Autore Topic: "Meglio guardare le ragazze che essere gay"  (Letto 11445 volte)

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Offline cartesio

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Re:"Meglio guardare le ragazze che essere gay"
« Risposta #60 : Mercoledì 3 Novembre 2010, 17:59:17 »
o forse si riferisce al ribaltone del 95 (ironico che la lega autrice di quel capolavoro oggi dica che sarebbe un colpo di stato)

Sì.

Segnalo questo articolo di allora.

http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1995/03/05/bossi-dietro-berlusconi-la.html

BOSSI: ' DIETRO BERLUSCONI C' E' LA MAFIA'
Repubblica — 05 marzo 1995   pagina 6

PADOVA - "Berlusconi è arrivato alla guerriglia totale per salvare le sue televisioni, per fortuna che c' è Dini". Umberto Bossi spara contro l' ex presidente del Consiglio e non misura le parole: "Noi diciamo spesso che dietro Berlusconi e le sue società c' è Cosa nostra. Resta il fatto che noi continueremo a pensare, fino a che non ci spiega cosa c' è dietro le sue società, che lì c' è una forte presenza di mafia internazionale". Da tempo Bossi attacca Berlusconi su questo terreno, ma mai era stato così esplicito. Alla Fiera di Padova, davanti a una sala strapiena, almeno sette-ottocento persone, il senatur così risponde al leader del Polo il giorno dopo il rifiuto della destra di votare la manovra. Per Bossi, Dini è invece tutto presentabile. "Ieri il Polo dei fascisti ha messo in crisi ancora di più la lira. Quello che danneggia l' economia finanziaria sono soprattutto gli interventi farneticanti di Berlusconi e delle Tv della Fininvest che minacciano sfracelli, per fortuna che abbiamo Dini, che non è come Berlusconi. Dini è molto stimato all' estero, dai banchieri, uno che se va in Europa non viene messo in sala d' attesa come Berlusconi". E il governo Dini durerà, sempre secondo il leader della Lega "almeno fino al prossimo anno". Bossi è convinto che "senza un governo istituzionale o costituente il paese è destinato al tracollo", per ora "il governo Dini in parte impedisce che la situazione diventi drammatica, ma poi bisognerà passare attraverso le elezioni ed arrivare a due poli - escludendo la destra fascista e gli estremisti di sinistra - uno liberaldemocratico e uno socialdemocratico che per qualche tempo dovranno lavorare insieme, non in maniera consociativa, per salvare il paese. Bossi continua a puntare sul centro, sull' alleanza con Buttiglione, tanto da insistere a dire che "la percentuale di fare questo polo con Buttiglione è altissima, perché, caro Buttiglione con Berlusconi non si fa il centro visto che il Cavaliere ha il monopolio delle Tv e i monopoli stanno a destra". E aggiunge una denuncia che riguarda la scissione leghista: "All' interno della Lega lavorano molti uomini legati alla Cia e anche all' Opus dei". Da Padova Bossi annuncia che anche la Lega avrà il suo pullman elettorale che girerà l' Italia e propaganderà la candidatura di Giancarlo Pagliarini " perché oltre a Prodi sono in tanti a scaldarsi i muscoli". Ma l' obiettivo del senatur resta sempre il centro. Per questo Bossi è perplesso, nonostante abbia spinto in questa direzione, sulla soluzione trovata per le elezioni di Padova dove Lega, Ppi, Pds laici e verdi si sono presentati con un unico simbolo. "Occorreva che il centro fosse visibile con un suo simbolo, come del resto anche la socialdemocrazia, poi insieme avrebbero potuto puntare i fucili contro i fascisti". - g p


Incidentalmente ho trovato anche questo, che raccomando a chi pensa che il clima politico sia degenerato, negli ultimi anni.

http://edicola.unionesarda.it/Articolo.aspx?Data=19951221&Categ=4&Voce=1&IdArticolo=42917

