Calciomercato estate 2024

[Matita]

Come nessuno ha detto fosse na pippa.


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[Gasco luis veron]

Per me, Ricci e' il punto debole della Nazionale italiana (almeno a centrocampo).

Al suo posto tutt' oggi, dovrebbe giocare Verratti al centro tra Barella/Frattesi e Tonali.

Alla Lazio, sono ben felice d' avere Guendo e Rovella al posto di Ricci.

Ricci e' un buon giocatore ma non di piu': fortuna che non sia stato preso a Sarri.

[disabitato]

Ed io rimpiango non aver rivenduto Castellanos al girona a 20 milioni e non aver preso Greenwood a 30.

[Boksic]

Reminder


https://www.facebook.com/share/r/otz1icVVYof4dSEv/

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Però la sensazione trasmessa è più meno quella, dai.

[Boksic]

Quello che hai scritto è la migliore risposta al topic nun ze cresce.

Quale sarebbe la risposta?

I dati evidenziati in quel messaggio sono sbagliati?

[Matita]

Però la sensazione trasmessa è più meno quella, dai.

Si ma visto che si attaccano pure alle virgole è meglio ricordare cos ha detto che leggerlo dai sitarelli.

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[borgorosso]

Il concetto era più profondo ma capisco che ti risulta difficile afferrarlo e di conseguenza comprenderlo.
Ps.Sia ricci che Rovella sono due mediani.

Millanti una profondità che al confronto una buca sulla sul bagnasciuga è la fossa delle marianne.

L’errore, se vuoi Sarri, è tecnico: vuole (un) Ricci e prendi due giocatori che non somigliano a Ricci.

Che è poi il Bignami delle ragioni per cui sei stato costretto a prendere Baroni: la Lazio può agire solo in maniera reattiva al mercato, trova un paio di giocatori buoni e li compra, non importa se le caratteristiche di cui necessita la squadra non siano quelle.
Un livello medio basso come Tudor ti manda a fare in culo, Baroni bacia la terra su cui cammini anche se vendi Cataldi sul gong e non lo rimpiazzi e lo lasci con 4 centrocampisti 4 in EL.

Se la Lazio non può acquistare giocatori sopra i 20M di valutazione il problema è Lotito: vendesse o morisse.


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[disabitato]

L’errore, se vuoi Sarri, è tecnico: vuole (un) Ricci e prendi due giocatori che non somigliano a Ricci.

Che è poi il Bignami delle ragioni per cui sei stato costretto a prendere Baroni: la Lazio può agire solo in maniera reattiva al mercato, trova un paio di giocatori buoni e li compra, non importa se le caratteristiche di cui necessita la squadra non siano quelle.
Un livello medio basso come Tudor ti manda a fare in culo, Baroni bacia la terra su cui cammini anche se vendi Cataldi sul gong e non lo rimpiazzi e lo lasci con 4 centrocampisti 4 in EL.

Se la Lazio non può acquistare giocatori sopra i 20M di valutazione il problema è Lotito: vendesse o morisse.


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Da stampare e mettere su ogni banco scolastico di Roma.

[Matita]

Se la Lazio non può acquistare giocatori sopra i 20M di valutazione il problema è Lotito: vendesse o morisse.

Il tuo linguaggio non mi appartiene. E su questo forum dovrebbero vietarti di scrivere certe cazzate. Del mio discorso non hai capito nulla ma non mi sorprende.

Detto ciò , ti invito a scorrere indietro e rileggere la risposta che ho scritto a Genesis sull argomento a cui sei arrivato, così mi risparmi un altra fatica.
Siamo però arrivati al dunque.
Ricci è solo l'anello per arrivare a Sarri. Che è l'anello per arrivare a Lotito.

Nihil nubi sole novum.




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[Gasco luis veron]

Ed io rimpiango non aver rivenduto Castellanos al girona a 20 milioni e non aver preso Greenwood a 30.

Su questo mi trovi d' accordo: Greenwood e' un fenomeno!

[giulver]

Voleva pure Casale e glielo hanno preso. A otto milioni. Rivendito due anni dopo a otto milioni.
Non vedeva Gila, preso a sei , e oggi
fatela voi la valutazione... ecc.ecc.
Siamo la Lazio attuale ,una squadra che con 25 milioni deve prendere due calciatori. Se ne prende uno (Ricci) poi ti devi sorbire Basic.
E invece c'hai preso Guendo Mandas e Gila con 25 milioni. Che oggi senza Sarri valgono un sessantino.


