La risposta (allo stato attuale) che molti cercavano

[fish_mark]

no, no, l'ironia l'avevo colta, la mia risposta forse non lo evidenzia troppo 
Quello che è ancor più ironico è che in due partite che hanno fruttato 0 punti a mio parere soprattutto ( non solo, certo ) grazie ad episodi ( così evitiamo il termine "imponderabile"), siamo passati subito alla ricerca di tappi e turaccioli che ci impediscano di sbancare un tavolo a cui neanche immaginavamo poter sedere.
Secondi in classifica a questo punto del campionato, già stiamo cercando la causa del futuribile ( ? ) "tracollo".
Mi sembra prematuro.
( poi per carità si scambiano pareri in un forum e ogni opinione è legittima, a prescindere dall'intelligenza )

Ironico, come legge del contrappasso. Critico Lotito a ogni piè sospinto e poi mi ritrovo a citare l'imponderabilità nel calcio. in realtà sono convinto anche io che l'imponderabilità esista nel calcio, perché puoi programmare quel che vuoi ma poi il tuo attaccante cicca a porta vuota oppure il tuo portiere si sveglia con ritardo e prendi la pappina che manda all'aria tutto quanto.
In ogni caso se sei in finale di Champions, o lotti per lo scudo all'ultima giornata oppure sei in finale di Coppa Italia puoi dire sempre di aver fatto un ottimo lavoro. Poi la vittoria puoi acciuffarla o meno, ma il fatto che sei lì ti fa stare a posto con la cosicenza.
L'imponderabilità è il riflesso dell'alea, lo spettro che imperversa su tutte le attività umane, anche quelle dove l'alea è ridotta al minimi. In altre parole, non è che Marchionne abbia di fronte a sè dati e scenari molto più controllabili di quanto possa fare il presidente nel suo studio di Formello.

Per concludere leggo in alcun amici netter - a cui rivolgo l'affetto di sempre - sentono la necessità di riposizionarsi e riposizionarmi sulle trincee di sempre. So bene che gli episodi nelle ultime due gare ci sono stati avversi mentre nelle altre precedneti hanno girato sempre a nostro favore.
Avverto però che il discorso sui tappi esula il contingente per parlare delle prospettive.

[paoletto]

Ti pare male, se permetti. Credo di aver scritto, mesi fa (prima dell'inizio del campionato), che la Lazio costruita nel calciomercato poteva valere anche una decima posizione finale.

P.s.= basta, vi supplico, con riferimenti oscuri e vagamente minacciosi tipo "siamo sicuri di stare sulla stessa barca o di stare a remare tutti nella stessa direzione?".
Siamo tutti laziali, esiste una sola barca. Bianca e celeste.

FK ti stai scavando la trincea?
quale riferimento minaccioso trovi tra le mie righe, o ancora un riferimento oscuro? pensi di possedere una verità assoluta? dico solo senza secondi fini o sensi che a me nonostante le due pesanti e gravi sconfitte, non mi sento di assecondare un tale discorso: un dubbio tanto più concreto alla luce dell'inadeguatezza potenziale (almeno ai nastri di partenza) di una Lazio chiamata a lottare per collocarsi nelle primissime posizioni.
primissime 
a me sta bene anche così.... non ti ho certo minacciato; ho sottolineato che non sono coerente con le tue premesse e speranze

a te invece pare inoltre che preferisci scovare dei nemici per farci la guerra, conto
poi certo siamo tutti laziali

[robylele]

la mia ridotta o comunque limitata intelligenza mi permette di dire solamente, o banalmente, che fare dei punti in classifica (obiettivo primario per una squadra iscritta ad un torneo) é meno complicato se c'é un ambiente sereno.

quindi vanno bene consigli, le critiche e le strategie per far saltare il banco, ma parlare già di Reja come tappo mi pare non vada in questa direzione.

anche se porto con eloquio fluente ed intelligenza finissima, mi pare vada in una direzione diversa,
anche non volendo.

