Derby rioma-Lazio commenti

[Boksic]

cos'è che te lo fa pensare? Castellanos è il miglior centravanti possibile... Lazzari e Pellegrini i migliori terzini.
E mo che ritorna Cancellieri ...adavede...
E' questa la prigione.

Hai appena esercitato la logica fallace.

Capocchianos? Certo, sola galattica. Si poteva fare meglio.

Il meglio fatto invece (penso a Provedel, Gila, il franzoso anxhe se a me non convince) si dà per dovuto.

Ma alla fine l'unico parametro che conta è il campo. Sei ottavo? Stai facendo male. Nel quadro di una normale oscillazione intorno al tuo riferimento naturale che è la sesta piazza.

Noioso? Io lo scrissi nel 2003 quando andò via Cragnotti. "Meglio una vita di tranquilli ottavi posti che il rischio di fallire" dicevano i capiscioni dell'epoca. E io "così tra due anni ci romperemo i colleoni" dicevo io e i capiscioni giù risate.

C'è poco da ridere quando non si capisce mai una mazza di niente.

[Gasco luis veron]

Gasco.

Premesso che Tudor è l'ultimo dei colpevoli (e ci mancherebbe), io ho visto una preoccupante involuzione dal punto di vista del gioco nel derby.

Insomma gli sterili attacchi della Lazio sembravano più casuali che frutto di una idea di gioco.
Tu che sei esperto di tattica, me devo preoccupa'?

Ottima analisi, Disabitato: comunque no sono l' unico che e' curioso di tattica ce ne' sono molti di bravi nel Forum ed altre meno teorici ma che ci prendono molto in atto pratico.

Per quel che riguarda me, (visto che mi hai fatto la domanda direttamente), devo dirti la verita'v: non conoscevo Tudor e ancor penso di non conoscerlo ma la fase senza palla e' abbastanza semplice da capire (a parte alcune tipo quella di Sarri dove serve un bel po' di tempo).

Invece, la fase con la palla di un' allenatore e' richiede sempre piu' tempo e del tempo: attualmente non la conosco bene a parte alcuni movimenti ed alcune richieste badilari in quanto mi sono andato da curioso a vedere due-tre cose drl suo vecchio Verona.

Ragion per cui non posso rispondere per correttezza alla tua domanda ma AL MOMENTO anche io ho visto cio' che hai visto te: quindi speriamo chr con il tempo si andranno ad apportare le prime soluzioni tattiche negli ultimi 20-25 metri.

La fase con la palla richiede sempre piu' tempo: non solo per chi la fa' ma anche per chi la studio.

Tuttavia, sono d' accordo con tutti i tuoi passaggi (almeno se analizziamo quello visto per ora e noi possiano analizzare solamente quello visto fino ad ora non acendo la palla magica).

Vedendo il Verona ho qualche timorr: non ho visto grandi soluzioni offensive.

Molte venivano create dalla fase fi riaggressione che Tudor sa' fare molto bene ma ha bisogno di una certa condizione fisica quindi ha bisogno del ritiro per poterla fare (oltre alle solite caratteristiche specifiche fisiche nei calciatori), che servono a qualunque tecnico che vuole sviluppare un suo tipo/stile di calcio.

[Gasco luis veron]

Sono d'accordo su tutto,  meno sul fatto gia'  dettoti nel precedente mio   ....
forza Lazio ...

Ok, bene anche per me possiamo finirla qua e ripartire: con OVVIAMENTE un Forza Lazio!

[disabitato]

Ottima analisi, Disabitato: comunque no sono l' unico che e' curioso di tattica ce ne' sono molti di bravi nel Forum ed altre meno teorici ma che ci prendono molto in atto pratico.

Per quel che riguarda me, (visto che mi hai fatto la domanda direttamente), devo dirti la verita'v: non conoscevo Tudor e ancor penso di non conoscerlo ma la fase senza palla e' abbastanza semplice da capire (a parte alcune tipo quella di Sarri dove serve un bel po' di tempo).

Invece, la fase con la palla di un' allenatore e' richiede sempre piu' tempo e del tempo: attualmente non la conosco bene a parte alcuni movimenti ed alcune richieste badilari in quanto mi sono andato da curioso a vedere due-tre cose drl suo vecchio Verona.

Ragion per cui non posso rispondere per correttezza alla tua domanda ma AL MOMENTO anche io ho visto cio' che hai visto te: quindi speriamo chr con il tempo si andranno ad apportare le prime soluzioni tattiche negli ultimi 20-25 metri.

La fase con la palla richiede sempre piu' tempo: non solo per chi la fa' ma anche per chi la studio.

