Le mie pagelle: Lazio-Crotone 1-0

[Er Matador]

MARCHETTI 6-A mani aperte sulla conclusione forte ma centrale di Falcinelli, senza sbavature per il resto.
BASTA 5.5-Poco impegnato in fase difensiva, il che toglie significato alla sua partita. Irriconoscibile rispetto alla prima stagione, ma forse non ha senso paragonarlo a un giocatore che non esiste più.
DE VRIJ 5.5-Se il reparto viene infilato in maniera imbarazzante, e se la cava solo grazie alla gestione pedestre del contropiede, difficile non chiederne conto a chi lo gestisce. Periodo decisamente negativo.
HOEDT 6-Impegnato quasi esclusivamente nella costruzione dalla terza linea. Andava sfruttato maggiormente in avanti.
RADU 7-L’unico a capire che, se dietro manca il lavoro, c’è un’altra metacampo in cui rendersi utili. Secondo tempo arrembante, con scarso costrutto perché inserito in un gioco di squadra inesistente.
PAROLO 5.5-Soprattutto nel primo tempo la palla passa spesso per i suoi piedi, con l’unico risultato di rallentare l’azione. Volonteroso e poco più.
BIGLIA 3-L’errore dal dischetto è grave in una partita del genere, ma fa parte del gioco; l’atteggiamento e i troppi errori banali, mai compensati da qualche acuto, no. Per dirla con Celentano, 3 milioni di ca..ate.
MILINKOVIĆ-SAVIĆ 4.5-Il nulla offensivo offrirebbe un palcoscenico importante per le soluzioni individuali: peccato che lui si dedichi ad altro, e non si capisce cosa. Pogba bianco lui, incazzato nero chi assiste alla sua prestazione.
LOMBARDI 6.5-Un gol probabilmente regolare, il rigore procurato, tanto lavoro sulla fascia. Perde lucidità strada facendo, anche per la poca abitudine ai novanta minuti. Merita altre gare da titolare.
IMMOBILE 6-Giusto per il gol, oltre che per un paio di conclusioni insidiose, ma i limiti tecnici appaiono gravi e quelli nel saltare l’uomo addirittura patologici. Servirebbe un’alternativa, non solo per farlo rifiatare: e che in gare del genere avrebbe faticato era noto a chiunque conosca le sue caratteristiche.
LUIS ALBERTO 6.5-Primo tempo da buon surrogato di Felipe Anderson come ispiratore offensivo, poi sparisce. Spunti interessanti, poco organica la partecipazione all’incontro.
KISHNA 6.5-Entra in parecchie azioni e recupera un pallone sulla trequarti, piazzando un break che spreca con una velleitaria giocata d’esterno. Con spezzoni del genere diventerebbe utile alla causa, e rispetto agli ultimi mesi sarebbe un passo avanti.
CATALDI 6-Porta un po’ di vivacità. Utile.
A. ROSSI 6-Benvenuto, innanzitutto. Si muove bene, va a caccia di palloni, porta via l’uomo, propone maggiori complessità a una difesa avversaria che procedeva col pilota automatico. Lancia un sasso nello stagno di una partita che, senza di lui, poteva proseguire per una settimana senza sussulti. Insistere.

INZAGHI 4-Schemi offensivi inesistenti senza le invenzioni dei due esterni titolari; alternative neanche a parlarne; cento cross dalla trequarti resi ancor più inutili dalla mancanza di movimenti coordinati in area.
E tutto contro una formazione che col massimo campionato ha rapporti puramente burocratici.
A vederlo su una panchina di serie A viene da chiedersi: perché lui sì e io no?

[geddy]

Marchetti bravo, Basta inconcludente, bene i due olandesi. Radu arrembante e sconclusionato.
Male Biglia e Parolo, mi è piaciuto SMS.
Lombardi bene, Ciro goal, Luis Alberto mostra qualche numero. Bene Kishna, Rossi non saprei. Inzaghi 37, parecchi.