[fish_mark]

Nella interpretazione del testo il significato può sfuggire alle intenzioni di colui che l'ha scritto.
Per quanto possa essere utile l'avvertimento, prego tutti di non riaprire il solito contenzioso pro-anti.
Ci stiamo tutti interrogando su come reagirà domenica prossima e se un sogno si è interrotto.
Il tappo stà proprio lì.

[baol]

Ironico, come legge del contrappasso.

Ironico per dare un tono scherzoso a quella che considero una chiacchierata tra amici ( da non confondere con il perculing ).

Critico Lotito a ogni piè sospinto e poi mi ritrovo a citare l'imponderabilità nel calcio. in realtà sono convinto anche io che l'imponderabilità esista nel calcio, perché puoi programmare quel che vuoi ma poi il tuo attaccante cicca a porta vuota oppure il tuo portiere si sveglia con ritardo e prendi la pappina che manda all'aria tutto quanto.
In ogni caso se sei in finale di Champions, o lotti per lo scudo all'ultima giornata oppure sei in finale di Coppa Italia puoi dire sempre di aver fatto un ottimo lavoro. Poi la vittoria puoi acciuffarla o meno, ma il fatto che sei lì ti fa stare a posto con la cosicenza.
L'imponderabilità è il riflesso dell'alea, lo spettro che imperversa su tutte le attività umane, anche quelle dove l'alea è ridotta al minimi. In altre parole, non è che Marchionne abbia di fronte a sè dati e scenari molto più controllabili di quanto possa fare il presidente nel suo studio di Formello.

Quindi (a parte le leggi del caos) ?

Per concludere leggo in alcun amici netter - a cui rivolgo l'affetto di sempre - sentono la necessità di riposizionarsi e riposizionarmi sulle trincee di sempre. So bene che gli episodi nelle ultime due gare ci sono stati avversi mentre nelle altre precedneti hanno girato sempre a nostro favore.
Avverto però che il discorso sui tappi esula il contingente per parlare delle prospettive.

Non so se, citandomi, ti riferisca al sottoscritto. Nel caso andresti molto oltre un aliasing accettabile, riguardo il rispetto che ho verso i miei interlocutori 
Per quanto riguarda le trincee lasciamole a chi vuol condurre una guerra di posizione, contro nemici inesistenti.
Per quanto riguarda la prospettiva e le risposte dico solo che, riguardando i nostri successi, le risposte le abbiamo avute
sul fotofinish, se non a tempo scaduto (scudetto 2000, C.I. 1999, C.I.2009), a dispetto delle prospettive.
Le risposte certe ce le hanno avute sempre quelli dellà, che già da ora hanno lo scudo in tasca e ce lo avevano anche lo scorso campionato fino al Pazzini 1.2 ( e lì veramente l'imponderabile ha corretto l'errore  ).


Ah, dimenticavo : peace & love a tutti i forumisti, che si sta qui per divertirsi eh ? 

[fish_mark]

Ah, dimenticavo : peace & love a tutti i forumisti, che si sta qui per divertirsi eh ? 

Ma io ti rispondere con un "one love, one one heart. Let's get together and feel all right "

Approvo la tua risposta. Sulle risposte dobbiamo aspettare il fotofinish.
Ma se va a leggere la fotografia dell'arrivo significa che hai fatto un ottimo lavoro.
Per il momento il lavoro è ottimo, ma bisogna continuare.

[BobLovati]

... io che troppo intelligente non lo sono, credo che a volte, qui sul forum, si formano spontaneamente ed involontariamente delle affinità intellettuali che originano strani, versatili e simpaticissimi sodalizi !
Spero, comunque, che il mio fattore Q.I. riesca a seguirli, per vari motivi:

 - 1) vorrei continuare a leggere questo spazio con simpatia, sorridendo e con una certa leggerezza intellettuale; io qui non ci vengo a lavorare, a valutare o ad esere valutato.

 - 2) mi sono anche, con o senza il vostro consenso, un po´ scassato i cabasisi di vedere la volontà di qualcuno di ritenersi ( più o meno velatamente ) su altri livelli. Qui si usa un nick proprio per spogliarsi delle singole identità che, nonostante tutto, possono essere di aiuto per tutti sui campi specifici di lavoro e/o capacità.