Tuttavia, sono d' accordo con tutti i tuoi passaggi (almeno se analizziamo quello visto per ora e noi possiano analizzare solamente quello visto fino ad ora non acendo la palla magica).

Vedendo il Verona ho qualche timorr: non ho visto grandi soluzioni offensive.

Molte venivano create dalla fase fi riaggressione che Tudor sa' fare molto bene ma ha bisogno di una certa condizione fisica quindi ha bisogno del ritiro per poterla fare (oltre alle solite caratteristiche specifiche fisiche nei calciatori), che servono a qualunque tecnico che vuole sviluppare un suo tipo/stile di calcio.

Però, se non ricordo male, il suo verona chiuse come secondo o terzo attacco in quella stagione.
Insomma, dal punto di vista offensivo mi aspetto parecchio.

[Panzabianca]

...
Il meglio fatto invece si dà per dovuto.

no, nessuna logica, o almeno quella più semplice: quella del tifoso.
Dovevi semplicemente sostituire un giocatore insostituibile: Milinkovic Savic, e non hai manco provato a farlo. Dovevi pensare alla crisi di Immobile e invece hai comprato Castellanos, che è un giocatore buono ma non ti serve.  Per di più non hai comprato un terzino che fosse uno adatto al gioco di Sarri, prendendone infine uno ostaggio-zavorra della trattativa Rovella. Una campagna acquisti alla lunga rivelatasi inutile.
Alla resa dei fatti, il meglio fatto non è bastato. Probabilmente poi non si trattava nemmeno del meglio per la migliore Lazio possibile poiché questa non è la migliore gestione possibile. Eppure le circostanze, anche incoraggiate da una ottima campagna abbonamenti, inducevano a pensarlo sto meglio possibile.
Poi se la vogliamo girà di nuovo, sempre la stessa frittata è.

P.s. cmq quando somministri al forum espressioni del tenore di "...Nel quadro di una normale oscillazione intorno al tuo riferimento naturale" io vado a comprare la bandiera bianca o la spugna, devo decide.

[Gasco luis veron]

Però, se non ricordo male, il suo verona chiuse come secondo o terzo attacco in quella stagione.
Insomma, dal punto di vista offensivo mi aspetto parecchio.

Questo perche' poteva sfruttare al massimo le caratteristiche del suo gioco: cross tesi e precisi dagli esterni con un Caprari e un Simeone molto adatti al suo gioco (ma pure Barak).

Molti gol, sono avvenuti nella fase di riaggressione e per poterla fare come la vuole lui serve la dua preparazione atletica.

Non ricordo se il Verona fini' vome terzo attacco ma comunque era prolifico: questo, si.

Infatti, Tudor e' un' allenatore da inizio anno forse non ideale per subentrare.

Ma se Lotito gia' sta' pensando al prossimo anno allora il tutto puo' avere una spiegazione: forse non ha creduto molto nel passaggio del turno in Coppa Italia (detto che la matematica ancora non ci condanna).

E sul Derby, forse sperava in un pareggio: chr ala fine ci poteva pure scappare ma alla fine non sono arrivati nessuno dei due risultati.

E' palese che Tudor stia facendo esperimenti per il prox anno: lo ha detto lui stesso.

Poi su situazioni specifiche nella fase con la palla a parte quelle generali ragazzi io sinceramente come ho detto piu' volte non conosco bene Tudor: conosco ancor meno il Tudor del Marsiglia.

[Boksic]

no, nessuna logica, o almeno quella più semplice: quella del tifoso.
Dovevi semplicemente sostituire un giocatore insostituibile: Milinkovic Savic, e non hai manco provato a farlo. Dovevi pensare alla crisi di Immobile e invece hai comprato Castellanos, che è un giocatore buono ma non ti serve.  Per di più non hai comprato un terzino che fosse uno adatto al gioco di Sarri, prendendone infine uno ostaggio-zavorra della trattativa Rovella. Una campagna acquisti alla lunga rivelatasi inutile.
Alla resa dei fatti, il meglio fatto non è bastato. Probabilmente poi non si trattava nemmeno del meglio per la migliore Lazio possibile poiché questa non è la migliore gestione possibile. Eppure le circostanze, anche incoraggiate da una ottima campagna abbonamenti, inducevano a pensarlo sto meglio possibile.
Poi se la vogliamo girà di nuovo, sempre la stessa frittata è.

P.s. cmq quando somministri al forum espressioni del tenore di "...Nel quadro di una normale oscillazione intorno al tuo riferimento naturale" io vado a comprare la bandiera bianca o la spugna, devo decide.

