Limiti da superare

[Jim Bowie]

Avete distrutto questo forum, c'è poco da dire, con un bombardamento monotematico e impermeabile a qualsiasi evento.

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Il bue che dice cornuto agli asini.
Fatti un esame di coscienza prima di venire qua dentro a spargere il verbo.
Oramai i tuoi interventi sono mirati solo a controbattete quelli di alcuni utenti, con frasi, la maggior parte delle volte, che sono solo slogan.
E comunque ricorda e ti serva come bagno di umilta', che quando le cose vanno bene o male la responsabilita e di tutti, quindi alla distruzione del forum sei un partecipante e non un osservatore.
Sa ribbevemo, anzi, speriamo de no!

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[franz_kappa]

Avete distrutto questo forum, c'è poco da dire, con un bombardamento monotematico e impermeabile a qualsiasi evento.

Molto giusto. Sono pienamente d'accordo.
Parafrasando Curchill, vorrei chiosare affermando che "Mai, nell'ambito dei forum laziali, così tanti utenti dovettero così tanto a lungo sopportare così pochi molesti aradio-diretti".
E' ora di dire basta. Riprendiamoci la Lazio. Riprendiamoci il nostro forum. "Il Bianco e il Celeste first!". 

[Russotto]

Molto giusto. Sono pienamente d'accordo.
Parafrasando Curchill, vorrei chiosare affermando che "Mai, nell'ambito dei forum laziali, così tanti utenti dovettero così tanto a lungo sopportare così pochi molesti aradio-diretti".
E' ora di dire basta. Riprendiamoci la Lazio. Riprendiamoci il nostro forum. "Il Bianco e il Celeste first!". 

State delirando.

Iniziate a fare interventi che abbiano dei contenuti. Perchè come ha detto Jim, con questi due interventi avete dato un'altra bella botta al cadavere.

[Jim Bowie]

Molto giusto. Sono pienamente d'accordo.
Parafrasando Curchill, vorrei chiosare affermando che "Mai, nell'ambito dei forum laziali, così tanti utenti dovettero così tanto a lungo sopportare così pochi molesti aradio-diretti".
E' ora di dire basta. Riprendiamoci la Lazio. Riprendiamoci il nostro forum. "Il Bianco e il Celeste first!". 

Se mi e' consentito, aggiungerei alla sua frase inclusiva di aradio-diretti le parole onde corte, perche per arrivare nella Trumpland al laziale Guido servono le onde corte.

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[Fabio70rm]

Lo ripeto per l'ennesima volta.

Una squadra per vincere deve avere giocatori FORTI.

I giocatori FORTI COSTANO, sia di CARTELLINO che di INGAGGIO.

Una rosa di 16/18 giocatori FORTI ti costa, ALMENO 160 mln. A cui ci devi aggiungere la gestione ordinaria, le spese varie, etc.

Servono quindi 160/180 MLN di euro di FATTURATO solo per il calciomercato, complessivamente almeno 200 per l'intera gestione.

La Lazio ne fattura attualmente tra i 90 e i 110.

Il rimanente da dove dovrebbe uscire?

Dallo stadio? Ma se ormai ci si va in pochi, e ci sono PERIODICI E CONTINUI APPELLI A DISERTARLO?

Dal merchandising? Ma se noi "NON SIAMO COME GLI ASROMANOIDI CHE VANNO IN GIRO VESTITI COME ARLECCHINO!!!" però ci lamentiamo del negozio assente al Centro o dell'assenza del preservativo con lo stemma Lazio...che poi vorrei sapere, ma se non le compriamo noi tifosi chi dovrebbe comprarle 'ste cose??

Da uno Stadio di Proprietà? Ma se sono tutti contro le "speculazioni della città di Siena", si insiste con il rudere irricevibile del Flaminio...

Per forza di cose si ritorna alla politica attuale: prendere una rosa giovane, pescare giocatori emergenti e promettenti (FA, De Vrij) , cercare scommesse più o meno vincenti (Hernanes, Biglia, Lichtsteiner, Radu, Lulic etc.), prendere vecchie glorie sul viale del tramonto (Klose), puntare su giocatori in rilancio (Candreva).

Certo, questa politica ti porta gli Hernanes, i FA e i Licht/Kolarov, ma anche i Cana, i Novaretti, i Meghni, i Kakuta, gli Ederson...