Obiettivo: uccidere Bossi
Giovedì 21 dicembre 1995
Obiettivo: uccidere Bossi
Rivelazioni del pentito Leonardo MessinaRoma. La Lega Nord è invenzione di Giulio Andreotti e del venerabile maestro Licio Gelli. Non tanto Umberto Bossi quanto Gianfranco Miglio, ad essere precisi, «era espressione» di Andreotti, «il quale era uno dei nostri», cioè a disposizione di Cosa Nostra. Questa «lettura» inedita della vicenda politica, e la riedizione dell'accusa contro il senatore, è stata proposta dal pentito Leonardo Messina, capodecina di San Cataldo, che ha deposto al processo per l'uccisione di Salvo Lima nell'aula bunker di Rebibbia, a Roma Roma . Messina ha raccontato di avere personalmente proposto alla sua cosca, nel 1991, l' uccisione di Bossi, durante una sua visita a Catania. Ma un altro boss, Liborio Miccichè, osservò: «Uccidere Bossi? E perché, se la Lega Nord è espressione di Andreotti (che è uno dei 'nostri') e Gelli, e tutto è stato fatto così al sud noi possiamo fare la Lega Sud, e Cosa Nostra diventa Stato». E a proposito di uomini d'onore impegnati direttamente in politica, Messina è tornato a raccontare la vicenda politica dell'avvocato Raffaele Bevilacqua, secondo il pentito della famiglia di Barrafranca (Enna), che si presentò alle elezioni regionali dell' 81, nella lista della Dc, corrente andreottiana. «Lo andai a trovare - ha detto Messina - vidi che stava partendo per Roma, e mi disse che lo 'zio' Giulio (Andreotti) lo stava aspettando proprio per discutere delle elezioni. Tra di noi parlammo anche dei soldi, 300 milioni di lire, che Andreotti aveva dato - è la tesi del pentito - per la campagna elettorale di Bevilacqua. Ma non fu eletto, e si piazzò primo dei non eletti». La cosca incassò male la sconfitta del suo candidato ed il solito Liborio Miccichè che è stato ucciso - secondo la testimonianza del capodecina pentito - «si infuriò e propose di ammazzare uno dei consiglieri eletti, così Bevilacqua sarebbe 'acchianato' (cioè sarebbe risultato eletto). Miccichè disse anche che bisognava impegnarsi di più, aprendo sezioni di andreottiani in tutti i paesi della Sicilia. Quando Miccichè è stato ammazzato, proprio mentre distribuiva manifestini elettorali, ci siamo preoccupati di recuperare i documenti che provavano i brogli elettorali fatti per aiutare Bevilacqua». Rispondendo a domande su Giulio Andreotti il pentito ha ribadito che «era notorio tra di noi che fosse un amico che ci doveva aiutare, attraverso Carnevale, che era nelle sue mani».



e ffforza lazzzio

Ai nostri giorni si può scegliere la propria religione, Hadouch, ma non la propria tribù. D. Pennac, La Prosivendola.

leo

Re:"Meglio guardare le ragazze che essere gay"
« Risposta #61 : Mercoledì 3 Novembre 2010, 18:02:42 »
per fortuna siamo ancora in una democrazia e sebbene il voto appaia sempre di più condizionato dai media, è lì, al momento del voto, che si decide il nostro futuro e quello dei nostri figli. dunque, le responsabilità maggiori, ferme restando tutte le critiche e le condanne verso i comportamenti scellerati di questo squallido personaggio, sono tutte da attribuire a noi elettori, o meglio, a chi ancora lo vota. Senza rendersene conto stanno uccidendo la coscienza critica di questo paese, e creando generazioni future incapaci di scelte critiche e consapevoli.

