Autore Topic: 4231 e il coraggio delle scelte  (Letto 1548 volte)

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Offline ammiraglio

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4231 e il coraggio delle scelte
« : Domenica 5 Dicembre 2010, 23:39:11 »
butto giù in modo schematico alcuni pensieri che mi frullano per la capoccetta.

1. il modulo deve essere solo quello del titolo del topic, non il 442.
2. se il modulo viene battezzato bisogna crederci ed attrezzarsi. ma crederci sul serio, fino a farsi venire il mal di testa per partorire soluzioni atte a migliorare l'organico
3. rocchi non può giocare con quel modulo, mai. (n.b. esprimo sempre la mia gratitudine a tommaso, cmq per i vari commenti si rimanda alla discussione aperta da robertone teotokris nel thread apposito).
4. kozak potrebbe giocarci in alternatica al bel calabrese , ma reja non lo schiera. amen, ne prendo atto.
5. bresciano con quel modulo è ìnutile. lo riscrivo a chiare lettere: inutile semplicemente. mark è un interno di un c.campo a tre (o a 5), interno sx. qualcuno potrà dire "ma tu che ne sai?". basta leggersi la sua intervista rilasciata appena arrivato, quella è la sua posizione congeniale. bresciano non è un'ala, nè un 3quartista. l'australiano mi piace parecchio , ma col 4231 non ci azzecca (quindi la mia non è una critica la mercato, casomai c'è da valutare che bresciano è stato preso quando imperava il 352).
6. se manca mauri o zarate, l'unica riserva sugli esterni è, al momento, paqqquale foggia: piaccia o non piaccia. diciamoci  chiaramente le cose come stanno.
7. gonazels, infatti, non so come coprirebbe il ruolo di esterno in alternativa a mauri o zarate (colpo di tosse ... ehm ehme ehm). ho dei seri dubbi. è bravo con i piedi, ma per me resta un mediano "che va" (stile antonio conte), uno, quindi, da fetta centrale della mediana.
8. bisognerebbe, ergo, rafforzare gli  esterni con un giocatore tipo lanzafame, o babel, o vucinic. cito solo tre modalità di calciatori, plis non prendetemi alla lettera. se non si ha soldi magari bisognerebbe valutare - come extrema ratio - forse il buon ceccarelli. ma il discorso su un primavera da inserire a gennaio rischio di essere assai peloso.
9. resta il tema - per me imho appurato - dell'alter ego di floccari, poi. cito una tipologia di calciatore: nicola pozzi. no ai vecchi, no a gente ultratrentenne, no a gente che adesso segna, ma in provincia e con una squadra tutta al servizio, no a vecchi marpioni che poi arrivano ...  e ti chiedono minimo 18 mesi d'ingaggio. NO, NO NO. abbiamo già dato col giardiniere. coraggio: il mondo pallonaro è grande.
10. si parla molto del problema garrido (per approfondimenti vedasi l'apposito thread), atleta pervenuto già infortunato dal city già ai tempi del loro tour estivo statunitense. sorvoliamo, direi. la stagione si può chiudere con un ticket alternativo cavanda/del nero al romeno radu.
11. si parla molto dell'alter ego di brocchi: servirebbe, ma vale quanto scritto al punto 7 su tatagonzales detto tataggì. a dire il vero vale mooolto di più l'opinione del signor reja che sembra non contemplare praticamente il calciatore uruguagio.

in sintesi auspicherei chiarezza e coraggio: se qualche calciatore non serve è a gennaio che bisogna lavorare. guai a tenere gente che si demotiva e si deprezza, guai a tenere gente non idonea allo scacchiere tattico. meglio a questo punto un prestito in un'operazione stile eliseu. guai a rimuginare troppo, se si traccia la rotta di questo modulo.
bisogna essere netti, quasi cinici, sotto sto punto di vista.

l'occasione che si profila in calssifica merita molta considerazione.
non buttiamola all'ortiche.
i colpi da fare sarebbero quindi 3 (non prendetemi per pazzo, so bene che sono tanti da centrare), ma si può ragionare almeno su un'ipotesi minima di miglioramento.

ancora due parole inequivoche sul club e sui suoi vertici massimi.
un ringraziamento a lotito e tare pe il buon lavoro estivo va fatto e resta come pietra miliare di una crescita tecnica che poggia sull'immenso, straordinario profeta jah.
grazie pertanto.
grazie, davvero.
è tutto.

anzi ...
voi che ne pensate?
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Offline dukenduke

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Re:4231 e il coraggio delle scelte
« Risposta #1 : Lunedì 6 Dicembre 2010, 08:40:09 »
penso  che oggi è lunedi e tra un pò nevica  :P

scherzi a parte, penso che grossomodo sono daccordo con te.

