Autore Topic: Il dovere di provarci  (Letto 3961 volte)

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Offline rash

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Re:Il dovere di provarci
« Risposta #20 : Sabato 4 Dicembre 2010, 16:43:31 »
Noi sicuramente non vinceremo il campionato, ma fino a che siamo li sopra
la squadra ha l'obbligo morale di provarci, e questo vuol dire provare sempre e comunque a vincere le partite, il pari deve essere l'ultimo dei risultati appetibili.

Per quel che concerne le carenze nella rosa concordo con Rob Couto mancano :
una punta di peso (si c'è Kozac però o lo si usa o si prende uno a cui si da maggior fiducia)
un centrocampista frangiflutti rapido (un vice Brocchi)
un esterno sx affidabile(per Garrido vale lo stesso disorso fatto per Kozac), in questo caso
Radu diventa elegibile anche come centrale

a proposito di Radu :
Ok non sarà un vero esterno basso di sx
però ieri non mi è sembrato soffrisse .....anzi
è sceso molto bene (forse è stata la partita in cui lo ha fatto meglio,
e nel primo tempo lo ha fatto alla grande, vorrei farvi notare che se l'è vista con
biabiany il quale non sarà un fenomeno coi piedi, ma è il giocatore più
veloce di tutta la serie "A" se non ricordo male ha un 10,4 sui cento metri, e tutto
sommato mi sembra non lo abbia quasi mai sofferto


 
spigni sfonna spara e ammazza ma nun sai 'ntigne er biscotto 'nde la tazza

Offline BobLovati

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Re:Il dovere di provarci
« Risposta #21 : Sabato 4 Dicembre 2010, 17:31:11 »
Negli scontri diretti (tanto le merde staranno là, più o meno) si tifa sempre il pareggio (Reja dixit).

... lo vedete che, se v´impegante, ciarivate alla veritàaaaa    ;) :D

Io come sempre preferisco l´attualità a previsioni otelmiche, proiezioni, statistiche ( di petroliniana memoria ... ) e skaramazzi vari.
Mi diverto a veder giocare la Lazio, vado allo stadio per vedere Zárate ed Hernanes ( ma anche Matuzalém, Días ed altri ); ieri allo stadio c´erano :

1 - uno che contava " gli errori " di Zárate   :-X

2 - un altro che chiedeva ( sempre a Zárate ) di passare la palla addirittura PRIMA che gli arrivasse; concludendo poi  che " manco cor Maccarese, te farebbero gioca´"   :-X
( tanto che il " buon schwitters ", appena Zárate ha segnato j´ha strillato. " ... ahò, manco cor Maccarese, ve´ ???   :D  )

Io inviterei tutti a godere delle cose belle e positive che la squadra ci sta offrendo, senza naturalmente dimenticare le eventuali problematiche.
Ma cerchiamo, almeno qui, di non fare come quei 2-300 invasati che da mattina a sera chiamano " le aradio " dando ognuno la sua formazione, le sue idee (    :o  ) ed i suoi suggerimenti !

F O R Z A   L A Z I O   :band2: :band2: :band2: :band2:
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Offline Eagles71

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Re:Il dovere di provarci
« Risposta #22 : Sabato 4 Dicembre 2010, 17:59:48 »
Parto dal presupposto che sta Lazio mi piace, ha qualità, corsa, sa stare in campo, ha dei discreti ricambi ,Stendardo,Ledesma, Bresciano, Gonzalez, Rocchi e Foggia in panchina non è poca roba.
Ma abbiamo ancora limiti per dire che siamo da scudetto.
Analizzando sol le ultime 3 partite dove le 2 ics hanno dimostrato che con chi si chiude fatichi a segnare, punto l' indice sulla splendida vittoria di ieri, dove hai dominato, seppur era un' Inter2, ma che comunque ha concesso la palla a Cordoba per il 2a2.
Ebbene nell' ipotesi che quella palla fosse entrata quali erano i giudizi oggi?
Una grande squadra, sicura di sè, ha in mano la partita non può concedere all' avversario la possibilità di riemergere.
Io credo che ancora non siamo in grado di "uccidere" le partite, perchè la personalità dei forti ancora non abita qui, vedi sconfitte nel derby e cesena.
Credo che la possibilità di stare in alto fino a maggio ci sia a costo di prendere a gennaio Miranda e centrocampista più forte di Brocchi, l' unico giocatore per ora  che mi pare non abbia un sostituto alla sua altezza.

