Autore Topic: Politica: l'Italia tripolare  (Letto 64693 volte)

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Offline Monsieur Opale

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Re:Politica: l'Italia tripolare
« Risposta #360 : Venerdì 24 Marzo 2017, 18:08:36 »
La disuguaglianza estrema è economicamente, socialmente ed ecologicamente insostenibile.
......prima che la disuguaglianza danneggi entrambe le classi più ricche e più povere della nostra società e determini problemi come quelli vissuti tra il 1914 e il 1945

http://www.lteconomy.it/it/articoli-it/articoli/disuguaglianza-economica-numeri-cause-e-conseguenze

la questione è più o meno questa e non mettere la mani in tasca a....persone che ce l'hanno fatta e gli girano i coglioni verso chi parla solo di redistribuire
(tranquillo, non arrivano i rossi a sequestrarti il Suv)

ma era già chiaro ai più, meno ai meno

borgorosso

Re:Politica: l'Italia tripolare
« Risposta #361 : Venerdì 24 Marzo 2017, 18:32:36 »
Ah figurati, per me è chiaro.
Solo che per te non è chiaro quello che accade DAVVERO


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Offline Monsieur Opale

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Re:Politica: l'Italia tripolare
« Risposta #362 : Venerdì 24 Marzo 2017, 18:48:46 »
Ah figurati, per me è chiaro.
Solo che per te non è chiaro quello che accade DAVVERO


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Di te ho un ricordo vago, forumtrasversale, di uno che capiva poco di calcio e assai meno di politica.

Non ti leggo mai, a meno che non mi chiami in causa - e lo fai spesso - di solito ti salto e mi soffermo altrove.

Le tue narrazioni di vita vera fatti di carne e sangue Vs i comunisti borghesi che col monocolo vagheggiano un passato, la trovo esteticamente mal raccontata, ideologicamente raffazzonata, e culturalmente limitata assai.

Potremmo ignorarci. Tu non mi mancheresti ma temo io a te si.


borgorosso

Re:Politica: l'Italia tripolare
« Risposta #363 : Venerdì 24 Marzo 2017, 18:49:53 »
E giustamente TU sei quello che capisce di calcio E di politica
Sei il mio hipster preferito


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Offline Monsieur Opale

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Re:Politica: l'Italia tripolare
« Risposta #364 : Venerdì 24 Marzo 2017, 19:16:40 »
http://www.centrometeoitaliano.it/attualita/sondaggi-politici-elettorali-il-m5s-vale-il-40-secondo-di-maio/

un punto importante lo segneranno gli indecisi, soprattutto se il trend dei 5s dovesse salire ulteriormente

il rischio di ingovernabilità o di larghe intese spingerà a votare anche chi non vota?
All'interno dei partiti, lo stesso elemento, porterà a spostarsi (es. moderati e destramoderata su PD in funzione anti5s)?

queste elezioni mi fanno pensare, ovviamente con tutte le differenze del caso e in modo ironico  :) (non sputatemi) a quelle del '48 quando la DC ramazzò voti ovunque - contro il pericolo rosso - e sconfisse il Fronte Popolare

Offline Frusta

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Re:Politica: l'Italia tripolare
« Risposta #365 : Sabato 25 Marzo 2017, 10:03:06 »

Maqquant'è bbuono Flavio Insinna, meglio di una brioche ripiena de nutella. Quasi quasi domattina me lo insuppo nel cappuccino a colazione.


Diego Fusaro: La storia delle ONG che vanno a prendere i poveri migranti che rischiano di annegare è la grande narrazione edulcorante con cui si mettono in pace le coscenze. Il compito della filosofia però è pensare altrimenti e criticare l’esistente, rovesciando le mappe dominanti. Continuiamo a chiamarlo salvataggio, a chiamarla accoglienza, integrazione. In realtà andrebbe più opportunamente chiamata deportazione di massa di nuovi schiavi, da sfruttare illimitatamente.

Un tempo con il colonialismo andavamo a sfruttare gli esseri umani – pagina oscena della storia occidentale – in Africa. Oggi con il nuovo colonialismo 2.0 andiamo direttamente a deportarli, bombordando i loro paesi, destabilizzandoli, e poi portandoli in Occidente con una conseguenza evidente: abbassiamo il costo della forza lavoro, perché se tu, italiano, sei abituato, con i diritti sociali, le conquiste salariali, a lavorare a 10 euro all’ora, se devi competere con chi, senza alcun diritto, disperato, lavora a 2 euro all’ora, evidentemente dovrai adattarti alle nuove condizioni. Questa è la funzione fondamentale dell’immigrazione di massa come arma da parte del capitale, impiegata contro i lavoratori, sia migranti che italiani. Il nemico, chiariamolo subito, non è né il lavoratore italiano, né il lavoratore migrante, ma è chi dall’alto si giova di queste logiche, ponendo peraltro in conflitto gli ultimi, gli schiavi migranti e italiani, per abbassare il costo del lavoro.

