Mercato estivo 2017

[borgorosso]

Pensiamo di comprare qualcuno con i soldi di Biglia e Hoedt o mettiamo tutto nel dindarolo?


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[geddy]

Magari domattina Borgorosso

[JoeSlide]

Io sono fiducioso...
Effettivamente i tempi sono brevi, ma i soldi ci sono... Altre volte ci siamo aspettati acquisti senza nessun presupposto, oggi abbiamo soldi e mancanze.

[Davide]

Boh...penso che la Lazio non abbia mai avuto coso tanti soldi a disposizione...eppure nulla...boh

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[Russotto]

Si parla di 40 milioni di tesoretto. 

Oltretutto non mi pare che la Lazio abbia bisogno di liberarsi degli ingaggi degli esuberi, altrimenti non chiederebbe 3,5 milioni per un ex giocatore quale è Djordjevic, ma bacerebbe la terra dove cammina Giulini che vuole prenderselo.

[AlenBoksic]

Dopo Federico Bernardeschi, Nikola Kalinic e, soprattutto, Keita Balde Diao, ecco che un altro giocatore in orbita mercato ricorre al certificato medico per evitare di presentarsi agli allenamenti della squadra di appartenenza: questa volta si tratta di M'Baye Niang. L'attaccante ventiduenne in forza al Milan, sul piede di partenza da diverso tempo ed accostato tra le altre anche alla Lazio, avrebbe presentato alla società rossonera un certificato che attesta una sua "crisi psicologica" in modo da non doversi presentare a Milanello per i prossimi dieci giorni.

[Russotto]

Dopo Federico Bernardeschi, Nikola Kalinic e, soprattutto, Keita Balde Diao, ecco che un altro giocatore in orbita mercato ricorre al certificato medico per evitare di presentarsi agli allenamenti della squadra di appartenenza: questa volta si tratta di M'Baye Niang. L'attaccante ventiduenne in forza al Milan, sul piede di partenza da diverso tempo ed accostato tra le altre anche alla Lazio, avrebbe presentato alla società rossonera un certificato che attesta una sua "crisi psicologica" in modo da non doversi presentare a Milanello per i prossimi dieci giorni.

Questi giocatori che si permettono un certificato medico per "crisi psicologica" meriterebbero di andare in miniera per il resto della loro vita.
Farabutti, viziati e ingrati di ciò che hanno.

[Most]

Un'altro no!

[Russotto]

PARE che il Tottenham abbia presentato un'altra offerta di circa 30 mio per Keita. Se il bastardino dovesse accettare avremmo quasi 70 milioni da spendere.
Ci si potrebbe costruire davvero una squadra da Champions.

Peccato che il senegalese ormai voglio più una ripicca nei confronti della Lazio che non lo ha dato alla Juve a du fusaje che altro.
E peccato che in 8 giorni la Lazio non ha una struttura tale da investire cifre del genere.

Sempre il braccino corto quando c'è da puntare forte ao.

[MCM]

Un mercato a dir poco surreale.

[gentlemen]

Ci penso io a vivacizzare questo topic, oramai su un binario morto...
Fonte Laziopress:
Sono ore importanti per l’attaccante della Lazio Keita. Il giocatore ormai si è chiamato fuori dal progetto biancoceleste, scappando a Barcellona e presentando un certificato medico abbastanza discutibile. Secondo quanto riportato dal quotidiano la Repubblica, il Milan sarebbe tornato alla carica per il giocatore senegalese, visto anche le parole di Marotta dg Juventus nella giornata di ieri: “Ci siamo tirati fuori per Keita”. Il ragazzo ora dovrà pensare bene al suo futuro, il rischio di una battaglia legale è alle porte e un anno da fuori rosa potrebbe compromettere anche il Mondiale in programma a giugno, vero e unico obiettivo del numero 14. Mirabelli e Fassone potrebbero salvare la questione, facendo felici sia la Lazio, che lo stesso fantasista. Il discorso chiuso dal suo procuratore ad inizio calciomercato potrebbe riaprirsi in queste ore, con la dirigenza biancoceleste che spera nella buona riuscita dell’operazione.

