Vincitori e Vinti

[Mazzola]

E' facile... basta ripetere... VARESE...VARESE...VARESE...

[Boks XV]

un giudizio sintetico: quando scrivono i comunisti azeri, eredi pasoliniani delle geste pallonare extra politburo, beh devo dire che incomincio a grattarmi.

memorabile fu infatti l'articolo, sempre del manifesto, dedicato all'israeliano golasa e all'antifascista hitzl, celebri colpi invernali di una lazio oramai ridotta alla fame dal campo  di concentramento ballardiniano. mancava nel pezzo solamente l' encomio per lotito da parte dell'onu.
peccato che entrambi i giocatori - con accadimenti ben diversi tra loro - non abbiano lasciato il segno nella storia laziale, però - si sa - un ebreo e un tedesco sono pur sempre un buono spunto di partenza per fare un articolo da terza pagine culturale.
invece la storia si è rivelata la solita barzelletta.

tutto vero.
fossero pure, i comunisti azeri, de Campobasso?

[robylele]

Però, dico io, non lo vedo come un nostro 'nemico': è un avversario dialettico dell'attuale Presidenza che porta avanti la sua 'battaglia' con gli strumenti intellettuali (non di secondo piano) di cui dispone.

In lui c'è la cattiveria dell'intelligenza, mi permetto di aggiungere.
E' anni luce avanti rispetto ad altri figuri che popolano il mondo dell'informazione romana.

Sono d'accordo. Non al 100%, diciamo al 99%, perché lo considero un nemico della Lazio (anche involontario, a fin di bene diciamo..).

Tu pensa che ultimamente ha provato anche a contestare l'iniziativa dell'aquila, dicendo che in ogni caso "non è un peluche".
Una affermazione inaccettabile, una inaudita provocazione, un attacco mortale nei confronti della presidenza ...

Mai avuto dubbi. Sapevo dall'inizio che l'idea non gli sarebbe piaciuta (secondo me anche la classifica, devi darmi retta, lo conosco da 25 anni..).

Adesso faccio come Plastino e dico con sicumera: se facevamo volare un pelouche telecomandato, Plastino avrebbe detto che un'aquila viva e fiera, perfettamente accudita, sarebbe stata un'altra cosa..Lotito avrebbe dovuto prendere spunto dal Benfica invece di far vedere ai bambini un pezzo di stoffa e metallo.

[fish_mark]

Il Plastino ha fatto un solo madronale errore: dichiararsi laziale e fare trasmissioni sportive in cui non avrebbe fatto il tifoso. E' odiato e detestato più dai laziali che dai romanisti.
Se si fosse professato romanista il risultato non sarebbe cambiato.
Questo non gliela perdonano in tanti, forse in troppi.

Abbiamo bisogno del giornalista tifoso, per dare sfogo alla nostra ansia di riconoscimento verso la nostra squadra e la nostra società. Non si vuole informazione e neanche comunicazione: si vuole soltanto propaganda. Ecco che prosperano le radio da tifosi, ognuno con la sua compagnia di giro e i suoi numeri che piacciono tanto al pubblico.

Avrebbe fatto meglio a seguire l'esempio del grande Paolo Valenti, quello di cui si seppe che tifava Fiorentina soltanto dopo la sua morte.

[aquilafelyx]

Il Plastino ha fatto un solo madronale errore: dichiararsi laziale e fare trasmissioni sportive in cui non avrebbe fatto il tifoso. E' odiato e detestato più dai laziali che dai romanisti.
Se si fosse professato romanista il risultato non sarebbe cambiato.
Questo non gliela perdonano in tanti, forse in troppi.

Abbiamo bisogno del giornalista tifoso, per dare sfogo alla nostra ansia di riconoscimento verso la nostra squadra e la nostra società. Non si vuole informazione e neanche comunicazione: si vuole soltanto propaganda. Ecco che prosperano le radio da tifosi, ognuno con la sua compagnia di giro e i suoi numeri che piacciono tanto al pubblico.

Avrebbe fatto meglio a seguire l'esempio del grande Paolo Valenti, quello di cui si seppe che tifava Fiorentina soltanto dopo la sua morte.

I giornalisti "tifosi" sono la regola della astrigoria ,

quelli che seguono la Lazio o sono di altre squadre (scelte editoriali ndaf) , oppure molto professionali , sia mai lo si venga a sapere .

[TomYorke]

Il Plastino ha fatto un solo madronale errore: dichiararsi laziale e fare trasmissioni sportive in cui non avrebbe fatto il tifoso. E' odiato e detestato più dai laziali che dai romanisti.
Se si fosse professato romanista il risultato non sarebbe cambiato.
Questo non gliela perdonano in tanti, forse in troppi.