E' chiaro che il modo di giocare è importantissimo, quindi è essenziale scegliere i giocatori giusti.

Sul punto 9 poi, sono daccordissimocon te, basta con i vecchi ultratrentenni.
Gonzales e garrido meriterebbero più spazio, nelle poche volte che li abbiamo visto non hanno affatto sfigurato anzi.

ciao bello :D

Il gol acrobatico di Hernanes che usa la gamba d'appoggio come leva e si gira in torsione come una molla e 'l'immagine della Lazio e dei laziali: umilmente assorbi l'energia e poi liberala e falla fluire...

Offline MCM

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Re:4231 e il coraggio delle scelte
« Risposta #2 : Lunedì 6 Dicembre 2010, 10:00:25 »
penso che se sono 3 i colpi da fare, bisogna farne uscire altrettanti 3 da Formello.

CiPpi

Re:4231 e il coraggio delle scelte
« Risposta #3 : Lunedì 6 Dicembre 2010, 11:34:02 »
penso, come in altre occasioni discusso, che il modulo e' dipendente dalla campagna acquisti e non viceversa.

questo dovrebbe, a mio avviso, essere il vero ruolo di un allenatore. saper mettere in campo il miglior modulo ed attuare i migliori schemi per ottenere il massimo dai giocatori che le finanze della societa', cosi come le abilita' del DS, riescono a mettere insieme.

non semplicemente la lista della spesa, e poi lamentarsi se non vince.

se l'acquisto del materiale umano per attuare un certo modulo e schemi, manda i conti in rosso, e' inutile. poi pure vince uno scudetto, ma fallirai il giorno dopo.

la vittoria da parte di club con magnati che buttano dentro milioni e milioni e' l'eccezione non la regola.

jumpingjackflash

Re:4231 e il coraggio delle scelte
« Risposta #4 : Lunedì 6 Dicembre 2010, 11:39:03 »
dopo lunga e travagliata assise, credo che quello che ci servirebbe di più è un giocatore come Boateng. Secondo me risolverebbe anche i problemi di goal anche se, con un Hernanes in questo stato di grazia probabilmente riuscirei a segnare anche io.

Offline franz_kappa

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Re:4231 e il coraggio delle scelte
« Risposta #5 : Lunedì 6 Dicembre 2010, 11:49:17 »
la vittoria da parte di club con magnati che buttano dentro milioni e milioni e' l'eccezione non la regola.
Interessante.
Oddio, a dire il vero a me risulta che negli ultimi 20 anni lo scudetto lo hanno vinto l'inter (che ha buttato nel pallone centiaia di milioni di euro solo nell'ultimo decennio), la juventus (prima di Calciopoli il club di gran lunga con il bilancio più ricco in Italia) e il milan (giocattolo personale - sempre meno, ormai - di uno degli uomini più ricchi d'Italia).
Con le rare ed irripetibili (a quelle condizioni) eccezioni di samp, Lazio e xxxx.

Di solito (ovvero quasi sempe) vince chi ha più soldi, in definitiva. Poi, è chiaro, bisogna spenderli bene.

Apprendiamo anche che con i conti in rosso si fallisce il giorno dopo.
Oddio, credevo esistessero le ricapitalizzazioni...
Buon viaggio, caro Piero.

paoletto

Re:4231 e il coraggio delle scelte
« Risposta #6 : Lunedì 6 Dicembre 2010, 12:36:15 »
buon pezzo Ammirà; concordo in tutto e soprattutto alla chiave di lettura delle tue lettere: il coraggio di scelte;
nuove? ben vengano
definitive? meglio ancora

tra tutto prendo spunto dal tuo punto 11; perfettamente d'accordo.
Sei l'unico dalla quale ho sentito questo; per me è assolutamente da dare per scontato, ma iniziavo a sentirmi io in difetto, perchè non trovavo altri che interpretavano questa stessa chiave tattica per i due giocatori. E dici benissimo; ci penserà il Mister a dirci se siamo in difetto, oppure non lo vede oppure se l'idea non è percorribile
Ci pensavo nel dopo partita di venerdì. Penso che in quel ruolo Reja abbia bisogno oggi di assoluta affidabilità nell'equilibrio e non deve essere per questo mai tradito dal suo interprete nemmeno un secono in tutti i 90' minuti della partita. Penso pure che da buon sudamericano Tata sia aspro a legami tattici difensivi; penso che lui si butti in avanti e corra, corra,...corra