Domanda? ma se disgraziatamente ci fosse la remotissima possibilità di prendere Cassano secondo voi non varrebbe la pena?

                                                             Floccari

                                             Cassano Hernanes Zarate

                                                    Brocchi Matuzalem


                                      Radu Miranda Dias Lichtsteiner

                                                       
                                                          Muslera

che ne dite?
Sarebbe uno scossone enorme al campionato(forse anche allo spogliatoio) ma Reja ha dimostrato di saperci fare con i purosangue(vedi Zarate).
il razzismo ci fa schifo, Forza Lazio è il nostro tifo!

Offline BobLovati

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Re:Il dovere di provarci
« Risposta #23 : Sabato 4 Dicembre 2010, 18:46:10 »
Cassano mai; secondo me fa il fenomeno se sta in una squadra di livello medio ( vedi Samp ); con una grande é lui a non saper stare. Sennò giocherebbe ancora col Madrid !
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Offline Ataru

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Re:Il dovere di provarci
« Risposta #24 : Sabato 4 Dicembre 2010, 18:47:27 »
con la metà dei favori che hanno avuto i canidi eravamo a punteggio pieno
osa c'è da psicolo propriono capisco.
qui sono un esempio di civilità e non solo per molti

CiPpi

Re:Il dovere di provarci
« Risposta #25 : Sabato 4 Dicembre 2010, 19:11:31 »
finche' non si chiarisce il perche', se c'e' un perche' che non sappiamo, Reja non ha nemmeno almeno provato ad inserire in pianta stabile Gonzales non vedo perche' ci si debba preoccupare di veder arrivare rinforzi a gennaio.

fermo restando che bastera' continuare cosi con le prestazioni sul campo per provarci.

jumpingjackflash

Re:Il dovere di provarci
« Risposta #26 : Sabato 4 Dicembre 2010, 19:17:38 »
dopo ieri sera, sono ingrifato come un mandrillo in castità forzata da 30 anni. Voglio fortissimamente voglio provarci.Sono bene conscio delle difficoltà è quasi impossibile ma desidero che sia fatto tutto quanto in nostro potere per tentare di arrivarci. E' l'occasione della vita per noi e per Lotito.

avanti!

Offline cuchillo

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Re:Il dovere di provarci
« Risposta #27 : Sabato 4 Dicembre 2010, 20:08:53 »
Mah, io non ci credo per il solo fatto che c'è il Milan.
A meno che Ibra non si faccia male pe' davero...
Ma questa cosa non si augura a nessuno, tantomeno a un fuoriclasse come lo svedese.

Temo che il Milan faccia un campionato a parte.

Dietro, in effetti, c'è poca roba.
La Juve pare aver trovato una quadra. E il tecnico è di valore. Ma, come qualità complessiva di rosa, non ci siamo. I rossoneri hanno molte più frecce nella faretra, soprattutto davanti, manco a dirlo.

L'Inter può essere la vera antagonista. Ma dovrebbe recuperarli tutti e presto. E comunque pare la classica stagione dove tutto ciò che può andar male, va male.

La roma è la grande incognita. Certo, queste ultime due trasferte la ridimensionano molto, soprattutto psicologicamente.
Ma la roma ci ha purtroppo abituato a rimonte clamorose. Non dimentichiamo che lo scorso anno era a -14 dall'Inter.
Se il Milan vince stasera, sarebbe comunque a soli -10.  Troppo pochi per dire che sia spacciata, purtroppo.