Vogliamo veramente cambiare le cose?

1) Tutto esaurito allo stadio per 19 partite.

2) Una spesa annua di ALMENO 100 euro a testa in merchandising.

3) Tutti abbonati alle pay-tv mettendo come squadra preferita la Lazio

4) Fare pressioni lecitamente (manifestazioni, lettere aperte, appelli a radio/tv etc.) per far concedere un'area per la realizzazione di un nostro stadio di proprietà più indotto commerciale (se ci avanzano anche palazzine a norma di legge).

Ripetere tutto questo per ALMENO 20 anni.

Poi forse qualcosa cambia...forse...

[robylele]

tipo chi? il giocatore piu importante nella roma attuale è nainggolan, che onestamente fuori dal campo tutto mi pare meno che un esempio da portare.
fino all'anno scorso nella lazio giocava klose, uno che si mette in tasca tutti i romanisti come notorietà mondiale. oggi hai keita e anderson che sono perfetti come appeal per un bambino, giovani divertenti e spettacolari. cos'hanno di meno di salah o quel morto di sonno di dzeko?

non dev'essere la società lazio a creare i tuoi miti, devi pensarci tu. quando ero bambino cosa faceva la lazio per promuovere giordano? zero. eppure era l'idolo di tutti.
è incredibile come riusciamo a scaricare sulla società qualsiasi cosa. vuoi la rivista? c'è la rivista. vuoi la radio? c'è la radio. vuoi i negozi? ci sono i negozi. vuoi il canale tv? c'è la tv. i giocatori vanno di continuo nelle scuole. c'è olympia.

tutto è migliorabile ovviamente. ma dire che non riesci a appassionare alla lazio un bambino di 4 anni per colpa della società è allucinante scusami...
a la mancanza di appeal deriva da questo maledetto tafazzismo che porta il laziale per primo a minimizzare (quando non a smerdare direttamente) qualsiasi cosa faccia la lazio. io veramente resto basito a leggere ste cose. ci sono una marea sterminata di società al mondo che non si sognano nemmeno tutto quello che abbiamo noi e i tifosi manco ci pensano a piangersi addosso. noi non sappiamo fare altro ormai.

c'é da dire che il laziale piagne sempre e comunque, Dott. Cragnotti o Chimenti fa lo stesso.
Per il resto intervento p e r f e t t o, che però é destinato a rimanere inascoltato proprio perché oramai qualcuno é partito per la tangente.

p.s. oggi ho scoperto pure che anni addietro c'erano addirittura più laziali che romanisti (  ) e che la S.S. Lazio non ha appeal in un bambino a meno che non sia indirizzato.

La follia...Andate a riporvi, date retta.

[borgorosso]

Avete distrutto questo forum, c'è poco da dire, con un bombardamento monotematico e impermeabile a qualsiasi evento.

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A occhio dovresti fare una bella autocritica. In primis perché mi pare che in quanto a monotematicità non temi rivali.
In secondo luogo, ancora più grave, è quella legittimazione che hai garantito al bullismo da 4 soldi contro quel bravo cristiano di fm. Senza considerare che questo è stato l'inizio della personalizzazione del forum: si risponde all'utente, sull'utente, e mai al post.


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[BobLovati]

come sempre, in Italia abbiamo TUTTI ragione   

[MagoMerlino]

Lo ripeto per l'ennesima volta.

Una squadra per vincere deve avere giocatori FORTI.

I giocatori FORTI COSTANO, sia di CARTELLINO che di INGAGGIO.

Una rosa di 16/18 giocatori FORTI ti costa, ALMENO 160 mln. A cui ci devi aggiungere la gestione ordinaria, le spese varie, etc.

Servono quindi 160/180 MLN di euro di FATTURATO solo per il calciomercato, complessivamente almeno 200 per l'intera gestione.

La Lazio ne fattura attualmente tra i 90 e i 110.

Il rimanente da dove dovrebbe uscire?

Dallo stadio? Ma se ormai ci si va in pochi, e ci sono PERIODICI E CONTINUI APPELLI A DISERTARLO?

Dal merchandising? Ma se noi "NON SIAMO COME GLI ASROMANOIDI CHE VANNO IN GIRO VESTITI COME ARLECCHINO!!!" però ci lamentiamo del negozio assente al Centro o dell'assenza del preservativo con lo stemma Lazio...che poi vorrei sapere, ma se non le compriamo noi tifosi chi dovrebbe comprarle 'ste cose??

