Vincitori e Vinti

[MagoMerlino]

No, ovviamente no.

Però se il 'semplice' Guido De Angelis, porello, pensava davvero che Chinaglia potesse portare un gruppo con 500 milioni di liquidità non glielo si può rinfacciare finché campa.

Vorrei, semplicemente, che si mettesse un punto e si ricominciasse su nuove basi collettive (quanto più ampie possibili), ovviamente senza rimuovere cosa è accaduto negli ultimi anni.

ecco bravo, è giusto fare delle distinzioni, Plastino è un antilotitianoirriducibile, la sua polemica è ormai trascesa nel personale e tutte le sue opinioni sono tarate da questo suo sentimento di odio personale, De Angelis invece è uno che ha solo cavalcato la notizia del momento per fare informazione, nell'ottica di sperare sempre la migliore soluzione per la Lazio.

[fish_mark]

Vorrei, semplicemente, che si mettesse un punto e si ricominciasse su nuove basi collettive (quanto più ampie possibili), ovviamente senza rimuovere cosa è accaduto negli ultimi anni.

Immagina che a livello politico ci si stesse ancora dividendo sulle responsabilità che portarono un ex socialista, direttore del Popolo d'Italia, alla guida del Governo del paese.

in troppe discussioni quando si prova a fare rilevare una criticità dell'operato della società, che guarda caso viene rilanciata nell'etere radiofonico e giornalistico, allora parte subito l'argomento a cotnrario della non credibilità di chi supportò l'azione dell'ex attaccante dello Swansea.  Inoltre, sarebbe anche il caso di sapere chi e quanti e per quanto tempo sostennero quella iniziativa, ma anche questa questione - scusate l'eleganza - ME LI HA FATTI A PEPERINI.

[franz_kappa]

Giusto, verso chi effettivamente ha "tramato", sarei invece più disponibile verso quanti non hanno avuto un ruolo particolarmente "fattivo", ma si sono lasciati travolgere da un sentimento comune, per superficialità.Un atteggiamento verso questa ipotetica riunificazione meno talebano e più conciliante.

E' questo il problema. Per alcuni novelli Robespierre simili cedimenti non sono perdonabili.

Hai dato retta a Stefano Greco o al gobbo di Swansea? Zitto e mosca, vatti a sotterrare per la vergogna, non hai la benché minima credibilità per parlare.

E mi riferisco a semplici tifosi, non ai comunicatori che le responsabilità (anche solo da un punto di vista deontologico) ce l'hanno eccome nel caso di specie.
La superficialità di un tifoso (e anche del laziale, dunque) è invece scusabile sempre e comunque, visto che molti ragionano su queste vicende con poca ragione e molto sentimento.
E al sogno/favola del vecchio campione che gli portava i milioni americani come si poteva non credere, senza fare appello alla ragione ma solo al cuore?

Colpa, dabbenaggine, stoltezza, dolosa ignoranza... fate voi, si possono descrivere in mille modi quelle condotte che hanno alimentato l'astio - INGIUSTIFICATO - nei confronti dell'attuale Presidenza.

Ma questa continua voglia di un redde rationem, di segnare la distanza tra chi ha mentenuto la bussola e chi l'ha persa mi sembra un atteggiamento, detto tra molte virgolette, da 'invasati' più che da normali spettatori delle vicende di un club di calcio.

[fish_mark]

ecco bravo, è giusto fare delle distinzioni, Plastino è un antilotitianoirriducibile, la sua polemica è ormai trascesa nel personale e tutte le sue opinioni sono tarate da questo suo sentimento di odio personale, De Angelis invece è uno che ha solo cavalcato la notizia del momento per fare informazione, nell'ottica di sperare sempre la migliore soluzione per la Lazio.