Non è un caso che queste ONG prima evocate, presentate sempre come associazioni filantrope, guarda caso gestite dai grandi signori apolidi della finanza – come ben sappiamo – si giovino di queste dinamiche per abbassare i costi della forza lavoro e per creare la deportazione di massa di esseri umani, per produrre il nuovo profilo dell’homo migrans. L’obiettivo del capitale, diciamolo, non è quello di integrare i migranti, ma di rendere migranti anche noi, senza diritti, apolidi, sradicati, pronti ad essere delocalizzati secondo le logiche sradicanti del capitale finanziario. È anche questa una forma di terrorismo, chiamiamo le cose col loro nome. Il terrorismo non è quello islamico ma è quello del sistema bancario, capitalistico, che sta distruggendo i fondamenti stessi della civiltà, e lo fa sempre nobilitandosi come in sé buono e giusto”.

Andrea Purgatori: “Una semplice domanda non filosofica: volevo sapere chi sono questi finanziatori apolidi che muovono le ONG. Mi faccia un nome“.

Diego Fusaro: “Le faccio un nome molto evidente perché se ne é parlato molto in questi giorni, e mi stupisco che lei non ne abbia contezza. Uno di questi ad esempio è il signor Soros, che ha finanziato ampiamente queste operazioni. Dove c’é la longa manus della finanza – vedi le rivoluzioni colorate – si può capire dove sono gli interessi reali del capitale. La finanza non ha a cuore i diritti degli esseri umani: ha a cuore i diritti del capitale contro gli esseri umani”.

Alan Friedman: “Ma queste sono sciocchezze enormi. Fin’ora, per quanto ho visto, Fusaro è dentro una struttura Hegeliana Marxista, e ve benissimo, per l’800, ‘900. Ma parlando di oggi e della realtà non bisogna essere complottisti, e cercare un complotto massonico di grande capitale…”

Diego Fusaro:
“È lotta di classe, non è complottismo”.

Alan Friedman: “L’idea di un complotto in cui l’odiato George Soros, di Wall Street, sta manovrando come un burattinaio le ONG per un traghetto per i profughi… Vorrei soltanto farvi notare che queste sono persone, e noi dobbiamo avere l’umanità di salvare le vite della gente che sta morendo“.

Diego Fusaro: “Non è un complotto. Semplicemente è una tesi diversa rispetto a quella dominante, e si chiama lotta di classe: sfruttare illimitatamente gli esseri umani per trarne giovamento. Lei lo chiama complotto, è lotta di classe”.

Mai e poi mai avrei creduto di essere in perfetta sintonia con un marxista dichiarato come Fusaro, qui il link del filmato:
http://www.byoblu.com/post/video-dal-web/fusaro-vs-friedman-limmigrazione-deportazione-massa-nuovi-schiavi-vecchi-schiavi

Che spiega pure come mai questa frase:

La disuguaglianza estrema è economicamente, socialmente ed ecologicamente insostenibile. Il fatto che appena l’1% della popolazione possiede quasi metà della ricchezza mondiale, mentre 3,5 miliardi di persone vivono in condizione di povertà e quasi 1 miliardo di persone nel mondo sono sottonutrite, è qualcosa di assolutamente immorale.

sia la sintesi nuda e cruda del link riportato qua sotto:
http://www.lteconomy.it/it/articoli-it/articoli/disuguaglianza-economica-numeri-cause-e-conseguenze


Lazio, ti amo con tutta la feniletilamina, l’ossitocina, la dopamina e la serotonina che mi circolano nel cervello, che rendono il mio pensiero poco logico e che mi procurano strane sensazioni in tutta l’anatomia e battiti sconclusionati nell’organo principale del mio apparato circolatorio.

Offline Il lodolaio

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Re:Politica: l'Italia tripolare
« Risposta #366 : Sabato 25 Marzo 2017, 10:40:37 »
Diego Fusaro:

Volevo leggere ma mi sono fermato qui.
Scusa, niente di personale.
"A noi la qualità cià rotto il cazzo.
VIVA LA MERDA!"

Offline Frusta

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Re:Politica: l'Italia tripolare
« Risposta #367 : Sabato 25 Marzo 2017, 10:56:58 »
Massì, meglio leggere solo chi te la dà calla.
Lazio, ti amo con tutta la feniletilamina, l’ossitocina, la dopamina e la serotonina che mi circolano nel cervello, che rendono il mio pensiero poco logico e che mi procurano strane sensazioni in tutta l’anatomia e battiti sconclusionati nell’organo principale del mio apparato circolatorio.

