Limiti da superare

[ThomasDoll]

Curiosità.
Se il campionato fosse a 16, tolte le ultime 4, come sarebbe a oggi la classifica?
SE&O:

48 Juventus
40 roma
37 Napoli
33 Atalanta
30 Fiorentina
29 Lazio, Milan
26 Sampdoria, Inter
25 Chievo
23 Torino
20 Cagliari
19 Genoa
17 Udinese
15 Sassuolo
14 Bologna

(alcune squadre avrebbero qualche partita in meno)
(mi pare pure peggio, il gap)

[Russotto]

Curiosità.
Se il campionato fosse a 16, tolte le ultime 4, come sarebbe a oggi la classifica?
SE&O:

48 Juventus
40 roma
37 Napoli
33 Atalanta
30 Fiorentina
29 Lazio, Milan
26 Sampdoria, Inter
25 Chievo
23 Torino
20 Cagliari
19 Genoa
17 Udinese
15 Sassuolo
14 Bologna

(alcune squadre avrebbero qualche partita in meno)
(mi pare pure peggio, il gap)

Ma infatti davvero pensate che per noi sarebbe così positivo il campionato a 16 squadre?
Non vincendo uno scontro diretto manco pagati dove pensate che andiamo?

[cartesio]

Col campionato a 16 alcuni titolari di squadre di fondoclassifica giocherebbero in squadre di seconda fascia, riducendo il gap. Non in quelle di prima, che non ne avrebbero bisogno ed in cui non sarebbero competitivi.

Inoltre 8 partite in meno aiuterebbero le italiane nelle coppe europee  e ridurrebbero gli infortuni. 

[ThomasDoll]

sarebbe un bene per il calcio, non necessariamente per noi.

[Russotto]

Col campionato a 16 alcuni titolari di squadre di fondoclassifica giocherebbero in squadre di seconda fascia, riducendo il gap. Non in quelle di prima, che non ne avrebbero bisogno ed in cui non sarebbero competitivi.

Eh? Spiega meglio perchè non ho proprio capito.

sarebbe un bene per il calcio, non necessariamente per noi.

Egoisticamente preferisco il nostro bene al bene del calcio sinceramente.

[ThomasDoll]

Cartesio dice rose più corte=più giocatori validi disponibili per le altre. Probabilmente si spenderebbe pure meno d'ingaggio

[cartesio]

Per dire, a me non dispiacerebbe uno Skorupski in porta. Empoli quartultimo.

Spesso diciamo che abbiamo la rosa corta, con poche riserve all'altezza. Prendendo alcuni giocatori delle ultime quattro arricchiremmo la panca. Cosa che alle squadre davanti a noi non servirebbe perché hanno già una rosa ampia. Da questo punto di vista il gap diminuirebbe.

[gentlemen]

Curiosità.
Se il campionato fosse a 16, tolte le ultime 4, come sarebbe a oggi la classifica?
SE&O:

48 Juventus
40 roma
37 Napoli
33 Atalanta
30 Fiorentina
29 Lazio, Milan
26 Sampdoria, Inter
25 Chievo
23 Torino
20 Cagliari
19 Genoa
17 Udinese
15 Sassuolo
14 Bologna

(alcune squadre avrebbero qualche partita in meno)
(mi pare pure peggio, il gap)

A livello sportivo ed agonistico sarebbe la soluzione migliore, serie A più esclusiva, lotta per ogni piazzamento aperta fino alla fine, meno partite, più competitività europea, per me la A 16 è la soluzione ideale da un punto di vista sportivo.
Sia con la A a 18 che a 20 è stato ampiamente dimostrato che almeno 2 delle 3 retrocesse lo sono virtualmente da gennaio.
Ad oggi, delle ultime 3, il Palermo è scarso, ma è una scarsa squadra di A, il Pescara ed il Crotono non sono squadre di A, fisicamente, atleticamente e tecnicamente, bisogna far finire questa farsa del campionato a 20 squadre.
Si riporti lo sport al centro di tutto, Serie A a 16, B a 20, sarà un modo per rilanciare il calcio italiano.

[Russotto]

Per dire, a me non dispiacerebbe uno Skorupski in porta. Empoli quartultimo.