Non é rabbia né invidia la mia, credetemi; non sarà certo, alla mia età, un forum di tifosi a farmi arrabbiare, deprimere o abbandonare " la lotta ".
Io sono della generazione che " resisteremo 1 secondo più del padrone " di tristemente sepolta sindacale memoria anni ´70.
Dico solo che ogni tanto sarebbe bello che TUTTI ci sentissimo, come detto più sopra, sulla stessa barca; ma anche, però, TUTTI sullo stesso livello di dignità.

Scusate il pippone, spero di non avere annoiato nessuno; sennò usare l´utilissimo tasto
" ignora utente ".

F O R Z A  L A Z I O 

[robylele]

se Bob forma un sodalizio con gente che ha delle affinità mi iscrivo al volo! 





cabasisi..?   

[BobLovati]

se Bob forma un sodalizio con gente che ha delle affinità mi iscrivo al volo! 

cabasisi..?   

io non fondo nulla; ci mancherebbe !
Quanto ai cabasisi, sono un vorace lettore " montalbanesco " !

[disabitato]

Ripeto:
per me il campionato della Lazio inizia domenica.

Contro il Napoli la posta in gioco vale ben 6 punti.

Potrei considerare Reja un tappo se si ostinasse a riproporre nelle prossime settimane formazioni di ballardiniana memoria.

Nonostante due sconfitte consecutive sei sempre lì ad un punto dalla vetta. Inutile dire che io punto alla vetta, e che fra champions ed EL c'è una differenza enorme, sia in termini di incassi, sia in termini di impegno (La EL è praticamente eterna...).

Dovremmo essere noi i primi a rasserenare l'ambiente Lazio. Come non si parlava di scudetto fino a domenica scorsa, è ingeneroso parlare di tracollo ora.

[Matita]

 - 1) vorrei continuare a leggere questo spazio con simpatia, sorridendo e con una certa leggerezza intellettuale; io qui non ci vengo a lavorare, a valutare o ad esere valutato.

 - 2) mi sono anche, con o senza il vostro consenso, un po´ scassato i cabasisi di vedere la volontà di qualcuno di ritenersi ( più o meno velatamente ) su altri livelli. Qui si usa un nick proprio per spogliarsi delle singole identità che, nonostante tutto, possono essere di aiuto per tutti sui campi specifici di lavoro e/o capacità.

Bella Bob !   

[satanasso]

In un corso aziendale che ho frequentato tempo fa ascoltai un interessante racconto utile come metafora per spiegare la capacità di sviluppare le nostre ambizioni.
Si tratta della storia di una mosca in un barattolo. Se chiudi il barattolo con un tappo questa mosca andrà a sbattere sul tappo e ad un certo punto, dopo vari e inutili tentativi, si rassegnerà nel vedere che il suo raggio di azione è limitato.
Se invece rimuovi il tappo la mosca nel tentativo di volare troverà allora strada libera e potrà volare via.

Ma chi lo teneva il corso, Topo Gigio?

[fish_mark]

Ma chi lo teneva il corso, Topo Gigio?

Ma una Katzata, di quei corsi che ti insegnano anche a camminare scalzo sui carboni ardenti.
Però la metafora mi piace come ricerca di superare il proprio limite.
Questo è il compito storico della LAZIO: superare il proprio limite, contro ogni avversità.
Vincere da laziale è cosa rara e difficile, ma proprio per questo dà una soddisfazione e un godimento doppio anzi triplo.
Non è che non vogliamo vincere facile è che non possiamo vincere facile: noi laziali vinciamo sempre difficile (ma ndo si è mai visto che per vincere lo scudetto ti attacchi alla radiolina?).

[carpelo]

Invece se tieni la stessa mosca chiusa in una stanza la vedrai sbattere e ronzare soprattutto in prossimità delle finestre. Se aprirai le finestre, vedrai la mosca continuare a sbattere e ronzare, ma non più in prossimità delle finestre. Fino a quando non richiuderai le finestre.

