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La Lazio strappa tre punti fondamentali per la sua classifica, allo scadere, contro il Crotone. La firma è quella di Ciro Immobile, tornato al goal.
Dopo sette turni a secco di goal,
Ciro Immobile si sblocca e consegna una vittoria fondamentale alla
Lazio , allo scadere del match. Il muro eretto dal
Crotone è durato 89 minuti, prima di sciogliersi poi al colpo del bomber della squadra biancoceleste. Può essere comunque soddisfatto Nicola, che trae buone notizie dalla trasferta dell'Olimpico.
FINALMENTE LUIS ALBERTO - Una Lazio con tante assenze cerca di non snaturare il suo classico sistema di gioco. In attacco Immobile viene affiancato da Lombardi e Luis Alberto. Centrocampo titolare con Biglia, Parolo e Milinkovic-Savic. In mezzo alla difesa è Hoedt il compagno di reparto di de Vrij.
Impresa complicata fuori casa per il Crotone, che non rinuncia però ai tre attaccanti Trotta, Falcinelli e Stoian. Rohden, Crisetig e Barberis rappresentano lo schermo davanti alla difesa, comandata da Ceccherini e Ferrari. Tra i pali il secondo portiere Festa.
RODAGGIO - Una Lazio senza Keita, Felipe Anderson e Lulic si presenta rimaneggiata all'Olimpico per la sfida contro il Crotone. Nelle prime battute di gioco è chiara la difficoltà della squadra di Inzaghi nel trovare la quadratura del cerchio. Soprattutto in attacco, dove Immobile, Lombardi e Luis Alberto non possono certo garantire l'affinità del tridente titolare. Ma con il passare dei minuti il Crotone comincia a schiacciarsi a ridosso della sua porta, controllata da Festa vista la squalifica di Cordaz. Al 16' arriva la più ghiotta palla-goal, ma l'arbitro annulla una rete per presunto fuorigioco al giovane Lombardi, su assist telecomandato di Luis Alberto. Tuttavia è uno dei segnali che fanno capire come la spinta della Lazio sia in continua crescita durante la partita.
BIGLIA SI DIVORA IL RIGORE - Al 24' Ciro Immobile scatta in verticale ed incrocia un bel pallone con il mancino: Festa si distende e compie quasi un miracolo sull'attaccante della Lazio, spedendo il pallone in calcio d'angolo. Alla mezz'ora poi Lucas Biglia si divora il punto dell'uno a zero. L'arbitro concede un calcio di rigore per un fallo subito da Lombardi. Il centrocampista argentino si presenta sul dischetto e spedisce un bolide sulla traversa. Il Crotone prende così un po' di coraggio e, a sorpresa, sfiora il vantaggio al 37' con Falcinelli, che si trova il pallone al centro dell'area di rigore dopo un rimpallo e tira verso la porta di Marchetti, bravo a neutralizzare il tentativo.
PUNTEGGIO BLOCCATO - Nel secondo tempo la musica della partita non cambia. La Lazio ci prova in tutti i modi a distruggere il muro eretto dal Crotone ma la difesa di Nicola regge alla perfezione, con l'aiuto fondamentale di Festa, secondo portiere che oggi ha monopolizzato la scena dello stadio Olimpico. Nel frattempo, nell'altra metà campo, la squadra calabrese riesce a partire in contropiede e a fare male a Marchetti; ma anche in questa occasione l'arbitro annulla la rete a Rohden per presunto fuorigioco.
LA SBLOCCA IMMOBILE - Nella parte finale della partita, Simone Inzaghi si gioca tutte le carte a sua disposizione. L'allenatore della Lazio getta nella mischia il giovane Rossi, Kishna e Cataldi. Il tridente adesso è rivoluzionato, con la sola certezza di Ciro Immobile, che anche oggi si è confermato uno dei migliori in campo per lo schieramento biancoceleste. Il forcing continua ma il Crotone si dimostra sempre più pericoloso in contropiede, con gli spazi lasciati sguarniti dai giocatori della Lazio. Quando tutto sembrava indirizzato verso il pareggio, Ciro Immobile sblocca la partita con una rete delle sue, di rapina, e consegna a Simone Inzaghi una vittoria fondamentale, anche e soprattutto per come è arrivata.
