Autore Topic: Il decalogo del primato (repubblica.it)  (Letto 4678 volte)

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Offline Sanfatucchio

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Re:Il decalogo del primato (repubblica.it)
« Risposta #20 : Lunedì 18 Ottobre 2010, 19:51:51 »
Il sor Lotito è un paravento ma sono sempre convinto che è vero che il carattere non si cambia ma ci si adegua, se ci metti i soldi e poi vedi che i tuoi clienti ti abbandonano cerchi di migliorare la mercanzia e il modo di pubblicizzarla. A proposito ricordiamoci che anche il grande Presidente Cragnotti riferendosi ai tifosi parlava di "clienti". Lo amato e lo amo ancora ma ci ha venduto Signori ci ha venduto Pavel Nedved e ha comprato Mendieta e De la Pena. Per farla breve gli errori si pagano ma contribuiscono a far crescere l'individuo. Se questo mi fa vincere gli faccio un monumento. Personalmente quello che più mi dava fastidio è che si rendeva ridicolo con i suoi atteggiamenti di fronte ai mass media senza conoscere di fatto quanti volponi gli hanno teso il tranello. Adesso sembra più preparato. Speriamo 

TD

Re:Il decalogo del primato (repubblica.it)
« Risposta #21 : Lunedì 18 Ottobre 2010, 20:31:05 »
davero, che cojoni, bisogna per forza scimmiottà il patto della crostata?
Ma quali salsicce, questi giocano a pallone come delle bestie.
Altro che salsicce e santoni (bono sto franciacorta)

POMATA

Re:Il decalogo del primato (repubblica.it)
« Risposta #22 : Lunedì 18 Ottobre 2010, 21:01:26 »
Il sor Lotito è un paravento ma sono sempre convinto che è vero che il carattere non si cambia ma ci si adegua, se ci metti i soldi e poi vedi che i tuoi clienti ti abbandonano cerchi di migliorare la mercanzia e il modo di pubblicizzarla. A proposito ricordiamoci che anche il grande Presidente Cragnotti riferendosi ai tifosi parlava di "clienti". Lo amato e lo amo ancora ma ci ha venduto Signori ci ha venduto Pavel Nedved e ha comprato Mendieta e De la Pena. Per farla breve gli errori si pagano ma contribuiscono a far crescere l'individuo. Se questo mi fa vincere gli faccio un monumento. Personalmente quello che più mi dava fastidio è che si rendeva ridicolo con i suoi atteggiamenti di fronte ai mass media senza conoscere di fatto quanti volponi gli hanno teso il tranello. Adesso sembra più preparato. Speriamo

Le sue idee erano prese per pazzie, lo consideravano lo scemo del villaggio...adesso il prestito oneroso lo vogliono far tutti...ergo, lo scemo del villaggio aveva ragione...

Sul conflitto del contratto idem

Sugli stadi privati idem

Ma davvero é cosi scemo st'omo?

Offline WombyZoof

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Re:Il decalogo del primato (repubblica.it)
« Risposta #23 : Lunedì 18 Ottobre 2010, 22:36:13 »
davero, che cojoni, bisogna per forza scimmiottà il patto della crostata?
Ma quali salsicce, questi giocano a pallone come delle bestie.
Altro che salsicce e santoni (bono sto franciacorta)

giocano come bestie anche perchè credono nell'allenatore, che gli ha inculcato il concetto di squadra. lasciamo da parte le salsicce, d'accordo, ma il ruolo di reja dal punto di vista delle motivazioni è stato enorme. gli stessi giocatori lo dicono.

al decalogo aggiungere il punto 11) non aver dato retta agli esperti dei forum che vorrebbero hernanes in mediana. il ragazzo ha menato fendenti paurosi negli ultimi 25 metri con azioni portentose assist e gol.  anche con il brescia, con un azione alla roberto baggio
«Per un centimetro Beppe, per un centimetro»

Offline Fabio70rm

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Re:Il decalogo del primato (repubblica.it)
« Risposta #24 : Martedì 19 Ottobre 2010, 09:55:29 »
Io personalmente ritengo che si sia spostato di poco l'atteggiamento di Lotito; sono i fragori del campionato che lo subissano.
Polisportiva SS LAZIO, l'unica squadra a Roma che vince invece di chiacchierare!!

