Vincitori e Vinti

[robylele]

Quoto Bill,ma diamoci tutti una calmata.
Sarebbe carino usare toni che non offendano gli altri etc. etc.

Guarda che é Lotito che ha detto quella 'cosetta', Ammiraglio l'ha riportata per cronaca..

 

[Rebecca]

Guarda che lo so bene,ma stai equivocando.

[Ataru]

a me se me sentissero al telefono dovrei spendere minimo 4-5 stipendi futuri in rose, e un paio di giorni a scrivere biglietti di scuse, escluse quelle al papa e a tutti i credenti.

[Matita]

a me se me sentissero al telefono dovrei spendere minimo 4-5 stipendi futuri in rose, e un paio di giorni a scrivere biglietti di scuse, escluse quelle al papa e a tutti i credenti.

solo a te ??

 

[fish_mark]

Un buon giorno a tutti e un grazie a Bill Kelso per il suo post della mezzanotte: la prova che la (mezza)notte spesso porta consiglio.

Tanti cari saluti ai c.d. "vincitori" e ai "vinti".

Per chiudere mi sembrano azzeccate la parole di Reja
"il 22 maggio mi vorrei svegliare e ritrovarmi nella posizione attuale. Anzi, con qualche punto di distacco dalle inseguitrici".

Sono parole forti, di rottura, un vero e proprio sasso nello stagno di certa mediocrità, che troppo spesso viene scambiata per lazialità.

I HAVE A DREAM, tutto il resto è noia

[LaLazioMia]

E' evidente che sentiamo una Turco del tutto diversa .Io ricordo pesantissimi attacchi alla Società e a Lotito, ricordo il cavalcare menzogne ( il famoso stendardo) e indagini "giornalistiche" sulle parole di Pandev sempre con uno scopo ben preciso , ricordo piena solidarietà ai regazzi e numerose e condivise uniformità di giudizio con i greco, i chinagliari etc etc etc.
Evidentemente la mia radio ha problemi tecnici che altri non hanno. Per fortuna da un po' ho smesso di acoltare quella frequenza.

[robylele]

E' evidente che sentiamo una Turco del tutto diversa .Io ricordo pesantissimi attacchi alla Società e a Lotito, ricordo il cavalcare menzogne ( il famoso stendardo) e indagini "giornalistiche" sulle parole di Pandev sempre con uno scopo ben preciso , ricordo piena solidarietà ai regazzi e numerose e condivise uniformità di giudizio con i greco, i chinagliari etc etc etc.
Evidentemente la mia radio ha problemi tecnici che altri non hanno. Per fortuna da un po' ho smesso di acoltare quella frequenza.

Tutto giusto, senz'altro la Turco ha torto e anche marcio. E probabilmente se ne renderà conto sempre di più nel corso del tempo.

Ma le rose andrebbero inviate e le scuse andrebbero fatte, non credo ci siano dubbi su questo.

[LaLazioMia]

Tutto giusto, senz'altro la Turco ha torto e anche marcio. E probabilmente se ne renderà conto sempre di più nel corso del tempo.

Ma le rose andrebbero inviate e le scuse andrebbero fatte, non credo ci siano dubbi su questo.

Fossi in Lotito lo avrei gia' fatto. Ma forse anche chi ha diffuso delle intercettazioni telefoniche private senza alcuna attinenza e nesso con indagini o alcuna rilevanza investigativa/processuale dovrebbe spiegare perchè lo ha fatto, chi è il mandante e perchè non si sente in dovere di inviare anche lui un mazzo di rose alla suddetta.

[CeiZanettiGarbuglia]

E' evidente che sentiamo una Turco del tutto diversa .Io ricordo pesantissimi attacchi alla Società e a Lotito, ricordo il cavalcare menzogne ( il famoso stendardo) e indagini "giornalistiche" sulle parole di Pandev sempre con uno scopo ben preciso , ricordo piena solidarietà ai regazzi e numerose e condivise uniformità di giudizio con i greco, i chinagliari etc etc etc.
Evidentemente la mia radio ha problemi tecnici che altri non hanno. Per fortuna da un po' ho smesso di acoltare quella frequenza.

Si, si, ha problemi tecnici, perchè non ti ha fatto sentire tutte le puntate che la signora faceva ospitando la moglie/procuratrice (ora ex) di Sereni, massacrando la Lazio, e omettendo tutti i mal di pancia che colpivano Sereni quando doveva fare il secondo a Peruzzi.

