Ennesimo schiaffo delle istituzioni alla famiglia Sandri

[sfumatura]

La storia di Gabriele nasce in modo vergognoso la stessa mattina dell'omicidio.

Si è cercato di insabbiare tutto, dare versioni distorte...in poche parole lo Stato ha cercato di inquinare le prove di un delitto. Poi tutto è venuto alla luce del sole e la verità è diventata scomoda.
Il ricordo sarebbe ancora più imbarazzante, perchè quella targa farebbe conoscere a chiunque si ferma lì per un caffè, la storia di uno Stato che ha cercato di coprire l'omicidio di un ragazzo di 25 anni... e ovviamente non gli fà  onore.

Meglio che vada a finire tutto nel dimenticatoio...

Mi piacerebbe sapere il questore di Arezzo che fine ha fatto? Di solito persone così vengono promosse e trasferite altrove, chissà se anche lui è stato così fortunato....

[CiPpi]

...

Mi piacerebbe sapere il questore di Arezzo che fine ha fatto? Di solito persone così vengono promosse e trasferite altrove, chissà se anche lui è stato così fortunato....

no, e' ancora li

http://www.arezzoweb.it/notizie/speciale.asp?idnotizia=29797

[bak]

contrordine

Autostrade fa marcia indietro e dà il via libera alla targa per Sandri

Autostrade per l’Italia ribadisce che la sola e unica preoccupazione dell’azienda, sin dall’inizio, «è stata quella relativa all’ordine pubblico»

AREZZO - Sulle polemiche relative all’affissione di una targa in memoria di Gabriele Sandri nell’area di servizio di Badia al Pino dell’A1, dove l’11 novembre 2007 il tifoso laziale venne ucciso da un poliziotto, Autostrade per l’Italia ribadisce che la sola e unica preoccupazione dell’azienda, sin dall’inizio, «è stata quella relativa all’ordine pubblico, anche nei confronti di tutte le persone che quotidianamente in autostrada e nelle aree di servizio transitano come utenti e lavorano». «È opportuno ricordare - ha detto l’Amministratore Delegato di Autostrade per l’Italia, Giovanni Castellucci - che le aree di servizio sulla nostra rete sono quasi ogni domenica teatro di tensioni, e spesso di veri e propri atti di violenza, legati ai trasferimenti delle tifoserie in occasione delle partite di calcio. È proprio in una di queste circostanze che purtroppo è avvenuta la tragica morte di Gabriele Sandri, ai cui familiari e amici non è mai venuta meno, oggi e tantomeno in passato, la mia personale solidarietà e quella di Autostrade per l’Italia».

Per questo motivo Autostrade per l’Italia fa sapere di aver interessato l’autorità competente, ovvero la Prefettura di Arezzo, «la quale - ferma restando l’esigenza di una valutazione degli aspetti relativi all’ordine pubblico - ha fatto presente che esiste una disposizione di legge in base alla quale, per le persone decedute da meno di dieci anni, l’affissione di targhe commemorative deve essere oggetto di richiesta al Comune di competenza e di autorizzazione da parte della Prefettura. «Per rispetto alla famiglia Sandri - ha concluso Castellucci - e con la speranza che il ricordo di Gabriele possa rappresentare un monito affinchè‚ simili tragedie non possano ripetersi in futuro, Autostrade per l’Italia ha già interessato la Prefettura di Arezzo e il Comune di Civitella in Val di Chiana, ai quali la famiglia Sandri, che ho personalmente informato in queste ore, deve far pervenire la richiesta di autorizzazione».

«Sono soddisfatto, ringrazio la presidente Polverini che si è mostrata attenta da subito. Anch’io come lei non ho dubbi che questa vicenda si risolverà nel migliore dei modi anche perchè è il modo più semplice per rasserenare gli animi». Lo ha detto Giorgio, il padre di Gabriele. «È giusto - ha aggiunto - che ci sia il finale che noi ci aspettiamo e che aspetta tutto il popolo di Gabriele. All’inizio - ha spiegato riferendosi alla polemica attorno alla realizzazione di una targa in ricordo del figlio - ero rimasto amareggiato, perchè mi sembrava che, prima di tutto, non ci fosse rispetto per i cittadini ed è grave, perchè le istituzioni devono pensare soprattutto alla gente. Mi sembra che oggi questo sia avvenuto e credo che finalmente, in poco tempo, si potrà mettere quella targa in ricordo di un giorno infausto per tutta la Repubblica italiana. Adesso - ha concluso Giorgio Sandri - andrò alla fiaccolata a dare questa buona notizia».

e intanto a domani sono tre anni dalla sua uccisione.
Ciao Gabriè, continua a suonare per noi.

[Fabio70rm]

Una retromarcia che non cancella la vergognosa mancanza di sensibilità....

[carpelo]

Mi fa piacere che una volta tanto si sia usato il buon senso. E non prendiamocela con le istituzioni, come già sottolineato, è stato un privato che ha posto il veto. "Pentendosi" per fortuna.

Io ho un'amica che lavora in Autostrade, per un periodo è stata ad Arezzo. E, tra gli altri, aveva un bruttissimo incarico. Ogni lunedi (a volte la domenica stessa) si recava nella triste area di servizio per rimuovere tutte le sciarpe che venivano lasciate dai tifosi, in omaggio a Gabriele.
Mi ha descritto questa cosa in maniera molto triste, non le faceva certo piacere, tanto che una volta ha deciso di portarsi una sciarpa a casa. Una sciarpa della Lazio che mi ha regalato quando ci siamo conosciuti ed ha ovviamente scoperto la mia fede.
Oggi ho quella sciarpa con me, fa niente che sia degli Irriducibili, è un giorno triste e molto intimo per me (laziale fuorisede, ricordo), non capisco 'stu cazz' d' sole che cià da festeggiare ed uscir fuori proprio oggi.