Forse (e mi auguro) che si stia lavorando già su questo a Formello durante la settimana

Offline ammiraglio

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Re:4231 e il coraggio delle scelte
« Risposta #7 : Lunedì 6 Dicembre 2010, 16:07:43 »
se l'acquisto del materiale umano per attuare un certo modulo e schemi, manda i conti in rosso, e' inutile. poi pure vince uno scudetto, ma fallirai il giorno dopo.


veramente non avrei chiesto a lotito di portare la lazio all'indebitamento, parente stretto del fallimento.
il mio era un ragionamento un po' più ampio.
almeno credo.

reja ha inziato col 352.
ero allo stadio a vedere la lazio st'estate.
giocammo una partita con la difesa a 4 contro il racing e la squadra andò piuttosto male.
al centro c'era cribari con dias.
reja riprese subito la difesa a 3 che come noto implica ... un c.campista di ruolo in meno.
adesso la difesa a 3 non la facciamo da un pezzo.

forse questo aspetto andrebbe meglio analizzato in ottica di correttivi sempre auspicabili a gennaio.
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Offline ammiraglio

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Re:4231 e il coraggio delle scelte
« Risposta #8 : Lunedì 6 Dicembre 2010, 16:13:37 »

tra tutto prendo spunto dal tuo punto 11; perfettamente d'accordo.
Sei l'unico dalla quale ho sentito questo; per me è assolutamente da dare per scontato, ma iniziavo a sentirmi io in difetto, perchè non trovavo altri che interpretavano questa stessa chiave tattica per i due giocatori. E dici benissimo; ci penserà il Mister a dirci se siamo in difetto, oppure non lo vede oppure se l'idea non è percorribile
Ci pensavo nel dopo partita di venerdì. Penso che in quel ruolo Reja abbia bisogno oggi di assoluta affidabilità nell'equilibrio e non deve essere per questo mai tradito dal suo interprete nemmeno un secono in tutti i 90' minuti della partita. Penso pure che da buon sudamericano Tata sia aspro a legami tattici difensivi; penso che lui si butti in avanti e corra, corra,...corra

Forse (e mi auguro) che si stia lavorando già su questo a Formello durante la settimana

questo è un aspetto molto interessante.
grazie paolo, un abbraccio.

vedremo a breve gli esiti.
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CiPpi

Re:4231 e il coraggio delle scelte
« Risposta #9 : Lunedì 6 Dicembre 2010, 16:35:08 »
veramente non avrei chiesto a lotito di portare la lazio all'indebitamento, parente stretto del fallimento.
il mio era un ragionamento un po' più ampio.
almeno credo.

reja ha inziato col 352.
ero allo stadio a vedere la lazio st'estate.
giocammo una partita con la difesa a 4 contro il racing e la squadra andò piuttosto male.
al centro c'era cribari con dias.
reja riprese subito la difesa a 3 che come noto implica ... un c.campista di ruolo in meno.
adesso la difesa a 3 non la facciamo da un pezzo.

forse questo aspetto andrebbe meglio analizzato in ottica di correttivi sempre auspicabili a gennaio.

anch'io facevo un discorso piu' ampio. ne intendevo dire che tra cio' che avevi scritto si poteva sottintendere un richiesta di portare la Lazio all'indebitamento.

e' pero', nella mia opinione, la piu' possibile delle naturali evoluzioni di un approccio che parte dal modulo per poi stabilire chi acquistare, in quanto per migliorarti puoi solo comprare giocatori piu' forti che appunto costano di piu'.

motivo per cui non sono d'accordo con il punto di partenza di doversi attrezzare una volta battezzato un modulo.

qualora, ad esempio, ti vendi un Kolarov non puoi comprarti un Hernanes a meno che non hai gia' un sostituto di almeno lo stesso livello di Kolarov, pena un indebolimento.

ecco che la plusvalenza non funziona piu' perche' un giocatore che vendi lo devi sostiruire con uno di pari livello che ovviamente pagherai quanto hai venduto chi devi sostiruire, e quindi se vuoi migliorare la squadra dovrai continuare a mettere soldi dentro.

quanto riguarda la difesa a 3 l'anno scorso e a 4 in questo, e' mia opinione che ci sia un ampio discorso dietro e nel breve posso solo ricordare che lo scorso anno c'erano Kolarov e Licht in un 3-5-2 con forte propensione a rientrare per formare un 5-3-2 in fase di non possesso, cosi come oggi si continua a giocare in 3 in fase di possesso quando, cioe' praticamente sempre, Licht avanza sulla sua fascia.

cambiamento, non pero' cosi drastico come si dice IMHO, basato proprio sul fatto di aver venduto Kolarov e non sostituito da uno di pari livello e/o tipologia nel ruolo, almeno nel breve.

