Autore Topic: La cura  (Letto 24776 volte)

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Offline NV

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Re:La cura
« Risposta #80 : Martedì 13 Aprile 2010, 10:17:51 »
MA COSA CAZZO VOLETE DI PIU' AO, benitez o capello o chi volete voi non verranno mai da noi mettiamocelo bene in testa.
Eppoi siete così sicuri che un altro avrebbe fatto meglio? Come fate ad avere la certezza?

Ragazzi siate più indulgenti con un uomo che ce la sta mettendo tutta e ci sta mettendo tutta la sua professionalità per salvarci.

si ragiona, non come stai facendo tu.
un conto è l'apprezzamento, da parte mia to-ta-le, dell'allenatore per come ci sta conducendo, e non ultimo anche dell'uomo, che è stata davvero una sorpresa in positivo. un conto invece è guardare a domani, al prossimo campionato. posso sperare di vedere un tecnico un pelino più coraggioso? che abbia delle idee tattiche più moderne? o è sacrilegio?
fatto salvo, che se rimane (e può anche andare bene), allora forza mister, e l'abbonamento lo faccio ugualmente.
psichedelicatessen

Offline cuchillo

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Re:La cura
« Risposta #81 : Martedì 13 Aprile 2010, 10:33:50 »
Inutile girarci intorno.
Se ci si salva col fiatone grosso, Reja farà la fine del Papa.
Se ci si salva giocando come l'ultimo mese, ottenendo risultati davvero apprezzabili, la questione muta profondamente. 
Invidio tanto Massaccesi. Ossia Jooooooe D'Amato.

porgasm

Re:La cura
« Risposta #82 : Martedì 13 Aprile 2010, 10:44:10 »
Inutile girarci intorno.
Se ci si salva col fiatone grosso, Reja farà la fine del Papa.
Se ci si salva giocando come l'ultimo mese, ottenendo risultati davvero apprezzabili, la questione muta profondamente. 

e per me sarà anche giusto trattenerlo, nel secondo caso

intendiamoci, tutti vorrebbero il Le Guen degli anni d'oro lionnesi
ma é pur vero che, a meno di clamorosi stravolgimenti societari, resterà l'attuale presidenza
a quasto punto si porranno due seri problemi: smaltire il gruppo (non solo dal punto di vista numerico ma anche da quello caratteriale, diciamo così) e ammortizzare i contrasti

Reja, da entrambi i punti di vista, sarebbe la soluzione ideale per Lotito: esperienza, carisma, ed un anno di intoccabilità guadagnato sul campo

Offline mazzok

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Re:La cura
« Risposta #83 : Martedì 13 Aprile 2010, 10:44:51 »
l'allenatore è responsabile di tutto anche della preparazione fisica, che la faccia lui o meno, in questo caso Reja e il suo preparatore hanno deciso di rivederla (scelta coraggiosa) e i risultati gli stanno dando ragione. Come minimo un bravo a Reja ad affidarsi a persone competenti.

sul coraggio dell'allenatore (non lo è?), e le tattiche moderne si può discutere solamente facendo dei raffronti con altri allenatori.

Ripeto, vediamo come finisce il campionato, che la salvezza non è ancora acquisita. Al momento però un altro anno con questo signore io lo farei, e non solo per riconoscenza.

Offline Aquiladimare

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Re:La cura
« Risposta #84 : Martedì 13 Aprile 2010, 10:57:39 »
Al di là del tecnico deve cambiare Lotito.... se continua con il suo modo di fare degli ultimi tre anni non c'è mister che tenga....

Reja qualche altolà lo ha già mandato la settimana del ritiro di Norcia... e questa sua prea di posizione mi piacque...

Ho paura che un giovane faccia la fine di Ballardini...

Offline AlenBoksic

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Re:La cura
« Risposta #85 : Martedì 13 Aprile 2010, 10:59:09 »
Imho la questione è indirimibile dalla durata del contratto: se Reja ha un altro anno d contratto (come mi pareva, ma autorevoli "lupidimare" sentiti per telefono non eran così sicuri) il rinnovo non si discute, anche se si porrebbe il problema di riaprire un ciclo con un allenatore "in scadenza".
Se, invece, a giugno rientra tutto in discussione, data l'anagrafe mi affiderei a qualcuno con cui impostare un lavoro biennale,
qualcuno che sia un ex-laziale, che abbia vinto la coppa a Bari nel 1991,
e il cui cognome finisca in -ić  :D

P.S.: Il tutto sempre teenndo presente che senza un'innervatura societaria c'è poco da disquisire
Voglio 11 Scaloni

Offline rash

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Re:La cura
« Risposta #86 : Mercoledì 14 Aprile 2010, 05:28:27 »
Reja per ora sta facendo il suo, se riusciremo  a salvarci  :headbang:
e se finalmente si ricreerà, o creera, una struttura societaria valida, in grado tra l'altro di sfoltire la rosa,
credo sia giusto confermarlo anche per il prossimo anno.