Offline satanasso

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Re:"Meglio guardare le ragazze che essere gay"
« Risposta #62 : Mercoledì 3 Novembre 2010, 18:12:14 »
A me pare che le "dichiarazioni" pubbliche di Berlusconi siano tutte scientificamente programmate. In questo caso, dietro alle sue squallide parole si cela la volontà di serrare le fila dei suoi (compresi i leghisti) in vista dell'immininente caduta del governo e delle prossime elezioni. Non a caso, insieme alle esternazioni sui gay compaiono i soliti attacchi a stampa e magistratura, due potenti cavalli di battaglia (e due teste di ponte), sia sotto il profilo simbolico che materiale, per colpire e scompaginare, in modo sistematico, gli assetti istituzionali e di potere dell'Italia repubblicana. La retorica è sempre la solita: deve governare chi vince le elezioni, chi ha l'investitura popolare, chi gode del mandato consegnato dagli elettori. Il potere giudiziario e quello dell'opinione pubblica sono visti come intralci di fronte all'assolutezza del mandato politico. Siamo giunti alla perversione della democrazia radicale di rousseauiana memoria: i contropoteri di matrice liberale impediscono un'azione di governo efficace e perentoria, azione che trova un coronamento nelle pratiche del commissariamento e nella legislazione di emergenza (Aquila, G8, Campania...), oltre che nel ricorso ossessivo alla fiducia e ai decreti-legge (per scavalcare l'iniziativa e il controllo parlamentare). Personalmente ritengo che il progetto politico di B. sia molto più preciso e definito di quanto si ritenga: l'obiettivo è un ritorno all'era del sovrano legibus solutus (vedi lodo alfano), giustificato dalla parole d'ordine dell'efficienza e dalla necessità di proteggersi dall'attacco di nemici interni ed esterni. Il risultato, a mio modo di vedere, è un cortocircuito pubblico-privato che sta infettando il senso e la direzione dell'azione istituzionale (non è solo il caso del conflitto d'interesse), generando una confusione di ruoli e di prerogative che, a sua volta, rende le istituzioni pubbliche fragili ed esposte a processi di colonizzazione ed infeudamento degli interessi privati. Una fetta rilevante del paese segue queste parole d'ordine non tanto perchè ci crede, quanto perchè ritiene di poter trarre vantaggio dalle politiche del governo che ne conseguono.
Sciarpe rotte eppur bisogna andar

zorba

Re:"Meglio guardare le ragazze che essere gay"
« Risposta #63 : Mercoledì 3 Novembre 2010, 19:23:01 »
Piccoli ma significativi segnali di risveglio delle coscienze (speriamo.......).

Ruby, forum delle famiglie: “Presenza del premier ci imbarazza”

La presenza del premier Silvio Berlusconi alla Conferenza nazionale della famiglia “ci imbarazza”. Lo ha detto il presidente del Forum delle associazioni familiari, Francesco Belletti, in vista dell’appuntamento governativo in programma a Milano dall’8 al 10 novembre prossimi e in relazione alle polemiche sorte sulla frequentazione di escort da parte di Silvio Berlusconi. La ragione, come spiega Belletti è che “vorremmo evitare, nei giorni dedicati alla famiglia, lo spostamento dell’attenzione su altri temi”.

Belletti aggiunge: “La presenza del Presidente del Consiglio alla Conferenza era prevista fin dall’inizio ed era un fatto che abbiamo sempre giudicato come un segno di grande attenzione alla famiglia”. Ma alla luce degli ultimi eventi “questa presenza ci imbarazza, è un fatto delicato. Il dibattito sui comportamenti pubblici e privati del premier non ci vede in sintonia”. Per questo ha concluso: “Non ce la sentiamo di dire ‘non si deve presentare’ ma da qui a lunedì mattina, quando è in programma il suo intervento, deve mandare un segnale diverso da quanto ha fatto finora. Deve fare una dichiarazione di impegno forte di distinzione fra la vita privata e l’impegno pubblico”.