[franz_kappa]

FK ti stai scavando la trincea?
quale riferimento minaccioso trovi tra le mie righe, o ancora un riferimento oscuro? pensi di possedere una verità assoluta? dico solo senza secondi fini o sensi che a me nonostante le due pesanti e gravi sconfitte, non mi sento di assecondare un tale discorso: un dubbio tanto più concreto alla luce dell'inadeguatezza potenziale (almeno ai nastri di partenza) di una Lazio chiamata a lottare per collocarsi nelle primissime posizioni.
primissime 
a me sta bene anche così.... non ti ho certo minacciato; ho sottolineato che non sono coerente con le tue premesse e speranze

a te invece pare inoltre che preferisci scovare dei nemici per farci la guerra, conto
poi certo siamo tutti laziali

Non mi sono spiegato o non ti capisco.

Il senso del mio discorso era:
- mano a mano che la Lazio (che, onestamente, forse nessuno di noi immaginava sarebbe stata prima per tutto ottobre) vinceva e si confermava al primo posto, una domanda sempre più incalzante assediava ogni laziale.

Una domanda tanto più pressante in quanto alla vigilia quasi nessuno di noi - al di là delle smargiassate da tifoso - avrebbe ritenuto la Lazio in grado di lottare stabilmente per la prima posizione.

Questo era quello che pensavo e credevo di aver scritto.

Tu, caro Paoletto, puoi prenderla come vuoi e non te ne potrò mai fare una 'colpa', ci mancherebbe.
Solo, sinceramente, quel "siamo sicuri di stare sulla stessa barca o di stare a remare tutti nella stessa direzione?" l'ho interpretato male.

[franz_kappa]

... io che troppo intelligente non lo sono, credo che a volte, qui sul forum, si formano spontaneamente ed involontariamente delle affinità intellettuali che originano strani, versatili e simpaticissimi sodalizi !
Spero, comunque, che il mio fattore Q.I. riesca a seguirli, per vari motivi:

Premessa: caro Bob, considera che menti potenzialmente acutissime ma ideologizzate si dimostrano, alla prova dei fatti, assai meno acute di quanto potrebbero dimostrare. E lo dico in generale, nessun riferimento personale né in questa premessa né nelle righe che seguono.

Nel caso di specie - per quanto queste tue righe abbiano perfettamente descritto una dinamica reale che si è instaurata - ci tengo a precisare che, personalmente, ritengo f_m assai più intelligente di me. E proprio per questo mi affascina il suo modo di discutere e porre problemi e questioni. Nessuna intenzione, dunque, di lasciar intendere che ritengo sciocchi tutti quelli che la pensano diversamente da f_m.

Proprio per la stima che provo per f_m finisco per essere più indulgente nei suoi confronti di molti altri non certo meno intelligenti di lui, ma - probabilmente - intenzionati a usare il proprio intelletto in altro modo e per altri fini (ad esempio, per leggere il mondo affinché la propria lettura confermi quello che credono di sapere già).

[satanasso]

Ma una Katzata, di quei corsi che ti insegnano anche a camminare scalzo sui carboni ardenti. Però la metafora mi piace come ricerca di superare il proprio limite. Questo è il compito storico della LAZIO: superare il proprio limite, contro ogni avversità. Vincere da laziale è cosa rara e difficile, ma proprio per questo dà una soddisfazione e un godimento doppio anzi triplo. Non è che non vogliamo vincere facile è che non possiamo vincere facile: noi laziali vinciamo sempre difficile (ma ndo si è mai visto che per vincere lo scudetto ti attacchi alla radiolina?).

