Dopo le fatiche di coppa tutti a caccia della Lazio (il giornale di Vicenza)

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CALCIO/TORNA IL CAMPIONATO. Oggi un solo anticipo: la Fiorentina disperata con il Bari
Giornata sempre più «spezzatino» Domani Parma-Roma a pranzo, poi Inter-Samp posticipo serale e lunedì tocca a Napoli-Milan


Siamo vivi o siamo morti? Non si sa, stando ai risultati europei. E la Lazio (che ha riposato) saprà approfittare delle difficoltà delle inseguitrici - con le tossine per gli impegni di coppa nelle gambe - per migliorare la propria leadership? Solo l'Inter ha vinto (pur rischiando il crollo nel finale) e i risultati hanno contraddetto il precedente turno europeo, quando avevano fatto il risultato pieno quasi tutte le italiane. Ora il calcio nostrano sembra in difficoltà. Avevamo celebrato con i peana di rito il ritorno in auge delle milanesi e dello stesso Napoli e le coppe ci hanno parzialmente smentito. E adesso? La Lazio, con qualche cambiamento (Matuzalem? Rocchi?) affronterà un Cagliari che senza Pisano terzino vorrà mettere il bastone fra le ruote del carro biancoceleste. I sardi non sono riusciti a bloccare l'Inter, ma fuori casa hanno perso solo sul campo della Juve. Inter e Milan «chiuderanno» la giornata col favore delle tenebre. I nerazzurri domani contro la Samp (fischierà Orsato) e i cugini lunedì a Napoli, in una sorta di minispareggio che verrà diretto dal redivivo Rizzoli.
A San Siro la squadra di Benitez, reduce dalla contraddittoria partita col Tottenham, affronterà quella Sampdoria che l'anno scorso lasciò un solo punto (1-0 a Marassi, 0-0 a Milano) alla formazione di Mourinho. E siccome le due squadre si somigliano un pò, rispetto alla scorsa stagione e sono cambiati solo gli allenatori, chissà che Di Carlo non emuli Del Neri. Al tecnico blucerchiato mancheranno Lucchini e Semioli (Volta e Marilungo i sostituti?), Benitez dovrà fare a meno di Stankovic, ma potrà contare su Cambiasso e Pandev. Nel «Monday night» il Milan tenterà di rimettersi in carreggiata, ma troverà duro: la squadra di Mazzarri (Cribari al posto dello squalificato Cannavaro) viene da due pareggi e cercherà il riscatto. Il claudicante Galliani però ha avuto il coraggio di ammettere di aver temuto la goleada a Madrid e Allegri quello di prendere provvedimenti: secondo gli spioni di Milanello farà riposare Ronaldinho, inserirà Boateng o Flamini e schiererà Seedorf dietro il duo Ibra-Pato.
Bologna-Juventus (De Marco) e Udinese-Palermo (Giannoccaro), dopo le «magre» di Europa League, dovranno dirci se almeno in campionato bianconeri e rosanero continueranno ad andare avanti. Certo, il Bologna (tre partite due punti, difesa di burro, Perez squalificato) dovrà cambiare qualcosa, contro la squadra di Del Neri, arrabbiatissimo: gli mancherà Grygera (Motta) ed è già Krasic-dipendente. Il Palermo a Udine non troverà l'avversario sfigato di un mese fa: Guidolin ha pensato a qualche cambiamento. Nel guazzabuglio delle altre partite, Parma-Roma domani all'ora di pranzo ci dirà se con il rientro di De Rossi cambierà qualcosa in casa giallorossa. Gli emiliani (senza Paci, ma con Giovinco in odore di reinserimento) potrebbero approfittarne.
La Fiorentina anticipa tutti contro il Bari (arbitro Morganti) anche se guarda tutti dal basso del suo ultimo posto in classifica. Ritroverà Montolivo, ma solo una vittoria potrà portare in casa viola la serenità. I Della Valle hanno rassicurato il tecnico Mihajlovic mad ovesse arrivare un'altra sconfitta tutto è possibile.