Abbiamo bisogno del giornalista tifoso, per dare sfogo alla nostra ansia di riconoscimento verso la nostra squadra e la nostra società. Non si vuole informazione e neanche comunicazione: si vuole soltanto propaganda. Ecco che prosperano le radio da tifosi, ognuno con la sua compagnia di giro e i suoi numeri che piacciono tanto al pubblico.

Avrebbe fatto meglio a seguire l'esempio del grande Paolo Valenti, quello di cui si seppe che tifava Fiorentina soltanto dopo la sua morte.

Sono proprio d'accordo con il tuo pensiero!
Avevo provato ad aprirci un topic ma non ero riuscito ad esprimere cosi chiaramente questo concetto!

[ammiraglio]

I giornalisti "tifosi" sono la regola della astrigoria ,

forse con l'eccezione di gianfranco giubilo, squisito signore.

[Skorpius]

Il Plastino ha fatto un solo madronale errore

dire qualche falsità mettendoci la faccia

[fish_mark]

Sono proprio d'accordo con il tuo pensiero!
Avevo provato ad aprirci un topic ma non ero riuscito ad esprimere cosi chiaramente questo concetto!

Il bello è che poi ci si lamenta della scarsa professionalità delle trasmissioni fatte da giornalisti-tifosi.
Non si capisce bene cosa si voglia da un giornalista.
Se va bene la squadra si pretende che venga esaltata e fin qui è comprensibile.
Se va male la squadra, allora si pretende che non se ne parli troppo male altrimenti si affossa definitivamente.
E l'informazione dove sta allora?

Il bello che lo scrivente che sembra prendere le parti di certo modo - professionale - di fare informazione NON è un giornalista, mentre sono tanti in questo come in altri forum che sono assenti quando c'è da difendere la categoria, da sempre pervasa e attraversata da invidie, rancori, tradimenti.

[Bill Kelso]

D'accordo Fish,
tutto fila.
Ma c'è un'eccezione.
Perché chi ha ospitato sistematicamente in trasmissione capi ultras, nazisti vari e improbabili cordatari non ha fatto una bella figura. Qui non c'entra l'essere giornalista (tifoso o meno). Qui c'è di mezzo altro.
Altro che informazione.

Chi fu colui che disse di aver visto un assegno?

[Skorpius]

D'accordo Fish,
tutto fila.
Ma c'è un'eccezione.
Perché chi ha ospitato sistematicamente in trasmissione capi ultras, nazisti vari e improbabili cordatari non ha fatto una bella figura. Qui non c'entra l'essere giornalista (tifoso o meno). Qui c'è di mezzo altro.
Altro che informazione.

Chi fu colui che disse di aver visto un assegno?

Disse anche mi gioco la faccia
Disse anche di sapere chi era la persona dietro chinaglia ma di non poterlo dire
Disse tante belle cose che avevano un valore solo grazie alla sua professionalità
Una volta rivelatesi tutte false la sua credibilità, come è normale, è venuta meno


Cosa vogliamo da un giornalista... mmm fammici pensare va...

[franz_kappa]

Cosa vogliamo da un giornalista... mmm fammici pensare va...

Oddio, ho un deja-vu.

Tranquillo, ho già dato a sufficienza, soprattutto con te. 
Salto a pie' pari la discussione se imbocca questo filone.

[fish_mark]

D'accordo Fish,
tutto fila.
Ma c'è un'eccezione.
Perché chi ha ospitato sistematicamente in trasmissione capi ultras, nazisti vari e improbabili cordatari non ha fatto una bella figura. Qui non c'entra l'essere giornalista (tifoso o meno). Qui c'è di mezzo altro.
Altro che informazione.

Chi fu colui che disse di aver visto un assegno?

all'epoca quella capi ultras era la questione del momento si può dire che per questo motivo li ospitò. Su questo punto e su altri invitò il presidente a più riprese, il quale non ha ritenuto di opportuno di intervenire (suo diritto incontestabile).

[bak]

Scusate la franchezza, ma nun ve sete rotti li cojoni de parlà sempre delle stesse cose ?

[franz_kappa]

all'epoca quella capi ultras era la questione del momento si può dire che per questo motivo li ospitò. Su questo punto e su altri invitò il presidente a più riprese, il quale non ha ritenuto di opportuno di intervenire (suo diritto incontestabile).

Beh, ma in quel caso di fu una colpevole adesione acritica, con l'inevitabile e convinto fiancheggiamento di una strategia che puntava a destabilizzare la proprietà per fini niente affatto limpidi.

