V. Cerracchio

[pepetto]

Lazio, per diventare davvero grandi
bisogna anche imparare a perdere
di Vincenzo Cerracchio

ROMA (8 novembre) - A ripensarci sembra quasi un presagio quell’aquila Olimpia impossibilitata a volare, a esprimere l’innata maestosità, innervosita dal cambio di programma, illanguidita in una semplice passerella. A vederlo, il presagio, dalla parte della Lazio, certo. Non della Roma che, sul campo, ha fermato il volo della capolista, sfruttando i legacci degli episodi controversi, il peso delle responsabilità altrui, la voglia matta di rilanciarsi. Non ha azzannato subito, è parsa guardinga, quasi a voler mettere a nudo prima gli impacci laziali, apparsi evidenti per gran parte del primo tempo. Ha colpito al primo marchiano errore avversario ed è rientrata nella sua tana, aspettando il momento opportuno per chiudere i conti. Molto da lupa, se possiamo dirlo.

La Roma ha meritato, se cassiamo aritmeticamente le rispettive recriminazioni, perché ha investito di più su se stessa, ha avuto più fiducia, facendo blocco intorno alle proprie assenze, e trovando per strada un giocatore di 24 anni, il semi-esordiente Greco, che sembra finalmente aver trovato in casa una sistemazione pari alle proprie qualità. Reja, che aveva invece un’ampia possibilità di scelta, ha giocato a testa o croce fra Rocchi e Zarate e stavolta ha perso, buttando via un tempo, visto l’apporto di vivacità che l’argentino ha saputo poi portare alla manovra. Ma quello che ha sorpreso di più, visto che la Lazio veniva dai due derby persi nella scorsa stagione, è stato l’approccio tremebondo alla partita a cui sicuramente teneva di più. E dire che non ha romani in squadra e teoricamente, visto l’ampio vantaggio in classifica, poteva giocarsela a mente sgombra. Quanto abbiano influito le direttive tattiche dell’allenatore è difficile dirlo: ma è a tutti evidente che l’intensità della ripresa, se espressa anche nel primo tempo, avrebbe portato almeno a un giudizio complessivo completamente diverso.

Gli episodi salienti, quelli che hanno fatto la differenza nel punteggio, vivisezionati alla moviola, resteranno controversi: il fuorigioco di Borriello sul gol annullato a Greco, se c’è, è millimetrico; i due “mani” in area di Simplicio discutibili, comunque non paragonabili a quello scomposto di Lichtsteiner; il fallo da rigore su Mauri è netto, ma l’azione viziata da un fuorigioco non segnalato di Dias; il secondo rigore per la Roma è sacrosanto, ma viziato da una spinta su Lichtsteiner non rilevata un attimo prima. Può sorprendere che sia stato Ranieri il più polemico negli spogliatoi, ma forse dipende dalla lunga permanenza all’interno del ciclone che ha preceduto le ultime due vittorie, sicuramente rasserenanti. Reja ha protestato senza eccedere, com’è nel suo stile. Ammettendo con onestà che la squadra, Hernanes in testa, è stata al di sotto delle aspettative.

Il derby, in genere, fa da spartiacque. Dopo aver consumato eccessive energie mentali. La Roma riavrà Totti e Pizarro mercoledì contro la Fiorentina, la Lazio dovrà archiviare subito la rabbia perché a Cesena l’aspetta un’altra partita da capolista. E questa sconfitta non può intaccare minimamente il buon lavoro fatto finora. Grandi si diventa soprattutto nelle avversità.

[Ataru]

Gli episodi salienti, quelli che hanno fatto la differenza nel punteggio, vivisezionati alla moviola, resteranno controversi: il fuorigioco di Borriello sul gol annullato a Greco, se c’è, è millimetrico; i due “mani” in area di Simplicio discutibili, comunque non paragonabili a quello scomposto di Lichtsteiner; il fallo da rigore su Mauri è netto, ma l’azione viziata da un fuorigioco non segnalato di Dias; il secondo rigore per la Roma è sacrosanto, ma viziato da una spinta su Lichtsteiner non rilevata un attimo prima.

a cerrà, te posso toccà?

[RobCouto]

Un Cerracchio più che condivisibile. Solo una nota: il fuorigioco di Borriello c'era, punto.