[geddy]

Dimenticavo Cataldi, mi è piaciuto.

[contevlad]

Premesso che il calcio è bello perchè opinabile e tutti pensiamo di essere  grandi intenditori.
Le pagelle di ermatador erano per me e fino a poco tempo fa  un must ineludibile di Biancocelesti.
Ci leggevo competenza calcistica, passione e stile.
Da un po' di tempo, non so quantificare esattamente quanto, ci leggo solo risentimento, prevenzione a prescindere e giudizi che sembrano buttati lì più per destare clamore piuttosto che essere la sintesi in numeri e parole, (chiaramente  di parte), del comportamento  dei protagonisti di una partita di calcio.
Definire insufficiente la partita di Milinkovic Savic di oggi mi sembra, mi perdoni ermatador se la penso così, da incompetente o peggio.
Giudicare Inzaghi con un 4 dopo una partita stravinta nei numeri ed essendo allenatore capace di girare dopo la fine del girone di andata a 37 punti e cioè quasi in perfetta media inglese, trend che fino a 10 anni fa in Italia garantiva o lo scudetto o il secondo posto, non è un'opinione è una ca22ata.
Se poi il post lo si apre appositamente mi sembra come si voglia ottenere una vetrina nella quale uno  cerca di darsi l'immagine di brutto e  antipatico ma genialmente anticonformista, una sorta di Gianni Brera d'annata o al limite Mughini primo stampo.
Il risultato però, a mio modo di vedere, è molto più vicino ad una sorta di Plastinizzazione .
Con rispetto.

[Matita]

Se poi il post lo si apre appositamente mi sembra come si voglia ottenere una vetrina

100%.

[Wasicu]

Alberto ha degli ottimi piedi e imparera' a muoversi meglio nelle prossime partite  !!

La squadra ha giocato molto male, 15 calci d angolo che non hanno dato nemmeno un
colpo di testa degno di questo nome.   Squadra senza schemi, Immobile sempre troppo
in movimento e la retroguardia del Crotone che aveva sempre la meglio.  Ci hanno dato
un rigore che forse non c' era e poi ci hanno negato il secondo che c' era sicuramente.  A
loro pero e' stato annullato una rete che mi e' sembrata regolare.   Il migliore in campo e'
stato Radu che non molla mai come Lulic, di cui si e' sentita la mancanza. I cambi dovevano
essere fatti almeno 30 minuti prima, e questo girone di ritorno sarà una cartina di vero
tornasole su le varie capacità.   Wallace non ha giocato e se e' stato per facilitare Hoedt la
cosa non mi sembra molto buona, ma ne parleremo con calma nei prossimi giorni.  Mettere
dentro un giocatore perche' minaccia di andare via mi sembra una pessima politica !!  Tutti
quelli che sono entrati nel secondo tempo sono andati bene, e Marchetti ha fatto una bellissima
parata che ci ha proprio salvati.   Biglia lo vedo sempre peggio come anche Basta che pero'
qualcosa ha fatto ma non troppo.  L'arbitro non e' andato male ... De Vrij  e' sempre meno
brillante   !!  Parolo molto sottotono ...  Lombardi OK ....  Alberto forse ha il tocco migliore
di Felipe .... vedremo piu avanti perche' deve giocare piu spesso.

[ThomasDoll]

Marchetti 6,5
Basta 6
De Vrij 6
Hoedt 6,5
Radu 6,5
Biglia 5,5
Milinkovic-Savic 6
Parolo 6,5
Lombardi 6,5
Immobile 7
Luis Alberto 6,5
Kishna 6,5
Rossi e Cataldi ng
Inzaghi 7

Girone d'andata: 7,5 (oltre ogni aspettativa, se non si perdeva il derby era 8.)

[darienzo]

100%.

Che poi sta tutto nell'ultima riga.

