Vincitori e Vinti

[LaLazioMia]

anche questo topic è pieno di il presidente ha ragione a prescindere.

Vuoi fare un esempio dove hai letto in questo topic o in altri  che il presidente ha ragione a prescindere o che non ha mai commesso errori?. Ma se chiunque interpellato o che si accinge a scrivere qualcosa di positivo sul presidente si sente in dovere di precisare "sia ben chiaro, a me non  sta  affatto simpatico ed ha commesso moltissimi errori ", quasi a doversi giustificare se per una volta esprime un giudizio positivo?

Io di laziali presunti che hanno affermato e continuano ad affermare che "comunque se ne deve dannà pure se vinciamo la champignon lighe " ne ho.

[LaLazioMia]

Si ama se la contessa capa la cicoria, l'altra pela le patate.
Insomma, io dico che per fare un Hernanes ci vuole un Kolarov, tu mi rispondi che Kolarov e Muslera sono stati presi nel 2007. Sono frasi che condivido in pieno, ma vorrei capire l'aggancio tra le due affermazioni.

Forse dovresti spiegarci tu quale è l'aggancio tra Kolarov e Hernanes , neanche se i soldi versati per pagare un giocatore avessero stampato sopra la provenienza. Se per Mudi e De silvestri hai messo in banca 12 forse che non potevi utilizzarli in seguito per fare un bonifico e pagare Hernanes?

[JeanLouisRossini]

JeanLouisRossini: ne vincitore ne vinto. Solo Laziale.

[Breizh]

JeanLouisRossini: ne vincitore ne vinto. Solo Laziale.

Stessa cosa per me JeanLouis. Laziale.
Ma aggiungo una postilla - che non è un sassolino fastidioso da togliere da una scarpa ma una piccola precisazione.
Ho sempre sostenuto Lotito (tramite il Forum, di Lazionet prima, di MyLazionet poi, di BiancoCelesti ora) in quanto presidente della mia squadra e non certo per manicheismo e neanche per una presunta volontà di non vedere le note dolenti.
Ma ho sempre pensato che stesse agendo per il bene della Lazio (che è anche il suo, immagino), in limiti ben precisi imposti dalle condizioni finanziarie trovate al suo arrivo e con la difficoltà aggiuntiva e micidiale di una guerra dura e spietata portata dall'interno (senza contare il monopolio pro-ASCessi di media e poteri politici locali).
E certamente non tutto quello che ha fatto il Presidente è stato degno di lode; non tutte le stategie sono state coronate da un successo; alcuni errori sono anche stati gravi. Ma sbagliare è il destino di chi fa mentre chi chiacchiera, dietro i suoi se e i suoi ma, ha sempre ragione.
Indi per cui, ho sofferto per i momenti duri ma mi sono goduto e mi godo per bene tutto il bello della mia Lazio (i due campionati miracolosi di Delio, il ritorno in Champions', la Coppa Italia, la Supercoppa, la classifica di oggi...).
Magari sventolare bandierine e limitarsi a seguire quasi esclusivamente quello che succede nel rettangolo di gioco sarà meno trendy di certe brillanti elucubrazioni sui massimi sistemi applicate al pallone... ma che v'ho da di'? Io sto qui per parlare di Lazio con - mi piace immaginare - persone che condividono la mia passione BiancoCeleste e non certo per dar mostra fra un sofismo e l'altro di quanto io sia intellettualmente fico.

Quando si gioca?

[LaLazioMia]

Il gruppo che fu egemone in Curva Nord, uno dei gruppi più forti e capaci di strategia di tutto il movimento ultras, non solo in Italia, incerto tra pulsioni neo-manageriali e disegni politico-ideologici propri della destra antisistema, dopo un breve periodo in cui si era illuso di poter «gestire» Lotito esattamente come era successo con i dirigenti che lo avevano preceduto, contrastò radicalmente il presidente quando si vide tagliare sotto i piedi l’erba che aveva contribuito ad alimentare il suo potere sul tifo organizzato della curva laziale. La vicenda Chinaglia fu l’inizio della fine. Coltivando forse l’illusione di poter condizionare direttamente un grande club, gli Irriducibili entrarono in un gioco più grande di loro e finirono nei guai (anche oltre le loro colpe, probabilmente, da un punto di vista strettamente giudiziario). Reagirono rabbiosamente, mobilitando la piazza e i mass media locali. Lotito, forte della volontà generale del calcio contemporaneo di ripristinare un governo forte e credibile sull’intero movimento, non ha ceduto di un centimetro e ora il vento soffia dalla sua parte.

