I limiti di questa rosa: analisi - possibilmente - costruttiva

[jumpingjackflash]

io ho sempre chiesto un centrocampista muscolare ma forse il  problema maggiore è in attacco. E' vero che abbiamo un centrocampo in grado di portarci dei Goal. (Mauri, Hernanes, Bresciano) ma se la davanti manca Floccari sono dolori. Zarate purtroppo non riesce più a vedere la porta come un tempo, Rocchi è in declino. Però l'acquisto dovrebbe essere un attaccante VERAMENTE importante.
Quindi dico, centrocampista e punta

[ammiraglio]

io ho sempre chiesto un centrocampista muscolare ma forse il  problema maggiore è in attacco. E' vero che abbiamo un centrocampo in grado di portarci dei Goal. (Mauri, Hernanes, Bresciano) ma se la davanti manca Floccari sono dolori. Zarate purtroppo non riesce più a vedere la porta come un tempo, Rocchi è in declino. Però l'acquisto dovrebbe essere un attaccante VERAMENTE importante.
Quindi dico, centrocampista e punta

mi ricordo le tue richieste estive.  . a me il cristone piaceva come idea, poi però mi dicono che reja ami i mediani "mobili" di anticipo e non di mera interdizione. boh, sarà vero?

interessante anche lo spunto di giamma.

un abbraccio a entrambi.

 

[Mark Lenders]

I primi due limiti li hai evidenziati con una tale lucidità e chiarezza che non mi sento di aggiungere una virgola. Quoto tutto.
Non sono invece d'accordo sul terzo. Ossia: mi rendo conto anch'io che Lichtsteiner non è Maicon e Radu non è Bale, ma nel panorama del campionato italiano non sono loro a impedirti di viaggiare nelle posizioni nobili della classifica. Per me Lichtsteiner-Radu sono meglio di Zambrotta-Antonini, Motta-De Ceglie e Zauri-Ziegler. Meglio di loro solo Maicon-Chivu (altro centrale adattato, come Radu), Cassani-Balzaretti e Cassetti-Riise, ma questi ultimi nemmeno di tanto. Insomma, non saranno un valore aggiunto, ma nemmeno una palla al piede.

[MCM]

I primi due limiti li hai evidenziati con una tale lucidità e chiarezza che non mi sento di aggiungere una virgola. Quoto tutto.
Non sono invece d'accordo sul terzo. Ossia: mi rendo conto anch'io che Lichtsteiner non è Maicon e Radu non è Bale, ma nel panorama del campionato italiano non sono loro a impedirti di viaggiare nelle posizioni nobili della classifica. Per me Lichtsteiner-Radu sono meglio di Zambrotta-Antonini, Motta-De Ceglie e Zauri-Ziegler. Meglio di loro solo Maicon-Chivu (altro centrale adattato, come Radu), Cassani-Balzaretti e Cassetti-Riise, ma questi ultimi nemmeno di tanto. Insomma, non saranno un valore aggiunto, ma nemmeno una palla al piede.

concordo

[TD]

Sui limiti di questa rosa si può discutere, ciascuno dal suo punto di vista.
In difesa vedo un problema di panchina, se si gioca a 4, ma anche a 3. Con questo Biava la linea titolare va bene.
A centrocampo manca un viceBrocchi, ma le risorse creative sono valide: Hernanes, Mauri, Matu, Foggia. Mancherebbero dei possibili laterali che regalino alternative con difesa a tre. Ma il problema sembra superato.
In attacco manca uno che la butti dentro, Floccari è un grande ma non è un fromboliere, Zarate ha altre caratteristiche. Magari gli si potrebbe far prendere lezioni da Signori... Mettere mano al reparto significa mettere in discussione Zarate. Scelta da valutare attentamente per le mille ricadute possibili.

Secondo me la rosa va valutata in rapporto ad altri fattori: il primo, e il più importante, è l'obiettivo reale che ci si pone, nel segreto delle mura di Formello. Che vogliamo fare? Entrare in Europa? Lavorare per l'anno prossimo? Vincere lo scudetto subito? Salvarci? Puntare alla Coppa Italia? Fare mercato? Insomma, decidere e agire di conseguenza. Può darsi che ci si debba concentrare su un acquisto e per farlo vada bene anche privarsi di un rincalzo, o fare scambi con contropartite tecniche valide. Le possibilità sono tante.

L'altro fattore è quello che relativizza le debolezze della rosa: con tutte le lacune che s'immaginano, quanto è competitiva la rosa della Lazio? Sappiamo che tolta la squadra-monstre dell'Inter, anche se gli infortuni pesano, tutte le altre presentano lacune notevoli. E qui si torna al punto precedente: basta questa rosa a competere per l'obiettivo che ci si prefissa?