E già, ci dobbiamo accontentare a vederle le partite. In panchina non ci si arriva dai seggiolini o dalle poltrone

[MagoMerlino]

Marchetti:	7		Mantiene lo 0-0 con un ottimo riflesso
Basta:	5		Laterale aggiunto, ne imbrocca poche
de Vrij:	5		Qualche buona chiusura, ma anche un paio di incertezze
Hoedt:	6		attento
Radu:	6		S'impegna anche lui da laterale aggiunto, tanta buona volontà ma concretezza nulla
Parolo:	6		Galleggia tra le linee, impegna il portiere avversario con un pallonetto solo un po' troppo lento
Biglia:	5		Fa il compitino, il rigore lo tira alla sua maniera, ma abbatte la traversa
Milinkovic-Savic:	5		per larghi tratti è il fulcro del gioco, cercato in tutte le maniere dai compagni, si fa sempre trovare, ma poi è tanto bravo a controllare il pallone quanto lento a distribuire il gioco
Lombardi:	7		Molto dinamico, segna un gol in fuorigioco millimetrico, si procura il rigore, per esaltare le sue doti bisognerebbe giocare con maggiore velocità, cosa che alla Lazio riesce raramente
Immobile:	7		Bravo nelle conclusioni, meno negli appoggi ai compagni, reattivo sull'errore finale degli avversari che sfrutta da rapinatore d'area
Luis Alberto:	6		Qualche discreta giocata da interno, suo l'assist  a Lombardi, non sembra un laterale e neppure un calciatore che offra intensità al gioco
Kishna:	7		Quantomeno porta un po' di brillantezza negli assalti finali
Cataldi:	6		Si mette a disposizione della squadra, provando ad apportare dinamismo
Rossi:	6		all'esordio, combatte su ogni pallone
Inzaghi:	5		Gioco lento e con schemi inadatti, davanti aveva un Crotone che ha pensato soprattutto a difendersi, ma che ha dato la sensazione di essere più organizzato della Lazio.

[Er Matador]

Premesso che il calcio è bello perchè opinabile e tutti pensiamo di essere  grandi intenditori.
Le pagelle di ermatador erano per me e fino a poco tempo fa  un must ineludibile di Biancocelesti.
Ci leggevo competenza calcistica, passione e stile.
Da un po' di tempo, non so quantificare esattamente quanto, ci leggo solo risentimento, prevenzione a prescindere e giudizi che sembrano buttati lì più per destare clamore piuttosto che essere la sintesi in numeri e parole, (chiaramente  di parte), del comportamento  dei protagonisti di una partita di calcio.
Definire insufficiente la partita di Milinkovic Savic di oggi mi sembra, mi perdoni ermatador se la penso così, da incompetente o peggio.
Giudicare Inzaghi con un 4 dopo una partita stravinta nei numeri ed essendo allenatore capace di girare dopo la fine del girone di andata a 37 punti e cioè quasi in perfetta media inglese, trend che fino a 10 anni fa in Italia garantiva o lo scudetto o il secondo posto, non è un'opinione è una ca22ata.
Se poi il post lo si apre appositamente mi sembra come si voglia ottenere una vetrina nella quale uno  cerca di darsi l'immagine di brutto e  antipatico ma genialmente anticonformista, una sorta di Gianni Brera d'annata o al limite Mughini primo stampo.
Il risultato però, a mio modo di vedere, è molto più vicino ad una sorta di Plastinizzazione .
Con rispetto.

Ti rispondo innanzitutto sulla questione del post "aperto appositamente".
Intanto, se dai un'occhiata alla cronologia delle pagelle, noterai che a volte le posto negli immediati dintorni della partita; a volte parecchie ore dopo; a volte non le invio o mi limito a intervenire nel topic dei commenti sul match.
Atteggiamento un po' scostante per chi intenderebbe costruirsi una tribuna fissa, non trovi?
Ma, al di là di quanto sopra, nel postare le pagelle si pone una questione di carattere pratico: se qualcuno ha già pubblicato le sue, ci si accoda alla discussione già aperta; se nessuno lo ha ancora fatto, non rimane che avviarne una nuova.
Vetrina? Appositamente? Non capisco, davvero.