Non mi risulta che certe cose siano state scritte con altrettanta chiarezza da altri, ben piu' famosi, GIORNALISTI .

[Aquila Maremmana]

Stessa cosa per me JeanLouis. Laziale.
Ma aggiungo una postilla - che non è un sassolino fastidioso da togliere da una scarpa ma una piccola precisazione.
Ho sempre sostenuto Lotito (tramite il Forum, di Lazionet prima, di MyLazionet poi, di BiancoCelesti ora) in quanto presidente della mia squadra e non certo per manicheismo e neanche per una presunta volontà di non vedere le note dolenti.
Ma ho sempre pensato che stesse agendo per il bene della Lazio (che è anche il suo, immagino), in limiti ben precisi imposti dalle condizioni finanziarie trovate al suo arrivo e con la difficoltà aggiuntiva e micidiale di una guerra dura e spietata portata dall'interno (senza contare il monopolio pro-ASCessi di media e poteri politici locali).
E certamente non tutto quello che ha fatto il Presidente è stato degno di lode; non tutte le stategie sono state coronate da un successo; alcuni errori sono anche stati gravi. Ma sbagliare è il destino di chi fa mentre chi chiacchiera, dietro i suoi se e i suoi ma, ha sempre ragione.
Indi per cui, ho sofferto per i momenti duri ma mi sono goduto e mi godo per bene tutto il bello della mia Lazio (i due campionati miracolosi di Delio, il ritorno in Champions', la Coppa Italia, la Supercoppa, la classifica di oggi...).
Magari sventolare bandierine e limitarsi a seguire quasi esclusivamente quello che succede nel rettangolo di gioco sarà meno trendy di certe brillanti elucubrazioni sui massimi sistemi applicate al pallone... ma che v'ho da di'? Io sto qui per parlare di Lazio con - mi piace immaginare - persone che condividono la mia passione BiancoCeleste e non certo per dar mostra fra un sofismo e l'altro di quanto io sia intellettualmente fico.

Quando si gioca?

Quoto al 100% !!!

Questo dovrebbe essere il Vangelo del tifoso!!!

Detto ciò, per me topic chiuso....

[fish_mark]

Forse dovresti spiegarci tu quale è l'aggancio tra Kolarov e Hernanes , neanche se i soldi versati per pagare un giocatore avessero stampato sopra la provenienza. Se per Mudi e De silvestri hai messo in banca 12 forse che non potevi utilizzarli in seguito per fare un bonifico e pagare Hernanes?

Ho vedute limitate e forse mi concentro troppo sul presente, ma temo che parlare di operazioni di due anni dietro (Mudingyai nel 2008 e De silvestri nel 2009) come basi finanziarie per investimenti che arrivano nel 2010 mi chiede uno sforzo di fantasia e di capacità previsiva che, lo riconosco, è al di sopra delle mie possibilità.
Dunque incasso 12 mln di euro che poi mi tengo da parte per spenderli un anno dopo? E Zarate Matuzalem con cosa lo hai pagato? Con i soldi della vendita di Nesta?
E per caso il presidente ha già individuato l'operazione con cui impiegare i soldi incassati da Behrami?

No, mi dispiace, ma resto convinto che prima si vende Kolarov (affare concluso a metà luglio) e poi si chiude per Hernanes (affare concluso attorno al 25 luglio). La sequenza logica e cronologica è evidente con trattative che è ovvio sono partite da molto tempo prima.
In ogni caso, lo ripeto, questa ricostruzione è frutto del mio "gretto materialismo maschilista"

[POMATA]

Nun só piroette, so dolori de fegato

[aaronwinter]

Io sto qui per parlare di Lazio con - mi piace immaginare - persone che condividono la mia passione BiancoCeleste e non certo per dar mostra fra un sofismo e l'altro di quanto io sia intellettualmente fico.