Da uno Stadio di Proprietà? Ma se sono tutti contro le "speculazioni della città di Siena", si insiste con il rudere irricevibile del Flaminio...

Per forza di cose si ritorna alla politica attuale: prendere una rosa giovane, pescare giocatori emergenti e promettenti (FA, De Vrij) , cercare scommesse più o meno vincenti (Hernanes, Biglia, Lichtsteiner, Radu, Lulic etc.), prendere vecchie glorie sul viale del tramonto (Klose), puntare su giocatori in rilancio (Candreva).

Certo, questa politica ti porta gli Hernanes, i FA e i Licht/Kolarov, ma anche i Cana, i Novaretti, i Meghni, i Kakuta, gli Ederson...

Vogliamo veramente cambiare le cose?

1) Tutto esaurito allo stadio per 19 partite.

2) Una spesa annua di ALMENO 100 euro a testa in merchandising.

3) Tutti abbonati alle pay-tv mettendo come squadra preferita la Lazio

4) Fare pressioni lecitamente (manifestazioni, lettere aperte, appelli a radio/tv etc.) per far concedere un'area per la realizzazione di un nostro stadio di proprietà più indotto commerciale (se ci avanzano anche palazzine a norma di legge).

Ripetere tutto questo per ALMENO 20 anni.

Poi forse qualcosa cambia...forse...

Ma queste sono semplificazioni e generalizzazioni, molte delle quali impraticabili e altre anacronistiche.  Ma chi fa oggi 65.000 per 19 partite? Cioè si chiedono giocatori forti, che a leggere qualcuno sembra impossibile non tanto averli, ma chiederli e si pretendono 65.000 spettatori a partita per vedere cosa, chi? Stiamo ribaltando nuovamente i piani di riscontro, non è addossando responsabilità ai tifosi che si risolvono i problemi. Prima si costruisce una squadra all'altezza, poi lo stadio potrà riempirsi. Se costruisci una squadra che vince tutte le partite in casa, offre spettacolo e non riempi lo stadio almeno nelle partite di catello, allora si potrà accusare il tifoso di non essere partecipe. Qui ci dimentichiamo che abbiamo perso migliaia di abbonati tra l'anno scorso a quest'anno, proprio a causa delle pessime prestazioni offerte dalla squadra nello scorso campionato, per non parlare della qualità di alcuni calciatori e dalla assoluta mancanza di fiducia in chi conduce la società.
Spendere ALMENO 100 euro a testa, chi? in quanti? 10.000? 100.00? 1.000.000? Andrebbe pure bene, giusto, ma poi bisognerebbe pure capire cosa offre uno store, perché se c'è gente che vuole comprare, devi anche offrire al cliente i prodotti da acquistare. Se vuoi allargare il giro dei clienti, sviluppare merchandising e brand, devi rivolgerti anche a quelli che non sono tifosi della tua squadra, ma acquistano materiale delle squadre di calcio, magari come souvenir. Fatevelo un giro per via del Corso e forse capirete cosa significa.
L'abbonamento a Sky non prevede più la squadra preferita da anni, fanno fare sondaggi da aziende specializzate per capire l'orientamento statistico.
Sugli stadi c'è una legge, è chiara, prevede la collaborazione tra società e istituzioni, puoi organizzare pure un referendum, ma se la società non va al comune e apre un tavolo, non si muove una paglia. Di certo non è il comune che fa il primo passo. Almeno a Roma, se sei a Bergamo e il comune decide di disfarsi dello stadio per svariati motivi, fa una raccolta di interesse e lo mette sul mercato, chi è interessato partecipa alla gara e lo acquista.
E' assurdo pensare che debbano essere i tifosi a sostituirsi a chi è preposto a seguire queste vicende, c'è un presidente, è compito suo, non dei tifosi. Semmai quando il presidente dovesse presentare un progetto serio e articolato, se soddisfa le esigenze della Lazio e dei tifosi, i tifosi potranno sostenerlo a patto che sia un progetto onesto e non una porcata modello tor di valle.
A me sembra che si punti troppo il dito verso i tifosi, addossandogli responsabilità non di loro competenza e si dimentica, (dimentica, vabbè)  troppo facilmente che esiste una società e che queste iniziative è compito della società portarle avanti, i tifosi vengono dopo e i clienti pure.