Quindi quando prospettavate che la soluzione consistesse nel mero cambio di DS, eravate in torto. È bello quando chi ha stratoppato lo ammette. Questo vale uno sconto sulle dovute scuse alla Lazio: niente reti unificate, basterà la diretta su RaiUno e RaiDue.

[disabitato]

Questo perche' poteva sfruttare al massimo le caratteristiche del suo gioco: cross tesi e precisi dagli esterni con un Caprari e un Simeone molto adatti al suo gioco (ma pure Barak).

Molti gol, sono avvenuti nella fase di riaggressione e per poterla fare come la vuole lui serve la dua preparazione atletica.

Non ricordo se il Verona fini' vome terzo attacco ma comunque era prolifico: questo, si.

Infatti, Tudor e' un' allenatore da inizio anno forse non ideale per subentrare.

Ma se Lotito gia' sta' pensando al prossimo anno allora il tutto puo' avere una spiegazione: forse non ha creduto molto nel passaggio del turno in Coppa Italia (detto che la matematica ancora non ci condanna).

E sul Derby, forse sperava in un pareggio: chr ala fine ci poteva pure scappare ma alla fine non sono arrivati nessuno dei due risultati.

E' palese che Tudor stia facendo esperimenti per il prox anno: lo ha detto lui stesso.

Poi su situazioni specifiche nella fase con la palla a parte quelle generali ragazzi io sinceramente come ho detto piu' volte non conosco bene Tudor: conosco ancor meno il Tudor del Marsiglia.

Ho ricontrollato: 5° miglior attacco dietro Inter, Lazio, Napoli, Milan, al pari dell'Atalanta.

Tutto questo, con il Verona.

Anche la tenuta física per me è un parametro da controllare. Con Sarri le statistiche dicevano che facevamo più km di tutti, ma male. Quindi anche l'aspetto della condizione fisica lascia il tempo che trova.

Voglio pensare che il derby sia stato troppo brutto per essere vero, ma da venerdì sera mi aspetto molto di più.

[Panzabianca]

Quindi quando prospettavate che la soluzione consistesse nel mero cambio di DS, eravate in torto. È bello quando chi ha stratoppato lo ammette. Questo vale uno sconto sulle dovute scuse alla Lazio: niente reti unificate, basterà la diretta su RaiUno e RaiDue.

in effetti sto Voi... col quale comunichi pensando di farlo con un'ala della falange macedone lanciata contro il Bene della Lazio, a me diverte.
Per il resto, io ho criticato Tare ma non ne ho mai chiesto l'allontanamento. No. A mio parere, pur con qualche errore di troppo nell'ultimo periodo, era l'unico in grado di limitare l'ego smisurato del senatore. Inoltre non ho mai creduto che infine sarebbe stato adeguatamente sostituito.

[borgorosso]

in effetti sto Voi... col quale comunichi pensando di farlo con un'ala della falange macedone lanciata contro il Bene della Lazio, a me diverte.
Per il resto, io ho criticato Tare ma non ne ho mai chiesto l'allontanamento. No. A mio parere, pur con qualche errore di troppo nell'ultimo periodo, era l'unico in grado di limitare l'ego smisurato del senatore. Inoltre non ho mai creduto che infine sarebbe stato adeguatamente sostituito.

tare era un problema.

innanzitutto ha sbagliato la campagna acquisti per diversi anni, gli ultimi: il puntello della squadra è sempre stato costituito da 3 acquisti fatti anni addietro.
mi ha ricordato bud fox (charlie sheen) in wall street.
finito lo stretto giro di contatti è andato fuori fase.

ma ben più grave: aveva avocato a sé funzioni da dg, non riuscendo a svolgere pienamente né l'una né l'altra mansione.
e questa non è colpa sua: lotito si è giovato di una figura polifunzionale strettamente legata a lui.

l'errore è stato quello di non sostituire tare con due professionisti: un ds con esperienza e capacità comprovate e un dg che professionalizzasse formello.

se il tetto della villetta perde, va cambiato, scoperchiare la casa e lasciare la famiglia all'addiaccio non vuole dire che il tetto non andasse cambiato, vuol dire che dovevi sostituirlo. se non lo hai fatto sei tu ad aver commesso un grave errore.

ragion per cui puoi cominciare il pellegrinaggio su legumi a tua scelta implorando perdono per aver sostenuto una castroneria.

[Panzabianca]

mah,
in effetti, l'idea Oraziana che il giocattolo si sia rotto con l'allontamento di Tare c'è.
In un organigramma praticamente assente come il nostro e con un nuovo DS che sembra un cartonato, uno come Tare avrebbe fatto ancora comodo, a maggior ragione perché, dovendo noi tutti  tollerare non si sa ancora per quanto questa presidenza, al biondo greco le nozze coi fichi secchi a volte riuscivano.