Passiamo a SMS. Qui, forse, incide la percezione individuale di un giocatore fra i più atipici e indecifrabili da parecchio tempo a questa parte.
In molti ha creato le aspettative di un Pogba bianco: utile nelle due fasi, con piedi buoni in rapporto al fisico, moderno nell'atletismo esasperato, potenzialmente debordante negli inserimenti offensivi.
Un elemento in grado da un lato di riempire il vuoto atavico nel ruolo di centrocampista bifase, dall'altro di raccogliere almeno in parte l'eredità di Mauri.
Il campo ha detto ben altro: un elemento di grande fisicità, ma spesso incauto nei contrasti tanto da rischiare cartellini in serie (anche se in questo è migliorato); di una lentezza esasperante, che richiederebbe un carro attrezzi per spostarlo da una fase all'altra del gioco; dai piedi neppure così ispirati; dal contributo offensivo complessivamente impalpabile, che si tratti di gioco aereo, inserimenti o conclusioni da fuori.
Un elemento per inserire il quale, e a forza, si è spesa una stagione e mezza.
Col risultato di rendere la Lazio complessivamente meno squadra, data la sua difficoltà nel giocare in coro con gli altri dieci.
Senza il risultato di capire in che ruolo gioca, poiché non basta metterlo mezzala e sperare che lo diventi per farne una mezzala - o interno di centrocampo, se si preferisce - nel senso autentico del termine.
La prestazione di ieri è una summa dell'enigma di cui sopra: sportellate a metacampo, dove senza di lui perderemmo fisicità, disperse in novanta minuti di caos, di anarchia tattica, di idee delle quali non si capisce il senso né il collegamento col gioco d'insieme.
Rimaneva la strada delle soluzioni individuali, e anche lì non mi sembra abbia brillato per iniziativa.
In tutto ricordo non più di un paio di giocate disperse nel marasma di cui sopra: una considerazione da cui mi sembra problematico trarre una valutazione positiva.
Tu, a proposito, come l'hai vista?

Questione Inzaghi: al di là dei giudizi d'insieme, limitandoci a ieri parli di "partita stravinta nei numeri".
Se parliamo di mera supremazia territoriale e di presenza fisica nella metacampo avversaria, posso anche darti ragione: ma, per solito, non è solo da questo che si evince una grande prestazione.
Il resto parla di un discreto primo tempo vissuto sugli spunti di Lombardi e Luis Alberto, con un contributo collettivo abbastanza evanescente.
Nella ripresa, il tecnico ha riproposto meccanicamente l'unico schema a lui noto: palla all'esterno e speriamo che inventi qualcosa, senza neppure percepire la differenza rispetto a FA/Keita o semplicemente il calo dei due titolari odierni dopo la prima frazione di gioco.
Cambi? Anche lì dentro qualche singolo fresco e anche lì sperando che tiri fuori un coniglio dal cilindro, ma senza la minima logica di squadra.
Il tutto ha prodotto un'agonia di cross senza senso dalla trequarti, destinati a giocatori marcatissimi e immobili: che rimanevano tali anche quando qualche rara iniziativa, come il break di Kishna, smuoveva le pedine rispetto all'arrocco crotonese.
Se non ci sono movimenti coordinati, se un giocatore non sa cosa fare con e senza il pallone perché ad ogni evidenza non ha ricevuto istruzioni neppure minimali, si sta giocando a calcio?
Peggio ancora è andata in fase difensiva, nella quale abbiamo regalato un paio di contropiede a campo aperto, in un caso partendo da un corner a nostro favore.
Solo i limiti tecnici dei singoli avversari, l'analfabetismo di ritorno del nostro calcio - ci siamo talmente vergognati del gioco all'italiana che non sappiamo più portare a termine un contropiede due contro due - e un possibile errore del collaboratore hanno evitato il peggio.
Da cui, a proposito di numeri, una sconsolante conclusione: il Crotone - ripeto: il Crotone - è arrivato almeno in una circostanza a mettere l'uomo davanti al portiere con un'azione di squadra; noi no, tant'è che i problemi principali a Festa li abbiamo creati con soluzioni individuali da fuori.
E neppure stavamo attaccando a pieno organico poiché, eccettuato Radu (che su questo dev'essersi allenato da solo, visto il contesto), gli altri rimanevano dietro a marcare l'aria, incapaci di un'idea loro o altrui per redimere una domenica svuotata di senso dal poco lavoro nel reparto arretrato.
In una simile palude tattica, rimangono le soluzioni da fermo: calci d'angolo tirati rasoterra da chi evidentemente non è uno specialista.
E ancora la più assoluta mancanza di schemi, con un assembramento in area di giocatori fermi come quelli del subbuteo, utile unicamente a scoprirsi le spalle.
Chi mi legge da tempo sa della mia passione per le serie minori: dove il livello tecnico è complessivamente precipitato, ma dove si riesce ancora a lavorare sulla parte tattica e a proporre squadre con un capo e una coda.
Per assistere a spettacoli come quello di ieri, e non solo, occorre scendere ulteriormente di categoria.
Ora, di fronte a uno scempio del genere i casi sono due: o per Inzaghi il calcio è tutto qui o non è in grado di trasmettere altro ai giocatori.
In entrambi i casi, la domanda è la stessa: su simili basi si può allenare in serie A, se non nel calcio professionistico?
Il piacentino avrà altri meriti, dallo spogliatoio alla formazione dei giovani, ma affidargli in solitaria la conduzione della prima squadra è uno scherzo che continuo a non capire.