Offline Monsieur Opale

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Re:Politica: l'Italia tripolare
« Risposta #368 : Sabato 25 Marzo 2017, 14:59:48 »
Aldilà di Fusaro il tema resta ineludibile. La ricchezza e la sua distribuzione.

Il rischio è un bagno di sangue di proporzioni bibliche.
Nei prossimi 20 anni centinaia di milioni di persone usciranno dai cicli della produzione per via dell'automazione.

Dite voi...


Offline zanzalf

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Re:Politica: l'Italia tripolare
« Risposta #369 : Sabato 25 Marzo 2017, 15:01:40 »
Gli ingredienti ci sono tutti:
- nazionalismo,
- protezionismo,
- antisemitismo complottista.

La ricetta è pronta, e le moltitudini sono ansiose di cibarsene: ci aspetta un altro giro nella giostra della morte.

Offline Frusta

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Re:Politica: l'Italia tripolare
« Risposta #370 : Sabato 25 Marzo 2017, 16:09:36 »
Non puoi chiamare complotto qualcosa che sta sotto gli occhi di tutti: si chiama lotta di casse.
Se negli ultimi vent'anni i poveri sono diventati ancora più poveri e i ricchi ancora più ricchi vuol dire che il sistema che hai sotto gli occhi sta favorendo la classe dominante, il resto sono pippe.
Lazio, ti amo con tutta la feniletilamina, l’ossitocina, la dopamina e la serotonina che mi circolano nel cervello, che rendono il mio pensiero poco logico e che mi procurano strane sensazioni in tutta l’anatomia e battiti sconclusionati nell’organo principale del mio apparato circolatorio.

Offline zanzalf

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Re:Politica: l'Italia tripolare
« Risposta #371 : Sabato 25 Marzo 2017, 17:40:43 »
I poveri del terzo mondo sono diventati più ricchi venendo qui.

Offline Monsieur Opale

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Re:Politica: l'Italia tripolare
« Risposta #372 : Sabato 25 Marzo 2017, 17:51:10 »
compito della sinistra dovrebbe essere governare i processi e non subirli supinamente, qualcuno ancora non ha ben chiaro che il moderatismo e il ceto medio, in tempi di crisi, tendono ad uscire dal bozzolo e a farsi altro.

renzi è un solo un giovincello che si barcamena con cose più grandi di lui (un garzone mandato da fornaio ad incassare i sospesi) attraverso formule stantie
è anche vero che abbiamo una grande crisi in fatto di leadership in questo paese, non abbiamo politici di statura mentre la situazione imporrebbe ben altro

resta che la sinistra mette in campo politiche quasi fossimo all'alba della crisi, le stesse ricette dei primi ani del nuovo millennio quando da dopo il 2008 niente è stato più lo stesso

la sinistra deve avere coraggio, deve parlare chiaro, deve avere quel coraggio che magari mette Hamon, che oggi magari stenta, spiazza, ma domani è destinato a decollare

tassare la ricchezza è un dovere morale e politico.
so che fa tremare i polsi, so che non è un discorso che l'Italia può fare da sola, ma sul dumping e sui robot, per dire due cose, è ora di pensarci, è ora che questo tema entri fortemente nelle agende della sinistra europea.
Altrimenti rassegniamoci al fatto che il mondo diventi proprietà di un manipolo di persone e la "sinistra" ne sia lo zelante cameriere e gendarme, sostituendosi alla destra - in questo ruolo storico -  che nel frattempo ha mutato pelle divenendo altra cosa
(poi vediamo come va a finire...)

renzi intanto può far pagare l'IMU ai ricchi, può dare i bonus a chi ne ha bisogno e non indiscriminatamente, può definire i voucher per quel che sono e non per quel che li hanno fatti diventare, può buttare a mare il job act..
questo può farlo....


riflessioni del dopo pranzo  :D

I poveri del terzo mondo sono diventati più ricchi venendo qui.

tu deliri, davvero. mi spiace leggere questa cosa da uno come te, neanche la contessa maria mazzanti serbelloni vien dal mare

le periferie degli "stranieri" stanno esplodendo in tutta Europa. l'integralismo sfonda proprio perchè trova le condizioni ideali per farlo

Offline zanzalf

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Re:Politica: l'Italia tripolare
« Risposta #373 : Sabato 25 Marzo 2017, 18:31:54 »
Il racconto che aumenta la povertà è falso.
Aumenta l'incertezza sociale, neanche la povertà, per il ceto medio del primo mondo.