La risposta del governo non si fa attendere. Carlo Giovanardi commenta solo in parte le parole del presidente delle familiari, e si dice d’accordo “circa il valore aggiunto della presenza del presidente del Consiglio dei ministri”. Il senatore del Pdl e sottosegretario di Stato alla presidenza del Consiglio dei ministri, con delega alla famiglia aggiunge: “Condivido anche le preoccupazioni di Belletti che l’attenzione mediatica invece di concentrarsi su importanti questioni che riguardano milioni di italiani enfatizzi soltanto le sterili polemiche di questi giorni”.



(ilfattoquotidiano.it)

Offline disabitato

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Re:"Meglio guardare le ragazze che essere gay"
« Risposta #64 : Mercoledì 3 Novembre 2010, 19:31:47 »
"Mejo gay che cor gestore" è stato già detto?
DISCLAIMER: durante la scrittura di questo post non è stata offesa, ferita o maltrattata nessuna categoria di utenti o nessun utente in particolare. Ogni giudizio su persone, cose o utenti rimane nella mente dello scrivente e per questo non perseguibile.

Offline MCM

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Re:"Meglio guardare le ragazze che essere gay"
« Risposta #65 : Mercoledì 3 Novembre 2010, 19:41:54 »
pensavo che qui si parlasse solo di Lazio.

Ma dato che si può parlare anche di questo, non mi vergogno certo a dire che concordo con Berlusconi.

Niente contro gli omosessuali, ho parenti omosessuali a cui voglio bene come fratelli, ho amici e colleghi omosessuali, ma non sopporto la lobby omosessuale con in capo l' arcigay in italia(proprietaria  di quasi tutti i locali gay italiani nei quali si pratica sesso anonimo ogni sera)che di fatto controlla non pochi ambiti socio-economici della società (moda, architettura in primis e ultimamente anche tv) imponendo modelli sempre più relativi.

Oggi Berlusconi parla di gay e subito tutti nel mondo si indignano. Il 4 febbraio alla Knesset Berlusconi disse che la guerra a gaza fu giusta...
Nessuno disse una parola.
Soggetti di serie a intoccabili da una parte e altri che sono merde di serie z....
Omofobia, omofobia, omofobia...ma dove cazzo è l' omofobia oggi in italia?...
Entri in una società di moda(non dico i nomi, se volete pm) e i gay sono una lobby. In televisione non passa giornata in cui la D' Urso non ci martelli i coglioni con l' omofobia. In TV i gay sono ovunque. Pubblicità sensibilizzatrici su problemi inesistenti...

L' italia e il mondo è una ingiustizia unica, la gente muore ammazzata....e il problema è l' omofobia?...


Ognuno la pensi come vuole...ma è tutto assurdo...

Offline DinoRaggio

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Re:"Meglio guardare le ragazze che essere gay"
« Risposta #66 : Mercoledì 3 Novembre 2010, 19:45:07 »
Bbboni, state bbboni (cit.)
E ra gisumin all'ùart!

La serie A è un torneo di limpidezza cristallina, gli arbitri non hanno alcunché contro la Lazio e si distingueranno per l'assoluta imparzialità, non ci saranno trattamenti di favore o a sfavore nei confronti di alcuno. Sarà un torneo di una regolarità esemplare. (19-8-2016)

Aquilotta del Nord

Re:"Meglio guardare le ragazze che essere gay"
« Risposta #67 : Mercoledì 3 Novembre 2010, 19:51:32 »
pensavo che qui si parlasse solo di Lazio.

Ma dato che si può parlare anche di questo, non mi vergogno certo a dire che concordo con Berlusconi.

Niente contro gli omosessuali, ho parenti omosessuali a cui voglio bene come fratelli, ho amici e colleghi omosessuali, ma non sopporto la lobby omosessuale con in capo l' arcigay in italia(proprietaria  di quasi tutti i locali gay italiani nei quali si pratica sesso anonimo ogni sera)che di fatto controlla non pochi ambiti economici della società (moda, architettura in primis e ultimamente anche tv).