[Zapruder]

A occhio dovresti fare una bella autocritica. In primis perché mi pare che in quanto a monotematicità non temi rivali.
In secondo luogo, ancora più grave, è quella legittimazione che hai garantito al bullismo da 4 soldi contro quel bravo cristiano di fm. Senza considerare che questo è stato l'inizio della personalizzazione del forum: si risponde all'utente, sull'utente, e mai al post.


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Sai che c'è?

Questa Serie A sempre uguale a se stessa ha rotto i colleoni da tempo pure a me.
Sarà l'età, saranno i cavoli miei, sarà il confronto col calcio con cui sono cresciuto o la semplice nostalgia dei "bei tempi".
Ma a me vedere un Pescara-Juventus di cui si conosce già il risultato in partenza, sapere che la griglia di partenza sarà esattamente uguale a quella di arrivo (quest'anno per creare un po' di attenzione si sta esaltando il miracolo-Atalanta...), assistere a una montagna di inutili Udinese-Palermo e Chievo-Empoli, ha un po' stancato.

È un campionato che vive su un pubblico secondo me non rappresentativo della passione per il calcio come quello delle pay-tv. Non c'è più il tifoso ma lo spettatore: quello che tra un Palermo-Sampdoria in cui non c'è in palio nulla, da tiepido tifoso del Palermo magari sceglie l'ennesimo Barcelona-Real perché "c'è lo spettacolo".

Quello che è insopportabile è l'atteggiamento strafottente di chi fa finta, come il tuo "bravo cristiano", di non rendersi conto di tutto questo, in cui Lotito è solo un attore (perfettamente adatto alla parte in commedia). Ci si spaccia da anni la rassicurante favola del cattivone incapace senza il quale la Lazio sarebbe elemento di rottura di questo scenario, andandosi a inserire stabilmente in un contesto in cui ogni elemento invece, a partire dai brutali conti, tende a escluderla purtroppo.

Tempo fa, a fronte del paragone che qualcuno ha fatto tra la Lazio lotitiana e quella precragnottiana, qualche IMBECILLE (perché le persone vanno chiamate col loro nome) radiofonizzato tirò fuori il mantra de "eh ma i tempi so' cambiati mo' ce stanno i diritti tv". Certo, idiota: peccato che i diritti tv abbiano proprio dilatato quel gap che prima dipendeva solo dagli incassi allo stadio e che magari un presidente di tasca volenterosa e/o una fortunata campagna acquisti potevano ribaltare per una-due stagioni. Adesso se si parte da 150 a 50 milioni, dove vai? Così come è ridicolo il concetto che "investi così poi raccogli in futuro", del tutto smentito da sempre da ogni evidenza. Se non inietti denaro in continuazione nessun club regge una "crescita" che in futuro possa diventare autosostentante. Nessuno.

E, da ultimo, quello che più manda in bestia è l'atteggiamento svilente nei confronti di ogni raro momento di gioia. Un continuo "sì ma" che ci tritura l'anima da anni.

Volete divertirvi? Incatenatevi sotto la FIGC chiedendo di ripristinare la serie A a 16 e con almeno 7 italiani nella formazione in campo in ogni momento della partita. Smettiamola di vedere il calcio in tv.

Oppure teniamoci il mostro che noi stessi nutriamo e zitti.

Anche perché questo scenario è la miglior garanzia che "quell'altri" che tanto terrorizzano alcuni di noi, continuino a non vincere nulla. Perché comprimendo i divari, se ne abbiano un vantaggio noi, quello loro sarebbe cinque volte superiore.

Poi il giorno che Lotito lascia la presidenza della Lazio, io chiederò ad alcuni di voi di scommettere un po' di soldini sui risultati del futuro Liberatore. E vediamo chi accetterà la scommessa. Perché chiacchierare e lamentarsi è facile, confrontarsi coi fatti rischiando lo è molto meno.

[Fabio]

Vogliamo veramente cambiare le cose?

1) Tutto esaurito allo stadio per 19 partite.

2) Una spesa annua di ALMENO 100 euro a testa in merchandising.

