Stadio: perchè la S.S. Lazio non ha alcun progetto?

[Russotto]

La Lazio ha buttato lì un'idea.

Altri davano per certa la realizzazione del nuovo impianto.

Non si è mosso un mattone che sia uno.

L'unico risultato ottenuto è che alcuni laziali devono correre da MAS e UPIM per rinnovare il proprio abbigliamento, visto che hanno accolto le "notizie" su Tor di Valle e similia con puntuali stracciamenti di vesti.


E devono pure mettersi in fila perché davanti loro ci stanno ancora quelli che s'erano strappati pure le mutande quando arrivarono gli amerecani sull'altra sponda, quelli che facevano le foto con Paperoga a Disneyland.

Finchè stiamo all'idea e finchè la politica è: aspettamo che lo facciano gli altri, noi staremo sempre un passo indietro, sia che gli altri lo facciano domani, che nel 2045.

[fish_mark]

una società seria, un imprenditore serio, non buttano un'idea.
Realizzano un progetto secondo un piano preciso.
Che Lotito fosse animato dalla voglia di aprire una discussione è poco credibile.
All'epoca voleva fortemente arrivare a questo obiettivo. 15 anni di attesa forse lo hanno convinto che è il momento di battere altre strade (che non siano la Tiberina).

[Panzabianca]

una società seria, un imprenditore serio, non buttano un'idea.
Realizzano un progetto secondo un piano preciso.
Che Lotito fosse animato dalla voglia di aprire una discussione è poco credibile.
All'epoca voleva fortemente arrivare a questo obiettivo. 15 anni di attesa forse lo hanno convinto che è il momento di battere altre strade (che non siano la Tiberina).

uno stadio modulare e itinerante che, peraltro, tenga conto dei biglietti venduti di volta in volta.  E' l'idea del secolo.

[Ataru]

uno stadio modulare e itinerante che, peraltro, tenga conto dei biglietti venduti di volta in volta.  E' l'idea del secolo.

[POMATA]

Finchè stiamo all'idea e finchè la politica è: aspettamo che lo facciano gli altri, noi staremo sempre un passo indietro, sia che gli altri lo facciano domani, che nel 2045.

Le logiche che comandano in Italia, si aspetta che l’altro faccia una cosa saltandosi i vincoli per farlo uguale...

[Russotto]

Le logiche che comandano in Italia, si aspetta che l’altro faccia una cosa saltandosi i vincoli per farlo uguale...

trattare tipo 10 anni prima per concordare un terreno senza vincoli no? Detto che leggendo le parole di Lotito ormai è quella la soluzione per sbloccare la situazione. Servivano 10 anni pe capillo?

[POMATA]

trattare tipo 10 anni prima per concordare un terreno senza vincoli no? Detto che leggendo le parole di Lotito ormai è quella la soluzione per sbloccare la situazione. Servivano 10 anni pe capillo?

Sembra la soluzione ma non la vuole, vuole fare bingo e aspetta fino all’ultimo. Chi gli corre dietro?

[Fulcanelli]

Chiariamola questa storia degli stadi "di proprietà", così nessuno si straccerà le vesti.
L'idea nacque quando ci si accorse che i club inglesi, spagnoli, tedeschi costruivano stadi di proprietà, che producevano introiti. Qualcuno affermò che senza proventi del genere i club italiani erano svantaggiati e mai avrebbero potuto competere con i ricchi club stranieri.
Grido di dolore raccolto dal governo Renzi (mi pare). Si proclamò: legiferiamo in modo che anche i nostri club possano avere la strada spianata a fare gli impianti di proprietà patrimonializzandosi.
Si arrivò così alla legge del 27 dicembre 2013, la Finanziaria dell'epoca che a Articolo 1, commi 304-305, relativi a (Finanziamento e procedure per l’ammodernamento e la costruzione degli impianti sportivi)) recitava così:

"304. Al fine di consentire, per gli impianti di cui alla lettera c) del presente comma, il piu' efficace
utilizzo, in via non esclusiva, delle risorse del Fondo di cui al comma 3031, come integrate dal
medesimo comma, nonche' di favorire comunque l'ammodernamento o la costruzione di impianti
sportivi, con particolare riguardo alla sicurezza degli impianti e degli spettatori, attraverso
la semplificazione delle procedure amministrative e la previsione di modalita' innovative di
finanziamento: a) il soggetto che intende realizzare l'intervento presenta al comune interessato
uno studio di fattibilita', a valere quale progetto preliminare, redatto tenendo conto delle
indicazioni di cui all'articolo 14 del decreto del Presidente della Repubblica 5 ottobre 2010, n. 207,
e corredato di un piano economico-finanziario e dell'accordo con una o piu' associazioni o
societa' sportive utilizzatrici in via prevalente. Lo studio di fattibilita' non puo' prevedere altri
tipi di intervento, salvo quelli strettamente funzionali alla fruibilita' dell'impianto e al
raggiungimento del complessivo equilibrio economico-finanziario dell'iniziativa e concorrenti
alla valorizzazione del territorio in termini sociali, occupazionali ed economici e comunque
con esclusione della realizzazione di nuovi complessi di edilizia residenziale".
Di patrimonializzazione non si parlava più. Lo scopo era quello di fornire agli spettatori stadi più comodi e più sicuri. Poteva costruirli, con tutte le facilitazioni procedurali del caso, qualsiasi privato che fosse d'accordo con una o più società sportive per la loro utilizzazione. Per consentire lo sforzo economico (di patrimonializzazione di un privato, a ben vedere) si dava facoltà di cementificare nei paraggi a uffici e simili e ad esclusione della edilizia residenziale.
Nessuna remora del conflitto di interessi che si sarebbe venuto a creare, tipo un paio di tipi che, diventando proprietari di uno stadio, dovevano mettersi d'accordo con se stessi quali presidenti di Società su modi e canoni di affitto dell'impianto.
Ma andiamo oltre. Con un colpo di mano successivo si provvide a eliminare il divieto di fare edilizia residenziale. Ed ecco così la strada spalancata alla speculazione edilizia in nome del calcio italiano ma senza alcun vantaggio vero per il calcio italiano.
Ed ora mi sento dire (ci sentiamo dire) che lo stadio di Tor di Valle (che questa logica segue) nonostante anche le note vicende di corruzione s'ha da fare perché il progetto risponde a criteri di pubblica utilità.
Fare passare una gigantesca opera di speculazione edilizia come pubblica utilità. Nel silenzio dei media. Un vero miracolo all'italiana. E, sia chiaro, l'osservazione varrebbe per qualunque progetto, in qualunque città, portato avanti con i medesimi presupposti. Non c'è proprio da stracciarsi le vesti se è tutto fermo. Credo che in Italia solo la Juve (famiglia Agnelli e FCA) avessero la forza per fare uno stadio realmente del club. E l'hanno fatto.

[Fabio70rm]

Giuste le osservazioni di Fulcanelli.

E aggiungo, in una città come Roma, dove anche il marciapiede sotto casa mia è politicizzato, lottizzato, protetto da vincoli di ogni genere, e bene storico, con un PRG approvato, qualsiasi costruzione "sportiva" va inserita in un contesto giusto.

E mi chiedo perchè Tor di Valle sì e Tiberina no.

Questo a prescindere dagli ostacoli realizzativi puramente tecnici.

Ripeto, si è fatto scempio dell'intera periferia romana, da tutte le direzioni. E ora vedo gli stracciamenti di vesti per un eventuale Stadio di Proprietà con annesse palazzine e/o indotto commerciale.

Vi faccio queste domande:

1) Uno Stadio di Proprietà in che modo dovrebbe portare introiti se non genera un indotto stabile e continuativo, leggasi centro commerciale, parco giochi o quel che vi pare? O non penserete che gli ingaggi dei campioni saranno pagati dagli incassi degi biglietti e degli sponsor dello stadio??

2) Se si volesse voluto fare un mero stadio per vedere bene la partita lo si sarebbe già fatto. Ma siccome abbiamo visto tutti come è andata a finire la "ristrutturazione" dell'Olimpico per Italia '90 - e con che costi - mi e vi chiedo: ci accontenteremmo di un solo stadio dove si vede bene la partita? Se si, chi si accolla i costi di gestione, e quanti ne sarebbero? E nel medio/lungo termine cosa cambierebbe dal giocare nel cesso dell'Olimpico?

3) Per quanto riguarda la proprietà della struttura stadio+indotto+eventuale cubatura residenziale, se si dovesse conferire stadio+indotto alla società e il restante a disposizione dei proprietari per far cassa, per me sarebbe una soluzione ideale.

[Russotto]

Forse ho capito male io, ma adesso la legge non impedisce di fare stadio + centro commerciale + palazzine + tutti i cazzi annessi e connessi.

Noi siamo arenati perchè si vuole fare su una zona NON EDIFICABILE. Lotito non vuole solo vince alla lotterie, vuole tutto il jackpot! E la Lazio aspetta...

[Ataru]

Forse ho capito male io, ma adesso la legge non impedisce di fare stadio + centro commerciale + palazzine + tutti i cazzi annessi e connessi.

Noi siamo arenati perchè si vuole fare su una zona NON EDIFICABILE. Lotito non vuole solo vince alla lotterie, vuole tutto il jackpot! E la Lazio aspetta...

neanche la zona di tor di Valle era edificabile, se è per questo. Anzi, zone edificabili nel comune di Roma non ce ne sono da un pezzo, si procede per varianti

[Russotto]

 neanche la zona di tor di Valle era edificabile, se è per questo. Anzi, zone edificabili nel comune di Roma non ce ne sono da un pezzo, si procede per varianti

E infatti non me pare che lo stanno costruendo

[Ataru]

E infatti non me pare che lo stanno costruendo

Scordati che possano farlo fare prima a noi che a loro. Politicamente, in comune, valiamo zero, se non numeri negativi

[POMATA]

Forse ho capito male io, ma adesso la legge non impedisce di fare stadio + centro commerciale + palazzine + tutti i cazzi annessi e connessi.