Oggi Berlusconi parla di gay e subito tutti nel mondo si indignano. Il 4 febbraio alla Knesset Berlusconi disse che la guerra a gaza fu giusta...
Nessuno disse una parola.
In nome della giustizia, oggi io sto con Berlusconi.

Pochi cazzi...poi ognuno la pensi come vuole.

Berlusconi non "parla di gay". Berlusconi offende e fa discriminazioni. "Meglio guardare le ragazze che essere gay" è una frase offensiva e discriminatoria, perché non c'è nessunissima differenza tra lui che guarda le ragazze e un uomo che guarda un altro uomo o una donna che guarda un'altra donna. Ma lui usa il paragone con disprezzo, e allora sinceramente io schifo e disprezzo più lui che a quasi 80 anni suonati ancora cerca di farsela con le ragazzine, per giunta minorenni.

E poi dove sarebbe la lobby gay? Nel possedere locali? Non possono avere luoghi di ritrovo?
Berlusconi possiede tre tv, giornali, assicurazioni, case editrici (che si è aggiudicato corrompendo giudici), anche parte della Rai è tutta dalla sua (Tg1, Porta a Porta ecc), squadra di calcio, praticamente possiede ogni canale comunicativo di questo povero paese, e ti indigni per presunte lobby gay? Perché si pratica sesso anonimo? E che vuol dire? Se tu rimorchi una ragazza in un locale e poi te la scopi a casa tua o a casa sua, non fai ugualmente sesso anonimo? Dov'è la differenza?

Certo che ognuno rimane della sua idea, ci mancherebbe..... però, per favore, non mi tirare in ballo la giustizia. Qui non c'entra proprio nulla.

Offline MCM

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Re:"Meglio guardare le ragazze che essere gay"
« Risposta #68 : Mercoledì 3 Novembre 2010, 19:52:05 »
MCM: "In nome della giustizia, oggi sto con Berlusconi"

In amicizia, ma che vordì?

vor dì che chi ulula contro di lui oggi in tutto il mondo, non lo fa per amore delle persone omosessuali, ma per difendere una lobby ultra-potente.
Quando Berlusconi disse che l' omicidio scientifico di migliaia di persone a Gaza fu giusto, NESSUNO disse niente, se non qualcuno considerato nel mondo "Liberale" "estremista"(vedi estrama destra e sinistra).
Non c' era nessuna lobby da difendere e proteggere in quel caso...

Offline superdelio

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Re:"Meglio guardare le ragazze che essere gay"
« Risposta #69 : Mercoledì 3 Novembre 2010, 19:56:44 »
vor dì che chi ulula contro di lui oggi in tutto il mondo, non lo fa per amore delle persone omosessuali, ma per difendere una lobby ultra-potente.
Quando Berlusconi disse che l' omicidio scientifico di migliaia di persone a Gaza fu giusto, NESSUNO disse niente, se non qualcuno considerato nel mondo "Liberale" "estremista"(vedi estrama destra e sinistra).
Non c' era nessuna lobby da difendere e proteggere in quel caso...

Ho capito tutto: vojo rinasce frocio e romanista, allora.

Starei in una botte de fero.

Offline MCM

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Re:"Meglio guardare le ragazze che essere gay"
« Risposta #70 : Mercoledì 3 Novembre 2010, 19:58:07 »
Ho capito tutto: vojo rinasce frocio e romanista, allora.

Starei in una botte de fero.

non amo il termine frocio, ma il concetto te lo appoggio...staresti in una botte di ferro...

RobCouto

Re:"Meglio guardare le ragazze che essere gay"
« Risposta #71 : Mercoledì 3 Novembre 2010, 21:30:10 »
Soggetti di serie a intoccabili da una parte e altri che sono merde di serie z....

Non hai manco torto. Un cazzotto in faccia a Vendola è diverso da uno a Capezzone, in quest'ultimo caso un'autonominata (alla faccia della Costituzione) coscienza di popolo può decidere che il cazzotto fosse "meritato" (e perché no una revolverata a un ginocchio?).