Se dovessi fare un salto nel buio con un allenatore giovane punterei su Allegri che oggi è stato esonerato dal cagliari,
anche se sicuramente avrà già preso accordi con altri, altrimenti la vedo come FK, Reja per il prossimo anno con il compito di stabilizzare la rosa,
fare un campionato decente e cercare di porre le basi per una nuova crescita.

E dico la verità in seguito non mi dispiacerebbe nemmeno vederlo con compiti dirigenziali
spigni sfonna spara e ammazza ma nun sai 'ntigne er biscotto 'nde la tazza

Offline AlenBoksic

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Re:La cura
« Risposta #87 : Mercoledì 14 Aprile 2010, 08:48:24 »
E dico la verità in seguito non mi dispiacerebbe nemmeno vederlo con compiti dirigenziali

Infatti, imho, sarebbe la soluzione migliore nel caso avesse un biennale.
Utilizzarlo "alla Zoff" e iniziare un nuovo ciclo col vojvoda di Vukovar 8)
Voglio 11 Scaloni

Offline Fulcanelli

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Re:La cura
« Risposta #88 : Mercoledì 14 Aprile 2010, 12:33:07 »
La squadra Lazio è un team da ricostruire. Considerando il badget ridotto, non può avvenire all'istante, bisogna procedere per gradi (ammesso che ci sia una società in grado di programmare). Ciò che occorre il prossimo anno non è l'anti-Mourinho, ma una paziente e capace assemblatore che metta le fondamenta di un ciclo, evitando di buttare il bambino e l'acqua sporca insieme. Solo in secondo tempo si potrà pensare al salto di qualità. 

TD

Re:La cura
« Risposta #89 : Mercoledì 14 Aprile 2010, 13:51:18 »
(sognando)
ma se dentro questa squadra metti un grande difensore centrale, un grande centrocampista e un grande attaccante, sicuri che gli altri otto non migliorino le proprie prestazioni? Supponiamo di trovare Nesta, Nedved e Vieri (al top tutti e tre) in una cesta fuori dalla porta, la notte del 30 giugno. Sicuri che la squadra è da rifondare? Ogni squadra trova un suo equilibrio in base agli ingredienti, da noi ha rigirato la frittata uno degli elementi più criticati (Mauri), è tutta una questione di equilibri. Salutiamo i vecchi, potiamo i rami secchi ma soprattutto RINFORZIAMOLA, sta squadra, più che rifondarla.

Offline Drenai

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Re:La cura
« Risposta #90 : Mercoledì 14 Aprile 2010, 14:21:12 »
La squadra non puo essere rivoluzionata. Non ce ne sono le possibilità. Si può solo intervenire un pezzo alla volta e concentrarsi a far rendere al meglio quelli che ci sono. E' da lì che si ottiene il grosso dei punti che ci mancano, un buon innesto può portare qualche punto ma in una squadra che non funziona non ti cambia una stagione.

Ormai è passata sta linea di pensiero che la squadra sia stata scientemente (o quantomeno per incapacità) indebolita anno dopo anno e che ora si merita la posizione che ha. questo per me semplicemente non è vero ma ormai dispero di riuscire mai a convincere alcuno.
la lazio è arrivata terza (diciamo pure quinta senza penalizzazioni, diciamo pure sesta con la juve) con una squadra che, ripeto secondo me, non era piu forte di questa.
floccari e zarate io li reputo una coppia piu forte e completa di rocchi pandev, ledesma e mauri c'erano e ci sono. brocchi e licht sono quantomeno pari a mutarelli e behrami. dias, radu e kolarov sono meglio di cribari siviglia e zauri. resta il portiere peruzzi come nome ovvio che a muslera non lo vede nemmeno ma quello è stato l'ultimo anno di peruzzi e scricchiolava alquanto, la differenza non è così grande.

