www.calciomercato.comL'antisemitismo macchia l'avvicinamento al 183° derby della Capitale (il 200° in assoluto, se si contano anche gli incontri non ufficiali). Non è la prima volta, purtroppo, con diverse occasioni in passato che hanno visto protagonisti esponenti di entrambe le tifoserie di Roma e Lazio. In questo caso le azioni riprovevoli susseguitesi negli ultimi giorni portano la firma dei primi. Dopo gli adesivi comparsi per le vie della Città, con Mr Enrich (logo-mascotte della Curva Nord laziale) raffigurato come un deportato nei campi di concentramento, con alle spalle Hitler e Mussolini in divisa giallorossa, oggi è apparso sul cavalcavia di Corso Francia (non lontano dallo stadio Olimpico, ndr), uno striscione con una frase eloquente:
Roma-Lazio, l'antisemitismo macchia l'avvicinamento al derby: striscione dei romanisti a Corso Francia
Tommaso Fefè
4 ore fa
Una stella di David all'estremità rimarca il significato del messaggio. Il riferimento della frase è a un coro ideato dai tifosi biancocelesti sulle note del recente successo sanremese della cantante Annalisa "Sinceramente", che però alcuni sostenitori romanisti hanno riadattato con frasi di stampo antisemita. La maggior parte dei tifosi della Roma afferma di non aver mai sentito quel coro sugli spalti dell'Olimpico, né nei settori ospiti, nelle recente uscite della squadra di De Rossi. Su Facebook però da inzio settimana sono state diffuse immagini con il testo del coro becero e il motivetto da intonare.
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