Detto dei limiti, poi, analizziamo anche i punti di forza di questa squadra.

[RobCouto]

L'obiettivo ragionevole - e il cui mancato conseguimento sarebbe deludente - è l'EL. Quello più ambizioso, la CL. Poi c'è la torta grossa grossa, ma quella va messa nella categoria "sogni", non in quella "obiettivi".

Su quale tavolo giochiamo? Su tutti e tre, perché su quello dei bari, ehm, dei professionisti ci siamo seduti e non mi va di alzarmi finché non resto senza fiches. A costo di uscire dalla bisca in mutande.

In ogni caso, per me occorre andare alla cassa e cambiare qualche altro spiccio.

[TD]

Beh, tanto prima del momento in cui si cambia qualche altro spiccio sapremo meglio dove può arrivare la squadra.
Io ieri ho visto ancora tante qualità, in campo. Sarò l'unico, ma non mi spavento di avere un parere in minoranza.
Una squadra forte cui è girata male la giornata, senza demeritare.

[POMATA]

Concordo con teo e con gli altri su possibili aquisti, peró vorrei far notare una piccola cosa:

Sembra che questa Lazio giochi con il freno a mano tirato, quante volte in queste 10 partite abbiamo visto i nostri molto lenti? (palermo e chievo su tutte) noi dalla forum cronaca gridando che se spingemo un poco possiamo vincere perché la sensazione é quella.

Ieri abbiamo giocato malissimo 1 tempo e a poco che abbiamo spinto quasi pareggiamo...con il milan la stessa cosa...vedo che manca convizione nei propri mezzi.

[Fraplaya]

Parto dalla difesa: avere terzino Radu vuol dire, giocando il romeno bloccato, lasciare libero Mauri di fronte a lui di muoversi con una certa liberta' in attacco, e da qui che secondo me bisogna partire per valutare la fin qui ottima stagione del brianzolo, ed e' un equlibrio che non cambierei. In mezzo siamo ok come qualita' e quantita', forse si puo' rinunciare a Diakite'. A destra anch'io vedrei meglio Dani Alves, ma giocatori di quel livello sono fuori portata, oppure devi scommetere su qualche semi-sconosciuto: mi tengo Lichsteneir, con tutti i suoi limiti, e semmai do qualche minuto in piu' a Cavanda, giusto per provare  acapire se a giugno devo mettere mano al portafoglio o no. Lascerei le cose cosi'.


Centrocampo: facile andare col pensiero a Brocchi, ma io confido fortemente in un gocatore diverso ma che puo' darci ancora di piu', ossia Gonzales, che ho visto capace di verticalizzazioni e profondita' e recuperi in velocita', ci vuole coraggio per lanciarlo, ma dipende da Ledesma: e' pronto l'argentino ad assumersi il compito di centrocampista dinamico correndo dove serve? Se si, accanto a lui puo' giocarci un centrocampista, al limite pure Hernanes, ma e' una risposta importante. Se devo metter mani, udite udite, cercherei un vero vice Ledesma.

Attacco: attenzione, e' qui che si gioca la differenza tra onesto campionato e ........ (sogno a piacere). Questo e' il problema vero, perche' nel secondo tempo un Inzaghi la partita col brioma te la faceva pareggiare, se non vincere. Serve uno CHE FA GOL, non le chiacchere, I GOL, quelli brutti zozzi e de stinco. E' il momento del rilancio? Bene, io voglio quel tipo di giocatore.

E poi: siamo seduti al tavolo dei grandi: derringer nascoste negli stivali, tortillas al tavolo per ungere le carte, brocche lucide argentate che circolano nelle mani di belle dame intorno ai tavoli.....di zozzerie abbiamo solo cominciato a vederne. Ma c'e' un fatto, importante: di tutti i giocatori al tavolo, siamo quelli col mucchio di fiches piu' alto, e' un dato di fatto. Abbiamo perso una mano perche' un asso e' transitato sotto al tavolo? STI CAZZI! Sotto con la prossima mano, ancor piu' vigili!

[Matita]

Giocare per attaccare, non  attendere e cercare di colpire.

Io proverei in partite "morbide" la coppia Ledesma Hernanes centrali con Brocchi a destra (non a fare la fascia) e Mauri a sinistra (come Fiore anni fa a destra) , dietro zarate floccari.

Chi comprerei ?

non un vice, ma uno che alla lunga gioca al posto di brocchi.
E un esterno che salta l'uomo. Ungherese.

[Thom]

secondo me le priorità sono queste:
1) difensore centrale affidabile che accetti turnover (Stendardo insufficiente, Diakitè men che meno). A me non dispiacerebbe Kaladze, che non mette piede in campo a Genova, allora panca per panca lo prenderei, può fare sia il centrale che il terzino, ha esperienza ed è abituato alle lotte al vertice.
2) centrocampista fisico che sappia inserirsi per far rifiatare Mauri.
3) punta centrale da far giocare al posto di Floccari, che vedrei bene come seconda punta a girargli intorno, alternandosi con Zarate.