Boks XV

Re:Il decalogo del primato (repubblica.it)
« Risposta #25 : Martedì 19 Ottobre 2010, 10:10:11 »
Io credo che il rischio é lasciarsi cullare nel folklore. Il presidente scaramantico, il vecchio allenatore che sulla soglia della pensione diventa un santone, il patto di Norcia, gli occhi negli occhi, le salsicce, ecc.

giusto, mejo nun vincelo 'sto scudetto. ;)

sennò poi, tra trent'anni, se ne esce RobCouto: "ancora co' 'sta retorica de Norcia e de le sarsicce de 'sta ceppa!" ;)

bak

Re:Il decalogo del primato (repubblica.it)
« Risposta #26 : Martedì 19 Ottobre 2010, 10:29:39 »
giusto, mejo nun vincelo 'sto scudetto. ;)

sennò poi, tra trent'anni, se ne esce RobCouto: "ancora co' 'sta retorica de Norcia e de le sarsicce de 'sta ceppa!" ;)

Già vedo 'giornalista ex politico italo-sloveno che copia canzoni altrui (e che porta iella)' RobCouto col pennelletto dell'olio. (cit.)  ;D

Offline gazzaladra

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Re:Il decalogo del primato (repubblica.it)
« Risposta #27 : Martedì 19 Ottobre 2010, 11:04:39 »
Il sor Lotito è un paravento ma sono sempre convinto che è vero che il carattere non si cambia ma ci si adegua, se ci metti i soldi e poi vedi che i tuoi clienti ti abbandonano cerchi di migliorare la mercanzia e il modo di pubblicizzarla. A proposito ricordiamoci che anche il grande Presidente Cragnotti riferendosi ai tifosi parlava di "clienti". Lo amato e lo amo ancora ma ci ha venduto Signori ci ha venduto Pavel Nedved e ha comprato Mendieta e De la Pena. Per farla breve gli errori si pagano ma contribuiscono a far crescere l'individuo. Se questo mi fa vincere gli faccio un monumento. Personalmente quello che più mi dava fastidio è che si rendeva ridicolo con i suoi atteggiamenti di fronte ai mass media senza conoscere di fatto quanti volponi gli hanno teso il tranello. Adesso sembra più preparato. Speriamo

ti ha già fatto vincere.
2 coppe.
Non chi comincia...ma colui che persevera.

Offline LaLazioMia

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Re:Il decalogo del primato (repubblica.it)
« Risposta #28 : Martedì 19 Ottobre 2010, 11:05:21 »
Certo, certo, Lotito è cambiato, adesso finalmente somiglia al prenditore Della Valle( quanti rimpianti) o a quel grandissimo comunicatore del Toro( ariquanti rimpianti). 8) Se poi penso alle capacità di Corvino( l'amico dell'imperatore briaco) rispetto a quel poraccio de Tare mi viene spontaneo dire che i verilazziali c'hanno avuto e c'avranno sempre ragione :P
Citazione"Qui se non si trova qualcuno che decide di portare in tribunale Lotito, accusandolo di "qualcosa", non si viene a capo di nulla. Purtroppo."
Chi lo ha scritto? Cairo? La gazzetta?
No, MM il moderatore.

RobCouto

Re:Il decalogo del primato (repubblica.it)
« Risposta #29 : Martedì 19 Ottobre 2010, 14:55:01 »
giusto, mejo nun vincelo 'sto scudetto. ;)

sennò poi, tra trent'anni, se ne esce RobCouto: "ancora co' 'sta retorica de Norcia e de le sarsicce de 'sta ceppa!" ;)

Boks, sai bene che la retorica delle partitelledergioveddì s'è ingoiata una squadra che giocava un gran calcio. Anche se è vero, come raccontava la mia povera zia, che "quando partiva Chinaglia a testa bassa tremava lo stadio".