Sono d'accordo fish, nel nostro DNA è inscritto il gene della sofferenza. Tanto è vero che in un altro post ho scritto, riferendomi al derby, che "nei derby persi, ma non solo, si materializza prepotentemente e regolarmente in me la sensazione che Lazio sia come l’agnello di Dio, che, come è noto, toglie i peccati dal mondo. Siamo qui per la redenzione altrui, scontiamo le loro pene, ci accolliamo la mediocrità, la viltà, l’arroganza, che viene da Trigoria. Ora, io mi sarei ampiamente rotto le palle di fare il Buon Samaritano, e, da buon satanasso, mi piacerebbe che dal prossimo derby, ad ogni schiaffo ricevuto, gliene rendessimo quattro. Forti. Ma proprio forti forti." Tuttavia, personalmente, da un punto di vista soggettivissimo e senza avanzare alcuna critica, confesso che non me la sarei sentita di aprire un topic come il tuo, perchè ritengo che il superamento del proprio limite, se deve esserci, debba avvenire come una sorta di epifania, come un accadimento che superi anche il semplice auspicarsi che si realizzi. In altre parole, ritengo che il superamento del proprio limite sia un evento che maturi in modo del tutto inatteso, che per sua stessa natura oltrepassi ogni possibilità di previsione e ogni forma di auspicio. Una rivelazione, insomma. Si tratta di un passaggio che può essere razionalizzato solo ex post, di cui ci accorgiamo solo dopo che si è realizzato, che possiamo cogliere solo guardandoci indietro, e che non possa essere, per così dire, inquadrato da una prospettiva frontale, anche se l'inquadramento stesso sia ridotto semplicemente ad un auspicio. Capisco che è una tesi un pò folle e misticheggiante, ma già che ci sono e già che lo penso davvero, lo scrivo anche. 

[satanasso]

Invece se tieni la stessa mosca chiusa in una stanza la vedrai sbattere e ronzare soprattutto in prossimità delle finestre. Se aprirai le finestre, vedrai la mosca continuare a sbattere e ronzare, ma non più in prossimità delle finestre. Fino a quando non richiuderai le finestre.

genio!

[BobLovati]

Premessa: caro Bob, considera che menti potenzialmente acutissime ma ideologizzate si dimostrano, alla prova dei fatti, assai meno acute di quanto potrebbero dimostrare. E lo dico in generale, nessun riferimento personale né in questa premessa né nelle righe che seguono.

Nel caso di specie - per quanto queste tue righe abbiano perfettamente descritto una dinamica reale che si è instaurata - ci tengo a precisare che, personalmente, ritengo f_m assai più intelligente di me. E proprio per questo mi affascina il suo modo di discutere e porre problemi e questioni. Nessuna intenzione, dunque, di lasciar intendere che ritengo sciocchi tutti quelli che la pensano diversamente da f_m.

Proprio per la stima che provo per f_m finisco per essere più indulgente nei suoi confronti di molti altri non certo meno intelligenti di lui, ma - probabilmente - intenzionati a usare il proprio intelletto in altro modo e per altri fini (ad esempio, per leggere il mondo affinché la propria lettura confermi quello che credono di sapere già).

carissimo f_k; ricordato che la mia risposta non era rivolta a te, ma anche a te, che hai aperto questa bellissima discussione, quello che non mi piace di f_m non sono né la sua intelligenza, l´acutezza e la capacità di provocare le altrui intelligenze; quello che a volte stanca é che le sue provocazioni intelligenti sono la schiacciante maggioranza di quanto scrive !
Come dico sherzando colloquialmente, ogni tanto anche ´na bella sco...a fa bene ad una sana e divertente vita !   

[franz_kappa]

carissimo f_k; ricordato che la mia risposta non era rivolta a te, ma anche a te, che hai aperto questa bellissima discussione, quello che non mi piace di f_m non sono né la sua intelligenza, l´acutezza e la capacità di provocare le altrui intelligenze; quello che a volte stanca é che le sue provocazioni intelligenti sono la schiacciante maggioranza di quanto scrive !

E' vero. f_m è un po' ripetitivo e gli piace specchiarsi, talvolta, in quello che scrive.

Ed è altresì vero che spesso molti (in generale) si prendono molto sul serio.

Ahò, ma la Lazio è davvero una cosa seria, in fondo. Personalmente - pur vivendo la mia passione con leggerezza - non mi va tanto di scherzarci sopra, se riesco a trasmettere cosa intendo.