Vista allo stadio una partita brutta.
Salvo solo il risultato e le prestazioni del portierino greco, Kamada è Patric.
Per il resto buio pesto.
È presto per giudicare Tudor che sta cercando di resistere fino a fine campionato con una squadra che è scoppiata ma le premesse a me non sembrano rosee.
I 2 quinti del centrocampo oggi erano Lazzari che non azzecca un cross dal 2004, faceva gli esordienti con la squadra del suo paese e la leggenda narra che riuscì a servire il suo compagno a centro area con un cross perfetto che bastava solo appoggiare in porta. Chi la racconta questa storia non ha prove tangibili del tipo riprese con telefonino ma sembra sia abbastanza attendibile come fonte.
Marusic a piede invertito sulla sinistra non lo ha proprio mai fatto un cross in carriera. Nessuno ne ha mai avuto contezza e manco noi.
Kamada sembra essere diventato il leader di questa squadra e non mi sembra questa essere una bella cosa perchè significa che chi ha intorno è peggio. Se poi decidesse cosa cazzo fare il prossimo anno e ce lo comunicasse a noi o meglio alla società gli saremmo tutti grati.
Zaccagni dietro le punte mi sembra inutile, ha bisogno del riferimento della fascia laterale per rendere al meglio, senza non sa proprio che cosa fare.
Per il resto io ho visto una grande confusione in tutti i reparti con l'Empoli che oggi strameritava il pareggio.
Buono Cambiaghi che quando è entrato ha lasciato intendere le qualità di cui mi avevano parlato.
Ho letto che qualcuno trova delle similitudini con la Lazio di Inzaghi, ebbene chi lo fa, ha tutta la mia stima. Un ottimismo che a me proprio non riesce di sviluppare in questo periodo.
Sono un poco depresso, lo ammetto.
La Lazio del futuro non riesco proprio ad immaginarla, non saprei proprio da dove ripartire e soprattutto con quali giocatori rifondare una squadra che è arrivata al capolinea.
Non c'è un giocatore per il quale mi batterei per farlo rimanere con noi, sono tutti cedibili per me e pure questo non è un bel segnale.
La cosa piu bella della giornata di oggi è stata la gente laziale che oggi sì è veramente superata.
Allo stadio si respirava veramente un'atmosfera magica e vi confesso che durante i giardini di marzo mi è uscita una lacrimuccia di emozione.