Offline ammiraglio

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Re:Il decalogo del primato (repubblica.it)
« Risposta #30 : Martedì 19 Ottobre 2010, 15:18:05 »
Certo, certo, Lotito è cambiato, adesso finalmente somiglia al prenditore Della Valle( quanti rimpianti) o a quel grandissimo comunicatore del Toro( ariquanti rimpianti). 8) Se poi penso alle capacità di Corvino( l'amico dell'imperatore briaco) rispetto a quel poraccio de Tare mi viene spontaneo dire che i verilazziali c'hanno avuto e c'avranno sempre ragione :P

un post buonissimo per i tempi di lazionet, mi riferisco a quelli finali della decadenza, dell'abbassamento del livello culturale.
yeah, i heard that dwight wants me fired. it's just the way it is. you know what? i just don't care, i don't give a damn.
i'll go home and find something to do.

POMATA

Re:Il decalogo del primato (repubblica.it)
« Risposta #31 : Martedì 19 Ottobre 2010, 15:31:50 »
un post buonissimo per i tempi di lazionet, mi riferisco a quelli finali della decadenza, dell'abbassamento del livello culturale.

A quell'impoverimento "culturale" contribuirono svariate persone contro la Lazio e il suo presidente a raggiungerlo.

Offline ammiraglio

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Re:Il decalogo del primato (repubblica.it)
« Risposta #32 : Martedì 19 Ottobre 2010, 15:35:14 »
A quell'impoverimento "culturale" contribuirono svariate persone contro la Lazio e il suo presidente a raggiungerlo.

forse contribuirono invece i magrissimi punti in classifica unita all'ennesima sterile e patetica difesa del fortino?

cmq prendo atto del tuo post.
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POMATA

Re:Il decalogo del primato (repubblica.it)
« Risposta #33 : Martedì 19 Ottobre 2010, 15:40:18 »
forse contribuirono invece i magrissimi punti in classifica unita all'ennesima sterile e patetica difesa del fortino?

cmq prendo atto del tuo post.

Si arrivó a schifare la classificazione in cl (nun ce so squadre) e sminuire le vittorie di coppa (partite secche)

Comunque.

POMATA

Re:Il decalogo del primato (repubblica.it)
« Risposta #34 : Martedì 19 Ottobre 2010, 15:43:05 »
Poi immaggino che per "fortino" intendi dire Lazionet e non la societá no?

Offline LaLazioMia

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Re:Il decalogo del primato (repubblica.it)
« Risposta #35 : Martedì 19 Ottobre 2010, 17:39:00 »
un post buonissimo per i tempi di lazionet, mi riferisco a quelli finali della decadenza, dell'abbassamento del livello culturale.
Il livello culturale si è abbassato non certo per colpa di chi razionalmente e realisticamente valutava e valuta le situazioni, ma grazie a chi ha fatto delle strumentalizzazioni da "du sordi " un credo quotidiano, al punto tale che una falsità ripetuta alla nausea è diventata una verità assoluta.

Ho appena ascoltato quel campione cragnottiano di Paglia sostenere che pandev guadagnava la metà di stendardo e che non aveva ricevuto alcuna proposta di aumento da parte della società. Menzogne che continuano ad essere propalate come verità sempre per fomentare i deboli di intelletto e danneggiare la figura della Lazio e del suo presidente.
Paglia, quello che mentre Nedved era gia' volato a Torino con Moggi, rassicurava la tifoseria che la Lazio non lo avrebbe mai ceduto e che il giocatore era felice di restare. Con che coraggio si presenta ancora dinanzi ad un microfono se non confidando nella non memoria e nella pochezza mentale di vasta parte degli ascoltatori?
Citazione"Qui se non si trova qualcuno che decide di portare in tribunale Lotito, accusandolo di "qualcosa", non si viene a capo di nulla. Purtroppo."
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Offline Sanfatucchio