Si, ma questo non gli impedisce di parlare bene della squadra tanto che ha anche affermato che potrebbe anche lottare per lo scudetto se adeguatamente rinforzata a gennaio. Inoltre, se ospita un rappresentante sotto processo delal banda dei quattro, partecipa sistematicamente alle sue trasmissioni un noto ex olimpionico tifosissimo della lazio.
E' tifoso, ma è soprattutto e innanzitutto giornalista, con le sue idee, ancorché condivisibili. Questo forse non piace ai più che vedono lui il tifoso rinnegato: il suo mestiere è un altro e lo dice in continuazione.

Quanto al secondo è il laziale doroteo per antonomasia. Ma non è una critica.

[Mazzola]

No, ovviamente no.

Però se il 'semplice' Guido De Angelis, porello, pensava davvero che Chinaglia potesse portare un gruppo con 500 milioni di liquidità non glielo si può rinfacciare finché campa.

Vorrei, semplicemente, che si mettesse un punto e si ricominciasse su nuove basi collettive (quanto più ampie possibili), ovviamente senza rimuovere cosa è accaduto negli ultimi anni.

Magari...
Ma non si può. Non si riuscirà a dimenticare Chinaglia, Wilson, l'Ellenico, Plastino, Di Canio...
Non ci si riesce.
Ogni cosa è scritta.
E le persone hanno ottima memoria.
Il "perdono" non è previsto.
Mi preoccupa molto il fatto che nessun tifoso della Lazio ha piu un simbolo da ricordare con affetto e piacere (senza che per questo motivo debba far parte della società Lazio obbligatoriamente).
E non riesco ad intravedere come sarà il "futuro" una volta che Lotito non sarà piu il Presidente della Lazio.

[cuchillo]

Fish_Mark,
La tua pazienza nel ricostruire il nulla è encomiabile. Ma, appunto, parliamo del nulla.
Hai letto una mia banale e paradossale "provocazione" in chiave tecnico-finanziario-patrimonial-bilancistica. NON ERA QUELLO e l'ho spiegato al secondo intervento.
Non mi chiamo Franz_Kappa. A me se mi metti sotto gli occhi un bilancio d'esercizio, vomito. Non avrei mai l'impudenza di spiegare le operazioni economico-finanziarie che fa Lotito.
Era un modo per tessere un elogio sulla capacità di Lotito di aver venduto (secondo me) molto bene 2 giocatori discreti e - praticamente alla stessa cifra - averne acquistato uno straordinario.
Non c'era alcun tentativo di mettere in connessione economico-finanziaria le 3 operazioni fatte in 3 anni diversi.
Di altro non ho parlato.

A ogni modo, ne convengo sul fatto che la querelle si può tranquillamente e pacificamente chiudere qui.

[fish_mark]

Avvertenza per chi non è giornalista (anche qui ce ne sono tantissimi e uno di questi NON sono io).
Sapete come funzionano le notizie.
Esempio. Cristiano Ronaldo va in un ristorante a Via Veneto dove incontra casualmente Tare e allora decidono di cenare assieme. Qualcuno li vede parlare amabilmente per un paio di ore e anzi, tra una mazzancolla e una panna cotta, sentono parlare anche di ingaggi. Insomma, esplode la "bomba" e un giornalista avvertito tira su un pezzo in cui fa capire che c'è stato un contatto e che forse si potrà fare qualcosa.
Ovviamente è una balla, se non altro perché ci vogliono riscontri, ma intanto la bomba è esplosa e la notizia ha fatto la prima pagina.
A quel punto i colleghi delle altre testate che fanno? Ignorano questa notizia? no, per qualche giorno almeno tornano su questa notizia e quindi per un po' sui giornali si parlerà solo di questa possibilità di un trasferimento che ovviamente non verrà mai.

Su questa caratteristica del giornalismo - sportivo e non: p.e. vogliamo parlare di un appartamento di 55 mt in una località della provenza? - ha prosperato l'interessamento di un sedicente e fantomatico gruppo farmaceutico ungherese per l'acquisizione della quota di controllo della Lazio.