La Lazio non potrà essere competitiva per il titolo per il fatto che le manca il centravanti-killer, il Vieri del '99, quello che inventa dal nulla.
Ma se roma, Juve e Inter steccato, deve essere pronta a farsi trovare lì.
E per gennaio servono 3 rinforzi veri, se si vuole restare nel giro.
Invidio tanto Massaccesi. Ossia Jooooooe D'Amato.

Offline Dija

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Re:Il dovere di provarci
« Risposta #28 : Domenica 5 Dicembre 2010, 06:43:21 »
Il treno scudetto, dopo il quindicesimo turno, (40% del campionato) è ancora molto affollato. C'è sopra il Milan, quello più indiziato di restarvi fino alla fine: qualità, tradizione, Ibrahimovic, un assetto azzeccato dopo il circo dei primi turni. E' in testa e il suo primato non sembra, al momento, insidiabile.

Sul treno c'è ancora l'Inter, che rimane di gran lunga la squadra col potenziale migliore e potrebbe riprendere a macinare risultati in qualsiasi momento, ma il ritardo dal primo posto (7 punti che oggi potrebbero diventare 10) comincia ad essere vistoso. A me sembra che, oltre la falcidia di infortuni - qualcosa evidentemente non ha funzionato nella preparazione - stia venendo meno anche qualche pilastro storico, come ad esempio Zanetti, che aveva sempre tenuto in piedi la baracca anche nei momenti difficili. L'Inter chiuderà il girone con Cesena in casa e poi va a Firenze, ospita il Napoli e va a Catania, campo per niente facile: c'è il rischio concreto che "giri" intorno a quota 30, lontanissimo dal Milan e in ogni caso costretta a un girone di ritorno mostruoso per arrivare intorno alla quota 80, che dovrebbe assegnare il titolo.

Nei posti di prima classe anche la Juventus, che sta per scalzare i Morattiani nel ruolo di antagonista del Milan. Delneri, che è bravo, sta cucendo una bella squadra, anche se il materiale non è di primissimo ordine. Krasic è un'arma in più notevole, ma se gioca male il valore complessivo della Juve cala parecchio, con la Fiorentina (1-1) proprio la luna storta del serbo ha annullato le differenze tra gobbi e fiorentini, e il risultato è arrivato di conseguenza. Del resto, non è che la Juventus marci a 'ste andature irresistibili: l'impressione è quella che, se il Milan va avanti così, il campionato sia già finito, ma con la Juventus e con Delneri mai dire mai, anche perché a Milano hanno vinto tenendo di fatto viva la propria candidatura.

Bisogna purtroppo considerare anche i nostri vicini ignoranti, per i noti motivi politico-commerciali e di controllo dell'opinione pubblica: la classifica è corta e potrebbero rientrare in gioco. Il calendario li mette di fronte al Milan, fra tre turni, potrebbe essere il momento della verità.

Sul treno, nei vagoni di seconda, c'è anche il Napoli, ma guardando il calendario è evidente che entro la fine del girone o passa in prima classe o scende, visto che domani ospita il Palermo, poi va a far visita al Genoa, quindi giocherà ancora in casa col Lecce per poi far visita all'Inter e attendere la Juventus al San Paolo.

Qualche quotista considera vagamente anche il Palermo, ma se non vince a Napoli rimarrebbe a una media troppo bassa, e non si vede come possa aumentarla in maniera significativa.

