Anche io faccio parte di quelli che "piace a tutti ? Allora non è per me !" ma so di sbagliare, i Beatles mi piacciono poco ma so che loro sono immortali è il mio gusto ad essere troppo snob.

[Fabio70rm]

Per quanti poi schifano il pop vorrei ricordare che anche Mozart era considerato popolare e così la famiglia degli Strauss e Puccini, e altri che poi sono assurti all'olimpo dei grandi.

Ahem, se parli della considerazione di Mozart da parte dei suoi coevi temo di doverti deludere...lui era un barbaro romantico.

Gli Strauss erano una sorta di compositori di corte tardo romantici; non nel senso che lo erano veramente ma facevano, come dire, musica di regime. Puccini era secondo me un fuori tempo, fosse nato cinquant'anni prima sarebbe stato perfetto.