Dev'essere un'esperienza terribile.
Per il lutto, già grave in sé.
Per la distanza, che certo non è di conforto.
Ma soprattutto per la distanza abbinata a una fine improvvisa: senza potersi salutare, senza poter scrivere di proprio pugno l'ultimo capitolo, forse lasciando per sempre delle cose non dette.
Quasi come un condannato senza colpa, e a cui viene negato anche l'ultimo desiderio.
Condoglianze e solidarietà.
Mi e successa la stessa cosa con mia madre. Ho preso un aereo in fretta e furia ma quando sono arrivato non c'era gia piu'.
Stare seduto vicino alla sua salma non mi diede nessun conforto, anzi acui il senso di vuoto per non averle dato l'ultimo bacio. Sono passati 22 anni ma qjando vi penso e' ancora com quel Giygno del 1995.
Questo per dare un abbraccio possente e caloroso a Whistle perche' capisco il suo stato d'animo.
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