Ma un Presidente del Consiglio può esprimersi in quel modo? Suvvìa. Un ruolo comporta delle responsabilità. Se vuoi dire che te stanno sulle palle i frosci, non fai il Presidente del Consiglio.

Ci sono dei limiti invalicabili: Capezzone non merita MAI un cazzotto in faccia, il Presidente del Consiglio della Repubblica Italiana NON PUO' dire che è meglio etero che gay. La differenza tra la civiltà e le camere a gas è SOLO questa.

Offline MCM

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Re:"Meglio guardare le ragazze che essere gay"
« Risposta #72 : Mercoledì 3 Novembre 2010, 21:52:42 »
Non hai manco torto. Un cazzotto in faccia a Vendola è diverso da uno a Capezzone, in quest'ultimo caso un'autonominata (alla faccia della Costituzione) coscienza di popolo può decidere che il cazzotto fosse "meritato" (e perché no una revolverata a un ginocchio?).

Ma un Presidente del Consiglio può esprimersi in quel modo? Suvvìa. Un ruolo comporta delle responsabilità. Se vuoi dire che te stanno sulle palle i frosci, non fai il Presidente del Consiglio.

Ci sono dei limiti invalicabili: Capezzone non merita MAI un cazzotto in faccia, il Presidente del Consiglio della Repubblica Italiana NON PUO' dire che è meglio etero che gay. La differenza tra la civiltà e le camere a gas è SOLO questa.

Abbiamo dei politici che danno dei mafiosi ad altri e berlusconi durante un comizio non può fare una battuta?...
suvvia Rob Couto. Abbiamo persone che su la tv di stato ogni settimana fanno un programma che fa passare costantemente l' idea che il governo italiano sia retto da dei mafiosi.
Ma scherziamo?...e lei mi parla di Costituzione?

L' Italia è da 60 anni ostaggio di una cultura egoistica, anti-nazionale, anti-sociale, anti-istituzionale.
L' Italia è una jungla e tu mi parli di costituzione?

Venendo a Berlusconi.
Berlusconi è una delle cause del degrado morale di questa società negli ultimi 25 anni con le sue televisioni commerciali, tutte puttane e puttanieri,nani e ballerine, culi e tette di fuori...Televisioni che indisturbate trasmettono da 25 anni senza che nessuno dica niente. Oggi Aldo Grasso sul corriere parlava della D' Urso e non aveva quasi le parole per esprimere indignazione.

E ci si indigna quando Berlusconi parla dei gay?

Io direi una cazzata quando dico che a nessuno frega un cazzo dell' Italia ma solo di compiacere chi urla di più degli altri?(in questo caso arcigay et similia)

volete fare un pò di bene a questo paese?...chiudetegli il Grande Fratelli, Domenica 5, mandate a casa veline, gatte nere e tutti questi messaggi svilenti della dignità umana....no...
si preferisce spettegolare del privato(perchè è bello il gossip), parlare del nulla e fare ancora meno...

ps: chiedo scusa per le parolacce...

jumpingjackflash

Re:"Meglio guardare le ragazze che essere gay"
« Risposta #73 : Mercoledì 3 Novembre 2010, 23:05:01 »
Non hai manco torto. Un cazzotto in faccia a Vendola è diverso da uno a Capezzone, in quest'ultimo caso un'autonominata (alla faccia della Costituzione) coscienza di popolo può decidere che il cazzotto fosse "meritato" (e perché no una revolverata a un ginocchio?).

Ma un Presidente del Consiglio può esprimersi in quel modo? Suvvìa. Un ruolo comporta delle responsabilità. Se vuoi dire che te stanno sulle palle i frosci, non fai il Presidente del Consiglio.