[fish_mark]

PEr una migliore comprensione delle accuse rivolte alla stimata professionista rivolgo queste domande ai sotto elencati netter:

La lazio mia: Di quali intercettazioni parli?

Robylele: su quale punto la suddetta ha torto marcio?

[franz_kappa]

Evidentemente la mia radio ha problemi tecnici che altri non hanno. Per fortuna da un po' ho smesso di acoltare quella frequenza.

Oppure la ascolti fuorviato da un tuo pregiudizio.
Prendi in esame anche questa possibilità.

Ad esempio, nella vicenda Pandev la Turco ha sostenuto di aver agito nello smontare la leggenda dei remi in barca (ricordo bene quando lo disse in trasmissione. In pratica, se ho capito bene, Tomei, allora a Sky, - Tomei è un suo amico ed ex collaboratore in trasmissione, se non erro - le fece avere l'audio completo dell'intervista di Pandev a Sky) nell'interesse della Lazio.

In che senso: alla Turco, così lei ha detto in trasmissione, era giunta voce che la Lazio puntava molto della sua strategia sulla famosa frase dei remi in barca (indecentemente usata da molti utenti di questo forum come un 'maglio' per colpire il macedone che non ha mai affermato qualcosa del genere. Molti riteneveano che la causa si sarebbe vinta solo basandosi su quella fantomatica affermazione. Si è visto, infatti...).
La Turco volle chiarire quel punto (si deve essere trattato della propagazione di una sintesi poi andata in sovraimpressione durante l'intervista di Pandev in cui il macedone dichiarava che se ne voleva andare...) per evitare che la Lazio basasse la sua strategia su un punto 'debole'.

Insomma, nel caso di specie agì a favore della Lazio. O, almeno, così lei sostiene. Mi pare convincente, sinceramente.

Ma mi rendo conto che è molto più semplice e tranquillizzante continuare a pensare che la Turco sia una nemica della Lazio e una pessima professionista.

Personalmente dissento, per quel che vale la mia opinione. E censuro questo modo di approcciarsi alle vicende laziali.

[sole e luna]

Io non vedo vincitori, né vinti. Vedo la mia Lazio che vola (chiedo scusa, ma alle volte, solo alle volte, quando leggo certi articoli mi gratto le palle) e che è in testa alla classifica. Non appartengo a quel partito del non facciamo prigionieri e ora attaccatevi al cazzo tutti. No. Perché la Lazio, se i meriti sono giustamente della società e del suo Presidente, di Mister Reja e dei giocatori, è di tutti.
La Lazio è di quelli che la amano, vanno a vederla e la sostengono economicamente, la Lazio è anche di Fish Mark o di NoSurrender che non sono mai stati teneri con Lotito, ma che non hanno lesinato lacrime o applaudito quando abbiamo portato a casa un paio di coppette o abbiamo ammirato estasiati e increduli le corse di Mister Delio sotto la Nord o i tuffi nel fontanone.

Quando RobCouto asserisce che da una parte c’era/c’è la Lazio e dall’altra c’era solo chi la voleva in Serie B o fallita grazie al Lodo Petrucci (vero D’Amico?) non ha tutti i torti. In mezzo non c’è nulla. Non c’è chi vende frigoriferi, non c’è neanche la retorica pistolettara del tutti per uno uno per tutti così come non c’è chi ha perso. Esisteva sì qualcuno che, per meri e torbidi interessi, voleva la Nostra finita per sempre. Ma questi hanno già perso qualche anno fa.

La Lazio c’è ancora, per fortuna. E ora vola. E io mi faccio le seghe a vederla giocare così.