eppure ben messa e motivata quella squadra arrivava in europa. invece oggi passa il messaggio che la squadra attuale a meno di rivoluzioni l'anno prossimo si ritrova di nuovo in zona retrocessione. e questo detto non da zunino o zazzaroni, ma da tifosi laziali...

mettiamoci già in testa che quest'estate possiamo dare per scontato cedere kolarov (diciamo 12 milioni?) e riscattare floccari. Ne restano 3 da aggiungere al budget per il mercato diciamo una decina di milioni? quindi con 13 devi prendere il sostituto di kolarov (presumibilmente un'occasione all'estero credo zero o comunque a poco) e poi rinforzare la squadra. ci scappa uno o due acquisti della dimensione che ci possiamo permettere. guardando la formazione dove intervenire? facciamo delle ipotesi:
un tipo bocchetti al posto di stendardo?
oppure
un tipo biondini al posto di brocchi?
oppure
un tipo ederson al posto di mauri?

ecco, l'anno prossimo noi al massimo massimo avremo la squadra di adesso meno kolarov e con uno o forse due (molto ottimisticamente) innesti di questo tipo.
mi auguro che a quel punto i valori vengano considerati per quelli che sono e non si diano alibi alla squadra come quest'anno. oppure ci ritroveremo un'altra volta a dire che i nostri so tutte pippe e gli altri tutti campioni e se stiamo insieme al livorno è colpa di lotito?
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Offline AlenBoksic

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Re:La cura
« Risposta #91 : Mercoledì 14 Aprile 2010, 14:38:25 »
la lazio è arrivata terza (diciamo pure quinta senza penalizzazioni, diciamo pure sesta con la juve) con una squadra che, ripeto secondo me, non era piu forte di questa.

A parte che le valutazioni che fai sono opinabili (come le mie d'altronde. Ad esempio, imho, il dinamismo di Mudy, Behrami e Mutarelli qui è rintracciabile - a sprazzi - nel solo Brocchi, e se non corri il pallone non lo riprendi),
va detto che oltre all'assenza della rubentus il livello medio del campionato era assai più basso.
La Samp non aveva 2 punte da nazionale, il Genoa non c'era, il Napoli neanche...
fu un campionato in cui settimo giunse l'Empoli, e ottava l'Atalanta, e il tandem Siviglia Cribari formò la seconda miglior difesa, il che ha dell'incredibile anche considerando lo schermo di cui godeva davanti e quello che c'era tra i pali, ma si giustifica ampiamente guardando la classifica marcatori di quella stagione dove troneggiano Lucarelli, Riganò, Spinesi, Amoruso e Bianchi.
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Re:La cura
« Risposta #92 : Mercoledì 14 Aprile 2010, 14:49:53 »
E' vero che il livello era basso, ma si partecipava in venti e siamo arrivati terzi. Era la Serie A, mica il torneo di briscoletta. Quindi è un terzo posto che vale e parecchio. Mancava chi volete, la conta si deve fare per forza con i partecipanti, altrimenti si potrebbe dire che uno sì, ha vinto lo scudetto, ma se c'era il Real Madrid lo vinceva col cavolo. Converrete che non regge. Non ho mai capito, poi, perché ridimensionare noi stessi un nostro successo sportivo, usando un cliché che starebbe bene in bocca ai dirimpettai. Ma succedeva anche quando arrivammo secondi con Zeman: "sipperò, non abbiamo mai lottato per lo scudetto". Cominciando quella stagione con quel popo' di macigno sulle spalle, arrivare terzi è stata un'impresa sovrumana. Purtroppo l'ultima di Rossi, a parte il colpo di coda della Coppa Italia, che abbiamo vinto eliminando Inter e Fiorentina, tanto per riallacciarmi con altre discussioni in giro per il forum... 

Offline Drenai

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Re:La cura
« Risposta #93 : Mercoledì 14 Aprile 2010, 14:52:00 »
AB c'hai tutte le ragioni (anche se fra behrami mutarelli e mudingay ne giocavano 2) la concorrenza era quella che era, ma non basta per far passare una squadra per fenomeni e l'altra per un branco di pippe.

perchè io sento già il profumo di una corrente di pensiero che se questa estate non si cambia metà dei titolari, la squadra vale il posto che occupa. e quindi giu di nuovo col dagli a lotito che non compra e i giocatori pascolano tranquilli che tanto se la squadra va male non è colpa loro che poverini sono scarsi.