[Whistle]

Un Cerracchio più che condivisibile. Solo una nota: il fuorigioco di Borriello c'era, punto.

Un articolo diplomatico e attento alle vendite del suo giornale.
Ha lasciato il dubbio sul fuorigioco di Borriello per tenersi buoni i lettori asromammerdisti...

[cuchillo]

Curioso l'utilizzo degli aggettivi.

Sacrosanto quello di Baptista, netto quello di Mauri. Io, magari, avrei invertito i due aggettivi. Visto, soprattutto, che uno l'hanno dato e l'altro no e l'aggettivo più altisonante, di norma, si applica all'evento non rilevato.
Ma queste sono finezze, mi rendo conto.

Ovviamente, si dice che "se c'è il fuorigioco di Borriello, è millimetrico" ma l'episodio Mexes-Floccari, anch'esso "al limite", manco lo si menziona. Subito in cavalleria, non sia mai.


Per il resto, sottoscrivo.
Anche se è facile dire che una merita quando ogni fischio ce l'ha a favore. Andiamo 1 a 1 a un quarto d'ora dalla fine e con un uomo in più, poi vediamo chi merita.

[CiPpi]

[Ulisse]

A parte la signora -mi pare ex arbitro- del dopopartita di mediaset  ha mostrato e sottolineato che  la caduta di mesces e conseguente caduta di Floccari fosse da sanzionare con il rigore e relativa espulsione del francese, nessuno ha parlato di quell'episodio.
Cosa ne pensate?

[aquilafelyx]

A parte la signora -mi pare ex arbitro- del dopopartita di mediaset  ha mostrato e sottolineato che  la caduta di mesces e conseguente caduta di Floccari fosse da sanzionare con il rigore e relativa espulsione del francese, nessuno ha parlato di quell'episodio.
Cosa ne pensate?

a controcampo l'ex paparesta ha fatto nero morganti citando anche il fallo di mesches , in generale non ha risparmiato nessuno di quelli che hanno arbitrato le strisciate e le mmerde.

[Matita]

Lazio, per diventare davvero grandi
bisogna anche imparare a perdere
di Vincenzo Cerracchio

 

[MCM]

articolo impeccabile.
Concordo anche sul fuorigioco di Borriello. Se c'è sono al massimo 10 cm scarsi.
Entrambe le decisioni di darlo o non darlo sono buone secondo me.

Pensiamo a Cesena


FORZA LAZIO

[CeiZanettiGarbuglia]

Quello che non capisco, è perchè vengono spacciati per Laziali.
Oggi ho sentito i suoi colleghi di giornale, romanisti dichiarati, difendevano con i denti e con le unghie le tesi peperoniche, anche dove non erano assolutamente difendibili....
e siamo noi quelli che dovremmo imparare a perdere? a Cerrà noi siamo Laziali il saper perdere ce l'abbiamo nel DNA.

[MCM]

Oggi ho sentito i suoi colleghi di giornale, romanisti dichiarati, difendevano con i denti e con le unghie le tesi peperoniche, anche dove non erano assolutamente difendibili....

non leggendolo non lo conosco bene Cerracchio, ma qui è impeccabile...
Difendere l' indifendibile è ridicolo. Mi auguro che nessun laziale lo faccia mai.

[ammiraglio]

Quello che non capisco, è perchè vengono spacciati per Laziali.
Oggi ho sentito i suoi colleghi di giornale, romanisti dichiarati, difendevano con i denti e con le unghie le tesi peperoniche, anche dove non erano assolutamente difendibili....
e siamo noi quelli che dovremmo imparare a perdere? a Cerrà noi siamo Laziali il saper perdere ce l'abbiamo nel DNA.

caro cei, credo che si riferisca al discorso del "bivio", ricordi due anni fa, no?
ecco, la speranza è di reagire subito benone e quindi fare 6 punti nei prox due match.

si riferisce al bivio stagionale, non al discorso della cultura sportiva.

[CeiZanettiGarbuglia]

non leggendolo non lo conosco bene Cerracchio, ma qui è impeccabile...
Difendere l' indifendibile è ridicolo. Mi auguro che nessun laziale lo faccia mai.