Quanto a Francesca Turco, nel caso fosse necessario, vorrei dire un paio di cosette soprattutto per chi la mette all’interno del calderone cateteraro.
Se c’è una persona che non è mai andata sopra le righe, che non si è mai permessa di appellare Lotito come er gestore o questo personaggio, questa è proprio la Turco, perché nei confronti di Lotito è sempre stata leale soprattutto dal punto di vista deontologico.
Dire che le critiche rivolte da Francesca Turco al Presidente (non crediate che non ne abbia più volte riconosciuto i meriti) sono motivate e incentivate da ciò che trapelò dalle intercettazioni (a proposito, complimenti per le battute da caserma che ho letto qui sopra), significa fare un torto alla proprio intelligenza. In primo luogo perché non è elegante, né pertinente, ritirare fuori la triste storia delle parole di Lotito; perché ogni volta che ciò avviene si calpesta la dignità di una persona, e per quanto mi riguarda ciò è imperdonabile.
Secondo perché qualsiasi azione, qualsiasi argomento trattato da un qualsiasi giornalista celerebbe sempre un secondo fine, qualcosa che sfugge e che è dettato da motivi oscuri. Ci lamentiamo spesso di quanto vediamo in televisione e della morbosità con cui vengono seguite determinate vicende con teatrini decisamente discutibili, siparietti al Maurizio Costanzo o rappresentazioni plastiche di stanze degli orrori. Noi, nel nostro piccolo, nel nostro mondo pallonaro, non facciamo nulla per dipanare questa deriva, anzi la alimentiamo con una certa meschinità.
Terzo punto. Leggo qua sopra che stava con i nazisti dell’Illinois. Falso. Non se li è mai intruppati. Né all’interno della sua trasmissione è stato letto un comunicato o, peggio, è intervenuto qualcuno. Ed è stata l’unica persona, gli altri se ne sono guardati bene, che ha espresso profonda e convinta solidarietà a chi è stato vigliaccamente aggredito sotto casa.

La Turco è estremamente preparata, e se dico che Diario di Bordo Campo è la migliore trasmissione che tratta il calcio, so di non dire una cazzata.  E chi la segue da almeno dieci anni sa benissimo che non ha mai anteposto fatti privati o questioni personali al proprio lavoro, alle sue azioni. Azioni che certamente possono essere criticate o stroncate, ma che non sono mai state in malafede né legate a risvolti extracalcistici.

Ottimo davvero. Sottoscrivo anche le virgole.
Ci può stare di non piacere a tutti, ci può stare che qualcuno ritenga lei o un qualsiasi altro comunicatore meno preparato, ma sul personale non si può mai andare, non può mai mancare il rispetto.
Per esempio trippanera è stato pesantissimo e se fossi in Francesca Turco sentirei il mio legale per una bella querela. Ripeto la critica ci sta tutta, ma scrivere falsità protetti dall'anonimato è veramente deplorevole.

[sole e luna]

Oppure la ascolti fuorviato da un tuo pregiudizio.
Prendi in esame anche questa possibilità.

Ad esempio, nella vicenda Pandev la Turco ha sostenuto di aver agito nello smontare la leggenda dei remi in barca (ricordo bene quando lo disse in trasmissione. In pratica, se ho capito bene, Tomei, allora a Sky, - Tomei è un suo amico ed ex collaboratore in trasmissione, se non erro - le fece avere l'audio completo dell'intervista di Pandev a Sky) nell'interesse della Lazio.

In che senso: alla Turco, così lei ha detto in trasmissione, era giunta voce che la Lazio puntava molto della sua strategia sulla famosa frase dei remi in barca (indecentemente usata da molti utenti di questo forum come un 'maglio' per colpire il macedone che non ha mai affermato qualcosa del genere. Molti riteneveano che la causa si sarebbe vinta solo basandosi su quella fantomatica affermazione. Si è visto, infatti...).
La Turco volle chiarire quel punto (si deve essere trattato della propagazione di una sintesi poi andata in sovraimpressione durante l'intervista di Pandev in cui il macedone dichiarava che se ne voleva andare...) per evitare che la Lazio basasse la sua strategia su un punto 'debole'.

Insomma, nel caso di specie agì a favore della Lazio. O, almeno, così lei sostiene. Mi pare convincente, sinceramente.

Ma mi rendo conto che è molto più semplice e tranquillizzante continuare a pensare che la Turco sia una nemica della Lazio e una pessima professionista.

Personalmente dissento, per quel che vale la mia opinione. E censuro questo modo di approcciarsi alle vicende laziali.

Ricordo anche io la stessa cosa. Era agosto 2009 dopo il 20 o giù di lì, io ero a Roma e ho seguito con interesse quella trasmissione. Disse chiaramente che se la Lazio voleva basare la causa contro Pandev per una frase mai detta, avrebbe preso una bella legnata.

[LaLazioMia]

.

I tuoi dissensi personali sono legittimi , come sono , spero, i miei.e non vedo perchè siano da considerare pregiudizi i miei e non i tuoi.
La censura poi te la tieni per tè, almeno finchè ci sarà libertà di opinioni.