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Voleva anche Parisi, che non ha fatto una gran stagione a Firenze;
Sanabria, per me inferiore a Castellanos
Torreira, a cui Rovella non ha nulla da invidiare

Concordo sul fatto che Ricci sia un buon giocatore, in nazionale ha fatto una buona gara ma non valeva la cifra richiesta da Cairo (e, per me, non la vale neanche adesso). Infatti è ancora lì, al Torino.

Per prendere Greenwood non avrei sacrificato Castellanos ma Mandas o Isaksen. O avrei rinunciato a Noslin.
Comunque, lo ricordo, il Marsiglia ha tirato fuori 35 milioni (su qualche sito si parla di 31,5 non so se con o senza bonus) per la metà del cartellino (50% sulla futura rivendita). Una cifra fuori portata non solo per la Lazio ma per quasi tutte le squadre del nostro campionato
Confido che Castellanos quest'anno farà bene

[Gasco luis veron]

Leggo pero' solamente ora l' ultima frase di Borgo: io, continuo a dire che non e' mai bello augurare la morte (che sia indotta o, naturale), a qualsiasi essere vivente.

Non e' educativo: e' vero che scriviamo dietro un nickname ma in qualche modo ogni mezzo comunicativo puo' essere utilizzato come mezzo culturale e/o, filosofico.

E' bello anche lasciarsi andare, sfogarsi ma serve anche del buonsenso poiche' la morte e' una cosa sgradevole: la vita e' breve (forse solamente chi e' a rischio e sa' che la propria vita non sara' lunghissima, riesce a capirlo).

Ma nemmeno credo che sia cosi' perche' vedo che soltanto in pochi utilizzate ancora questo termine mentre il 97% del Forum non lo utilizza.

E non parlate di politicamente corretto che vi ingabbia: in un contesto ironico, una frase del genere potrebbe anche far ridere (pero' bisogna esser anche bravi a far dell' ironia): in altri contesti, invece questo termine e' solamente brutale e diseducativo a mio modesto avviso.

Soprattutto se ripetuto in maniera continua: ci si puo' augurare che Lotito lasci la Lazio pure senza per forza augurargli la morte (che sia indotta o, naturale non cambia perche' e' sempre un augurio di morte).

Borgo, ricorda che i giovani apprendono dalla Societa' in cui vivono e se si utilizza un linguaggio aggressivo il futuro riservera' anche ai nostri figli (io non ne' ho ma parlo in generale), una Societa' altrettanto aggressiva e ancor piu' dura.

Gia' siamo diventati una Societa' in generale aggressiva: chi da' poca importanza ai Social e a quello chre si scrive per me, sottovaluta questo grande problema che gia' abbiamo e che si amplifichera' sempre di piu'.

[giulver]

Leggo pero' solamente ora l' ultima frase di Borgo: io, continuo a dire che non e' mai bello augurare la morte (che sia indotta o, naturale), a qualsiasi essere vivente.

Non e' educativo: e' vero che scriviamo dietro un nickname ma in qualche modo ogni mezzo comunicativo puo' essere utilizzato come mezzo culturale e/o, filosofico.

E' bello anche lasciarsi andare, sfogarsi ma serve anche del buonsenso poiche' la morte e' una cosa sgradevole: la vita e' breve (forse solamente chi e' a rischio e sa' che la propria vita non sara' lunghissima, riesce a capirlo).

Ma nemmeno credo che sia cosi' perche' vedo che soltanto in pochi utilizzate ancora questo termine mentre il 97% del Forum non lo utilizza.

E non parlate di politicamente corretto che vi ingabbia: in un contesto ironico, una frase del genere potrebbe anche far ridere (pero' bisogna esser anche bravi a far dell' ironia): in altri contesti, invece questo termine e' solamente brutale e diseducativo a mio modesto avviso.

Soprattutto se ripetuto in maniera continua: ci si puo' augurare che Lotito lasci la Lazio pure senza per forza augurargli la morte (che sia indotta o, naturale non cambia perche' e' sempre un augurio di morte).