io un alibi come questo per una squadra che non ha nulla meno di quelle che stanno sopra se non che è costruita e messa in campo a casaccio, non voglio riviverlo per un altro anno. questo è un tarlo che baca i cervelli di molti tifosi laziali. gli anni scorsi il genoa andava forte? "eh ma con quei fenomeni in difesa"! arriva biava qua e "vale cribari".
allora però se qualcuno diceva che criscito e compagnia non erano niente di eccezionale ma era tutta la squadra che girava era un servo di lotito... come dici tu siviglia cribari e stendardo hanno formato la seconda miglior difesa del campionato in passato. immagino che i tifosi delle altre squadre dicevano "la lazio vince sempre, te credo con quei fenomeni in difesa"...
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Offline AlenBoksic

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Re:La cura
« Risposta #94 : Mercoledì 14 Aprile 2010, 14:59:28 »
E' vero che il livello era basso, ma si partecipava in venti e siamo arrivati terzi. Era la Serie A, mica il torneo di briscoletta. Quindi è un terzo posto che vale e parecchio.

Non ho detto il contrario, c mancherebbe , si parlava di valori assoluti della squadra.

perchè io sento già il profumo di una corrente di pensiero che se questa estate non si cambia metà dei titolari, la squadra vale il posto che occupa.

Considerando che uno (forse 2) degli attuali 11 son sicuri partenti vedi bene che se non arriviamo a metà squadra poco ci manca
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Re:La cura
« Risposta #95 : Mercoledì 14 Aprile 2010, 15:07:22 »
Considerando che uno (forse 2) degli attuali 11 son sicuri partenti vedi bene che se non arriviamo a metà squadra poco ci manca

beh... rivoluzionare la squadra per me significa cambiare 5 o 6 titolari.
sostituire un partente e inserire un titolare come rinforzo per me è un'evoluzione naturale, niente di rivoluzionario. e io non mi aspetto molto di piu, come ho detto prima.

mettiamola così, suponendo che ledesma rinnovi, se gli unici acquisti (a meno di scambi e sfoltimenti di secondo piano) fossero un sostituto di kolarov pescato da qualche parte all'estero e un buon titolare pescato in italia, tu contesteresti la campagna acquisti e ti aspetteresti come massimo risultato una salvezza?
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Re:La cura
« Risposta #96 : Mercoledì 14 Aprile 2010, 15:13:55 »
personalmente storcerei di molto il naso, per l'obiettivo aspetterei di vedere la squadra in campo

Offline salasso

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Re:La cura
« Risposta #97 : Mercoledì 14 Aprile 2010, 15:20:51 »
 Sicuri che la squadra è da rifondare? Ogni squadra trova un suo equilibrio in base agli ingredienti, da noi ha rigirato la frittata uno degli elementi più criticati (Mauri), è tutta una questione di equilibri. Salutiamo i vecchi, potiamo i rami secchi ma soprattutto RINFORZIAMOLA, sta squadra, più che rifondarla.
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Offline AlenBoksic

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Re:La cura
« Risposta #98 : Mercoledì 14 Aprile 2010, 15:22:51 »
personalmente storcerei di molto il naso, per l'obiettivo aspetterei di vedere la squadra in campo

Aggiungo che, visto che ormai anche col solo campionato c vogliono 15/16 titolari, bisognerebbe vedere le seconde linee.
Per esempio, a oggi, con questo modulo, abbiamo 2esterni2 e stop.
Imho, ammesso resti Ledesma, i due attuali interni dovrebbero essere sostituiti entrambi. E siamo già a 3 titolari + un paio di valide alternative.
Poi, condicio sine qua non, ci vorrà una solida cabina tecnico-dirigenziale, che riduca la rosa a 20/22 giocatori.
Voglio 11 Scaloni

Offline Drenai

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Re:La cura
« Risposta #99 : Mercoledì 14 Aprile 2010, 15:42:20 »
sì ma bisogna considerare quanto si può investire.
io non credo di sbagliarmi di molto quando dico che la quasi totalità del budget per il mercato servirà per il riscatto di floccari (che mi auguro siamo tutti daccordo vada pagato).
quindi tocca fare la campagna acquisti col ricavato della cessione di kolarov, considerando che devi prima di tutto sostituirlo. con quello che resta ci prendi uno o massimo massimo due titolari.
la rifondazione è proprio impossibile a meno di far cassa vendendo i pochi che abbiamo che hanno mercato, che però immagino nessuno voglia includere nella "rifondazione".

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