E' stato bello finché è durato

[TD]

...

 

[TD]

Non sono d'accordo TD.
La melina dal 10' del secondo tempo in poi ne è la prova.

Mi sono anche rivisto il derby. Fino al minuto 8 del primo tempo la squadra sembrava in palla, con due belle azioni con cross di licht per floccari, leggermente lungo, e cross di mauri in aria per floccari, leggermente arretrato.
Poi sul rovesciamento di fronte c'è stata un'azione della roma che ha creato un po' di scompiglio in area. E da lì l'atteggiamento della squadra è letteralmente cambiato, come se avesse avuto paura della forza offensiva dell'avversario.
Poi nel secondo tempo siamo venuti fuori SOLO dopo il gol loro.

ok, questa è una dinamica di gioco, il fatto che siamo venuti fuori dimostra che abbiamo giocato, chiediamoci come mai non ha funzionato, la tua è una soluzione possibile: l'approccio

[bak]

Uno come Capello o Mourinho

anche il Mancio mi andrebbe bene, visto che, se non cambia il corso delle cose, la sua avventura col City dovrebbe essere al capolinea.
Insomma dopo aver investito tanto sulla squadra, investiamo sul manico; sempre per il prossimo anno

[fish_mark]

anche il Mancio mi andrebbe bene, visto che, se non cambia il corso delle cose, la sua avventura col City dovrebbe essere al capolinea.
Insomma dopo aver investito tanto sulla squadra, investiamo sul manico; sempre per il prossimo anno

Si, ma avrei timore che il Mancio farebbe perdere tempo e soldi per giocatori non sempre necessari. Voglio dire che il Mancio è abituato al caviale e qui troverebbe soltanto pane e cipolla. In questo sarei molto lotitiano e avrei timore che la convivenza sarebbe difficile.
No, avremmo bisogno di un emergente, un giovane con idee nuove, che magari continui un lavoro già ben impostato.
Se guardiamo bene non dovrebbe essere lontano (non è quello con l'auricolare e neanceh quello con i capelli brizzolati)

...

[sole e luna]

anche il Mancio mi andrebbe bene, visto che, se non cambia il corso delle cose, la sua avventura col City dovrebbe essere al capolinea.
Insomma dopo aver investito tanto sulla squadra, investiamo sul manico; sempre per il prossimo anno

Anche a me andrebbe bene  , ma ne converrai con me che la cosa è alquanto improbabile, visti i rapporti non idilliaci con Lotito e visto l'ingaggio medio
del Mancio negli ultimi anni.

[NV]

uno dei problemi è che non sappiamo dove vogliamo arrivare, se riguardate il derby, la Commissione Stragi 1927, aveva ben chiaro che vincere il derby avrebbe fatto da detonatore per tornare a lottare per il primo posto. noi no, giocavamo con il freno a mano tirato con la consegna di sparare a vista, a Cesena idem. i risultati sono sotto l'occhio di tutti. a fronte di una squadra, la nostra, con poco carattere, il problema per me è nel manico: tira più un pelo di Reja...

[robylele]

negli ultimi 8 mesi Reja é tra i 3/4 allenatori che ha fatto più punti e in quattro giorni si deve cambiare il manico?

 

Per me comunque vanno bene sia Mou che Capello o Mancini. Anche Guardiola non lo disprezzerei.

[borgorosso]

reja non può essere l'allenatore di una lazio vincente.

ci sta bene nella lazio lotitiana.

[NV]

ma non è vero dai. in fondo nessuno gli chiede di vincere lo scudo, ma quest'anno davvero possiamo essere la samp dello scorso campionato o qualcosa di simile, e ci può riuscire questa Lazio e questo Reja.
cominciamo a schierare la formazione giusta la domenica, con le consegne giuste, staremmo già a metà dell'opera.