Inzaghi chiede una punta, Lotito e Tare proveranno ad accontentarlo nei prossimi giorni. E nell’attesa gli regalano un nuovo difensore, che andrà a rimpiazzare la casella lasciata vuota da Wesley Hoedt. L’olandese è da ieri a Southampton, la sua cessione al club inglese è stata ufficializzata ieri sera. E un’operazione che frutterà per la Lazio 17 milioni di euro e una mega plusvalenza, visto che Hoedt arrivò a parametro zero.

 

UN ALTRO ORANGE Al suo posto arriverà un altro difensore olandese. Scartati i profili di Paletta e Hinteregger (ingaggio troppo alto per il primo, incedibilità per il secondo) la Lazio ha messo nel mirino il ventiseienne Jeffrey Gouweleeuw, che gioca nell’Augsburg, stesso dub di Hinteregger. Il prezzo del suo cartellino si aggira sui 2 milioni di euro, cifra dunque abbordabile: l’affare può essere chiuso già nelle prossime ore. L’alternativa a Gouweleeuw è un altro olandese, il ventiduenne Jordy de Wijs, che gioca nel Psv. È nazionale under 21. ha una valutazione simile a quella di Gouweleeuw, ma una concorrenza maggiore (lo seguono club francesi e belgi). La scelta definitiva tra i due orange sarà fatta nelle prossime ore. I due difensori, peraltro, sono entrambi gestiti dalla stessa società, la Seg. Che è poi quella che ha in mano anche la procura di Stefan De Vrij. Un intreccio che può (anzi deve) essere letto come un indizio positivo in merito al rinnovo contrattuale del nazionale olandese. De Vrij ha il contratto in scadenza nel 2018 e da tempo sta trattando un prolungamento col club romano. C’è già un’intesa di massima su durata e ingaggio (altri due anni a 2,2 milioni di euro), non ancora sull’entità della clausola rescissoria da inserire (la Lazio la vuole di 40 milioni, gli agenti del giocatore di 20). Esaurito il discorso difensore il duo Lotito-Tare si tufferà sull’attaccante con cui completare un reparto che, in un modo o nell’altro, non potrà più contare su Keita. Il nome caldo è quello del franco-senegalese Diafra Sakho (West Ham). Il dub inglese lo valuta circa 10 milioni di euro, ma il giocatore ha il contratto in scadenza tra un anno e potrebbe dunque arrivare per una cifra inferiore. Quella di Sakho è la pista più facile da seguire, ma non è l’unica. Il sogno resta il franco-algerino del Porto Brahimi, ma costo del cartellino e ingaggio paiono fuori portata. Stesso discorso per Jovetic. Un’ipotesi che al momento sembra poco concreta, ma che potrebbe prendere consistenza nelle prossime ore è invece quella che porta al milanista Niang, il cui trasferimento allo Spartak Mosca non è stato ancora perfezionato. a.cfe. *** Gazzetta dello sport

[AlenBoksic]

Mi pare che i nomi siano i soliti che rimbalzano da una parte all'altra.
In genere poi arriva qualcun altro, più raramente ci preannunciano piste giuste.
Sarebbe anche l'ora di cominciare a sbolognare qualche eccedenza

[Most]

Si, la solita insalata, poi ogni due giorni ci tirano dentro nomi inventati, pescati dagli esuberi (con stipendi milionari) altrui e dalla solita Seg. I secondi, giovani difensori da mettere in panca, hanno qualche labile chance di veridicità.

In attacco, su quei nomi fatti, ne dubito.

[Fulcanelli]

Il signor Diafra Sakho, che taluni media cercano di appiopparci, la scorsa stagione ha giocato pochissimo. Motivo: ricorrente dolore alla schiena. Buono per la Paideia.

[Matita]

Il signor Diafra Sakho, che taluni media cercano di appiopparci, la scorsa stagione ha giocato pochissimo. Motivo: ricorrente dolore alla schiena. Buono per la Paideia.

Secondo me è che vista la situazione fisica allora alcuni media provano ad appiopparcelo. Al fine di tirare la minestra  per qualche ora..

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[borgorosso]

Secondo me è che vista la situazione fisica allora alcuni media provano ad appiopparcelo. Al fine di tirare la minestra  per qualche ora..

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Uno inventa un nome e gli altri gli vanno dietro.