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Re:Il decalogo del primato (repubblica.it)
« Risposta #36 : Martedì 19 Ottobre 2010, 17:46:35 »
Il mio post non voleva essere un attacco ma semplicemente una presa d'atto. Il suo atteggiamento mi sembra più riflessivo sicuramente si è circondato di persone di cui si fida e dai quali accetta consigli. Questo è sicuramente positivo, è impensabile gestire una squadra di calcio soprattutto nei rapporti con i dipendenti esclusivamente da solo. I calciatori si sa o sono furbi per conto loro o hanno qualcuno che lo è per loro ricordiamoci quello che è accaduto l'anno scorso con i "dissidenti" avete apprezzato questo comportamento?. E' necessario avere qualcuno che ti apra gli occhi e ti dica come fare. Tenersi Tare prendere Reja sicuramente due galantuomini, ha contribuito a "normalizzare " rispetto al calcio il Presidente Lotito. Da un punto di vista tecnico amministrativo non ho mai assolutamente, anche nei momenti più scuri criticato Lotito, ha operato come si suol dire con il criterio del " buon padre di famiglia " l'unica cosa di cui sono dispiaciuto è stata la perdita a parametro zero di Pandev per il resto ha venduto diversi giocatori guadagnandoci. La prossima volta cercherò di essere più chiario nell'esprimere il mio pensiero. Poi è vero abbiamo vinto 2 coppe merito alla Lazio e a tutti i suoi addetti.   

Offline ammiraglio

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Re:Il decalogo del primato (repubblica.it)
« Risposta #37 : Martedì 19 Ottobre 2010, 18:42:14 »
Ho appena ascoltato quel campione cragnottiano di Paglia sostenere che pandev guadagnava la metà di stendardo e che non aveva ricevuto alcuna proposta di aumento da parte della società. Menzogne che continuano ad essere propalate come verità sempre per fomentare i deboli di intelletto e danneggiare la figura della Lazio e del suo presidente.
Paglia, quello che mentre Nedved era gia' volato a Torino con Moggi, rassicurava la tifoseria che la Lazio non lo avrebbe mai ceduto e che il giocatore era felice di restare. Con che coraggio si presenta ancora dinanzi ad un microfono se non confidando nella non memoria e nella pochezza mentale di vasta parte degli ascoltatori?

ho letto la tua spiegazione.
posso farti una domanda: ma perchè senti le radio?
non trovi che ti facciano male visto che sono/sarebbero piene di veleni?
le radio sono sostanzialmente noiose a lungo termine, forse tranne una trasmissione.
in questo periodo le sento ancora di meno per motivi di fuso.

poi, per carità, ognuno fa le proprie scelte nella vita.
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Bill Kelso

Re:Il decalogo del primato (repubblica.it)
« Risposta #38 : Martedì 19 Ottobre 2010, 19:01:38 »
Notizie sulla Francorosso?
Ma per piacere...

Offline LaLazioMia

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Re:Il decalogo del primato (repubblica.it)
« Risposta #39 : Martedì 19 Ottobre 2010, 19:21:40 »
ho letto la tua spiegazione.
posso farti una domanda: ma perchè senti le radio?
non trovi che ti facciano male visto che sono/sarebbero piene di veleni?
le radio sono sostanzialmente noiose a lungo termine, forse tranne una trasmissione.
in questo periodo le sento ancora di meno per motivi di fuso.

poi, per carità, ognuno fa le proprie scelte nella vita.
Le radio vanno ascoltate per conoscere il contesto in cui la SS Lazio si trova a combattere , perchè stai certo che la SS LAZIO nella nostra bella città è osteggiata da sempre ( anche ai tempi che Cragnotti immortalò). Del resto o le radio non le ascolta piu' nessuno, a partire da chi anche su questo forum scrive dopo essersi fatto fomentare dalle radio stesse , oppure tocca sentirle di tanto in tanto( tanto il tenore è sempre lo stesso) per sbuggiardarle su fatti ed episodi concreti ( leggasi le strumentalizzazioni del sign Guido Paglia , ad esempio).
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