Quando si gioca?

Chapeau !

E, con il tuo permesso, "Quando si gioca" me lo metto in firma.

[aaronwinter]

(...)  "gretto materialismo maschilista"

OT\
"la mia spiccata sensibilità..."
Dottissima citazione !
\EOT

[neweagle]

articolo di una superficialità disarmante, eppure in passato, pur non condividendo quello che scrivevano, avevano sempe espresso contenuti molto interessanti.

Peccato.

[calimero]

Premesso che mi riferisco soprattutto ai mass-media locali (a cominciare da Consonantelli per finire all'ambaradan cateteraro) e non ai tifosi disorganizzati che scrivono su questo forum e hanno scritto sugli antenati, credo che l'articolo, tutt'altro che superficiale, centri bene il fatto che questi anni di Lotito non ci  sono stati stati raccontati con obiettività dalla stampa intra-raccordo. Il criterio valutativo icasticamente evocato da borgorosso, così ovvio, mai è stato usato per raccontarci questi anni. Si è preferito usare la spada del luogo comune anzichè l'osservazione dei fatti. Non vorrei tornare all'articolo di Cerracchio, ma quella disamina era paradigmatica del modo di affrontare le questioni relative al mondo-Lazio. Si partiva da alcune situazioni di obiettiva criticità per inferire in modo del tutto arbitrario un inevitabile destino di mediocrità. Ed è quest'inevitabilità che ho sempre contestato (causandomi l'iscrizione d'ufficio al partito dei lotitiani) benchè non abbia sbattuto infaccia ad alcuno nessuna Coppa vinta, ma bensì esultando al momento della loro conquista. Dire che Lotito ha fatto delle cazzate è perfino banale per quanto è ovvio, pensare che non facesse tesoro dei suoi errori, provando a non ripeterli è stata invece un'eccessiva adesione all'immagine semplificata che a Lotito la vulgata romana ha appioppato.   

[POMATA]

Premesso che mi riferisco soprattutto ai mass-media locali (a cominciare da Consonantelli per finire all'ambaradan cateteraro) e non ai tifosi disorganizzati che scrivono su questo forum e hanno scritto sugli antenati, credo che l'articolo, tutt'altro che superficiale, centri bene il fatto che questi anni di Lotito non ci  sono stati stati raccontati con obiettività dalla stampa intra-raccordo. Il criterio valutativo icasticamente evocato da borgorosso, così ovvio, mai è stato usato per raccontarci questi anni. Si è preferito usare la spada del luogo comune anzichè l'osservazione dei fatti. Non vorrei tornare all'articolo di Cerracchio, ma quella disamina era paradigmatica del modo di affrontare le questioni relative al mondo-Lazio. Si partiva da alcune situazioni di obiettiva criticità per inferire in modo del tutto arbitrario un inevitabile destino di mediocrità. Ed è quest'inevitabilità che ho sempre contestato (causandomi l'iscrizione d'ufficio al partito dei lotitiani) benchè non abbia sbattuto infaccia ad alcuno nessuna Coppa vinta, ma bensì esultando al momento della loro conquista. Dire che Lotito ha fatto delle cazzate è perfino banale per quanto è ovvio, pensare che non facesse tesoro dei suoi errori, provando a non ripeterli è stata invece un'eccessiva adesione all'immagine semplificata che a Lotito la vulgata romana ha appioppato.   

Condivido, aggiungerei che nessuno dei pasdarán (tra cui io ) considera gli altri tifosi, qui presenti e molte volte critici, "vinti".

Tantomeno mi considero vincitore, visto che se si perde a Palermo e si stecca il derby (grattateve a pelle ) ricominceranno i soliti cataterari a soffiare la brace...

