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Nella partita di Marassi contro il Genoa è scattato l'obbligo di riscatto per Mateo Guendouzi alla Lazio: il club biancoceleste ha preso il centrocampista francese a titolo definitivo dal Marsiglia, con la vittoria contro i rossoblù hanno la certezza di chiudere il campionato tra le prime 12 squadre in classifica facendo così scattare una delle condizioni legate al riscatto del giocatore. Come da accordi, la Lazio l'ha preso defintivamente per 13 milioni di euro più 5 di bonus e il 10% legato alla futura rivendita.
IL PIANO DELLA LAZIO PER GUENDOUZI - Occhio però, perché il il futuro di Guendouzi potrebbe non essere in biancoceleste. Il club l'estate scorsa è riuscito a portarlo in Italia fissando il riscatto a cifre non altissime, inoltre Mateo sta facendo una stagione da protagonista con la Lazio e se dovessero arrivare proposte importante la società è pronta a valutarle. Al momento non ci sono squadre che si sono fatte avante per il francese, concentrato solo sul presente e sulla Lazio.
IL RAPPORTO CON TUDOR - Il rapporto tra Guendouzi e Tudor non è un granché: i due si portano dietro degli screzi mai chiariti dai tempi in cui erano entrambi al Marsiglia, e secondo quanto racconta Il Messaggero il giorno prima della partita con la Salernitana c'è stato un nuovo duro confronto tra i due: il centrocampista non avrebbe gradito la panchina e gliel'ha fatto sapere in modo chiaro all'allenatore. Nei prossimi mesi bisognerà capire se la frattura è ricucibile o se la situazione rischia di allontanare Guendouzi dalla Lazio. Nonostante il riscatto.
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