Chiudo con una considerazione personale: un difetto me lo riconosco, ed è quello di ripetermi spesso nei concetti.
Fra parentesi uno dei motivi per cui scrivo meno, onde evitare la definitiva trasformazione in disco rotto.
Ma è colpa mia se problemi letteralmente urlati dal campo - portiere in testa - vengono ineffabilmente ignorati da chi di dovere?
Se li si lascia metodicamente irrisolti, e pronti a riemergere sistematicamente, tanto in B non ci andiamo?
In generale: si può parlare decorosamente di calcio in queste condizioni, dove il calcio - incentrato sulla realtà tecnica e sugli obiettivi di classifica - è stato sostituito dalla mera continuità aziendale?

[AlenBoksic]

Marchetti 6,5
Basta 6+
De Vrij 6
Hoedt 6=
Radu 6,5
Biglia 4
Milinkovic-Savic 7=
Parolo 6+
Lombardi 6,5
Immobile 7
Luis Alberto 6+
Kishna 6+
Rossi e Cataldi ng
Inzaghi 6

[giamma]

Partita problematica, giocavamo senza tre titolari inamovibili e la cosa si è vista chiaramente, in più abbiamo trovato un portiere para tutto, solite cose da Lazio, prendiamoci i 3 punti e smettiamola di lamentarci, è squadra giovane allenata da un giovane, finora anche troppa grazia.