E la Lazio? Ha ridotto parecchio le distanze da Inter, Roma e Juventus, secondo i quotisti, mentre il Milan è molto lontano, ed ha un buon vantaggio su Palermo e Napoli. Ha una chiusura di girone non proprio facilissima: va a Torino con la Juventus, ospita l'Udinese che in questo momento è un brutto cliente, poi va a Genova a far visita a Ballardini e chiude col Lecce in casa. L'idea che possiamo girare a 38 è allettante, ci terrebbe in gara molto più di chiunque altro - Milan escluso naturalmente - se i tanti scontri diretti vanno in un certo modo. Il colpo grosso sarebbe sbancare Torino, una bomba che farebbe quasi fuori la Juventus lanciandoci decisamente in alto: difficile, difficilissimo e il risultato più probabile a Torino è una vittoria della Juventus, ma le nostre possibilità di fare il botto grosso passano fortemente per questa partita. La Lazio non poteva mantenere l'andatura dei primi nove turni e s'era detto che la seconda decina di partite ne avrebbe svelato il valore reale: bene, dopo la brutta parentesi del derby e di Cesena - comunque molto deleteria in termini di classifica - ci siamo ripresi molto bene - 8 punti in 4 turni - e, se possibile, stiamo giocando meglio di prima: non m'aspettavo quella partenza a razzo, ancora di più non m'aspettavo che alla 15esima fossimo ancora lì: vuol dire che siamo più forti di quanto si creda. Abbiamo dalla nostra parecchi fattori: squadra collaudata (anche se questo diventa un limite in caso di assenze o cali di forma, perché non abbiamo praticamente ricambi), gioco non dispendioso che comporta molti vantaggi (pochi cartellini, pochi infortuni), il recupero e la crescita continua di elementi che sembravano persi alla causa (Zarate, Matuzalem, Mauri).

Un campionato come questo potrebbe vedere ridursi rapidamente i concorrenti al triangolino di stoffa: e, anche da sfavoriti, meglio aver a che fare con un solo avversario forte che con quattro. A gennaio vorrei un paio di rinforzini, con quello che c'è in ballo me ne frego (ehm...) del mercato estivo, i calciatori ci servono ADESSO.
Sono i sogni a fare la realtà

POMATA

Re:Il dovere di provarci
« Risposta #29 : Domenica 5 Dicembre 2010, 09:50:11 »
Credo che se non prendiamo punti a torino il milan scappi, ha un calendario facile in queste ultime 4 partite, a parte le merde, ma le ricevono in casa e appunto di merde si tratta.

Cerchiamo di fare il piú possibile sperando che piú in lá, scendino di forma o je se ferma ibra che é il 75% di questa squadra.

Daje Lazio

Offline Breizh

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Re:Il dovere di provarci
« Risposta #30 : Domenica 5 Dicembre 2010, 10:45:35 »
Credo che se non prendiamo punti a torino il milan scappi, ha un calendario facile in queste ultime 4 partite, a parte le merde, ma le ricevono in casa e appunto di merde si tratta.

Cerchiamo di fare il piú possibile sperando che piú in lá, scendino di forma o je se ferma ibra che é il 75% di questa squadra.

Daje Lazio
Il Milan nelle 4 partite che gli rimangono dell'andata, la stagione scorsa aveva incamerato 10 punti:
Bologna - Milan X
Milan - asFusi 1
Cagliari - Milan 2
Milan - Udinese 1

L'unica speranza, secondo me, è che vadano avanti in Champions o che Ibra cominci ad avere - che so - un'unghia incarnita (niente di grave ma che ne condizioni il rendimento, insomma).

Offline cuchillo

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Re:Il dovere di provarci
« Risposta #31 : Domenica 5 Dicembre 2010, 11:35:58 »
Contro Ibra non puoi fare nulla.
Stasera l'ennesima dimostrazione che trattasi di marziano.
Invidio tanto Massaccesi. Ossia Jooooooe D'Amato.

POMATA

Re:Il dovere di provarci
« Risposta #32 : Domenica 5 Dicembre 2010, 12:04:49 »
Il Milan nelle 4 partite che gli rimangono dell'andata, la stagione scorsa aveva incamerato 10 punti:
Bologna - Milan X
Milan - asFusi 1
Cagliari - Milan 2
Milan - Udinese 1

L'unica speranza, secondo me, è che vadano avanti in Champions o che Ibra cominci ad avere - che so - un'unghia incarnita (niente di grave ma che ne condizioni il rendimento, insomma).