[Iker]

ah, se è per questo mi ribello anche io.
faccio solo una riflessione sulla squadra.

dias è bravo. non un fenomeno, ma bravo.
biava è un rincalzo, assurto al ruolo di titolare.
radu è un buon terzo centrale, ma non è un terzino sinistro né un centrale di una difesa a 4.
lich... bocca mia taci.
brocchi sta giocando molto bene, ma vale il discorso fatto per biava
ledesma è un ibrido di difficile collocazione e inquadramento tattico, anche se io non prescinderei da lui, al momento
mauri è un gran bel calciatore, ma molto discontinuo
hernanes è un grandissimo giocatore
zarate purtroppo si è rivelato un bluff
floccari non mi risulta abbia mai fatto 20 gol in serie a.

insomma, questa squadra non è poi il real.
una squadra da decimo posto in su.

il primato ci ha dato alla testa.

serve un centrale come cristo comanda. serve il titolare di brocchi. serve un sostituto di zarate. serve un attaccante che faccia gol.

Due sconfitte e si ritorna a parlare della qualità della squadra. Come se avessimo avuto bisogno di un centrale come cristo comanda, di un titolare di Brocchi e di un sostituito di Zarate per vincere ( o non perdere) a Cesena. Per non parlare del derby deciso principalmente dagli episodi.
Prevedibili.

[AlonZo]

reja non può essere l'allenatore di una lazio vincente.

ci sta bene nella lazio lotitiana.

non è vero.

Tra un Mourinho (allenatore vincente) e un Reja ce ne sono di vie di mezzo.

Quello che io veramente non posso tollerare da questo allenatore è che con la qualità a disposizione - che è tantissima - non sia stato capace di dare neanche uno straccio di gioco propositivo alla squadra. Solo tutti dietro la linea del pallone.

[Fulcanelli]

Mi viene in mente un'altra cosa.
Cragnotti nei primi anni spese fior di quattrini. Avevamo Signori, Boksic, Winter, Di Matteo, Cravero, Marchegiani., Nesta... Eppure non solo non vincemmo nulla, ma il miglior piazzamento lo ottenne Zeman piazzandosi secondo (mi pare) a 16 punti dietro una Juve dopata ma piena di giocatori anche modesti (Padovano ad esempio).
La ruota girò quando la squadra fu innervata da gnete di forte personalità, ovvero la cricca del Mancio, con Mihalovic, Lombardo... tutti capitani di lungo corso e di forte, fortissima personalità (altrimenti non sarebbero riusciti a far fuori Signori).
La mia teoria da sempre è che i bravi ragazzi forse vanno ogni tanto in paradiso (la singola partita o una ministriscia) ma a vincere alla lunga ci vogliono i figli di mignot.
Una domanda: chi è, secondo voi, il leader trainante di questa squadra, l'elemento capace di chiamare la riscossa con il coltello tra i denti, di svegliare i dormienti?

[Eagleman]

Mi viene in mente un'altra cosa.
Cragnotti nei primi anni spese fior di quattrini. Avevamo Signori, Boksic, Winter, Di Matteo, Cravero, Marchegiani., Nesta... Eppure non solo non vincemmo nulla, ma il miglior piazzamento lo ottenne Zeman piazzandosi secondo (mi pare) a 16 punti dietro una Juve dopata ma piena di giocatori anche modesti (Padovano ad esempio).
La ruota girò quando la squadra fu innervata da gnete di forte personalità, ovvero la cricca del Mancio, con Mihalovic, Lombardo... tutti capitani di lungo corso e di forte, fortissima personalità (altrimenti non sarebbero riusciti a far fuori Signori).
La mia teoria da sempre è che i bravi ragazzi forse vanno ogni tanto in paradiso (la singola partita o una ministriscia) ma a vincere alla lunga ci vogliono i figli di mignot.
Una domanda: chi è, secondo voi, il leader trainante di questa squadra, l'elemento capace di chiamare la riscossa con il coltello tra i denti, di svegliare i dormienti?

Il Simeone della situazione? Per me potrebbe essere Hernanes che è abituato a lottare per le alte posizioni e che ha vinto scudetti, Brocchi ovviamente e  poi forse diro' una cavolata: Gonzalez     non lo so mi da questa impressione

[fish_mark]

Una domanda: chi è, secondo voi, il leader trainante di questa squadra, l'elemento capace di chiamare la riscossa con il coltello tra i denti, di svegliare i dormienti?

Uno può essere Brocchi, ma un pensiero va anche a gente come Dias, Hernanes e anche Floccari, magari non avanzi di galera, ma gente che mena ma con classe.
Però, certo, ci vorrebbero un paio di malviventi in mezzo al campo ...