3) Tutti abbonati alle pay-tv mettendo come squadra preferita la Lazio

4) Fare pressioni lecitamente (manifestazioni, lettere aperte, appelli a radio/tv etc.) per far concedere un'area per la realizzazione di un nostro stadio di proprietà più indotto commerciale (se ci avanzano anche palazzine a norma di legge).

Ripetere tutto questo per ALMENO 20 anni.

Poi forse qualcosa cambia...forse...

due righe di conti...

19 x 45000(sto basso) a media 50€ tagliando fa 42.750.000 Milioni
100 Euro di spesa a testa sul 10% del bacino di utenza(800000) farebbe 8.000.000 Milioni di euro ma il jackpot potrebbe salire a 80 mln
Dalle pay non so esattamente quanto arriva..
quindi ci stiamo perdendo almeno 50/120 milioni all'anno

[borgorosso]

Al di là della tua simpatia o antipatia personale, hai avuto un comportamento inaccettabile.
Che ti piaccia o no (e te piace) hai un seguito. E come sempre quelli che seguono sono più accaniti dei capofila: per cui comincia questo tiro al piccione. Favorito, va detto, da un atteggiamento fin troppo educato di FM: a me ad esempio non capita, forse perché ci metto 2 secondi ad apostrofare la gente con simpatici epiteti ed a rincorrerli topic per topic...
Detto questo, il tuo discorso sarebbe condivisibile se tutti ignorassimo l'elefante nella cristalleria che abbiamo dall'altra parte del Tevere. Per la terza volta in 4 anni seconda (1 anno terza) partendo (PARTENDO) da un fatturato inferiore a Milan, Juve e Inter. E noi? Noi no. Noi in 4 anni giochiamo al gioco dei grandi 1 volta sola. E arriviamo dietro di loro. E pur arrivando dietro festeggiamo. Ad ulteriore certificazione di una subalternità netta, inequivoca, conclamata.


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[Zapruder]

Ad ulteriore certificazione di una subalternità netta, inequivoca, conclamata.

Se ci spieghi come uscirne saremmo tutti felici (va beh, quasi tutti). Perché lamentarsene come se fosse qualcosa di imposto a proprio dispetto, significa che si conosce la soluzione.

Sennò siamo ai livelli di chi dava la colpa dell'inverno a Belzebù.

[borgorosso]

Ti diverti davvero a fare questi giochini? O sei davvero così poco sveglio? Naaa, non credo.
Di fronte a chi ti dice che esiste la possibilità di scardinare, almeno in parte, il sistema, tu (e gli accoliti) rispondi che non è fattibile.
Poi arriva la Roma, INVESTE (che parola orribile!!! ridiamo poi tutti insieme della parola "rischio" ah ah ah) e mostra ahinoi la serietà di quanto asserito.
Sei tu che mi vuoi raccontare dei terremoti come di un castigo di dio


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[ThomasDoll]

Pensa che quando l'ho fatto notare, mi si e risposto che avevo capito poco, anzi niente, del topic.
Premesso che ritengo Lotito il tappo alle ambizioni della Lazio, ma perche questi topic non li discutete a Cernobio?
Cazzo centra con i bilanci se FA Lunedi m'ha fatto incazza, ma incazza talmente tanto, da andarmene a letto alle 4 del pomeriggio, senza neanche attendere la chicchierata con mi fratello di ritorno dallo stadio.
C'e' un cazzo di campionato da giocare, abbiamo una squadra da leccarsi i baffi e noi individuiamo nei bilanci il fatto che Ciro s'e' magnato un goal fatto?
Il tifoso e tifoso ed e nella natura umana che se oggi mi sono coricato vicino a Lady Gaga, appena sveglio gia bramo dal desiderio di fare un giro di giostra con Michelle Pfeifer.
Se il tifoso fosse realista non sarebbe tifoso. Io, quando la Lazio gioca, sono tifoso.
Di Lotito, bilanci, incassi non me ne frega un cazzo, almeno fino al post season.
Per tornare alla Lazio, per essere secondi solo alla Juve, quest'anno ci manca un Bruno Giordano.
Con un 352 e Bruno questa squadra altro che il Napoli o le merde.