A bologna vanno a spasso... spero in una grande roma...:):) ma loro sono merde e perderanno e pure de brutto, non hanno mezzi per impensierirli, concordo su ibramacumba (niente de grave peró eh?)

bak

Re:Il dovere di provarci
« Risposta #33 : Domenica 5 Dicembre 2010, 12:28:17 »
Dobbiamo avere lo stesso loro atteggiamento, e la loro stessa fortuna, del 99. Mai mollare, neanche se stanno 7 punti sopra. Crederci, sempre.

Offline WBB

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Re:Il dovere di provarci
« Risposta #34 : Domenica 5 Dicembre 2010, 15:15:53 »
E' vero che inzaghi è out
è vero  che un infortunio a ibra può sempre capitare, ed è spesso capitato quasi ogni stagione
MA
quando hai a disposizione una rosa come quella agli ordini di gallyany, ci sono poche speranze:
Tagliavento, Rizzoli, Bergonzi, Orsato, Damato, Mazzoleni, Giannoccaro, De Marco, Gava, Gervasoni, Banti, Brighi, Celi, Pierpaoli, Morganti...
che faccio vado avanti? >:(
trigoria delenda est

Offline aaronwinter

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Re:Il dovere di provarci
« Risposta #35 : Domenica 5 Dicembre 2010, 16:43:11 »
La Lazio non potrà essere competitiva per il titolo per il fatto che le manca il centravanti-killer, il Vieri del '99, quello che inventa dal nulla.

Semi OT\

Vieri, che tra l'altro faceva sempre vincere lo scudetto alla Squadra da cui andava via l'anno prima.

Praticamente, un Ibra al contrario.
Ma è solo curiosità statistica, avercene di Boboni.

\E semi OT
Damose da fa (remix di aaronwinter)
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Offline Fabio70rm

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Re:Il dovere di provarci
« Risposta #36 : Lunedì 6 Dicembre 2010, 21:16:08 »
Io penso che la Lazio ha le qualità e le possibilità per lottare per il secondo posto.

E il mercato di gennaio serve appunto a centrarlo.

Sarebbe una miniera d'oro. Champions matematica, 20 mln sicuri che ti consentirebbero di fare un signor mercato e una signora preparazione.

Spero la società non abbia il braccino corto.....

Sullo scudetto, non ci credo. Ma credo che succederà se il Milan crolla. Al momento è fantascientifico.
Polisportiva SS LAZIO, l'unica squadra a Roma che vince invece di chiacchierare!!

Offline pizzeman

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Re:Il dovere di provarci
« Risposta #37 : Lunedì 6 Dicembre 2010, 21:20:44 »
concordo con fabio70rm. secondo o terzo posto devono essere il nostro obiettivo, per poi fare il salto di qualità.
per lo scudetto è presto.
Non il nome dietro, ma il simbolo davanti.

Offline Matita

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Re:Il dovere di provarci
« Risposta #38 : Lunedì 6 Dicembre 2010, 21:31:45 »
parlero' di scudetto quando saremo intorno al milan (come oggi) e la terza sara' lontana 8/10 punti.

Praticamente a Marzo (spero).


ma i falliti a milan-falliti per chi tifano?
Si er papa te donasse tutta Roma
E te dicesse lassa anna’ chi t’ama
 je diresti:  Si sacra corona
Val piu’ l’opinione mia che tutta Roma

Vulgus veritatis pessimus interpres.
Lotito deve fa' come dico io (quito cit.)

Offline Matita

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Re:Il dovere di provarci
« Risposta #39 : Lunedì 6 Dicembre 2010, 21:37:03 »
guardando il calendario,fino alla ripresa del 6 gennaio,tra 30 giorni esatti , si gioca conlajuve(forse) e in casa con l'udinese.

Beh, io approfitterei per fare riposare chi è piu' stanco magari con una settimana di lavoro leggerissimo e poi un bel richiamo di preparazione. Con l'udinese un turn over scientifico.
Anche perchè a Gennaio mi sembra abbiamo 7 partite in 30 giorni.
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