Autore Topic: La Lazio e le occasioni sprecate Reja: «Manca un attaccante da 20 gol»  (Letto 832 volte)

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.

Offline chemist

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 6363
  • Karma: +120/-3
  • Sesso: Maschio
    • Mostra profilo
    • biancocelesti.org
www.ilmessaggero.it



di Vanni Zagnoli
ROMA (22 novembre) - La rabbia di Reja per l’occasione gettata al vento, la conferma di Floccari, quinta rete in campionato, anche se per quella di ieri deve ringraziare (e tanto) Antonelli (è sua la deviazione decisiva che inganna Mirante). «Il gol è mio, ho spedito di testa la palla verso la porta, credendoci fortemente», la presa di posizione della punta laziale. Che riprende il discorso parlando della partita: «Un peccato il risultato finale perché meritavamo di vincere, ma si è sprecato troppo sotto porta. Abbiamo provato a fare la gara pensata, ma ci sono anche gli avversari e il campo era pesante». Il Milan è a una vittoria, eppure ha un passo diverso. «Siamo contenti della classifica -proclama Floccari- sognare è bello, si può farlo sino a un certo punto: ogni domenica è dura con qualsiasi squadra; vedremo dove siamo a fine girone d’andata».

La squadra comunque ha perso il pragmatismo dei primi due mesi. «Dopo certi errori in fase di finalizzazione mi sono arrabbiato molto - rivela Edy Reja-. Non si possono sbagliare così tante occasioni. Quando hai un rendimento di questo tipo, in trasferta devi obbligatoriamente portare a casa i 3 punti. Abbiamo fatto sempre un tocco in più del necessario, sprecando davvero troppo. Sul piano del gioco i ragazzi sono stati bravissimi, nulla da eccepire».
Con Ibrahimovic, Eto’o oppure Milito la Lazio sarebbe davvero da primato. E’ sempre Reja che parla: «A noi manca un attaccante che possa fare 15-20 gol a stagione. Floccari in fase realizzativa offre non più di 13-14 gol l’anno. Zarate non è un bomber e lo sappiamo, dobbiamo arrivare a bersaglio con azioni corali, chiunque con un inserimento arriva alla conclusione. Non vanno sciupate occasioni come il contropiede di Hernanes, ma anche altre come quella di Lichtsteiner». Il presidente Claudio Lotito aveva promesso rinforzi: «A gennaio non vendo, al massimo compro». Reja: «Ben vengano eventuali acquisti, per potenziare la rosa. Sarà difficile però reperire sul mercato giocatori ancora più bravi, stanno disputando un’annata straordinaria».

Nove mesi fa Reja debuttò sulla panchina biancoceleste vincendo a Parma e ripescando Ledesma, ieri l’ha impiegato solo nell’ultimo quarto di gara: «Il Parma ha dimostrato grande capacità saltando sulle palle inattive, ha segnato un bellissimo gol. Crespo ha beffato la difesa, sapevamo che gli inserimenti sono il punto di forza crociato, nella ripresa ci siamo opposti bene su calci d’angolo e punizioni laterali». Il Parma ha conquistato 7 punti in dieci giorni, ora raccoglie più dell’Aquila: «Ha giocato un match molto intenso, veniva da due ottime prestazioni, anche la nostra è stata eccellente, con 6-7 occasioni. In alcune fasi abbiamo dominato».

Biava è uscito a un quarto d’ora dal termine per una distorsione alla caviglia: «Credo non sia grave. Faccio i complimenti a Diakitè, bravissimo a entrare all’improvviso e con la testa giusta». Il difensore francese nel turno infrasettimanale era stato molto brillante. «Meritavamo di vincere -sostiene l’esterno-, abbiamo creato tante occasioni più dei padroni di casa. Non abbiamo concretizzato, capita, l’egoismo non c’entra: fondamentale è continuare a creare tanto. Siamo stati bravissimi a riprenderci dopo le due sconfitte, mostrando di essere una grande squadra».

L’ex Crespo ha segnato il 200° gol in Italia: «Da argentino - riflette - dico che Zarate è un grande attaccante e può tornare in Nazionale, dipende da lui. E per la Lazio la Champions League è alla portata».

Vai al forum