Borgo, ricorda che i giovani apprendono dalla Societa' in cui vivono e se si utilizza un linguaggio aggressivo il futuro riservera' anche ai nostri figli (io non ne' ho ma parlo in generale), una Societa' altrettanto aggressiva e ancor piu' dura.

Gia' siamo diventati una Societa' in generale aggressiva: chi da' poca importanza ai Social e a quello chre si scrive per me, sottovaluta questo grande problema che gia' abbiamo e che si amplifichera' sempre di piu'.

D'accordissimo con te, Gasco

[giulver]

In Turchia il mercato è ancora aperto e pare che il Galatasaray voglia il nostro Pellegrini.

A giugno scadono i contratti di Sartori (ottimo ds del Bologna), della punta Jonathan David (19 gol nella scorsa stagione, al Lille) e Cherki

[Il lodolaio]

Millanti una profondità che al confronto una buca sulla sul bagnasciuga è la fossa delle marianne.

L’errore, se vuoi Sarri, è tecnico: vuole (un) Ricci e prendi due giocatori che non somigliano a Ricci.

Che è poi il Bignami delle ragioni per cui sei stato costretto a prendere Baroni: la Lazio può agire solo in maniera reattiva al mercato, trova un paio di giocatori buoni e li compra, non importa se le caratteristiche di cui necessita la squadra non siano quelle.
Un livello medio basso come Tudor ti manda a fare in culo, Baroni bacia la terra su cui cammini anche se vendi Cataldi sul gong e non lo rimpiazzi e lo lasci con 4 centrocampisti 4 in EL.

Se la Lazio non può acquistare giocatori sopra i 20M di valutazione il problema è Lotito


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Tolgo l'ultima frase, un linguaggio che non mi appartiene, non mi piace.
Per il resto, sul quale non si può che concordare, segnalo che stiamo messi peggio: ma quali 20mln, le nostre colonne d'Ercole sono i 15mln.

Nun ze cresce

Se dopo 20 anni di presidenza stiamo messi così, vuol dire che non è in grado di essere il presidente di una squadra come la Lazio.
Dovrebbe capirlo e prenderne atto.

[violator]

Leggo pero' solamente ora l' ultima frase di Borgo: io, continuo a dire che non e' mai bello augurare la morte (che sia indotta o, naturale), a qualsiasi essere vivente.

Non e' educativo: e' vero che scriviamo dietro un nickname ma in qualche modo ogni mezzo comunicativo puo' essere utilizzato come mezzo culturale e/o, filosofico.

E' bello anche lasciarsi andare, sfogarsi ma serve anche del buonsenso poiche' la morte e' una cosa sgradevole: la vita e' breve (forse solamente chi e' a rischio e sa' che la propria vita non sara' lunghissima, riesce a capirlo).

Ma nemmeno credo che sia cosi' perche' vedo che soltanto in pochi utilizzate ancora questo termine mentre il 97% del Forum non lo utilizza.

E non parlate di politicamente corretto che vi ingabbia: in un contesto ironico, una frase del genere potrebbe anche far ridere (pero' bisogna esser anche bravi a far dell' ironia): in altri contesti, invece questo termine e' solamente brutale e diseducativo a mio modesto avviso.

Soprattutto se ripetuto in maniera continua: ci si puo' augurare che Lotito lasci la Lazio pure senza per forza augurargli la morte (che sia indotta o, naturale non cambia perche' e' sempre un augurio di morte).

Borgo, ricorda che i giovani apprendono dalla Societa' in cui vivono e se si utilizza un linguaggio aggressivo il futuro riservera' anche ai nostri figli (io non ne' ho ma parlo in generale), una Societa' altrettanto aggressiva e ancor piu' dura.

Gia' siamo diventati una Societa' in generale aggressiva: chi da' poca importanza ai Social e a quello chre si scrive per me, sottovaluta questo grande problema che gia' abbiamo e che si amplifichera' sempre di piu'.

è un post che offre molti spunti, fa riflettere, personalmente però non la metterei su una questione di stile, di educazione o di rispetto della convivenza civile. Continuo a ritenere il web un posto liquidissimo e quando De Rossi qualche settimana disse quelle cose su ciò che si scrive su forum e social, nonché sui soggetti da cui provengono certe frasi, mi trovai perfettamente d'accordo con lui.