Il problema è che a pochi giorni dalla chiusura del mercato stiamo ancora a carissimo amico.
Mercato grottesco, a tratti patetico


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[Davide]

Uno inventa un nome e gli altri gli vanno dietro.

Il problema è che a pochi giorni dalla chiusura del mercato stiamo ancora a carissimo amico.
Mercato grottesco, a tratti patetico


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Mercato ad oggi assurdo...e i soldi non mancavano...boh

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[Frank 73]

Il saldo entrate e uscite calcolato sul costo dei cartellini è, nella sua messa in evidenza e nel sua presa a riferimento nelle dissertazioni economico/finanziarie sul calciomercato dei tifosi e degli addetti ai lavori radio/televisivi, un esercizio interessante e divertente ma che non ha grande rilevanza e priorità nei conti che fanno le società, in particolare quelle che come la Lazio devono o vogliono chiudere i conti almeno in pari.

Il saldo che la Lazio valuta e tiene sotto controllo è quello del monte ingaggi. Che, rispetto alla rosa che ha chiuso la scorsa stagione, si è alleggerito dello stipendio di Biglia.

Ma già Leiva, il suo sostituto designato, guadagna più di quanto prendeva Biglia col suo contratto la scorsa stagione.
Di Gennaro più o meno quanto Cataldi, ma da gennaio Cataldi lo pagava il Genoa.
Caicedo guadagna quanto Djo, che non è ancora stato ceduto.
Mauricio, Kishna, Morrison e Perea rappresentano un costo aggiuntivo, dato che lo scorso anno lo sostenevano altri.
Quest'anno SMS, in particolare, ma anche Lombardi, Murgia, Strakosha costano di più in seguito al rinnovo del loro contrato. Se DV accetta le proposte della Lazio, anche questo è un costo in più senza un'entrata tecnica aggiuntiva in rosa.
L'ingaggio di Marusic è un costo aggiuntivo, così come, sia pure per importo inferiore, Palombi.
Se parte Keita, ci sono settecentomila euro netti da allocare da qualche parte.

Il tesoretto, quello che guarda la Lazio, non quello del Messaggero o affini, non è quindi positivo, a voler mantenere lo stesso monte ingaggi dello scorso anno. Se lo si vuole alzare, e se la Lazio è nella possibilità di farlo, nella possibilità cioè di incrementare le spese correnti, magari per effetto di un maggior valore dei propri ricavi strutturali (c'è questo maggior valore? Boh..), saranno possibili nuovi arrivi anche in questa condizione. Arrivi di livello importante, intendo.

Lo scorso anno la campagna acquisti, dal punto di vista giornalistico, l'hanno finanziata i venti milioni di Candreva, in realtà il presupposto per quelle operazioni e per poter attribuire a quegli acquisti (Immobile, Bastos, Wallace, ecc.) l'ingaggio concordato sono state le dismissioni di Klose, Mauri e dello stesso Candreva. E' il risparmio dei loro ingaggi che ha consentito di inserirne altri, non il prezzo del loro cartellino in uscita.

Il costo del cartellino è un elemento solo finanziario, soprattutto per il tipo di gestione della Lazio che, generalmente, recupera a distanza di anni sempre con le cessioni quanto sostenuto per l'acquisto, pur non ricercando strategicamente la super cessione (politica dei rinnovi prudente, contratti portati a ridosso della scadenza per tenere basso il costo del personale, ecc.). Il saldo entrate e uscite nel costo dei cartellini, arrivo a dire esagerando, ma per evidenziare che non è la priorità, la Lazio non lo guarda proprio.

Se si cede Djordjevic arriverà qualcuno, altrimenti nulla o roba di contorno.
La partenza o permanenza di Keita, nell'ottica di nuove acquisizioni, non sposta nulla.

[Davide]

Se lotito ha offerto 2 a keita e 2.5 a de vrij significa che pure il budget x i cartellini è bello corposo...ad oggi ripeto,mercato allucinante.

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[MCM]

Siamo vicini all olandese gestito dagli stessi dei nostri due.
2 milioni, 22 anni. Curriculum scarno. 15 partite lo scorso anno all' Excelsior. Nient'altro tra i professionisti