La miopia (sicuramente colposa. E mi fermo qui) fu imbarazzante.

Su questo ha straragione Skorpius. Professionalmente molti dovrebbero essere 'annullati' dopo quella colossale topica.

[Bill Kelso]

Scusate la franchezza, ma nun ve sete rotti li cojoni de parlà sempre delle stesse cose ?

Giusto, Rocco.
Io mi fermo qui e mi scuso.

[franz_kappa]

Scusate la franchezza, ma nun ve sete rotti li cojoni de parlà sempre delle stesse cose ?

Ma perché, l'esegesi di 11 cristiani che corrono dietro a un pallone non è sempre la stessa roba?
Ahò, dal vivo mi sarò visto centinaia e centinaia di partite. Gira gira, il pallone quello è. Uno alla lunga si annoia. Ho pure vinto uno scudetto, mi sono tolto lo sfizio di vedere dal vivo l'effetto che fa. Bello, per carità. Ma poi l'entusiasmo passa e dopo un po' di tempo sempre di 11 cristiani che corrono attorno a una palla finiamo per parlare.

Negli ultimi anni, invece, c'abbiamo una serie di formidabili 'diversivi': la Borsa, i conti, il catetere, i caalesi, lo stadio della Lazio, i progetti per una Lazio alternativa.

Fateci sfiziare un po', finché dura. 

Tanto, anche se talvolta sembra il contrario, non ci prendiamo affatto sul serio.
E, soprattutto, di fondo c'è una sola cosa che sempre e solo ci interessa davvero: 11 cristiani che corrono dietro a un pallone.

[fish_mark]

Scusate la franchezza, ma nun ve sete rotti li cojoni de parlà sempre delle stesse cose ?

te la scuso la franchezza anche io me sarei rotto la terza gamba di stare a fare il difensore di Mr Canfored Oil

Beh, ma in quel caso di fu una colpevole adesione acritica, con l'inevitabile e convinto fiancheggiamento di una strategia che puntava a destabilizzare la proprietà per fini niente affatto limpidi.

La miopia (sicuramente colposa. E mi fermo qui) fu imbarazzante.

Su questo ha straragione Skorpius. Professionalmente molti dovrebbero essere 'annullati' dopo quella colossale topica.

Io non contesto le affermazioni e le convinzioni di Skorpius, anche se non ho seguito all'epoca le sue trasmissioni.
E' il suo lavoro, comporta rischi professionali. Ha preso quel cavallo ed è caduto.
Questo non significa che non possa fare il suo lavoro.
35 anni di carriera stanno lì.

[Skorpius]

Io non contesto le affermazioni e le convinzioni di Skorpius, anche se non ho seguito all'epoca le sue trasmissioni.
E' il suo lavoro, comporta rischi professionali. Ha preso quel cavallo ed è caduto.
Questo non significa che non possa fare il suo lavoro.
35 anni di carriera stanno lì.

lo può fare.. però se ti dico che la sua professionalità e la sua credibilità è stata fortemente colpita da quelli eventi mi sembra difficile tu possa controbattere..
Non è una questione di rischio professionale.. nessuno chiede ad un giornalista di "metterci la faccia", lui lo ha fatto scelta sua conseguenze sue.

Quando ualcuno con 35 anni di carriera dice al suo pubblico: credetemi in virtù dei miei 35 anni e poi si scopre che mente (perchè diceva di sapere ma in realtà non sapeva) sono proprio questi 35 anni che vengono travolti

[robylele]

forse con l'eccezione di gianfranco giubilo, squisito signore.

ottima osservazione, condivido. non sembra neanche possibile possa essere tifoso della maggica..
e pure Massimo Ruggeri non é malaccio, tutto sommato.

Il Plastino ha fatto un solo madronale errore: dichiararsi laziale e fare trasmissioni sportive in cui non avrebbe fatto il tifoso. E' odiato e detestato più dai laziali che dai romanisti.

Non vale per me.
Io l'ho sempre seguito e anzi ho sempre ammirato per il modo signorile con il quale si é sempre districato, tra una telefonata di un romanista che gli suggeriva di lavarsi i capelli e un tifoso della Lazio che lo accusava di non difendere la Lazio o di fare il film di Conti.

E pure quando ha cominciato a criticare Lotito non provavo alcun fastidio, così come rivedo con piacere la sua entrata in trasmissione, il 14/5/2000, con la sciarpetta della Lazio e la bottiglia di champagne in mano..

E' da 2/3 anni che ha sbroccato, per me. Ora pure quando parla degli spiriti, invece di sorridere come facevo una volta, provo fastidio.