V. Cerracchio

[Matita]

sarebbe vero SE lo stesso signore non intervenisse spocchiosamente nella " aradio dei Lazziali veri ", dando il suo giudizio inoppugnabile su questo e/o quello.
Anche se è vero che lui, scherzando o meno, ha sempre affermato di " essere tifoso di tutte e due le squadre romane "; sembrava una battuta, invecemagari, sotto sotto 

sotto sotto dici ?

[LaLazioMia]

Pensavo fosse meno arduo arrivarci, ma per fortuna almeno voi l'avete interpretata, anche da ottiche differenti, in maniera più corretta.
Evito, per carità di Patria di commentare certi messaggi anche per evitare il rinnovarsi di certe inutili quanto stucchevoli polemiche, delle quali, alcuni utenti, evidentemente, non possono fare a meno, pur di esprimere pubblicamente il proprio astio verso altri utenti e persone.

Non sono per niente d'accordo.

 

[Fulcanelli]

Per norma ecclesiale, peraltro mai applicata mi pare, il conclave non necessariamente deve eleggere un cardinale, tantomeno un ecclesiastico, Illuminato dalla Spirito Santo, può eleggere chiunque. Dato che il suddetto Spirito Santo è notoriamente tifoso del riomma, propongo che in vista della dipartita dell'anziano Ratzinger si fondi un movimento d'opinione dal nome "Il fesso Papa", che metta le fondamenta perché al momento giusto avvenga anche questo.

[giangoverni]

Per norma ecclesiale, peraltro mai applicata mi pare, il conclave non necessariamente deve eleggere un cardinale, tantomeno un ecclesiastico, Illuminato dalla Spirito Santo, può eleggere chiunque. Dato che il suddetto Spirito Santo è notoriamente tifoso del riomma, propongo che in vista della dipartita dell'anziano Ratzinger si fondi un movimento d'opinione dal nome "Il fesso Papa", che metta le fondamenta perché al momento giusto avvenga anche questo.

LA SCERTA DER PAPA
di Giuseppe Gioacchino Belli

Sò fornaciaro, sì sò fornaciaro,
sò un cazzaccio, sò un tufo, sò un cojone:
ma la raggione la capisco a paro
de chiunque sa intenne la ragione.

Scejenno un Papa, sor dottor mio caro,
drent'a 'na settantina de perzone,
e manco sempre tante, è caso raro
che s'azzecchino in lui qualità bone.

Perché s'ha da creà sempre un de loro?
Perché ogni tanto nun ze fa filice
un brav'omo che attenne ar zu' lavoro?

Mettémo caso: io sto abbottanno er vetro?
Entra un Eminentissimo e me dice:
sor Titta, è Papa lei: vienghi a San Pietro.

[LaLazioMia]

LA SCERTA DER PAPA
di Giuseppe Gioacchino Belli

Sò fornaciaro, sì sò fornaciaro,
sò un cazzaccio, sò un tufo, sò un cojone:
ma la raggione la capisco a paro
de chiunque sa intenne la ragione.

Scejenno un Papa, sor dottor mio caro,
drent'a 'na settantina de perzone,
e manco sempre tante, è caso raro
che s'azzecchino in lui qualità bone.

Perché s'ha da creà sempre un de loro?
Perché ogni tanto nun ze fa filice
un brav'omo che attenne ar zu' lavoro?

Mettémo caso: io sto abbottanno er vetro?
Entra un Eminentissimo e me dice:
sor Titta, è Papa lei: vienghi a San Pietro.

sor Totti è Papa lei: vienghi a San Pietro

se porti pure dietro er sor Cerracchio
che pe fa' le abluzioni e' sopraffino
e canta messa senza un pateracchio

[jumpingjackflash]

Per norma ecclesiale, peraltro mai applicata mi pare, il conclave non necessariamente deve eleggere un cardinale, tantomeno un ecclesiastico, Illuminato dalla Spirito Santo, può eleggere chiunque. Dato che il suddetto Spirito Santo è notoriamente tifoso del riomma, propongo che in vista della dipartita dell'anziano Ratzinger si fondi un movimento d'opinione dal nome "Il fesso Papa", che metta le fondamenta perché al momento giusto avvenga anche questo.

me sembra giusto, qualche anno appena e poi la Beatificazione lampo 

[MagoMerlino]

[]

[giangoverni]

me sembra giusto, qualche anno appena e poi la Beatificazione lampo 

Sì, pero prima deve morì 

[jumpingjackflash]

Sì, pero prima deve morì 

 

[RobCouto]

Per me un giornalista scrive quello che vuole.

Però ricordo bene come l'omonimo di un famoso attore siciliano mascelluto venga quotidianamente massacrato, dagli amici di Chinaglia, per avere, molti anni fa, collaborato a un'opera sulla Dinamo Trigoria.

Quindi, per coerenza, mi aspetto le stesse posizioni anche nei confronti di Cerracchio.