Il 99% delle persone che lanciano messaggi estremi sul web non tramuterebbe mai il post in voce reale , a un metro dal giocatore o presidente X a cui dovrebbe essere indirizzato l'epiteto. Poi c'è un altro discorso e riguarda il modo con cui si utilizza l'offesa e conseguentemente il campo in cui si perpetra. A 15 anni ci può stare augurare il peggio a un giocatore, a un dirigente e a presidente di pallone, è pur sempre l'età in cui si usa un bazooka per ogni argomento.

Dopo la fase adolescenziale e post adolescenziale tutto diventa più grottesco e quelle forme di comunicazioni estreme , teoricamente, sarebbero più giustificate in altri contesti, come quando un datore di lavoro o un politico ti toglie la libertà o il pane dalla bocca . Ad ogni modo ognuno è libero di sfogarsi come meglio crede, a patto però di non fare le verginelle se qualcuno controbatte a tono.

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[borgorosso]

Il 99% delle persone che lanciano messaggi estremi

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Io non sto lanciando alcun messaggio estremo.
Spero che il Presidente si avveda della pochezza del futuro che può permettere alla Lazio e lasci l’incarico.
Il suo ventennale lavoro porterebbe la Lazio nelle mani di un gruppo solido, perché non tutti possono permettersi 5/600 milioni di euro.

Nel caso però persista nell’idea di rimanere in sella, affossando così la Lazio, spero che la divina provvidenza lo chiami a sé, dato che avoca davanti al signore persone ben più meritevoli di calcare questa terra in maniera copiosa.

Ma non metterei mai le mani addosso al presidente. Nè vorrei che qualcuno lo facesse: se qualcuno accelerasse il corso delle cose io ne sarei profondamente sdegnato né penso che sarebbe un bene per la Lazio.

In definitiva l’opzione 1 (fare il bene della Lazio) è la mia preferita.


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[Boksic]

Nun ze cresce

Se dopo 20 anni di presidenza stiamo messi così, vuol dire che non è in grado di essere il presidente di una squadra come la Lazio.
Dovrebbe capirlo e prenderne atto.

Frasi ad effetto, che gratificano l'errato (come spesso capita) senso comune e autogratificano, in un inarrestabile vortice senza fine. Né buonsenso né analisi possono porvi freno: ci riesce, qualche volta, un evento catastrofico o che mette in pericolo gli interessi di chi partecipa alla giostra. Oggi, non a caso, è l'8 settembre...

[Boksic]

Io non sto lanciando alcun messaggio estremo.
Spero che il Presidente si avveda della pochezza del futuro che può permettere alla Lazio e lasci l’incarico.
Il suo ventennale lavoro porterebbe la Lazio nelle mani di un gruppo solido, perché non tutti possono permettersi 5/600 milioni di euro.

Nel caso però persista nell’idea di rimanere in sella, affossando così la Lazio, spero che la divina provvidenza lo chiami a sé, dato che avoca davanti al signore persone ben più meritevoli di calcare questa terra in maniera copiosa.

Ma non metterei mai le mani addosso al presidente. Nè vorrei che qualcuno lo facesse: se qualcuno accelerasse il corso delle cose io ne sarei profondamente sdegnato né penso che sarebbe un bene per la Lazio.

In definitiva l’opzione 1 (fare il bene della Lazio) è la mia preferita.


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Terrapiattismo puro. Occhio, le isterie di massa di solito finiscono con un rapido voltafaccia dei partecipanti. Ma, qualche volta, qualcuno ci rimane preso in mezzo. Consiglio un buon psicologo.

[borgorosso]

Bah, sai, a me della piazza non frega nulla.
Ero seduto al mio posto senza carta da culo in mano a Lazio Sassuolo ed ero seduto al mio posto la partita successiva.

Ero in vacanza quando c’è stata la manifestazione quest’anno ma alla fine non sarei andato: perché a me quelli con la mano a paletta stanno sulle palle più di Lotito.

Quest’anno si è avverato quello che ogni persona dotata di normale senso critico aveva pronosticato: mantenendo il fatturato piatto hai a disposizione risorse limitate per la rosa (80%) e il prossimo la percentuale scenderà a 70. Una regola che una politica conservativa trasforma in una pietra al collo. Ad oggi noi non potremmo raggiungere l’Atalanta nemmeno se volessimo.


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