Federico Marchetti:	7		Praticamente inoperoso merita il 7 per l'ottimo riflesso sull'unico tiro in porta del Crotone.
Duśan Basta:	6		Grande impegno e scarsa lucidità, il Basta che fu è un lontano ricordo.
Stefan de Vrij:	6.5		Sbroglia l'ordinaria amministrazione senza commettere errori, sfiora anche il gol con un ottimo colpo di testa.
Wesley Hoedt:	6		Qualche lancione dei suoi a impreziosire una prestazione modesta.
Ştefan Daniel Radu:	6.5		Continua il suo buon periodo, altra prestazione molto buona.
Marco Parolo:	6		Se il centrocampo non gira come deve qualche colpa l'avrà anche lui, solito grande impegno e due bei tiri che fanno gridare al gol.
Lucas Rodrigo Biglia:	5		Parte bene poi sbaglia il rigore e sparisce letteralmente dal campo, l'intesa con SMS è inesistente.
Sergej Milinković-Savić:	6		S'impegna tantissimo ma in maniera caotica, Biglia non lo capisce e non lo cerca, il centrocampo con risultati modesti è tutto nei suoi piedi.
Cristiano Lombardi:	7		Segna un gol bellissimo e quasi certamente regolare, si procura il rigore, mette in area alcuni palloni interessanti, però non è un vero esterno ma più propriamente una seconda punta, ricorda Garlaschelli.
Ciro Immobile:	7		Torna al gol di rapina, prima il portiere gliene nega altri due, ne sfiora un altro con un ottimo tiro fuori di nulla.
Luis Alberto Romero Alconchel:	5		Si, ottimi piedi, ma a che ci serve ? Non sembra capace di trovare una posizione in campo consona al ruolo.
Ricardo Kishna:	6.5		Entra e sfiora il gol, decisamente più efficace di Luis Alberto.
Danilo Cataldi:	n.g.
Alessandro Rossi:	n.g.
Simone Inzaghi:	5.5		Si è innamorato di SMS (come dargli torto ?) ma non riesce a trovare la quadra per un centrocampo efficace con lui in campo, tarda un po' ad effettuare i cambi, Luis Alberto nel secondo tempo non l'ha mai strusciata.

[BobLovati]

Marchetti bravo, Basta inconcludente, bene i due olandesi. Radu arrembante e sconclusionato.
Male Biglia e Parolo, mi è piaciuto SMS.
Lombardi bene, Ciro goal, Luis Alberto mostra qualche numero. Bene Kishna, Rossi non saprei. Inzaghi 37, parecchi.

d´accordo su tutta la linea; mi chiedo perché sia troppo spesso in campo Basta, che nonostante non tiri mai in porta, continua a scendere e chiedere triangolazioni non avendo, appunto, il tiro da gol.

Quanto all´intervento di "contevlad", ha esposto chiaramente il motivo per cui, in molti, non compiliamo piú le pagelle

[Arch]

Er Matador, per curiosità, vedi la partita dagli spalti o dalla TV?

[Skorpius]

Er Matador, per curiosità, vedi la partita dagli spalti o dalla TV?

Non ha bisogno di vederla

[Ataru]

Non ha bisogno di vederla

e chi è? facco?

[Er Matador]

Er Matador, per curiosità, vedi la partita dagli spalti o dalla TV?

Dalla Tv o in streaming, comunque non allo stadio.

[MagoMerlino]

Dalla Tv o in streaming, comunque non allo stadio.

Allora se l'avessi vista allo stadio con la possibilità di "apprezzare" i movimenti corali, per quanto possibile, i tuoi giudizi potevano essere ancora peggiori.....

[DinoRaggio]

Federico Marchetti:	7
Duśan Basta:	6
Stefan de Vrij:	6
Wesley Hoedt:	6
Ştefan Daniel Radu:	6
Marco Parolo:	6.5
Lucas Rodrigo Biglia:	5
Sergej Milinković-Savić:	6
Cristiano Lombardi:	6.5
Ciro Immobile:	6.5
Luis Alberto Romero Alconchel:	6
Ricardo Kishna:	6.5
Danilo Cataldi:	n.g.
Alessandro Rossi:	n.g.
Simone Inzaghi:

[Breizh]

Federico Marchetti:	7
Duśan Basta:	6
Stefan de Vrij:	6
Wesley Hoedt:	6
Ştefan Daniel Radu:	6
Marco Parolo:	6.5
Lucas Rodrigo Biglia:	5
Sergej Milinković-Savić:	6
Cristiano Lombardi:	6.5
Ciro Immobile:	6.5
Luis Alberto Romero Alconchel:	6
Ricardo Kishna:	6.5
Danilo Cataldi:	n.g.
Alessandro Rossi:	n.g.
Simone Inzaghi:

Scusa la domanda, Dino. Ma come spieghi il fatto che si sia quasi giocato a una porta e il migliore in campo per te risulta Marchetti?