Spesso diciamo che abbiamo la rosa corta, con poche riserve all'altezza. Prendendo alcuni giocatori delle ultime quattro arricchiremmo la panca. Cosa che alle squadre davanti a noi non servirebbe perché hanno già una rosa ampia. Da questo punto di vista il gap diminuirebbe.

Quindi se prendiamo giocatori da empoli e palermo diminuisce il gap con Napoli e merde? Sincermente non vedo la connessione.

[Drenai]

Quindi se prendiamo giocatori da empoli e palermo diminuisce il gap con Napoli e merde? Sincermente non vedo la connessione.

se le squadre che ti precedono hanno gia delle panchine competitive non "prenderebbero" nulla da empoli e palermo. se tu invece in panca hai dei primavera con 1 presenza in serie A probabilmente sì. quindi il gap perlomeno a livello di panchinari diminuirebbe.

[cartesio]

Anche le squadre scarse hanno qualche giocatore buono, per esempio un portiere come Skorupski. Mettendo lui al posto di Marchetti hai una squadra più forte, ovvero diminuisci il gap.

[Drenai]

non solo, nestorovski sarebbe un ottimo vice immobile.

[Russotto]

Scusate ma questo potrebbe valere al mssimo il primo anno dopo la riforma. Poi le suddette squadre abbasserebbero il livello dei loro giocatori e per noi tornerebbero a essere inservibili.

Oltre al fatto che le società a noi superiori potrebbero tranquillamente prendere questi "top" player di squadre minori a prezzi minori delle loro attuali panchine non lasciandoci nulla.
Non la vedo cosi ovvia sta cosa.

[Drenai]

ma le rose sempre quelle sono, se diminuiscono le squadre, la base su cui pescare si ampia.
per dire, se nestorovski se lo prende il milan, a te resta comunque lapadula.

[Jim Bowie]

La serie A non è sempre uguale, è la Juventus che ha scavato un solco incolmabile perché guadagna il doppio delle seconde ed è gestita al meglio, potendo contare su risorse rinnovabili che le altre non hanno. Questo le consente di tradurre in ricchezza lo stadio di proprietà, che per altri potrebbe non essere così risolutivo, anzi.
Il presupposto di questo salto in avanti è costituito da alcuni fattori che si sono saldati: la tifoseria più diffusa e numerosa, ma di gran lunga, e le VITTORIE in serie.
Un successo che parte dal campo e al campo ritorna.
Le altre possono stare a guardare. Compresa l'Inter che, campione di tutto con Mourinho, ha pagato la propria gestione squilibrata, il che torna a bomba: la Juve tiene i conti a posto, le altre no. Questo alla fine diventa un fattore decisivo, anche perché c'è (c'era) da fare i conti con il FPF da una parte e con la vecchiezza di Berlusconi dall'altra. Napoli e roma sono a oggi giraffe che allungano il collo ma non arrivano a mangiare il frutto dorato dello scudetto.
Il campionato è sfilacciato e stratificato su più livelli per via delle 20 squadra e questo ci propone un menu disgustoso di partite senza senso e di basso livello tecnico, questa la differenza tra 20 e 16.
Gioverà qui ricordare l'albo d'oro delle 16 squadre:
67/68 Milan
68/69 Fiorentina
69/70 Cagliari
70/71 Inter
71/72-72/73 Juventus
73/74 Lazio
74/75 Juventus
75/76 Torino
76/77-77/78 Juventus
78/79 Milan
79/80 Inter
80/81-81/82 Juventus
82/83 asmerda
83/84 Juventus
84/85 Verona
85/86 Juventus
86/87 Napoli
87/88 Milan
poi si passa a 18.

Fanno:
9 scudetti Juve
3 Milan
2 Inter
1 Lazio-Napoli-Fiorentina-Cagliari-Verona-Torino-merde.