[TD]

(non so se qualcuno l'ha già segnalato) questo topic è stato ripreso da Repubblica.it:
http://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/lazio/2010/11/11/news/lazio_risveglio_dopo_ko-8998885/
c'è almeno una citazione, quella di Trippanera

[satanasso]

(non so se qualcuno l'ha già segnalato) questo topic è stato ripreso da Repubblica.it:
http://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/lazio/2010/11/11/news/lazio_risveglio_dopo_ko-8998885/
c'è almeno una citazione, quella di Trippanera

ce ne è anche un'altra di f_m.

[satanasso]

(non so se qualcuno l'ha già segnalato) questo topic è stato ripreso da Repubblica.it:
http://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/lazio/2010/11/11/news/lazio_risveglio_dopo_ko-8998885/
c'è almeno una citazione, quella di Trippanera

"Sapevano che alle prime sconfitte sarebbe accaduto quanto di più prevedibile. La Roma calcistica è una città senza mezze misure. Dalle stelle alle stalle in poco più di 72 ore, Reja e la Lazio sul patibolo, tifosi scatenati e infuriati sui forum."
"C'è chi, nonostante un secondo posto ancora di tutto rispetto, reagisce già con lucida rassegnazione, ma forse con il più cinico realismo"

Il giornalista con precisione chirurgica estrae e ripropone alcuni stralci di una discussione che vorrebbe testimoniare il cinico realismo e la furia dei tifosi. le citazioni non sono altro che pezze d'appoggio abilmente fiutate e stanate per sostenere una tesi che il giornalista aveva già bene in testa prima di scrivere l'articolo: sostenitori della lazio come rabbiosi, cinici, disperati e sfigatissimi tifosi, destinati a incarnare il ruolo di eterni perdenti a Roma. complimenti vivissimi per la grandissima lezione di giornalismo e per lo stile che contraddistingue l'articolo: prendo quello che mi serve da dove mi serve, per avvalorare una posizione personale, distorcendo le fonti e il contesto della discussione e ammantando il tutto di una pretesa di obiettività.

[Outzone]

Mi viene in mente un'altra cosa.
Cragnotti nei primi anni spese fior di quattrini. Avevamo Signori, Boksic, Winter, Di Matteo, Cravero, Marchegiani., Nesta... Eppure non solo non vincemmo nulla, ma il miglior piazzamento lo ottenne Zeman piazzandosi secondo (mi pare) a 16 punti dietro una Juve dopata ma piena di giocatori anche modesti (Padovano ad esempio).
La ruota girò quando la squadra fu innervata da gnete di forte personalità, ovvero la cricca del Mancio, con Mihalovic, Lombardo... tutti capitani di lungo corso e di forte, fortissima personalità (altrimenti non sarebbero riusciti a far fuori Signori).
La mia teoria da sempre è che i bravi ragazzi forse vanno ogni tanto in paradiso (la singola partita o una ministriscia) ma a vincere alla lunga ci vogliono i figli di mignot.
Una domanda: chi è, secondo voi, il leader trainante di questa squadra, l'elemento capace di chiamare la riscossa con il coltello tra i denti, di svegliare i dormienti?

game, set, match.

sono convinto però che i "figli di mignot" non li trovi a 500.000 euro all'anno, ma dal 1.500.000 euro in su. meglio avere 7/8 giocatori di alto livello e con giovani come riserve, che avere 30 pi-p-po-ni con ingaggi moderati.

[RobCouto]

Rieccoce....

[IB]

Rieccoce....

Nevvero, ho appena finito di vedere 90° minuto.
E' stata la giornata del grande Palermo.
L'hanno detto almeno per 10 minuti.
Poi hanno detto che la roma recrimina l'occasione persa a torino.
Jacopo Volpi* ha detto che Marotta dovrebbe stare zitto invece di contestare l'arbitro.
Perché il rigore era netto e la volontarietà non é una cosa da valutare.
La Lazio l'hanno fatta vedere con con i titoli di coda in mezzo. Giusto perché dovevano.
Ovviamente Lauro ha presentato la partita dicendo che il Napoli era ovviamente stanco.
Quindi la Lazio non puo' essere tornata prima battendo il Napoli, non poesse.
l'ha detto la TV.


* Una vera mondezza di giornalista. Lo conoscevo poco, sapevo solo che faceva le cronache del volley.
una vera mondezza di giornalista.