Noi siamo arenati perchè si vuole fare su una zona NON EDIFICABILE. Lotito non vuole solo vince alla lotterie, vuole tutto il jackpot! E la Lazio aspetta...

Scordati che possano farlo fare prima a noi che a loro. Politicamente, in comune, valiamo zero, se non numeri negativi

Possiamo passare oltre...

[Fabio70rm]

Forse ho capito male io, ma adesso la legge non impedisce di fare stadio + centro commerciale + palazzine + tutti i cazzi annessi e connessi.

Noi siamo arenati perchè si vuole fare su una zona NON EDIFICABILE. Lotito non vuole solo vince alla lotterie, vuole tutto il jackpot! E la Lazio aspetta...

Ti do una notiziona: TUTTE le aree periferiche di Roma nascono come zone agricole non edificabili.

Poi basta la persona giusta, magari sponsor dell'elezione del sindaco et voilà! Nasce la colata di cemento, vera apripista delle palazzine.

So che non sei di Roma. Se non ci sei mai stato ti invito a guardare con google maps l'area edificata intorno a Roma Est, dove c'è un centro commerciale tra i più grossi di roma.

Contati le cubature di tutte le palazzine, poi considera che lì c'era la sorgente dell'Acqua Marcia, una delle acque più antiche di Roma, con tanto di acquedotto nativo. E chiediti come è stato possibile.

Poi passa a guardare l'area della Bufalotta, dove ora c'è il centro commerciale di Porta di Roma. Anche lì ti invito a contare le cubature delle palazzine.

E lì, area proibita a Cragnotti che l'aveva chiesta negli anni '90, ci doveva essere il "Parco della Marcigliana", che doveva salvaguardare l'ecosistema vicino al Tevere.

Gli animali ringraziano.

E taccio di tutti gli altri schifi, ultimo dei quali il centro commerciale Gran Roma, costruito a ridosso di una delle pochissime aree verdi rimaste, il Parco di Centocelle, e terminato il 17 maggio di quest'anno....in barba a tutti i piani regolatori....con una zona d'accesso dal Raccordo insufficiente a smaltire il traffico....

E mi parli di zona non edificabile sulla Tiberina??

Ma perchè, cosa avrebbe di diverso??

[Russotto]

Ti do una notiziona: TUTTE le aree periferiche di Roma nascono come zone agricole non edificabili.

Poi basta la persona giusta, magari sponsor dell'elezione del sindaco et voilà! Nasce la colata di cemento, vera apripista delle palazzine.

So che non sei di Roma. Se non ci sei mai stato ti invito a guardare con google maps l'area edificata intorno a Roma Est, dove c'è un centro commerciale tra i più grossi di roma.

Contati le cubature di tutte le palazzine, poi considera che lì c'era la sorgente dell'Acqua Marcia, una delle acque più antiche di Roma, con tanto di acquedotto nativo. E chiediti come è stato possibile.

Poi passa a guardare l'area della Bufalotta, dove ora c'è il centro commerciale di Porta di Roma. Anche lì ti invito a contare le cubature delle palazzine.

E lì, area proibita a Cragnotti che l'aveva chiesta negli anni '90, ci doveva essere il "Parco della Marcigliana", che doveva salvaguardare l'ecosistema vicino al Tevere.

Gli animali ringraziano.

E taccio di tutti gli altri schifi, ultimo dei quali il centro commerciale Gran Roma, costruito a ridosso di una delle pochissime aree verdi rimaste, il Parco di Centocelle, e terminato il 17 maggio di quest'anno....in barba a tutti i piani regolatori....con una zona d'accesso dal Raccordo insufficiente a smaltire il traffico....

E mi parli di zona non edificabile sulla Tiberina??

Ma perchè, cosa avrebbe di diverso??

Sai male. Io SONO di Roma.

[fish_mark]

Una cosa è ormai assodata e pacifica
La Lazio è odiata d Lotito è osteggiato dalle elite romanesche.
Perché dunque insistere sul tema?

[Fabio70rm]

Sai male. Io SONO di Roma.

A me non sembra da come parli.

Sembri ignorare totalmente le dinamiche edilizie degli ultimi trent'anni...

[Russotto]

A me non sembra da come parli.

Sembri ignorare totalmente le dinamiche edilizie degli ultimi trent'anni...

Quello che sembra a te me ne fotte il giusto. Ti devo postare la carta di identità? Ma guarda questo....

Non essere edificabile è un conto. Avere un vincolo idrogeologico è un altro. Vuoi un disegno?

[Fabio70rm]

Modera il linguaggio e porta rispetto, non sei tra i tuoi pari con cui sei abituato ad usare simili toni da osteria.