Ci sono dei limiti invalicabili: Capezzone non merita MAI un cazzotto in faccia, il Presidente del Consiglio della Repubblica Italiana NON PUO' dire che è meglio etero che gay. La differenza tra la civiltà e le camere a gas è SOLO questa.
molto d'accordo con te Rob.

quello che mi chiedo io è come mai dal popolo della destra non riesca ad emergere un Campione diverso da questo. Anche loro si saranno rotti di uno che le spare grosse, e che da 16 anni non fa nulla.

POMATA

Re:"Meglio guardare le ragazze che essere gay"
« Risposta #74 : Mercoledì 3 Novembre 2010, 23:19:10 »
Io é da quanno c'era cicciolina in parlamento che ho smesso di credere alla politica italiana...berlusconi é il chavez europeo e la sinistra italiana dovrebbe fare seriamente quadrato per toglierlo dalle palle, ma dubito che ci riusciranno.

Comunque a favore dei gay e per sdrammatizzare posso dire:

Mejo frocio che romanista :D :) ;)

Aquilotta del Nord

Re:"Meglio guardare le ragazze che essere gay"
« Risposta #75 : Mercoledì 3 Novembre 2010, 23:32:27 »
Aridanghete.

Berlusconi non ha parlato di gay. Chi mai gli vieta di farlo?
Berlusconi ha detto meglio etero che gay. A casa mia questa è discriminazione. L'ho scritto prima, ma forse uso un font sbiadito.
Un domani potrebbe dire: meglio moro che biondo, meglio col pizzetto che con la barba, e così via, così via, così via.
Discriminazione. Omofobia (nel caso specifico). Offesa. Ignoranza.

Inoltre.

In cosa si esplicherebbe questa presunta lobby gay, di grazia? Nell'avere qualche stilista di troppo? Se facessero tutti gli imbianchini o i muratori sarebbe diverso? Meglio?
Nel possedere qualche locale? Perché, se lo possiede un etero è meglio?
Nel dire la propria su questo o quell'argomento? Sarebbe questo il presunto potere della presunta lobby?

Infine. Danno a Berlusconi e a chi sta al governo dei mafiosi. Il principale collaboratore di Berlusconi, nonché senatore, è stato condannato per concorso esterno in associazioni mafiose, e sono ancora parecchie le cose da chiarire nel caso Ciancimino. Inoltre, Mangano non lo ospitavano a casa mia, ma a casa di Berlusconi, per anni, e anche dopo che fu condannato. Ah già, ma Mangano era un eroe.

POMATA

Re:"Meglio guardare le ragazze che essere gay"
« Risposta #76 : Mercoledì 3 Novembre 2010, 23:48:35 »
Che poi anche i gay guardano le ragazze, che voleva di? che chi non guarda le ragazze é gay? oltre ad aver discriminato e offeso si vede in modo molto palese il suo pensiero maschilista.


mrmoto

Re:"Meglio guardare le ragazze che essere gay"
« Risposta #77 : Giovedì 4 Novembre 2010, 00:31:48 »
MCM, con tutto il rispetto, il resto del mondo si è evoluto fino a pensare che non ci sono differenze di valore tra essere omosessuali o eterosessuali. Mi piange il cuore dovere, nel 2010, in Europa, farlo presente a qualcuno.

Offline MCM

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Re:"Meglio guardare le ragazze che essere gay"
« Risposta #78 : Giovedì 4 Novembre 2010, 07:20:28 »
MCM, con tutto il rispetto, il resto del mondo si è evoluto fino a pensare che non ci sono differenze di valore tra essere omosessuali o eterosessuali. Mi piange il cuore dovere, nel 2010, in Europa, farlo presente a qualcuno.

di queste evoluzioni involutive se dico che me ne frego ti offendi?
Più guardo il mondo e più mi viene in mente tutto tranne che evoluzione

Pace e bene signor moto

comunque può bastare così.

Torno a pensare al derby


Bill Kelso

Re:"Meglio guardare le ragazze che essere gay"
« Risposta #79 : Giovedì 4 Novembre 2010, 08:19:04 »