[SAV]

è superficiale perchè si basa, alimentandola, sulla logica degli schieramenti, il vero male della Lazio degli ultimi 6 e 7 anni.

E determina il risultato, chi ha vinto e chi a perso, (tristissimo davvero) guardando la classifica dopo otto giornate.

Un articolo che racconta l'attuale momento positivo della Lazio come una rivalsa, la Lazio non gioca contro il Cagliari o il Bari, non sono quelle le avversarie, ma è il tifoso che la vede in maniera diversa.

Si vede quello che succede alla Lazio come una continua rivalsa, rivalsa, rivalsa.

Vince quello che ha ragione, segnamo noi e si esulta alla faccia di critica, segnano gli altri e c'è chi sorride perchè lui lo aveva detto e porà ridirlo ancora.

Vincitori e vinti in una guerra del genere non ce ne sono.

Per fortuna che la Lazio è un'altra cosa.

Neweagle, credo che quanto ho evidenziato in grassetto sia il vero grande limite dell'articolo di Smargiasse e Liguori.  Temo anch'io che sia troppo presto per trarre delle conclusioni.

Tuttavia, gli schieramenti non sono stati creati da coloro che hanno sperato sempre nelle vittorie della Lazio, ma da quelli che hanno attaccato la società sulla base di motivazioni pretestuose e che hanno approfittato degli errori oggettivi degli ultimi anni (soprattutto la gestione dei "dissidenti" l'anno scorso) per dire "noi l'avevamo detto". 
In queste circostanze, sempre che i risultati attuali vengano confermati nel corso dell'anno, come si fa a dire che Lotito e Tare, gli uomini più insultati e massacrati della storia del calcio, non abbiano vinto?
Avrebbero invece perso tutti quelli che attaccavano e distruggevano a prescindere: non i tifosi che in buona fede si facevano abbindolare, ma la tifoseria ultras e i "comunicatori" romani che non perdevano occasione per sottolineare ogni minimo errore (inventandone vari in più occasioni) e per sminuire ogni successo.  Quando siamo andati in CL con una splendida cavalcata, si diceva che è stato grazie a calciopoli.  Quando abbiamo vinto la coppa Italia, erano solo partite secche da cui non si giudica una squadra, visto che il campionato è quello che conta.  Quando abbiamo vinto la Supercoppa era solo culo.  Insomma, tutti gli argomenti dei romanisti venivano presi e amplificati.  Sperando che la Lazio confermi quanto di buono sta facendo, come si può negare che questi signori non abbiano perso?
Vedrai invece come, in caso di sconfitte della Lazio, riprenderanno gli attacchi a Lotito e Tare e si dirà che le vittorie delle prime giornate erano solo frutto del caso o del "culo", riprendendo argomentazioni romaniste o zampariniane... Per questo, è troppo presto per cantare vittoria.  Quest'articolo rischia di essere rinfacciato a S&L per parecchio tempo.... Speriamo di no!

[RobCouto]

Ma questa continua voglia di un redde rationem, di segnare la distanza tra chi ha mentenuto la bussola e chi l'ha persa mi sembra un atteggiamento, detto tra molte virgolette, da 'invasati' più che da normali spettatori delle vicende di un club di calcio.

Nessun redde rationem, perché già la Coppa Italia avrebbe costituito un buon motivo di rivalsa: e invece una certa parte - quella che, non dimentichiamo, per la sola pretesa di ragionare s'è beccata i peggiori insulti, anche dai comunicatori che oggi si vuole giustificare - l'ha accolta con misurato ed ecumenico gaudio, mentre da parte degli astiosi c'è stata la corsa a demolirne il significato.