[POMATA]

Ossia che l'autostrada ha scaricato il barile al comune di arezzo...

OT
Concordo con trippanera, gabbo era un semplice innamorato di Lazio non appartenente a nessun gruppo ultra, in questa vicenda io schifo lo stato in primis e gli ultras poi. EOT

[franz_kappa]

OT
Concordo con trippanera, gabbo era un semplice innamorato di Lazio non appartenente a nessun gruppo ultra, in questa vicenda io schifo lo stato in primis e gli ultras poi. EOT

Poma', la questione è delicatissima e la suscettibilità, nel tristissimo, atroce, ingiusto, inaccettabile e vergognoso caso dell'assassinio di Gabriele Sandri, è MASSIMA.

Attenzione alle parole, mi permetto di dire.

[POMATA]

Si lo só, é solo il mio pensiero.

Non proseguiró la discussione in questo topic.

GIUSTIZIA PER GABRIELE

[bak]

Pomà, chi ha parlato di ultras ?

Il povero Gabriele è un ragazzo ucciso mentre stava andando a seguire la Lazio, come il povero Vincenzo Paparelli. Il povero Gabriele è, ti piaccia o no, un ragazzo che è stato ucciso da un novello Walker Texas Ranger delle istituzioni, che si è messo a sparare da un lato all'altro della strada. Una vittima dello Stato come tanti se ne sono succeduti negli anni e, su cui, è caduto silenzio ed oblio.

[franz_kappa]

Si lo só, é solo il mio pensiero.

Non sindacavo l'opinione quanto, piuttosto, l'opportunità di esplicitarla.

[Trippanera]

Sì, attenzione alle parole. E così lasciamo campo libero a chi invece le parole le  adopera a suo piacimento per costruire muri di odio.

[POMATA]

Io non proseguo, ho spiegato in mp a rocco il mio pensiero.

Non facciamo degenerare il topic

[ammiraglio]

qualcuno, invece di ricordare semplicemente gabriele, ha voluto sempre inutilmente reagire all'appropriazione indebita del modo ultras del corpo di gabriele con l'ideologia della contrapposizione.
pertanto gabriele era un morto da curva nord, non da distinti est e quindi come decesso martirizzato dalla curva andrebbe quasi ignorato perchè non attenente al mondo lazio.

storture ideologiche, appunto.
da un tifoso della lazio mi aspetto un ragionamento più elevato, un approccio culturale diverso dalla mera e ostentata contrapposizione al mondo urtrasse.
smargiassate radical chic le definirei.

perdonateci, cara famiglia sandri, se mai leggerete questo thread.
perdonate con misericordia.

[Trippanera]

Ammiraglio, ma che vai dicendo.
Degli ultras me ne strafrego. E' la retorica melensa che m'infastidisce, e l'approccio antistatalista da adolescente brufoloso, l''attenzione pompata per le sorti di un povero ragazzo soltanto perché era della Lazio.... 

[sfumatura]

Ammiraglio, ma che vai dicendo.
Degli ultras me ne strafrego. E' la retorica melensa che m'infastidisce, e l'approccio antistatalista da adolescente brufoloso, l''attenzione pompata per le sorti di un povero ragazzo soltanto perché era della Lazio....

Ma ti rendi conto di ciò che hai scritto?
L'approccio antistatalista non sarebbe esistito se quella mattina non si fosse cercato di nascondere la dinamica dei fatti.
Una famiglia che chiede giustizia e non vendetta per aver perso un figlio in quel modo folle.
L'attenzione c'è stata da parte di tutte le tifoserie d'Italia, non perchè era Laziale, ma perchè era un tifoso che stava andando con degli amici in trasferta, come facciamo tutti...

[RobCouto]

Sì, attenzione alle parole. E così lasciamo campo libero a chi invece le parole le  adopera a suo piacimento per costruire muri di odio.

Vuoi dire che tanti sono "saliti" su questa vicenda per motivi di fazione? Hai scoperto l'acqua calda, vorrei dirti. O che ne parliamo solo perché l'attenzione viene mantenuta elevata da costoro? E' possibile. D'altra parte, è accaduto e continuerà ad accadere per moltissime vicende. Ma non credo che questo cambi nulla, quando c'è da riflettere sull'accaduto. E poi la rete ci dà la possibilità di approfondire e di parlare di Fonghessi, Vitone, Caroli, Dall'Olio... Perché non lo facciamo?

[Lazioaleale]

Ossia che l'autostrada ha scaricato il barile al comune di arezzo...

OT
Concordo con trippanera, gabbo era un semplice innamorato di Lazio non appartenente a nessun gruppo ultra, in questa vicenda io schifo lo stato in primis e gli ultras poi. EOT

E se anche fosse appartenuto ad un gruppo Ultras quale sarebbe stato il problema?

[ammiraglio]

adesso basta, ti sei sfogato e puoi anche smettere.

sto posto non è una latrina però ...

[Lazioaleale]

adesso basta, ti sei sfogato e puoi anche smettere.

sto posto non è una latrina però ...

Non è una latrina, ma dal momento che nessuno censura uno schifo del genere può trasformarsi in una latrina.
Tra l'altro ho il dubbio che la sporcizia gettata sia autentica: un modo per attirare discussione in un thread visibile e delicato.
Non può esistere una persona che esprima un concetto del genere.

[ammiraglio]

Non è una latrina, ma dal momento che nessuno censura uno schifo del genere può trasformarsi in una latrina.

interverrà chi di dovere.
adesso però con 22 post all'attivo ne hai sprecati almeno due per insultare pesantemente.
pensaci.