Resta l'errore di non averlo adeguatamente sostituito, e di fronte all'idea di avere un cartonato me tengo Tare.

[Il frigorifero]

Ma il punto secondo me è proprio questo : sostituire Tare per prenderne uno più scarso ha peggiorato la situazione.

Si dice : il problema non era Tare...

Forse è pure vero !

Però, visto che lo nominate spesso, avrei voluto vedere se i 70 milioni e rotti spesi (tra acquisti e prestiti con obbligo) li avesse spesi Sartori...

Oggi staremmo rimpiangendo Tare ?

[disabitato]

Il problema è il parassita.

[Panzabianca]

Ma il punto secondo me è proprio questo : sostituire Tare per prenderne uno più scarso ha peggiorato la situazione.

Si dice : il problema non era Tare...

Forse è pure vero !

Però, visto che lo nominate spesso, avrei voluto vedere se i 70 milioni e rotti spesi (tra acquisti e prestiti con obbligo) li avesse spesi Sartori...

Oggi staremmo rimpiangendo Tare ?

Probabilmente  no, ma qui nun semo arrivati manco a fa Peppa pé Peppa.

[Gasco luis veron]

Probabilmente  no, ma qui nun semo arrivati manco a fa Peppa pé Peppa.

Alla fine e' cosi': sono d' accordo.

[Dissent]

tare era un problema.

se il tetto della villetta perde, va cambiato, scoperchiare la casa e lasciare la famiglia all'addiaccio non vuole dire che il tetto non andasse cambiato, vuol dire che dovevi sostituirlo. se non lo hai fatto sei tu ad aver commesso un grave errore.

ragion per cui puoi cominciare il pellegrinaggio su legumi a tua scelta implorando perdono per aver sostenuto una castroneria.

Eh ma questo è il centro del laudantes pensiero.
Abituarsi poco alla volta ad un tetto che fa acqua da tutte le parti ma che è difficilmente migliorabile.
Il laudantes non prende a calci in culo chi ti costringe a vivere con un tetto che perde.
Il laudantes se la prende con chi gli dice che ci vorrebbe un tetto nuovo.
Il laudantes è innamorato del suo stesso aguzzino in fondo.
Per questo la Lazio sta come sta.

Dall'altra parte se uno poco poco non mette abbastanza soldi per un tetto in oro e diamanti, lo minacciano senza mezzi termini.

Non abbiamo avuto gli anticorpi.
Il germe era già tra noi, ed erano tanti.

[Boksic]

Borgorosso, tutto corretto.

Lotito, stretto tra la partenza di Inzaghi e l'arrivo, sull'altra sponda cittadina, del Guru a bacalhau, ha reagito con una panzata, andando a pescare a sua volta il Guru a gassogeno, ormai sulla via della rottamazione dopo essere stato accompagnato poco cortesemente all'uscita, nelle precedenti esperienze con Naples e Juventus, il tutto nonostante i buoni risultati tecnici: il che già avrebbe dovuto costituire motivo di riflessione, al momento della scelta.

Il dumvirato Tare-Inzaghi funzionava da cinque anni relativamente alla prima squadra e i due erano alla Lazio da tempo immemore, il secondo addirittura unico elemento preLotitiano assieme a Manzini.

L'entrata in scena del Jefe a scartamento ridotto ha certamente alterato gli equilibri. Nel tempo, il Mahatma costipato è insanabilmente entrato in contrasto con l'albanese, fino all'uscita di scena di quest'ultimo.

Il problema è che gli equilibri non sono stati ripristinati. Al posto di Tare è stato messo un indossatore statico, che ha dato la sensazione di avere il potere e la capacità operative di un manichino della Standa appunto; nessuno ha tenuto a bada le assurde esternazioni del Maestro scarburato e le sue pretese, pubbliche, di scegliersi i giocatori, con conseguenti e ovvie sparate dei venditori (vuoi proprio Berardi? Allora me lo strapaghi).

Al di là dell'ottavo posto che, ripeto, è deludente ma rientra nell'altalena che ruota intorno al quinto-sesto, la sensazione è che in casa Lazio regni molta confusione. E su questo le responsabilità sono sempre di chi comanda, così come sono i meriti quando le cose vanno bene.

Lo scenario costruito, anche grazie alla collaborazione di certi comunicatori operanti in presa diretta col Guru, di una specie di Messia che stravolge grazie al suo carisma presunti errori e vizi, era una cazzata. Primo perché certi personaggi non esistono, salvo che nei cartoni giapponesi. Secondo, perché i risultati di Inzaghi e il suo attuale percorso dovrebbero rendere chiaro che non eravamo le scimmie stupide di Kubrick sulle quali piomba il Monolito che ne accende l'intelligenza.