[Matita]

Quindi, per coerenza, mi aspetto le stesse posizioni anche nei confronti di Cerracchio.

eh no è !

Ma stai scherzando ? 

[bak]

Però ricordo bene come l'omonimo di un famoso attore siciliano mascelluto venga quotidianamente massacrato, dagli amici di Chinaglia, per avere, molti anni fa, collaborato a un'opera sulla Dinamo Trigoria.

chi è ?

[fish_mark]

Per me un giornalista scrive quello che vuole.

Però ricordo bene come l'omonimo di un famoso attore siciliano mascelluto venga quotidianamente massacrato, dagli amici di Chinaglia, per avere, molti anni fa, collaborato a un'opera sulla Dinamo Trigoria.

Quindi, per coerenza, mi aspetto le stesse posizioni anche nei confronti di Cerracchio.

Veramente tra i giornalisti c.d. laziali se ne contano almeno tre quelli che hanno partecipato a opere letterarie e cinematografiche sulla A.S. ATAC.
Come al solito, capisco che siamo in forum di laziali, ma è come chiedere conto ai Clash del perché abbiano suonato quella volta alla Festa dell'Amicizia.

[CeiZanettiGarbuglia]

L'attività professionale non dovrebbe essere condizionata dalle passioni.
Che un giornalista si cimenti a raccontare le storie di una squadra per cui non tifa non solo non dovrebbe destare alcuno scandalo e nessuna accusa di tradimento ma anzi potrebbe riservare gradite sorprese: quel professionista potrebbe rivelarsi pù capace di altri, magari proprio tifosi di quella squadra, di raccontare emozinoi e storie.


In giurisprudenza nei collegi giudicanti spesso e volentieri il compito di scrivere la motivazione della sentenza è assunto da chi ha votato contro. Proprio lui è chiamato a dare conto delle ragioni logiche e giuridiche che hanno condotto il collegio a adottare quella decisione.

Insomma, per raccontare storie, passioni ed emozioni il punto di vista di un soggetto non coinvolto emotivamente potrebbe rivelarsi più efficace.

Analisi lucida e serena. Quindi se, per ipotesi, la prefazione l'avesse scritta il dottor Lotito, tu lo avresti sicuramente elogiato.
Questa cosa ci riempie di gioia.

[Ataru]

vai, ciccio...

 

[LaLazioMia]

Veramente tra i giornalisti c.d. laziali se ne contano almeno tre quelli che hanno partecipato a opere letterarie e cinematografiche sulla A.S. ATAC.
Come al solito, capisco che siamo in forum di laziali, ma è come chiedere conto ai Clash del perché abbiano suonato quella volta alla Festa dell'Amicizia.

Sarebbe bello se tu ricordassi i numerosi giornalai riommerdisti che hanno scritto prefazioni esaltanti su giocatori o in genere personaggi laziali.

Difendere l'indifendibile è uno sport in cui alcuni "laziali" sono primi assoluti in una ideale classifica dei tafazzi.

[CiPpi]

E se Cerracchio avesse scritto una prefazione ironica dove si prende in giro l'assunto del libro... può essere nelle corde di un bravo scrittore come lui.

Non credo sia difficile leggerla direttamente dal libro oppure chiederlo direttamente a lui.

Togliendoci il dubbio e ristabilendo la giusta realtà dei fatti.

Certo, ogni qualsiesi soprassedere sul dirimere la questione potrebbe essere interpretato come una conferma della peggiore delle opinioni su questa storia.

E cioe' che un giornalista che non ha mai lesinato critiche all'operato della società in questo periodo ha problemi a trovare di che scrivere.

[Mazzola]

Condivido il giudizio sull'arrampicata.

Solo per la cronaca.
Per quanto riguarda i giornalai riomanisti che oggi partecipano a Noi Ciavemo Er Core Grosso...Unico Grande Amore...negli anni '80 scrivevano sulle riviste della Lazio senza problemi.

Renga, Trani, Cerboni...udite udite...la Sanipoli...

[disabitato]

Per me il Cerracchio può scrivere quello che vuole, per conto di chi vuole.

Lo schifo è che si sia dato alle stampe un libro che paragona Borromini e il fesso..   

[bak]

Condivido il giudizio sull'arrampicata.

Solo per la cronaca.
Per quanto riguarda i giornalai riomanisti che oggi partecipano a Noi Ciavemo Er Core Grosso...Unico Grande Amore...negli anni '80 scrivevano sulle riviste della Lazio senza problemi.

Renga, Trani, Cerboni...udite udite...la Sanipoli...

Di Trani [coordinatore di direzione] ho anche l'enciclopedia a fascicoli che si vendeva nell'87 e che si intitolava La storia della Lazio. In redazione c'erano anche Renga e Volpi, ma anche Mimmo De Grandis, Maffei, la Pirrottina ed altri giornalisti Laziali