chiesti 14 anni per Spaccarotella

[giangoverni]

 Quanto poi alla situazione di Spaccarotella, e' evidente che non si puo' neanche lontanamente gioire o pensare con superificialita' ai guai che dovra' vivere ed affrontare e con lui la sua famiglia.

Però uno che dice «In questo Paese non c'è verità. I morti diventano dei santi», secondo me non merita che la mamma di Gabriele, come dichiarato, prenda in considerazione il perdono. Arrogante e offensivo, fino all'ultimo.

[Skorpius]

Due esempi scolastici spiegano la differenza tra dolo eventuale e colpa cosciente: - dolo eventuale: Tizio, disturbato da ragazzi che schiamazzano in strada, lancia contro di loro dal balcone della propria abitazione una bottiglia di vetro, pur prevedendo possibili ferimenti e colpendo di fatto un ragazzo; - colpa cosciente: Caio, effettuando un sorpasso automobilistico in una curva pericolosa, ha ben presente la possibilità di provocare uno scontro; facendo leva, però, sulla conoscenza della strada e sulla sua abilità di guidatore, egli si convince di poter in ogni caso evitare l'incidente che, tuttavia, si verifica.

Gli stessi esempi che ho fatto io nell'altro topic

Però uno che dice «In questo Paese non c'è verità. I morti diventano dei santi», secondo me non merita che la mamma di Gabriele, come dichiarato, prenda in considerazione il perdono. Arrogante e offensivo, fino all'ultimo.

In effetti dichiarazioni fuori luogo e disturbanti (presi pari pari dal fiandaca-musco).

Un solo dubbio ma non si diceva che continuava a lavorare nelle more del processo? da quelle dichiarazioni non sembrerebbe

[giangoverni]

Ci sono parecchie persone qui che mi fanno orrore.

Gastone, è una satira efferrata al bel attore fotogenico, affranto, compunto, pallido di cipra e di vizio senza orrore di sé stesso...
Ettore Petrolini

[giangoverni]

Gastone, è una satira efferrata al bel attore fotogenico, affranto, compunto, pallido di cipra e di vizio senza orrore di sé stesso...
Ettore Petrolini

Scusate, ho scritto efferate con due erre. Ma Petrolini dice così.

[benvolio]

giangoverni capisco il senso della tua affermazioni e non mi sogno neanche lontanamente di immaginare il dolore dei Sandri. Ci vuole pudore nello scrivere e nel pensare, concordo. Ma le dichiarazioni di Spaccarotella mostrano gia' una altra disperazione, altri guai. non starei a pesarle dal punto di vista della coerenza: gli si puo' chiedere coerenza ora? Tra l'altro si intravede in quel che dice la "solita" solitudine in cui si precipita in situazioni simili (penso a Placanica, caso diverso per carita'). Infine, confesso di capire, almeno in parte, le ragioni delle affermazioni di Trippanera. Lo inviterei, come posso dire a mio insignificante giudizio, se e' possibile ad esplicarle in modo da evitare magari scambi di battute salaci che non fanno onore a lui, a noi e neanche al forum. E gli chiedo scusa, a lui ed agli altri, perche' questa e' davvero una trombonata...ma fra tante che ne dico...

[bak]

molti nemici, molto orrore

[giangoverni]

giangoverni capisco il senso della tua affermazioni e non mi sogno neanche lontanamente di immaginare il dolore dei Sandri. Ci vuole pudore nello scrivere e nel pensare, concordo. Ma le dichiarazioni di Spaccarotella mostrano gia' una altra disperazione, altri guai. non starei a pesarle dal punto di vista della coerenza: gli si puo' chiedere coerenza ora? Tra l'altro si intravede in quel che dice la "solita" solitudine in cui si precipita in situazioni simili (penso a Placanica, caso diverso per carita'). Infine, confesso di capire, almeno in parte, le ragioni delle affermazioni di Trippanera. Lo inviterei, come posso dire a mio insignificante giudizio, se e' possibile ad esplicarle in modo da evitare magari scambi di battute salaci che non fanno onore a lui, a noi e neanche al forum. E gli chiedo scusa, a lui ed agli altri, perche' questa e' davvero una trombonata...ma fra tante che ne dico...

Oggi Cristiano Sandri mi ha detto che se questo signore si fosse buttato in ginocchio davanti a loro, avesse chiesto perdono e avesse manifestato la sua sincera intenzione di non uccidere, loro non si sarebbero ostinato a chiedere giustizia ma si asarebbero accontentati di una condanna più mite che gli avrebbe permesso di continuare il suo lavoro. Invece il suo atteggiamento è sempre stato indisponente. E anche il suo avvocato al primo processo rise in faccia ai genitori di Gabriele disperati. Ma forse è uno di quei poliziotti convinti che la divisa permetta loro tutto perché li rende "legibus soluti".

[Matita]

Sarebbe carino utilizzare toni che non offendano gli altri presenti su questa board.

[giangoverni]

Sarebbe carino utilizzare toni che non offendano gli altri presenti su questa board.

Guarda che un utente ha detto che molti di noi gli facevano orrore e io ho risposto con una citazione dal Gastone di Petrolini. Se avessi letto bene lo avresti capito. Mi si dice di non rispondere a questo signore. Va bene, non risponderò più, però se lui continua a fare interventi provocatori che facciamo? Lo segnaliamo al moderatore? Tanto per sapere...

[WombyZoof]

 

Da corriere.it

CASO SANDRI
«In questo Paese non c'è verità
I morti diventano dei santi»
E' il primo sfogo di Luigi Spaccarotella dopo la condanna a 9 anni e 4 mesi per omicidio volontario. L'intervista sul settimanale Oggi

«In questo Paese non c’è verità, nessuno vuole dire la verità. I morti sono santi». È, spiega una nota del settimanale Oggi, quanto risposto dall’agente Luigi Spaccarotella, contattato dopo che la Corte d’assise d’appello di Firenze lo aveva condannato a 9 anni e 4 mesi di reclusione per omicidio volontario per la morte di Gabriele Sandri. «Sono un padre di famiglia - ha continuato Spaccarotella - ma di me e dei miei figli non importa niente a nessuno. Adesso so che non rientrerò più in polizia. So che sono stato abbandonato da tutti, anche da chi credevo amico. Sono scomodo, hanno paura di aiutarmi, di schierarsi con un perdente, con chi è stato giudicato ancora prima della sentenza. Questa sentenza era già scritta. Sono stato condannato quel giorno, al casello di Arezzo».

Spaccarotella sostiene di avere accanto la moglie, la sorella e i genitori. «Nessun altro». Teme l’arresto (»Non so neanche dove dormirò stanotte - dice - O se domani dormirò a casa«) e nutre timori anche per la propria incolumità». «A nessuno importa di quello che ho fatto - conclude - Anche in questi mesi sono stato un poliziotto comunque sempre: lo scorso agosto, mentre ero fuori col cane, un ragazzo di colore ha cercato di forzare il lucchetto di un’edicola. Sono intervenuto, lui aveva un coltello, io ho chiamato il 113 e l’ho messo in fuga»

questo è scemo proprio. ma per la miseria ma ci riesce a dire mezza parola su quello che ha combinato, se ne rende conto, o è convinto che la doveva passare liscia perchè è un bravo poliziotto? io davvero non ho parole.

che minchia vuol dire con quel: sono stato abbandonato anche da chi credevo amico? a chi si riferisce? sembra che si aspettasse qualche salvacondotto istituzionale.

ma roba da pazzi, davvero.