CiPpi

Re:4231 e il coraggio delle scelte
« Risposta #10 : Lunedì 6 Dicembre 2010, 16:44:56 »
...
cambiamento, non pero' cosi drastico come si dice IMHO, basato dovuto anche ma non solo proprio dal fatto di aver venduto Kolarov e non sostituito da uno di pari livello e/o tipologia nel ruolo, almeno nel breve.

per essere piu' corretti.

Offline ammiraglio

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Re:4231 e il coraggio delle scelte
« Risposta #11 : Lunedì 6 Dicembre 2010, 16:58:49 »
iniziamo con una domanda di partenza, cippi.
è una buona squadra questa lazio? direi di sì, concordiamo tutti almeno credo.

evidenzio che tale squadra costerebbe, secondo la gazza, circa 41 mln. comer ingaggi (naturalmente la bibbia rosa non è ... una vera e propria bibbia. l'indagine può avere dei margini di errori, a volte anche palesi. sotto questo punto di vista comanda il bilancio, anche se alla gazzetta riconosco una certa affidabilità di fondo, come detto con le dovute eccezioni).
lotito non ha MAI speso 41 mln, quindi siamo di fronte ad una novità straordinaria.
come ben sai la lazio di sabatini costava moooolto meno come ingaggi: altri tempi, eravamo un po' più in difficoltà economica.

quindi il primo dato è che lazio sta spendendo di più. i soldi contano, eccome.

il secondo dato è che lazio resta una challenger, non una big finanziaria.
bene: attrezziamoci e con un po' di creatività.

tu parli di sotituzioni "care". hai citato kolarov che una volta venduto va rimpiazzato da giocatore di pari valore.
con un'alchimia tattica il texano ha messo radu a sx dopo un'annata strepitosa al csx in una difesa a tre.
sembrava un azzardo.
ricordo che con delio radu a a sx non è quasi mai stato convincente: delio alternò il romeno col serbo nel girone di andata , poi nel ritorno il serbo vinse a mani basse. ricorderai ad es. kolarov segnare gol strepitosi come contro la juve in coppa italia.
insomma, ci vuole un minimo di fantasia e di coraggio.

tutto cambia piò o meno velocemente: basta lavorarci su.
ecco perchè evidenzio che col cambio di modulo definitivo verso il 4231 bisogna adesso lavorare con le scelte nette.

tu hai scritto:
"ecco che la plusvalenza non funziona piu' perche' un giocatore che vendi lo devi sostiruire con uno di pari livello che ovviamente pagherai quanto hai venduto chi devi sostiruire, e quindi se vuoi migliorare la squadra dovrai continuare a mettere soldi dentro".

in parte è vero, in parte no.
oddo, ad es. fu venduto per una tombola (e non sostituito nel breve tempo) eppure la squadra continuò ad andar bene piazzandosi terza. valon (con la benedizione di delio) si piazzò terzino, poi c'era anche lds.

ricordiamoci che gennaio è vicino e gennaio spesso è tempi di prestiti.
qualcosa si può fare per davvero.



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Offline cartesio

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Re:4231 e il coraggio delle scelte
« Risposta #12 : Lunedì 6 Dicembre 2010, 17:44:24 »
1. il modulo deve essere solo quello del titolo del topic, non il 442.
2. se il modulo viene battezzato bisogna crederci ed attrezzarsi. ma crederci sul serio, fino a farsi venire il mal di testa per partorire soluzioni atte a migliorare l'organico

Pur essendo stato all'inizio uno dei fautori del 4231, non penso che la Lazio debba sempre  e solamente giocare così.
Basta pensare alla possibile assenza di Hernanes, che toglierebbe molto alla nostra capacità di offendere.
Però mi convince che di norma si debba giocare con un modulo "d'elezione", piuttosto che cambiare in continuazione.
Così si creano automatismi, si velocizza la manovra, ci si abitua a trovare i compagni ad occhi chiusi. 
e ffforza lazzzio

Ai nostri giorni si può scegliere la propria religione, Hadouch, ma non la propria tribù. D. Pennac, La Prosivendola.