Fino a 20 anni fa il ceto medio del primo mondo era 100 volte più ricco del resto del mondo che mangiava le pizze di fango. Guerra fredda, dominio post bellico e gap tecnologico erano gli strumenti di potere. I politici procuravano, materialmente in cambio del voto, lavoro, casa, pensione, sussidio, licenze, tolleranza fiscale, tutto l'armamentario che faceva felici i piccolo-piccolo-borghesi italiani.

Ora la pacchia è finita: per cominciare la globalizzazione ha arricchito l'Asia relativamente ad Europa e Usa, e ora l'Africa, nell'apprestarsi alla stessa mossa, irrompe demograficamente nei paesi ricchi chiedendo la propria fetta di torta. 

Le classi medio basse europee reagiscono con rabbia verso i politici. Nulla li salverà dalla vendetta: nessuno vuole più niente, si vuole solo colpire la classe politica che ormai da troppi anni non provvede più a niente, niente più posti al Ministero, niente più licenze, case, pensioni, assistenza. Finito tutto. E allora Grillo, Le Pen, Trump. Che crepino i politici maledetti; non saranno politiche fiscali, equità, sviluppo, sicurezza, a salvarli. C'è solo la rabbia di quelli che sedevano sul trono del mondo e ora schiumano di rabbia perché devono scendere.

Offline Monsieur Opale

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Re:Politica: l'Italia tripolare
« Risposta #374 : Sabato 25 Marzo 2017, 18:46:03 »
Cazzate.
Quelli che erano sul trono ora sono seduti più comodi
La rabbia è delle moltitudini

In Italia oltre 3 milioni di giovani stanno a casa.

Ma che racconti vi fate fra voi nerd piddini?



Offline zanzalf

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Re:Politica: l'Italia tripolare
« Risposta #376 : Sabato 25 Marzo 2017, 19:05:49 »
Vai alla fonte e fedrai che quelli sono pezzi acchiappaclick:
http://dati.istat.it/index.aspx?queryid=4836

Indice di Gini nel 2003: 0.31
Indice di Gini nel 2007: 0.29
Indice di Gini nel 2011: 0.30
Indice di Gini nel 2003: 0.29

Praticamente invariato negli ultimi 15 anni.
Ti ripeto: è il ceto medio che soffre, è il ceto medio incazzato. Quelli che prima li assumenvano all'ENEL e ora non più. I figli di questi si devono trovare un lavoro da soli, il politico del paese non li aiuta più. Per questo sono incazzati.

Offline Monsieur Opale

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Re:Politica: l'Italia tripolare
« Risposta #377 : Sabato 25 Marzo 2017, 20:03:16 »
Ne abbiamo parlato...non torniamoci ogni due pagine....ho già scritto

Detto questo ti pare normale che il ceto medio si polverizzi?
Perché punti sul sistema clientele Italia? Il ceto medio soffre ovunque. Anche in USA.

Quel ceto medio, spina dorsale dei paesi é impoverito. Punto.

È impoverito perché le politiche non lo hanno tutelato. Mi sembra corretto che sia incazzato.
La cosa tragica è che la politica si sia consegnata alla finanza. Alla fine è un suicidio per la politica.

Offline Monsieur Opale

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Re:Politica: l'Italia tripolare
« Risposta #378 : Sabato 25 Marzo 2017, 20:06:57 »
http://www.infodata.ilsole24ore.com/2015/04/29/indice-di-gini-e-disparita-di-redditi-in-italia-si-amplia-il-divario-tra-nord-e-sud/

Tu me sa che lo leggi male

Il punto è sui divari, sulle forbici che si allargano...ti è più chiaro?

Offline Frusta

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Re:Politica: l'Italia tripolare
« Risposta #379 : Sabato 25 Marzo 2017, 20:16:15 »
...Altrimenti rassegniamoci al fatto che il mondo diventi proprietà di un manipolo di persone e la "sinistra" ne sia lo zelante cameriere e gendarme...
le periferie degli "stranieri" stanno esplodendo in tutta Europa. l'integralismo sfonda proprio perchè trova le condizioni ideali per farlo
La cosa tragica è che la politica si sia consegnata alla finanza. Alla fine è un suicidio per la politica.
Il punto è sui divari...
Se un mese fa qualcuno m'avesse detto che avrei quotato MO lo avrei preso per matto.
Lazio, ti amo con tutta la feniletilamina, l’ossitocina, la dopamina e la serotonina che mi circolano nel cervello, che rendono il mio pensiero poco logico e che mi procurano strane sensazioni in tutta l’anatomia e battiti sconclusionati nell’organo principale del mio apparato circolatorio.