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Altra partita e altra vittoria per la Lazio di Marco Baroni, che continua a stupire anche in Europa. 3-1 all'Ajax, primo posto nella classifica di Europa League e cinque vittorie e un pareggio nelle prime sei partite. L'imbattibilità europea regge. Dopo i tre punti conquistati contro la squadra di Farioli l'allenatore biancoceleste ha parlato così ai microfoni di Sky Sport: "Avevo detto ai giocatori che volevo tenere in pugno la partita aggredendoli alti, sono contento perché abbiamo fatto una prestazione matura, di compattezza e spirito. Avevo il sentore che la squadra andasse un po' lanciata, quando l'ho fatto ho visto che mi sono venuti dietro; sono giocatori di qualità, bisogna rompere il muro di resistenza sui giovani: vanno fatti giocare e devono avere la possibilità di sbagliare, noi gliela diamo. Dobbiamo giocare sempre più partite importanti, vorrà dire che stiamo facendo bene".
TCHAOUNA - "E' migliorato molto in fase difensiva, ha lavorato bene sul terzino che si accentrava. Capita che faccia delle giocate in modo istintive, che perda la palla dove non deve. Ma è un giocatore che ha il tiro in porta e può segnare".
DELE BASHIRU - "Arriva da un calcio diverso, dove ci si applica meno. Lo stiamo facendo giocare in questo ruolo perché ha tecnica e una grande fisicità. Deve migliorare nel portare la velocità della testa alle gambe, quando supererà questo step diventerà un gran centrocampista.
ISAKSEN - "E'uno di quei giocatori che andava lanciato. A Napoli ha fatto la giocata giusta quando doveva e sono stato contento del gol, gli attaccanti devono saper fare la scelta giusta ma anche avere il coraggio di fare la giocata. Sapete chi aveva davanti l'anno scorso Isaksen, un calciatore che giocava molto e che ha dato tanto alla Lazio".
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