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L'ho stampato e l'ho attaccato al muro, sappilo

[ThomasDoll]

c'é da dire che il laziale piagne sempre e comunque, Dott. Cragnotti o Chimenti fa lo stesso.
Per il resto intervento p e r f e t t o, che però é destinato a rimanere inascoltato proprio perché oramai qualcuno é partito per la tangente.

p.s. oggi ho scoperto pure che anni addietro c'erano addirittura più laziali che romanisti (  ) e che la S.S. Lazio non ha appeal in un bambino a meno che non sia indirizzato.

La follia...Andate a riporvi, date retta.

diciamolo come va detto: annateve a ripone

[BobLovati]

se scambiamo cafonaggine e maleducazione per bravura siamo fregati   

[borgorosso]

se scambiamo cafonaggine e maleducazione per bravura siamo fregati   

Non c'è il minimo dubbio.
Quelli che poi stanno sempre in coda e intervengo  nella "rissa" solo quando ben accompagnati sono i più cafoni e odiosi


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[ThomasDoll]

La serie A non è sempre uguale, è la Juventus che ha scavato un solco incolmabile perché guadagna il doppio delle seconde ed è gestita al meglio, potendo contare su risorse rinnovabili che le altre non hanno. Questo le consente di tradurre in ricchezza lo stadio di proprietà, che per altri potrebbe non essere così risolutivo, anzi.
Il presupposto di questo salto in avanti è costituito da alcuni fattori che si sono saldati: la tifoseria più diffusa e numerosa, ma di gran lunga, e le VITTORIE in serie.
Un successo che parte dal campo e al campo ritorna.
Le altre possono stare a guardare. Compresa l'Inter che, campione di tutto con Mourinho, ha pagato la propria gestione squilibrata, il che torna a bomba: la Juve tiene i conti a posto, le altre no. Questo alla fine diventa un fattore decisivo, anche perché c'è (c'era) da fare i conti con il FPF da una parte e con la vecchiezza di Berlusconi dall'altra. Napoli e roma sono a oggi giraffe che allungano il collo ma non arrivano a mangiare il frutto dorato dello scudetto.
Il campionato è sfilacciato e stratificato su più livelli per via delle 20 squadra e questo ci propone un menu disgustoso di partite senza senso e di basso livello tecnico, questa la differenza tra 20 e 16.
Gioverà qui ricordare l'albo d'oro delle 16 squadre:
67/68 Milan
68/69 Fiorentina
69/70 Cagliari
70/71 Inter
71/72-72/73 Juventus
73/74 Lazio
74/75 Juventus
75/76 Torino
76/77-77/78 Juventus
78/79 Milan
79/80 Inter
80/81-81/82 Juventus
82/83 asmerda
83/84 Juventus
84/85 Verona
85/86 Juventus
86/87 Napoli
87/88 Milan
poi si passa a 18.

Fanno:
9 scudetti Juve
3 Milan
2 Inter
1 Lazio-Napoli-Fiorentina-Cagliari-Verona-Torino-merde.

Era un altro calcio, ma la Juve vinceva 9 scudetti su 21, cioè più del 40% delle competizioni. Oggi siamo al 100%.
La differenza sta nel venir meno della concorrenza ai piani alti portata da Berlusconi, che ha anticipato il clamoroso gonfiamento dei costi di gestione, poi definitivamente esploso grazie a sceicchi e paraculi vari, tra Premier League e nobiltà ispano-crucca.
Noi possiamo competere solo con l'eccellenza, appunto la Juve.
Ci sono squadre che hanno vinto grazie all'apporto fondamentale di un campione: Chinaglia, Riva, Maradona, Falcao. Squadre-miracolo: Verona, Torino. Il resto è roba da ricchi, come oggi. Se Milan e Inter non avessero conosciuto profonde crisi in quegli anni avrebbero conteso alla Juve il primato, ma non andò così.

Il problema che squilibra il calcio italiano è l'esistenza della Juventus, in definitiva.
Se la Lazio fatturasse il doppio contenderebbe alle merde il ruolo di Poulidor della situazione (non esistesse la Juve i merdones avrebbero vinto 6 scudetti in più dal gol di Turone a oggi, stando alle classifiche. Noi uno)

[BobLovati]

Non c'è il minimo dubbio.
Quelli che poi stanno sempre in coda e intervengo  nella "rissa" solo quando ben accompagnati sono i più cafoni e odiosi

assolutamente condivisibile; ma spesso è proprio qualcuno elevato al soglio di "martire" che viene "accompagnato" dai suoi accoliti