Nessun redde rationem, ma gli occhi bene aperti. Certi signori oggi dicono che "Lotito è cambiato (?) perché ha dato retta a me " (la faccia come trecento poster di Roberta messi in fila), ma stanno pronti a ripartire con le cannonate non appena il primo posto si trasformerà in secondo. E comunque, nel malaugurato caso accada l'imprevedibile, si stanno già organizzando per i DVD celebrativi, visto che non si vergognano di nulla.

[BobLovati]

Rispondo con un esempio:

l´intervento di f_m delle 11.13.50 ( EVIDENTEMENTE non l´ho letto, ce mancherebbe  ); a me sembra più una " arringa da avvocato " che un post da forum.
Lui sa che lo stimo e non s´arrabbierà, ma avevo bisogno di dire quello che, credo, non serva in un forum che, se non ho capito male io, dovrebbe essere uno spazio comune di gente che ha un amore in comune.

Per questo dedico      all´intervento della " mitica Holly ".
Ogni tanto un po´ di tenerezza, buon senso e Lazialità ci sta proprio bene !   

[Il lodolaio]

No, ovviamente no.

Però se il 'semplice' Guido De Angelis, porello, pensava davvero che Chinaglia potesse portare un gruppo con 500 milioni di liquidità non glielo si può rinfacciare finché campa.

Vorrei, semplicemente, che si mettesse un punto e si ricominciasse su nuove basi collettive (quanto più ampie possibili), ovviamente senza rimuovere cosa è accaduto negli ultimi anni.

No, perché non stiamo parlando di un ragazzino ma di un cinquantenne nell'epoca di Internet: la semplicità non può essere una scusa.

Deve dimostrare di aver fatto esperienza dell'errore commesso: a quel punto sarò d'accordo con te di non rinfacciare.

Lo stesso per quello che scrivi dopo

La superficialità di un tifoso (e anche del laziale, dunque) è invece scusabile sempre e comunque, visto che molti ragionano su queste vicende con poca ragione e molto sentimento.
E al sogno/favola del vecchio campione che gli portava i milioni americani come si poteva non credere, senza fare appello alla ragione ma solo al cuore?

[Boks XV]

Neweagle, credo che quanto ho evidenziato in grassetto sia il vero grande limite dell'articolo di Smargiasse e Liguori.  Temo anch'io che sia troppo presto per trarre delle conclusioni.

secondo me questo articolo era pronto nel cassetto già da qualche tempo.
sarebbe potuto uscire con una o due settimane di anticipo, in fondo la Lazio è circa una mesata che è in testa alla classifica.
ma domenica c'è una trasfertaccia e poi c'è il derby e il rischio che la lista dei buoni e dei cattivi non fosse più pubblicabile si faceva elevato.
insomma, la data di scadenza in fondo alla confezione si stava facendo pericolosamente vicina...

[MagoMerlino]

Si, ma questo non gli impedisce di parlare bene della squadra tanto che ha anche affermato che potrebbe anche lottare per lo scudetto se adeguatamente rinforzata a gennaio. Inoltre, se ospita un rappresentante sotto processo delal banda dei quattro, partecipa sistematicamente alle sue trasmissioni un noto ex olimpionico tifosissimo della lazio.
E' tifoso, ma è soprattutto e innanzitutto giornalista, con le sue idee, ancorché condivisibili. Questo forse non piace ai più che vedono lui il tifoso rinnegato: il suo mestiere è un altro e lo dice in continuazione.

Quanto al secondo è il laziale doroteo per antonomasia. Ma non è una critica.

Per televisione, dove Pantano (con anche Di Loreto) è la sua ancora di salvezza dai tempi di micci.
Per radio è francamente insopportabile, proprio perchè essendo anche bravo, sa essere subdolo. In entrambi i mezzi di diffusione non riesce comunque a nascondere la sua prevenzione personale.
Sa come "colpire" i suoi obiettivi a Formello, anche quando gli capita di discutere con i suoi amiciospiti daa xxxx.
E poi, nota di "colore", per uno che si definisce "studioso" della scaramanzia, è pure uno che fa di tutto per interrompere certe positive sequenze.