Per i nomi, a parte Kaladze, non saprei proprio. Confidiamo in Tare.
SFL

[pizzeman]

due giocatori fondamentali nella Lazio non hanno alternativa, se non il cambiamento del modo di giocare.
Brocchi e Floccari.
sopratutto brocchi.
serve un investimento su un giocatore di livello in quel ruolo.
palombo ad esempio, ma è un sogno.
palombo-ledesma sarebbe un asse mediano di tutto rispetto.

[Kim Gordon]

metti Cassano al posto di Zarate e vedrai che gonzales te sembrerà un lusso averlo in panchina.
 

[fish_mark]

Giocare per attaccare, non  attendere e cercare di colpire.

E'la critic post derby più inflazionata.
Mica che sia infondata, ma la Lazio di Reja è altro.
Il copione è stato sempre quello di attendere per poi colpire.
Il giochetto non è riuscito con l'ATAC che - non dimentichiamolo - è di livello alto e quindi non facile da affrontare.

[Mazzola]

Parafrasando la famigerata richiesta d'acquisto di Amalgama...
per me l'acquisto più importante rimane Convinzione nei propri mezzi.

[AlenBoksic]

Come cuchillo, ma in ordine diverso: acquisterei prima il sostituto di Brocchi, poi un laterale sinistro di difesa, magari buono per entrambi i lati, infine un puntero (ma buono).

Aggiungo solo che i 30 gol indicati come somma complessiva del reparto avanzato sono di più da quelli realizzati da Salas, Mancini, Inzaghino, Ravanelli e l'iradiddio una decina d'anni addietro.

[fish_mark]

L'obiettivo ragionevole - e il cui mancato conseguimento sarebbe deludente - è l'EL. Quello più ambizioso, la CL. Poi c'è la torta grossa grossa, ma quella va messa nella categoria "sogni", non in quella "obiettivi".

Su quale tavolo giochiamo? Su tutti e tre, perché su quello dei bari, ehm, dei professionisti ci siamo seduti e non mi va di alzarmi finché non resto senza fiches. A costo di uscire dalla bisca in mutande.

In ogni caso, per me occorre andare alla cassa e cambiare qualche altro spiccio.

GRANDE GRANDE GRANDE. Questo è lo spirito!
Traduzione: lottiamo minimo per la CL (ossia 4 posto almeno) e se continua di questo passo a gennaio facciamo mercato per puntare al BANCO!
Se incontro er sor Lotito (e non mi capita di rado) STAVOLTA glielo dico. Poi riferirò*.

Mi ci gioco casa, la macchina, un "par di zoccoli e du lenzola".
Datemi una sigaretta, un amaro e un caffè lungo ...

* Gli dirò anche la parolina magica "un'altra LAZIO è possibile".

[Kim Gordon]

Datemi una sigaretta, un amaro e un caffè lungo ...

2.

[Matita]

E'la critic post derby più inflazionata.
Mica che sia infondata, ma la Lazio di Reja è altro.
Il copione è stato sempre quello di attendere per poi colpire.
Il giochetto non è riuscito con l'ATAC che - non dimentichiamolo - è di livello alto e quindi non facile da affrontare.

Per quanto mi riguarda, dal finale di stagione scorso che parlo di "sbloccare il freno a mano".

Che poi e' anche stato recentemente detto da reja che sta cercando il modo per far "osare" di piu' la squadra.

[fish_mark]

Per quanto mi riguarda, dal finale di stagione scorso che parlo di "sbloccare il freno a mano".

Che poi e' anche stato recentemente detto da reja che sta cercando il modo per far "osare" di piu' la squadra.

A me personalmente va più che bene.
Gli scudetti raramente li vincono le squadre che demoliscono le difese avversarie a suon di gol.
Piuttosto le squadre vincenti sono quelle solide, quelle che non le ammazzi e a 10 minuti dalla fine ti infilzano. Ricordo sempre un Lazio-Milan (di Capello) del 1996. Noi, gli "irresistibili zemaniani", pressiamo per tutta la partita, ma senza mai impensierire seriamente Seba Rossi. Loro si difendono con ordine, magari soffrendo, ma sempre in maniera compatta. poi allo scadere Weah fa un guizzo e depone la palla nella retroguardia vanamente difesa da Mancini.
Risultato 3 punti a loro ZERO a noi e poi scudetto a loro.
Questi sono gli esempi da seguire.
Finora Reja ha dato questo copione ed è stato magistralmente intepretato fino al derby.