[geddy]

La questione dei remi in barca non ha avuto acun rilievo nelle strategie difensive della Lazio. Come non ha avuto alcun rilievo la frase di lotito per i legali di Pandev. La sentenza ha preso in considerazione soltanto la partecipazione di pandev agli allenamenti. Tuttoil resto sono baggianate buone per fare una trasmissione radio sostanzialmente inutile e dannosa.Dannosa perchè non fa informazione corretta. Riporta realtà alternative.  La frase di Lotito era senz'altro infelice, ma il comportamento di Pandev e del procuratore è stato riprorevole. La turco ha semplicemente preparato il terreno alla sentenza.

[LaLazioMia]

Tutto giusto, senz'altro la Turco ha torto e anche marcio. E probabilmente se ne renderà conto sempre di più nel corso del tempo.

Ma le rose andrebbero inviate e le scuse andrebbero fatte, non credo ci siano dubbi su questo.

Anche a te evidentemente la radio non funziona e sei pieno di pregiudizi

Si, si, ha problemi tecnici, perchè non ti ha fatto sentire tutte le puntate che la signora faceva ospitando la moglie/procuratrice (ora ex) di Sereni, massacrando la Lazio, e omettendo tutti i mal di pancia che colpivano Sereni quando doveva fare il secondo a Peruzzi.

Anche tu pieno di pregiudizi e da censurare?

[Il lodolaio]

Ad esempio, nella vicenda Pandev la Turco ha sostenuto di aver agito nello smontare la leggenda dei remi in barca (ricordo bene quando lo disse in trasmissione. In pratica, se ho capito bene, Tomei, allora a Sky, - Tomei è un suo amico ed ex collaboratore in trasmissione, se non erro - le fece avere l'audio completo dell'intervista di Pandev a Sky) nell'interesse della Lazio.

In che senso: alla Turco, così lei ha detto in trasmissione, era giunta voce che la Lazio puntava molto della sua strategia sulla famosa frase dei remi in barca (indecentemente usata da molti utenti di questo forum come un 'maglio' per colpire il macedone che non ha mai affermato qualcosa del genere. Molti riteneveano che la causa si sarebbe vinta solo basandosi su quella fantomatica affermazione. Si è visto, infatti...).
La Turco volle chiarire quel punto (si deve essere trattato della propagazione di una sintesi poi andata in sovraimpressione durante l'intervista di Pandev in cui il macedone dichiarava che se ne voleva andare...) per evitare che la Lazio basasse la sua strategia su un punto 'debole'.

Bene.
Però nella vicenda Chinaglia non si comportò nello stesso modo, non andò a fondo, non volle chiarire.
A quello ci pensarono Alessandro Placidi e gli utenti di Lazio.net
Mai sentito parlare della vicende del Civitavecchia e del Marsala, ad esempio.
E questo non può essere dimenticato, proprio perché il livello della sua trasmissione è superiore alla media.

[calimero]

Vado un attimo Ot.

La Lazio ha perso il lodo Pandev perchè è stato sorteggiato un Presidente di Collegio in quota Assocalciatori, ha invece vinto il lodo Ledesma perchè è uscito un Presidente in quota Lega Calcio.

Per risparmiare parcelle milionarie a eminenti professionisti sarebbe altrettanto efficace che le prossime controversie un materia contrattuale vengano decise da una bella partita di morra cinese tra le parti, ci sarebbero altettante possibilità di addivenire ad un giudizio equo: "Sasso!" "Carta", ha vinto Marchetti, il portiere è svincolato.

Fine OT.

[LaLazioMia]

Vado un attimo Ot.

La Lazio ha perso il lodo Pandev perchè è stato sorteggiato un Presidente di Collegio in quota Assocalciatori, ha invece vinto il lodo Ledesma perchè è uscito un Presidente in quota Lega Calcio.

Per risparmiare parcelle milionarie a eminenti professionisti sarebbe altrettanto efficace che le prossime controversie un materia contrattuale vengano decise da una bella partita di morra cinese tra le parti, ci sarebbero altettante possibilità di addivenire ad un giudizio equo: "Sasso!" "Carta", ha vinto Marchetti, il portiere è svincolato.

Fine OT.

Quando si dice "la realtà dei fatti"

[CiPpi]

...

insomma, uno e' accusato di furto, decide di farsi fare l'alibi da un conoscente, (non tanto perche' colpevole ma in quanto stava a letto con la Blasi e se Cecco lo vie' a sape' je manda contro tutto er bobolo).

la sorella pensa che la polizia potrebbe venir a scoprire che l'alibi e' falso, allora va al TG1 per dirlo a tutti.

non mi meraviglio che faccia la giornalista.