Nessuno lo pretende, però perchè non poter leggere sul maggir giornale della città le cose effettivamente accadute?

[CeiZanettiGarbuglia]

caro cei, credo che si riferisca al discorso del "bivio", ricordi due anni fa, no?
ecco, la speranza è di reagire subito benone e quindi fare 6 punti nei prox due match.

si riferisce al bivio stagionale, non al discorso della cultura sportiva.

Si ma se lui si presenta col titolo: "Lazio, per diventare davvero grandi
bisogna anche imparare a perdere" cosa ti fa pensare?

[MCM]

Nessuno lo pretende, però perchè non poter leggere sul maggir giornale della città le cose effettivamente accadute?

e cosa ha detto che non sarebbe accaduto?...

Togliamoci il paraocchi. Il fuorigioco di Dias c' è e netto, quello di Borriello, se c 'è è millimetrico.
I due rigori per loro c' erano. Al massimo c' era la seconda mano di Simplicio sul 2-0.
Personalmente dò 5,5 all' arbitro per come ha condotto la gara su alcuni cambi di gioco(falli non fischiati e altri fischiati). Ma negli episodi chiave, riguardando le immagini, nulla di clamoroso.

[ammiraglio]

Si ma se lui si presenta col titolo: "Lazio, per diventare davvero grandi
bisogna anche imparare a perdere" cosa ti fa pensare?

io  traduco così: devi imparare a "svoltare" dalle sconfitte.
devi rilanciarti e non guardare indietro a rimuginare.
ok, hai scajato al derby ma hai due match ravvicinati adesso.
concentrati, cribbio.

[pepetto]

 cribbio.

cribbio??

[benvolio]

Ad Ammiraglio: se hai visto l'impaginazione del pezzo di VC puoi capire cio' che dice "Cei". E' come se ci fosse un intertesto. Poi nel corpo si capisce che vuole dire cio' che sostieni tu. Pero' una scelta infelice di editing c'e'. Io la penso come VC, comunque.

Ad MCM:
Ma davvero pensi che il rigore su Floccari non c'era?
Lo sai che oggi alla radio stanno dicendo che Licht andava espulso e quindi ci hanno graziato? Lo sai che se l'arbitro non fischia il fuorigioco di Dias "deve" fischiare il rigore? Lo sai che Borriello era in fuorigioco? Lo sai, inoltre, che Cassetti non e' stato ammonito, e quindi espulso, per ben due falli di ostruzione? Lo sai, infine che se Morganti prende 5,5 con quell'arbitraggio, Treossi a Firenze nel '99 prende 7 con l'encomio?
Non si tratta di difendere l'indifendibile. Si tratta di evitare la sindrome di Stoccolma. La Lazio ha perso perche' ha sbagliato partita. Ma se la Lazio ha sbagliato partita, Morganti ha fatto un tunnel of love dal primo al novantesimo minuto.
Ed ora, si, pensiamo a Cesena che e' gia' lunedi' sera.

[CeiZanettiGarbuglia]

Ad Ammiraglio: se hai visto l'impaginazione del pezzo di VC puoi capire cio' che dice "Cei". E' come se ci fosse un intertesto. Poi nel corpo si capisce che vuole dire cio' che sostieni tu. Pero' una scelta infelice di editing c'e'. Io la penso come VC, comunque.

Ad MCM:
Ma davvero pensi che il rigore su Floccari non c'era?
Lo sai che oggi alla radio stanno dicendo che Licht andava espulso e quindi ci hanno graziato? Lo sai che se l'arbitro non fischia il fuorigioco di Dias "deve" fischiare il rigore? Lo sai che Borriello era in fuorigioco? Lo sai, inoltre, che Cassetti non e' stato ammonito, e quindi espulso, per ben due falli di ostruzione? Lo sai, infine che se Morganti prende 5,5 con quell'arbitraggio, Treossi a Firenze nel '99 prende 7 con l'encomio?
Non si tratta di difendere l'indifendibile. Si tratta di evitare la sindrome di Stoccolma. La Lazio ha perso perche' ha sbagliato partita. Ma se la Lazio ha sbagliato partita, Morganti ha fatto un tunnel of love dal primo al novantesimo minuto.
Ed ora, si, pensiamo a Cesena che e' gia' lunedi' sera.

Grazie.