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(11 gennaio 2017 ore 19.10)1: GAGLIARDI: Dopo la sofferta e meritata vittoria contro i pitagorici crotonesi necessita un altro successo contro un avversario che rappresenta la vera sorpresa del campionato: la dea bergamasca. Servirà una Lazio perfetta per arraffare altri tre punti che contribuiranno a raggiungere i famosi quaranta punti che illustri scienziati avevano considerato l’obiettivo massimo di questa Lazio. Gagliardi.
2: GAGLIARDINI: Il giovane promettente centrocampista atalantino è stato ceduto all’Inter per la modica cifra di 28 milioni di euro. Mah, se questa è la valutazione di un giocatore che ha assaggiato la serie A da pochi mesi…
3: TRENTASETTE: Tanta roba il bottino del girone d’andata della Lazio. Anzi, se devo dirla tutta, nella classifica biancoceleste mancano 2/3 punti che avrebbero dato una forma più veritiera alle prestazioni biancocelesti. Ora si deve azzerare tutto per tentare di fare un girone di ritorno migliore di quello d’andata. Forza ragazzi.
4: MERCATO: Come ogni sessione di mercato c’è sempre l’attesa dei tifosi per vedere arrivare alla Lazio qualche rinforzo che possa aumentare il livello tecnico. Non è certo la sessione invernale quella deputata per acquisti di primissima fascia, ma fossi la Lazio un intervento in attacco lo farei soprattutto se, come sembra, il serbo Djordjevic venisse ceduto. Vedremo l’evolversi degli eventi, intanto stigmatizzo il titolone del Corriere dello Sport su Biglia («Biglia, ma che vuoi?» in riferimento alle sue presunte richieste contrattuali…), che sembra sempre sul punto di rinnovare e poi non se ne fa nulla. Fermo restando che nessuno conosce tutte le sfumature della trattativa tra il capitano e la Lazio, non mi sembra di ricordare espressioni così sprezzanti rivolte a giocatori della roma con problematiche di rinnovo. Chissà perché…
5: LO SCUDETTO SPEZZATO IN CAMPIDOGLIO: Ho letto «Lo scudetto spezzato» di Emiliano Foglia e di Gianluca Mignogna e credo sia un capolavoro nel senso più vivo del termine. Sembra che dalle pagine ci parlino proprio quei pionieri eroi di un mondo in cui i valori erano valori e le emozioni erano emozioni. Sullo sfondo Amatrice e la grande guerra. Un parallelismo di vita perché oltre la morte c’è e ci sarà sempre la Vita. È questo libro l’ultimo tassello che dovrebbe portare la Lazio a fregiarsi ex aequo col Genoa dello scudetto 1915, una vicenda paradossale che solo grazie all’impegno di insigni storici e giuristi è venuta a galla nella sua interezza. Per chi vuole leggere questo illuminante squarcio di storia può richiedere il libro alla goalbook edizioni oppure acquistarlo nelle migliori librerie. L’incasso sarà devoluto in beneficenza alle vittime del terremoto di Amatrice. E il 9 gennaio nella Sala del Carroccio il libro è stato presentato anche alle Istituzioni; che sia l’ultimo passaggio prima del parere favorevole del Consiglio Federale all’assegnazione alla Lazio di quello che gli spetta.
6: COPPA ITALIA: Il 18 gennaio entra in scena la Lazio nell’ottavo di finale secco da giocare a Roma contro il grifone genoano. Molti tifosi ce lo hanno chiesto: perché non far giocare la Lazio con la tanto amata, e forse troppo presto accantonata, maglia bandiera? In una competizione storica come la Coppa Italia in cui la Lazio cercherà di andare avanti il più possibile giocare con una maglia storica come quella con l’aquila sul petto sarebbe davvero un bel regalo per i tifosi…
7: LA NOSTRA LAZIO: È cominciata la trasmissione di Rodolfo Casentini ed il sottoscritto in onda ogni lunedì, mercoledì e venerdì dalle 10 alle 12 su una delle radio web più ascoltate, Stap Radio (basta vedere i numeri per capire meglio…) diretta da Stefano Tini. Per chi volesse ascoltarci ed interagire con noi basta collegarsi a
www.stapradio.it.
7-1: AUTOGOL: La roma non segna? Non arriva il rigore? Manca l’aiutino arbitrale? Nessun problema, ci sono gli autogol…