Era un altro calcio, ma la Juve vinceva 9 scudetti su 21, cioè più del 40% delle competizioni. Oggi siamo al 100%.
La differenza sta nel venir meno della concorrenza ai piani alti portata da Berlusconi, che ha anticipato il clamoroso gonfiamento dei costi di gestione, poi definitivamente esploso grazie a sceicchi e paraculi vari, tra Premier League e nobiltà ispano-crucca.
Noi possiamo competere solo con l'eccellenza, appunto la Juve.
Ci sono squadre che hanno vinto grazie all'apporto fondamentale di un campione: Chinaglia, Riva, Maradona, Falcao. Squadre-miracolo: Verona, Torino. Il resto è roba da ricchi, come oggi. Se Milan e Inter non avessero conosciuto profonde crisi in quegli anni avrebbero conteso alla Juve il primato, ma non andò così.

Il problema che squilibra il calcio italiano è l'esistenza della Juventus, in definitiva.
Se la Lazio fatturasse il doppio contenderebbe alle merde il ruolo di Poulidor della situazione (non esistesse la Juve i merdones avrebbero vinto 6 scudetti in più dal gol di Turone a oggi, stando alle classifiche. Noi uno)

A mio avviso non si può discutere mischiando due cose distinte, il calcio ante diritti TV ed il calcio post diritti TV.
Il calcio che molti di noi amano e' morto finito kaput lo si può commemorare ma non riportarlo in vita.
Di quel calcio, fatto di Lenzini, Viola, Rozzi, Gaucci, Moratti Sn. Barbera, non è rimasto nulla se non ricordi che si sbiadiscono  nel tempo, ed anche la cura proposta da Zap, nel suo intervento, non è applicabile perché significherebbe tornare ad un calcio autarchico che non garantirebbe vita in campo europeo.


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[Jim Bowie]

se le squadre che ti precedono hanno gia delle panchine competitive non "prenderebbero" nulla da empoli e palermo. se tu invece in panca hai dei primavera con 1 presenza in serie A probabilmente sì. quindi il gap perlomeno a livello di panchinari diminuirebbe.

Io non so se ricordi l'Inter di Moratti padre e del Mago, quell'Inter comprava giocatori per sottrarli alle concorrenti, aveva in panchina una squadra che avrebbe vinto lo scudetto.



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[cartesio]

Scusate ma questo potrebbe valere al mssimo il primo anno dopo la riforma. Poi le suddette squadre abbasserebbero il livello dei loro giocatori e per noi tornerebbero a essere inservibili.

Oltre al fatto che le società a noi superiori potrebbero tranquillamente prendere questi "top" player di squadre minori a prezzi minori delle loro attuali panchine non lasciandoci nulla.

C'è già un limite al numero dei giocatori in rosa. Quant'è, 25?
Assumendo che il calcio italiano continui a produrre giocatori dello stesso valore di quelli attuali, le cinque di punta potrebbero assorbirne solo 5*25 = 125. Tutti gli altri avrebbero interesse ad accasarsi altrove. Con 4 squadre in meno ci sarebbero 100 posti in meno.

[Russotto]

C'è già un limite al numero dei giocatori in rosa. Quant'è, 25?
Assumendo che il calcio italiano continui a produrre giocatori dello stesso valore di quelli attuali, le cinque di punta potrebbero assorbirne solo 5*25 = 125. Tutti gli altri avrebbero interesse ad accasarsi altrove. Con 4 squadre in meno ci sarebbero 100 posti in meno.

Ma che significa il calcio italiano. Avete fatto due esempi di giocatori stranieri. Ma mica stiamo parlando di un mercato chiuso. Il mercato di riferimento ormai è mondiale. Cosa sposta la sparizione di Crotone, Pescara, Palermo ed Empoli dalla serie A in un contesto del genere?

[MagoMerlino]

Ma che significa il calcio italiano. Avete fatto due esempi di giocatori stranieri. Ma mica stiamo parlando di un mercato chiuso. Il mercato di riferimento ormai è mondiale. Cosa sposta la sparizione di Crotone, Pescara, Palermo ed Empoli dalla serie A in un contesto del genere?

Praticamente nulla, solo 8 giornate in meno di campionato, ovvero il 25% in meno di diritti.  Un affarone!

[geddy]

Si alza il livello medio e la competitività. Inoltre le grandi non avrebbero più la possibilità di rifistare. Le lunghe serie di vittorie comincerebbero a sparire.Noi avremmo una possibilità. Di vincere e retrocedere.Ovvio.