Vado a lavorá

[Mazzola]

... ma che v'ho da di'? Io sto qui per parlare di Lazio con - mi piace immaginare - persone che condividono la mia passione BiancoCeleste e non certo per dar mostra fra un sofismo e l'altro di quanto io sia intellettualmente fico.

Quando si gioca?

Ti abbraccio.

[Clazia]

Magari sventolare bandierine e limitarsi a seguire quasi esclusivamente quello che succede nel rettangolo di gioco sarà meno trendy di certe brillanti elucubrazioni sui massimi sistemi applicate al pallone... ma che v'ho da di'? Io sto qui per parlare di Lazio con - mi piace immaginare - persone che condividono la mia passione BiancoCeleste e non certo per dar mostra fra un sofismo e l'altro di quanto io sia intellettualmente fico.

Quando si gioca?

 

e pure


 

[dokblu]

Ho vedute limitate e forse mi concentro troppo sul presente, ma temo che parlare di operazioni di due anni dietro (Mudingyai nel 2008 e De silvestri nel 2009) come basi finanziarie per investimenti che arrivano nel 2010 mi chiede uno sforzo di fantasia e di capacità previsiva che, lo riconosco, è al di sopra delle mie possibilità.

Non è quello che Cuchillo intendeva e te l'ha pure spiegato bene, evidentemente ti è sfuggito.

[Matita]

Stessa cosa per me JeanLouis. Laziale.
Ma aggiungo una postilla - che non è un sassolino fastidioso da togliere da una scarpa ma una piccola precisazione.
Ho sempre sostenuto Lotito (tramite il Forum, di Lazionet prima, di MyLazionet poi, di BiancoCelesti ora) in quanto presidente della mia squadra e non certo per manicheismo e neanche per una presunta volontà di non vedere le note dolenti.
Ma ho sempre pensato che stesse agendo per il bene della Lazio (che è anche il suo, immagino), in limiti ben precisi imposti dalle condizioni finanziarie trovate al suo arrivo e con la difficoltà aggiuntiva e micidiale di una guerra dura e spietata portata dall'interno (senza contare il monopolio pro-ASCessi di media e poteri politici locali).
E certamente non tutto quello che ha fatto il Presidente è stato degno di lode; non tutte le stategie sono state coronate da un successo; alcuni errori sono anche stati gravi. Ma sbagliare è il destino di chi fa mentre chi chiacchiera, dietro i suoi se e i suoi ma, ha sempre ragione.
Indi per cui, ho sofferto per i momenti duri ma mi sono goduto e mi godo per bene tutto il bello della mia Lazio (i due campionati miracolosi di Delio, il ritorno in Champions', la Coppa Italia, la Supercoppa, la classifica di oggi...).
Magari sventolare bandierine e limitarsi a seguire quasi esclusivamente quello che succede nel rettangolo di gioco sarà meno trendy di certe brillanti elucubrazioni sui massimi sistemi applicate al pallone... ma che v'ho da di'? Io sto qui per parlare di Lazio con - mi piace immaginare - persone che condividono la mia passione BiancoCeleste e non certo per dar mostra fra un sofismo e l'altro di quanto io sia intellettualmente fico.

Quando si gioca?

Ottimo, tutto il resto sono piroette.

[RobCouto]

"Ho avuto contro i tifosi. Organizzàti. Questa è una cosa che dico sempre: i tifosi erano pochi, bene organizzàti. E ho vinto io. [...]"

Di chi sono queste parole? (non vale per mauler, Faber e compagnìa wikarola, troppo facile)

Non mi dispiacerebbe sentirle ripetere a maggio, compresa la parte omessa...

[cuchillo]

Er Sor Umberto.

[robylele]

Condivido, aggiungerei che nessuno dei pasdarán (tra cui io ) considera gli altri tifosi, qui presenti e molte volte critici, "vinti".

Tantomeno mi considero vincitore, visto che se si perde a Palermo e si stecca il derby (grattateve a pelle

Passaggio fondamentale (almeno in questo Forum).   Straquoto.

C'é chi usa remi lunghi e affusolati e chi li preferisce tozzi e corti, ma si rema tutti nella stessa direzione qui dentro.