CiPpi

Re:4231 e il coraggio delle scelte
« Risposta #13 : Lunedì 6 Dicembre 2010, 17:50:53 »
...

ovvio che i costi per mantenere una squadra aumentano con la qualita' della stessa, ma ad oggi stiamo ancora all'inizio di tale crescita.

si dovra' dimostrare che una spesa di 41 milioni, se vera, sara' sostenibile nel futuro e che sempre nel futuro sara' possibile mantenere l'aumento dei costi che l'aumento di qualita' necessita.

ed ecco che ritorniamo al discorso che ci sara' sempre un limite, qualora appunto non si abbia un magnate che immette denaro a getto continuo, di crescita.

ad oggi il calcio si e' mantenuto sui debiti, vedremo qualora si cambiera', come Platini sembra voler fare, se i grandi acquisti e stipendi continueranno.

attenzione perche' la frase che tu andrebbe integrata con il discorso del modulo.

la partenza di Oddo non fu sostuita da un arrivo di pari valore ne ruolo all'epoca, appunto Valon adattato ed il giovanissimo DeS, e la squadra ando' bene per l'arrivo del 'rombo' e Mauri 3/4ista.

qualsiesi cosa si puo' fare. bisogna pero' vedere quale sia la migliore.

CiPpi

Re:4231 e il coraggio delle scelte
« Risposta #14 : Lunedì 6 Dicembre 2010, 17:52:13 »
anzi aggiungo, che le cose cominciarono ad andare male quando Rossi comincio' a 'concentrarsi' sul 'rombo' e cerco' di costruire la squadra apposta.

Offline Fabio70rm

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Re:4231 e il coraggio delle scelte
« Risposta #15 : Lunedì 6 Dicembre 2010, 22:37:25 »
La squadra è buonissima.

Ma io direi che le migliorie passano anche per la progressiva crescita e valorizzazione delle alternative buone in panca, in partite dove puoi farlo.

Penso a Kozak, ma penso anche a Gonzales, che mi pare scalpiti, così come a Cavanda. Meritavano di entrare contro il Cagliari, contro il Bologna, contro il Napoli, e giocare diversi minuti? Per me sì.

Prima di acquistare mi piacerebbe capire quanto valgono - e se valgono - questi tre.

A seguire cercherei di risolvere il nodo Rocchi. Ci serve o no? Anche in vista di un ingaggio importante...

Sugli acquisti.

Ritengo che se trovassimo due centrocampisti laterali, che facciano su e giù dalla metacampo in avanti, arrivando e crossando/tirando in area, con Hernanes al centro più un regista (Matuzalem, Ledesma) o un incontrista (possibilmente un Rocchi giovane), andremmo non alla grande, alla grandissima.

Gonzales può fare quel tipo di gioco sulla destra?

Alternatite sul mercato? A me piacciono Padoin dell'Atalanta e Jakob Poulsen. Non credo costino uno sproposito, secondo me ci si può arrivare benissimo...
Polisportiva SS LAZIO, l'unica squadra a Roma che vince invece di chiacchierare!!

Offline Matita

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Re:4231 e il coraggio delle scelte
« Risposta #16 : Lunedì 6 Dicembre 2010, 22:54:52 »
4231

Bene.

La difesa imho puo' reggere fino a giugno , forse un vice radu se garrido non jela fa'.

i 2 di centrocampo , imho con questo modulo possono essere scelti tra i 4 che abbiamo brocchi/ledesma per un posto e hernanes/matuzalem per l'altro.

al centro dei 3 Mauri/Hernanes (in base alle situazioni).
a sinistra comprerei Dzsudzsak (un foggia con 15 cm di muscoli in piu') , e all'altro lato,un po' piu' avanzato e libero Maurito.
Floccari al centro.

Spesa 8/10 .

Se poi con i pagamenti triennali possiamo spendere ancora(o con qualche cessione) il salto mortale Andy Carrol in avanti.


non avrei paura manco di Ibra.

Tutto al netto del 4231 , con una uscita d'emergenza al 442.
Si er papa te donasse tutta Roma
E te dicesse lassa anna’ chi t’ama
 je diresti:  Si sacra corona
Val piu’ l’opinione mia che tutta Roma

Vulgus veritatis pessimus interpres.
Lotito deve fa' come dico io (quito cit.)