Anche questo lunedì è successo. La faccia mesta del fruttarolo, quella sorridente del macellaio. Anche questa mattina eri li, sul congelatore dei gelati vuoto e triste anch'esso. Eri li intonso mentre intorno era tutto un fiorire di cappuccini, un via vai di caffè e cornetti. Manco una briciola a tenerti compagnia. Tu che fino a poco tempo fa avevi torme di consultatori che dalle sei del mattino venivi sfogliato, studiato, vivisezionato. Tu che scatenavi le prime liti del mattino "aho' e si te o voi legge tutto comprelo" "hai finito?" Caro Corriere dello Sport, mi dispiace ma la tua triste solitudine è la mia felicità.