Finché parlano a vuoto gli esaltati che costruiscono nella propria testa mondi con Eroi e Cattivi e scenari in cui l'asroma fa del Real Madrid il suo sparring partner, pazienza. Negli anni 1999-2000, cioè i migliori in assoluto della nostra storia, i supertifosoni invocavano "urgente urgente Chinaglia dirigente": volevano nella Lazio più forte e vincente mai esistita, ribadisco per chi non dovesse credere a quello che legge, il peggior presidente della nostra storia, uno che dalla A ci portò per qualche giorno addirittura in C e comunque andò via lasciando macerie tecniche e finanziarie. E sono sempre gli stessi personaggi o i loro epigoni, se non altro per motivi anagrafici.

Ma una gestione societaria gli errori invece li paga e Lotito ne ha commessi tre, pesantissimi: ingaggiare il Feldmaresciallo a surrogato; perdere Tare; non riorganizzare il vuoto conseguito a queste due scelte.

Ovviamente Tare non è indispensabile, come non lo è nessuno, come non lo era l'Ammiraglio da vasca da bagno. Ma bisogna rimediare, su questo non c'è dubbio.

[Il lodolaio]

Finché parlano a vuoto gli esaltati che costruiscono nella propria testa mondi con Eroi e Cattivi e scenari in cui l'asroma fa del Real Madrid il suo sparring partner, pazienza. Negli anni 1999-2000, cioè i migliori in assoluto della nostra storia, i supertifosoni invocavano "urgente urgente Chinaglia dirigente": volevano nella Lazio più forte e vincente mai esistita, ribadisco per chi non dovesse credere a quello che legge, il peggior presidente della nostra storia, uno che dalla A ci portò per qualche giorno addirittura in C e comunque andò via lasciando macerie tecniche e finanziarie. E sono sempre gli stessi personaggi o i loro epigoni, se non altro per motivi anagrafici.

E' questo il tuo problema: fare il mischione.
Mischiare fatti e personaggi diversi, epoche diverse.
Mischiare il catetere, ellenismi e liberalalazio vari con chi si è sempre opposto a questi ma che, negli ultimi anni, si è accorto che la gestione societaria è inadeguata per i livelli che Lazio deve aspirare.
E i fatti lo confermano, a cominciare dalla prossima campagna acquisti.

[borgorosso]

Borgorosso, tutto corretto.

mi fa piacere la tua conferma, ma, credimi, non avevo dubbi 

ti aggiungo una cosa.
io odio claudio lotito per tutto ciò che rappresenta.
e dovrebbe odiarlo anche un imprenditore come il buon davide, perché lotito è un faccendiere che sugge dalle mammelle della politica, e con la definizione di "imprenditore" del codice civile ha ben poco a che spartire.
è poi l'epitome di tutto ciò che è detestabile ai miei occhi: la cultura raffazzonata con citazioni monche e sterili, la protervia verso quelli che giudica inferiori, l'arroganza della saccenza, l'immersione nel sottobosco cafonal romano in cui si muove con grande destrezza (ultimo episodio la festa del direttore del tg1 in cui ha portato l'aquila: una carrellata di personaggi da sminuire il lavoro di sorrentino), la connivenza con omofobia, razzismo, fascismo a bassa intensità...

e mi fermo qui solo perché poi devo lavorare.

tuttavia.

il suo carattere confina con elementi di autismo, con una testardaggine davvero fuori dal comune. e questo lo ha portato a non rinunciare alla lazio quando era in condizioni di pressione simili a quelli del titan (perdonate il black humor).
è una qualità che gli riconosco.
come la qualità di essere sempre preparato sui dossier, cosa che lo ha portato ad una leadership riconosciuta in seno alla lega.

non esiste bianco o nero.
le cose sono sempre in chiaroscuro.

[Boksic]

E' questo il tuo problema: fare il mischione.
Mischiare fatti e personaggi diversi, epoche diverse.
Mischiare il catetere, ellenismi e liberalalazio vari con chi si è sempre opposto a questi ma che, negli ultimi anni, si è accorto che la gestione societaria è inadeguata per i livelli che Lazio deve aspirare.
E i fatti lo confermano, a cominciare dalla prossima campagna acquisti.

Io faccio il mischione? O sei tu che usi gli stessi argomenti delle aradio?

Quali sarebbero i livelli cui la Lazio dovrebbe aspirare? Il quarto posto?