[MagoMerlino]

Magari...
Ma non si può. Non si riuscirà a dimenticare Chinaglia, Wilson, l'Ellenico, Plastino, Di Canio...
Non ci si riesce.
Ogni cosa è scritta.
E le persone hanno ottima memoria.
Il "perdono" non è previsto.
Mi preoccupa molto il fatto che nessun tifoso della Lazio ha piu un simbolo da ricordare con affetto e piacere (senza che per questo motivo debba far parte della società Lazio obbligatoriamente).
E non riesco ad intravedere come sarà il "futuro" una volta che Lotito non sarà piu il Presidente della Lazio.

Per Chinaglia e Wilson, basterebbe tornare a parlare solo di quando giocavano e vincevano lo scudetto. Archiviando altre esperienze fuori campo.

[WombyZoof]

secondo me questo articolo era pronto nel cassetto già da qualche tempo.
sarebbe potuto uscire con una o due settimane di anticipo, in fondo la Lazio è circa una mesata che è in testa alla classifica.
ma domenica c'è una trasfertaccia e poi c'è il derby e il rischio che la lista dei buoni e dei cattivi non fosse più pubblicabile si faceva elevato.
insomma, la data di scadenza in fondo alla confezione si stava facendo pericolosamente vicina...

centro.

[franz_kappa]

Per Chinaglia e Wilson, basterebbe tornare a parlare solo di quando giocavano e vincevano lo scudetto. Archiviando altre esperienze fuori campo.

Magari...
Ma non si può. Non si riuscirà a dimenticare Chinaglia, Wilson, l'Ellenico, Plastino, Di Canio...
Non ci si riesce.
Ogni cosa è scritta.
E le persone hanno ottima memoria.
Il "perdono" non è previsto.

[Matita]

Quindi se a giorni escono fuori problemi di rinnovo ad esempio per radu , non gli si rinfaccera' la vicenda pandev?

[SAV]

secondo me questo articolo era pronto nel cassetto già da qualche tempo.
sarebbe potuto uscire con una o due settimane di anticipo, in fondo la Lazio è circa una mesata che è in testa alla classifica.
ma domenica c'è una trasfertaccia e poi c'è il derby e il rischio che la lista dei buoni e dei cattivi non fosse più pubblicabile si faceva elevato.
insomma, la data di scadenza in fondo alla confezione si stava facendo pericolosamente vicina...

Appunto!
Io me lo sarei tenuto nel cassetto per ancora due giornate.
Se vincessimo il derby, un mini-obiettivo stagionale sarebbe stato raggiunto.
Se perdessimo le prossime due invece.... 

[franz_kappa]

Quindi se a giorni escono fuori problemi di rinnovo ad esempio per radu , non gli si rinfaccera' la vicenda pandev?

Non capisco dove è il problema se si rinfaccia qualcosa a Lotito.

E' in effetti presumibile che se inizierà una 'tarantella' per il rinnovo di Radu immediatamente verrà fatto il riferimento a Pandev.

E allora?

[BobLovati]

Si, ma questo non gli impedisce di parlare bene della squadra tanto che ha anche affermato che potrebbe anche lottare per lo scudetto se adeguatamente rinforzata a gennaio.

... oggi m´approfitto di f_m; sinnò che ce st a fa' ? ? ?   

Pensa f_m, a me questa frase sembra una bella " polpetta avvelenata "; se la Lazio non comprerà a gennaio quei 6-7 rinforzi indicati da lui, avrà la possibilità ( visto che al 99% il campionato non lo vinceremo     ) di parlare un altro anno del ... " se mi avesse ascoltato " o " lo avevo detto già ad ottobre ", terminando, magari, con un ecumenico " nun c´è er proggggetto ! ".

Non vuol essere una profezia ( quelle solo da Anderson    ), ma, conoscendolo ...